Tempi di incasso per un assegno circolare

Tempi di incasso per un assegno circolare

L’assegno circolare è un titolo di credito che viene emesso da un istituto di credito e corrisponde, praticamente, al denaro contante. La banca emittente, infatti, si obbliga al pagamento a vista a favore del beneficiario. La somma di denaro viene prelevata direttamente dal proprio conto corrente nella data di emissione dell’assegno. ma quali sono i tempi di incasso degli assegni circolari? Una volta emesso il titolo, entro quanti giorni lavorativi devono essere accreditati dalla data di emissione?

In questo articolo scoprirai:

  1. La differenza tra assegno bancario e assegno circolare
  2. Tempi di incasso di un assegno circolare
  3. Cosa succede se un assegno circolare non viene incassato?
  4. Quali sono i rischi di un assegno circolare?
  5. Cosa s’intende per assegno circolare non trasferibile?
  6. L’ipotesi di rimborso per un assegno circolare non utilizzato

La differenza tra assegno bancario e assegno circolare

La distinzione tra assegno bancario e assegno circolare è principalmente legata alla copertura. Nel caso dell’assegno circolare, è sempre garantito che vi sia la necessaria provvista, termine utilizzato per indicare la disponibilità di fondi. Al contrario, nell’assegno bancario, questa certezza manca e vi è il rischio che l’assegno non abbia copertura, rendendo probabile l’iscrizione di un protesto.

Un’altra differenza tra l’assegno circolare e quello bancario riguarda la procedura di emissione. Nel caso dell’assegno circolare, l’istituto di credito è tenuto a bloccare una somma corrispondente a quella indicata nell’assegno sul conto del mittente. Questo procedimento serve a garantire che il creditore possa riscuotere l’importo indicato. Inoltre, nell’assegno circolare bisogna sempre indicare al momento dell’emissione il nome del beneficiario, che invece nel caso dell’assegno bancario può essere aggiunto in un momento successivo.

Come sapere se una persona ha protesti a suo carico?

Attraverso la consultazione della visura protesti e pregiudizievoli è possibile verificare se, a carico di una persona fisica o di una impresa, risultano iscritti protesti per assegni o cambiali insolute e pregiudizievoli, come ipoteche legali, ipoteche esattoriali, decreti ingiuntivi, domande giudiziali, pignoramenti:

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Tempi di incasso di un assegno circolare

L’assegno circolare è un titolo di credito, definito comunemente “a vista“. La dicitura “pagabile a vista” deve essere sempre presente negli assegni circolari. In assenza, l’assegno sarebbe nullo. Questo significa che il beneficiario può presentare il titolo presso la banca emittente e richiedere la immediata conversione in denaro contante. Infatti, la banca emittente ha preventivamente verificato e certificato la disponibilità dell’importo nel conto corrente del soggetto che deve emettere l’assegno. La copertura è quindi garantita dalla banca emittente che si obbliga al pagamento, ma entro quali tempi?

Tempi di valuta bancaria

Con l’espressione “valuta bancaria” si fa riferimento al tempo intercorrente tra l’addebito di un assegno e la data di effettivo accredito sul conto corrente del beneficiario. La data di valuta influisce sul calcolo degli interessi attivi, decorrenti dal giorno in cui l’importo sarà accreditato sul conto corrente del beneficiario. I tempi di valuta sono necessari per verificare un assegno circolare ai fini della copertura, dell’antiriciclaggio e per il contrasto al finanziamento delle organizzazione terroristiche. Tra i due assegni, bancario e circolare, sussiste una importante differenza proprio riferita alla valuta bancaria:

  • assegno bancario: 3 giorni lavorativi
  • assegno circolare: 1 giorno lavorativo

L’unica eccezione è relativa agli assegni versati nello stesso istituto di credito della banca emittente. In questo caso la valuta bancaria di accredito corrisponde alla data di emissione.

