I vincoli gravanti sull’immobile sono comunicabili verbalmente

I vincoli gravanti sull’immobile sono comunicabili verbalmente

Una sentenza specifica che l’informativa sull’esistenza di vincoli gravanti sull’immobile ha validità anche se viene fatta verbalmente.

vincoli gravanti sull'immobile

Cosa succede se l’acquirente di un immobile oggetto di un affare concluso alla presenza di un mediatore, ricorre in tribunale perché secondo lui il mediatore non avrebbe diritto al suo compenso non avendolo informato per iscritto, ma solo verbalmente, della presenza di vincoli gravanti sull’immobile?

La sentenza

Con la sentenza n° 25800 del 5 dicembre 2014, la Cassazione ha stabilito che anche quando il mediatore abbia comunicato anche solo verbalmente l’esistenza di oneri e gravami su un bene mobiliare o immobiliare, abbia pienamente adempiuto ai propri obblighi informativi. Per questo motivo, ha pienamente diritto a percepire la sua provvigione.

In sostanza, i contraenti devono certamente essere informati dal mediatore circa l’esistenza di gravami e vincoli gravanti sull’immobile e di altre circostanze che possano influire sulla conclusione della compravendita immobiliare, ma è legittimo farlo anche solo verbalmente. In questo caso, non è possibile negare al mediatore il pagamento della provvigione poiché è responsabilità dell’acquirente l’aver concluso l’affare pur essendo informato verbalmente di tutti i vincoli gravanti sull’immobile.

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Come verificare l’esistenza di vincoli e gravami su un immobile?

In casi come questo e, in generale, prima di qualsiasi compravendita immobiliare, è possibile verificare l’esistenza di vincoli e gravami sull’immobile. In che modo? Basta richiedere una visura ipotecaria per immobile online su Visure Italia.

La visura ipotecaria per immobile consente di definire l’esistenza o meno di situazioni giuridiche che possono influenzare il valore degli immobili oggetto di ricerca nel periodo decorrente dalla data di automazione della competente Conservatoria RR.II. fino alla data di aggiornamento. Il documento ottenuto comprende:

  • i dati del proprietario e dei comproprietari
  • la natura del diritto reale (piena proprietà, nuda proprietà, usufrutto)
  • la natura della quota (comunione o separazione di beni)
  • la tipologia dell’atto di provenienza (compravendita, successione, usucapione)

e, inoltre, permette di verificare lo stato di eventuali gravami (ipoteche volontarie, servitù, vincoli) o pregiudizievoli (ipoteche legali, ipoteche esattoriali, pignoramenti, decreti ingiuntivi) a carico dell’immobile.

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Legal Service Specialist in VisureItalia®

Legal Service Specialist – Ho acquisito una formazione tecnica in architettura di interni e nell’architettura del paesaggio. Da venti anni svolgo la professione di visurista per ispezioni ipotecarie e catastali presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed il Catasto per conto di studi notarili, enti di riscossione e istituti di credito. In VisureItalia® ricopro il ruolo di Legal Services Specialist e coordino le attività del team di visuristi operativi in tutti gli Uffici di Pubblicità Immobiliare in Italia. Su SmartFocus condivido le mie conoscenze per facilitare l’accesso alle banche dati pubbliche e ai Pubblici Registri in particolare.

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