Tempi di disponibilità

Una volta trascorsi i tempi di valuta, bisognerà ancora attendere per la effettiva disponibilità delle somme. La verifica della disponibilità è fondamentale. Infatti, prima di procedere ad un prelievo o ad un pagamento, occorre sempre accertarsi che le somme siano concretamente disponibili. Questo anche onde evitare eventuali addebiti per commissioni bancarie di massimo scoperto. Le banche hanno un tempo massimo per la messa in disponibilità degli importi:

  • assegno bancario: 5 giorni lavorativi
  • assegno circolare: 4 giorni lavorativi

Tempi di validità

Entro quanto tempo deve essere pagato un assegno circolare? I tempi di incasso variano a seconda del luogo di emissione dell’assegno. Precisiamo che il beneficiario ha il dovere di incassare un assegno entro:

  • 8 giorni per gli assegni su piazza (il luogo di emissione coincide con il luogo di incasso)
  • 15 giorni per gli assegni fuori piazza (il luogo di emissione è differente rispetto al luogo di incasso)
  • 30 giorni, termine di decadenza per il regresso alla girata

Trascorsi tali termini, l’assegno circolare non è invalidato o nullo. Gli assegni circolari si prescrivono, infatti, in 3 anni dalla data di emissione. Entro tale termine, la banca emittente è sempre obbligata al pagamento dell’assegno. Qualora il beneficiario non presenti il titolo all’incasso entro 3 anni dalla data di emissione, l’assegno verrà acquisito tra i titoli cosiddetti “dormienti“. Solo il soggetto che l’ha emesso potrà richiederne l’accredito fino al termine definitivo di prescrizione di 10 anni.

Cosa succede se un assegno circolare non viene incassato?

Se un assegno circolare non viene incassato, il richiedente dell’assegno può chiedere il rimborso della somma. La Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che il termine per il richiedente di ottenere il rimborso è di dieci anni. Questo periodo inizia a decorrere tre anni dopo l’emissione dell’assegno, che è il termine relativo alla possibile azione del beneficiario nei confronti dell’istituto bancario emittente del titolo. Pertanto, il richiedente ha un periodo di dieci anni per reclamare il rimborso, dando così ampio margine di tempo per agire nel caso in cui l’assegno circolare non venga incassato entro il termine previsto.

>> Può interessarti sapere di più sull’importo massimo per un assegno circolare

Quali sono i rischi di un assegno circolare?

I rischi associati all’utilizzo di un assegno circolare includono la possibilità di truffe come la clonazione dell’assegno circolare. In questa modalità truffaldina, il venditore di un veicolo convince l’acquirente a effettuare il pagamento tramite assegno circolare, sostenendo che questo metodo di pagamento è più sicuro. Successivamente, il venditore chiede all’acquirente di inviare una riproduzione dell’assegno, ad esempio una fotografia, via email o attraverso servizi di messaggistica, sotto il pretesto di accelerare la transazione. Una volta in possesso della riproduzione dell’assegno, il truffatore crea un clone praticamente indistinguibile dall’originale. Infine, si reca presso la banca e incassa il denaro, senza consegnare l’auto.

È importante notare che un comportamento ingenuo o imprudente da parte dell’acquirente potrebbe rendere difficile il recupero dei fondi truffati, soprattutto in caso di richiesta di risarcimento presso l’istituto di credito.

Dall’altro lato, il venditore può essere vittima di truffe con la presentazione di assegni circolari falsi. In questa situazione, il truffatore presenta un assegno circolare falso al fine di procedere al passaggio di proprietà e ottenere la consegna dell’auto. Il venditore potrebbe rendersi conto della frode solo dopo cinque giorni lavorativi dal deposito dell’assegno in banca, il tempo necessario per l’accredito dei fondi sul suo conto corrente. A questo punto, il veicolo potrebbe essere già introvabile.

Cosa s’intende per assegno circolare non trasferibile?

Gli assegni riportano la dicitura prestampata di “non trasferibile“: ciò vuol dire che possono essere incassati solo dal beneficiario indicato. Per esigenze specifiche è possibile richiedere alla propria banca di riferimento degli assegni privi della clausola “non trasferibile”, pagando un’imposta di bollo. Si tenga presente, però, che tali assegni possono essere utilizzati solo per importi inferiori a 1.000 euro.

L’ipotesi di rimborso per un assegno circolare non utilizzato

L’ipotesi di rimborso per un assegno circolare non utilizzato è regolamentata dalla Cassazione Civile secondo una sentenza del 30 aprile 2019 (sent. n. 11387). La Corte ha stabilito che nel caso in cui un assegno circolare non sia stato incassato dal beneficiario, il diritto al rimborso della provvista da parte del richiedente l’emissione del titolo si prescrive nell’ordinario termine decennale. Questo termine inizia a decorrere dal momento in cui il diritto può essere fatto valere, ossia dalla scadenza del termine di tre anni previsto dal R.D. n. 1736 del 1934, art. 84.

Questo articolo stabilisce il periodo entro cui si prescrive l’azione del beneficiario dell’assegno contro l’istituto bancario emittente. La sentenza specifica che la prescrizione decennale è confermata dalla L. n. 266 del 2005, art. 1, comma 345 ter, che prevede il versamento degli assegni circolari non riscossi al Fondo per indennizzare i risparmiatori vittime di frodi finanziarie soltanto dopo che sia trascorso il termine triennale menzionato.

>> Leggi anche l’approfondimento sull’assegno circolare scaduto

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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75 commenti per "Tempi di incasso per un assegno circolare"

  • Ale ha detto:

    Ringrazio per chi come voi delucida cose che per la maggior parte delle persone incompetenti come me sono incomprensibili e perciò è più facile essere raggirati o cadere in errori fatali grazie buon lavoro

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ale, siamo felicissimi che il nostro articolo le sia stato utile e la ringraziamo sinceramente per le Sue parole di apprezzamento. Il Suo feedback è molto importante per noi. Cordiali saluti.

  • SM ha detto:

    Buongiorno,
    Ho ricevuto un assegno circolare non trasferibile che ho dovuto spedire alla mia banca per riscuoterlo. Dopo un mese di attesa mi dicono di contattare la banca che lo ha emesso poiché’ l’assegno non e’ stato pagato e di richiedere l’emissione di un nuovo assegno. Purtroppo la mia banca non sa che fine ha fatto fisicamente l’assegno e sono preoccupata. La banca emittente mi dice di contattare la mia banca per chiarimenti, ma la mia banca continua a dirmi di contattare la banca emittente. Cosa posso fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, potrebbe formalizzare un reclamo scritto presso entrambe le banche, richiedendo una ricerca dell’assegno smarrito. La Sua banca ha la responsabilità di tracciare l’assegno e verificare se è stato incassato o meno. Se non riceve una risposta adeguata, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) per risolvere la questione. Inoltre, se l’assegno dovesse risultare smarrito o rubato, potrebbe chiedere alla banca emittente di annullarlo e di emettere un duplicato. Cordiali saluti.

  • dania ha detto:

    Buongiorno,
    ho versato un assegno circolare (di un importo consistente) nello sportello automatico bancomat di una banca, la banca ha sbagliato la negoziazione per problemi loro interni e ho ricevuto l’accredito in conto dopo un mese.
    Ho chiesto alla banca il rimborso dei danni sia morali che economici ma mi è stato negato, come posso procedere????

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Dania, considerato il rifiuto della banca, potrebbe valutare di presentare un reclamo all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Inoltre, potrebbe considerare di rivolgerti a un avvocato affinché l’assista in tale situazione. Cordiali saluti.

  • Rosamaria ha detto:

    Salve. ho prelevato soldi dal mio conto con un assegno circolare di 3000, intestato a me. Ora dopo circa 4 anni ho versato su un altra banca dialtra citta’ l’assegno, la quale si è accorta della scadenza quando è risultato impagato. A ME HANNO RESTITUITO LA COPIA SCANNERIZZATA, NON piu’ l’originale ? Qesto assegno lo posso cambiare alla Banca d’italia ? grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Rosamaria, le suggeriamo di contattare la banca per ricevere maggiori informazioni. Cordiali saluti.

  • Luca ha detto:

    Salve. Ho ricevuto un assegno circolare ( con già la negoziazione e il benefondi ottenuto) da bank of china. L’ho versato sul mio conto , sono trascorsi i 4 GG canonici , ma lo vedo sempre in saldo contabile.
    Quando potrei avere la disponibilità effettiva?
    Saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Luca, in generale, il fatto che l’assegno circolare sia stato versato sul suo conto e che siano trascorsi i 4 giorni dovrebbe indicare che la transazione è stata avviata. Tuttavia, ipotizziamo che la disponibilità effettiva dei fondi potrebbe richiedere ulteriori tempi di elaborazione. Per ottenere informazioni più precise sulla situazione, le consigliamo di contattare direttamente il servizio clienti della sua banca. Cordiali saluti.

  • Giampaolo ha detto:

    Salve,se io ricevo un assegno non trasferibile lo posso incassare dopo 1 o più anni ? Se si quanto è il tempo limite per incassarlo.Saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giampaolo, si tratta di un assegno bancario o circolare? Restiamo in attesa di un suo riscontro. Cordiali saluti.

  • Tania Adesso ha detto:

    Rispondo a qualche commento qui presente, ma soprattutto alle risposte date a quei commenti. Non è vero del tutto quanto si dice a proposito dell’addebito e dell’accredito per un assegno circolare. A me sta capitando con un assegno circolare emesso da una banca un data 14 dicembre 2023 che, ad oggi non riesco ancora ad incassare. Chi lo ha emesso, ha visto subito che la quota dell’assegno è stata tolta dal suo conto corrente. A me, però, dalla mia banca è stato detto che questo benedetto assegno, che devo accreditare sul mio conto corrente, a causa di un calo di linea, è finito in backup. Mi è stato spiegato che l’assegno non è stato dunque inviato telematicamente alla centrale, ma spedito per posta materialmente. Quindi ora mi tocca pregare che l’assegno non si perda nella posta e che tutto possa andare a buon fine in chissà quanto tempo. Sto attendendo, ma la pazienza sta terminando. Mi rivolgerò alla Guardia di Finanza per rintracciare questo assegno, sparito in chissà quale backup!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Tania, possono sempre verificarsi delle casistiche particolari come la Sua che non rientrano nelle procedure standard dell’addebito e accredito di un assegno. Pertanto, in situazioni simili, è necessario confrontarsi direttamente con la Guardia di Finanza. Cordiali saluti.

  • Bruno ha detto:

    Buongiorno,ho scoperto che l’assegno circolare non corrisponde affatto, praticamente, al denaro contante per via dei giorni di disponibilità! Cosa può accadere in quei giorni? Evidentemente si effettuano dei controlli che possono anche non andare a buon fine! Sto vendendo un immobile e, mentre il compratore riceverà immediatamente le chiavi e la trascrizione della proprietà, io dovrò incrociare le dita per 4 giorni…lavorativi!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Bruno, l’assegno circolare non può essere emesso a vuoto, quindi riceverà i suoi soldi. Cordiali saluti.

  • Giuseppe ha detto:

    Il sabato e giorno di valuta per la posta io ho versato l’assegno circolare di una banca gg 25 ottobre quando posso incassare ho vederlo disponibile sul bancoposta?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giuseppe, per ottenere una risposta precisa al suo quesito le suggeriamo di rivolgersi alla sua banca. Cordiali saluti.

  • raffaella ha detto:

    salve posso intestarmi un assegno circolare di 10000 euro e ritirarlo tra 5 anni?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Raffaella, per ottenere una risposta precisa al suo quesito le suggeriamo di rivolgersi alla sua banca. Cordiali saluti.

  • Michele ha detto:

    Salve, posso versare il 95% di un assegno circolare nel mio conto corrente, e prelevarne una cifra in contanti? In unica operazione?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Michele, per ottenere una risposta precisa al suo quesito è necessario rivolgersi al suo istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Salvatore ha detto:

    Ho fatto un assegno circolare postale 20 giorni fa l intestatario non la incassato ancora ma sul mio con la posta li ha già tolti da 20 giorni e giusto

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Salvatore, l’importo dell’assegno dovrebbe essere addebitato sul conto solo in caso di effettivo incasso. Le suggeriamo di chiedere delucidazioni presso la posta. Cordiali saluti.

  • Mario pippa ha detto:

    Buongiorno ho versato un assegno circolare bancario bber sul mio mio libretto giovedì 6 ad oggi ancora nulla quando vedrò l accredito

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mario, se non ha ancora la disponibilità dell’importo nel suo conto, le suggeriamo di rivolgersi al suo istituto di credito. Cordiali saluti.

  • alberto ha detto:

    ho ricevuto un assegno circolare non trasferibile intestato a me. ma sono trascorsi 2 mesi dalla data di emissione. poso ancora versarlo sul mio C/C oppure mi faranno storie?

  • Alex ha detto:

    Salve ho il conto intesa… invece l’assegno era della Bper.. quanto tempo ci vuole che averlo già nel conto?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alex, poiché i tempi di incasso dipendono dall’istituto di credito in questione, le suggeriamo di richiedere maggiori informazioni presso la Sua attuale banca. Cordiali saluti.

  • Francesca ha detto:

    Buongiorno
    la mia domanda è questa
    Mi è stato emesso un AC con data 30/03 ed oggi siamo il 13/04
    Per delle problematiche non sono riuscita a versarlo
    Che termini ho per poterlo fare?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesca, come indicato nel presente articolo, i tempi di incasso variano a seconda del luogo di emissione dell’assegno. Cordiali saluti.

  • VITO ha detto:

    HO RICEVUTO UN ASSEGNO CIRCOLARE DI 5MILA EURO ,DOPO QUANTO TEMPO POSSO INCASSARE . GZ

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Vito, i tempi di incasso dipendono dall’istituto di credito in questione, per cui le suggeriamo di richiedere maggiori informazioni presso la Sua banca. Cordiali saluti.

  • Gerardo ha detto:

    Salve il 27 ottobre ho versato un’assegno di un mio cliente dell’importo di 5000, dopo 3 gg lavorati tramite app ho trovato l’assegno pagato, ma il 4 gg l’ho trovato impagato. Tutto questo è normale?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Gerardo, siamo spiacenti ma per ottenere una risposta precisa al suo quesito è necessario rivolgersi al suo istituto di credito. Cordiali saluti.

  • ippolito ha detto:

    la banca emittente di una assegno circolare non lo paga direttamente ma mi dice di versarlo
    perchè?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ippolito, siamo spiacenti di non poterla aiutare, in quanto per ottenere una risposta precisa al suo quesito è necessario rivolgersi al suo istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Stefano ha detto:

    Salve, vaglia cambiario a me intestato della banca d’Italia, versato sul mio conto alle poste di lunedì, quando è disponibile la somma?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stefano, non siamo in grado di fornirle una tempistica esatta in quanto il pagamento avviene dopo l’esecuzione di alcuni controlli. Cordiali saluti.

  • Margherita ha detto:

    Salve, vorrei sapere se l importo dell’ assegno versato sul mio conto viene accreditata il giorno dell’ operazione o il giorno della valuta? Il conto viene aggiornato dopo l accredito? GRAZIE

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Margherita, l’accredito effettivo varia in base alla banca di riferimento. Per ottenere una risposta precisa al suo quesito, infatti, le suggeriamo di rivolgersi al suo istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Claudio ha detto:

    Salve vorrei sapere ho dato un assegno con data 25 settembre ma e stato versato oggi giorno 27. Nel mio conto mancano 55€ per coprire l assegno che potrò coprire giorno 3 ottobre. Vado in assegno protestato?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Claudio, se l’assegno viene coperto entro 60 giorni le saranno addebitati gli interessi legali, le spese di protesto e una penale di circa il 10% dell’importo. Le suggeriamo, comunque, di rivolgersi alla sua banca per ottenere maggiori informazioni. Cordiali saluti.

  • Vinci ha detto:

    Buongiorno ho versato un assegno di una banca estera francese dopo quanto tempo mi viene accreditato grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, le tempistiche potrebbero variare da banca a banca. Per una informazione precisa è consigliabile rivolgersi presso la propria banca. Cordiali saluti.

  • Peppe ha detto:

    Buongiorno, la scorsa settimana abbiamo effettuato una compravendita di un immobile, il cliente il giorno della stipula ci ha fornito degli assegni circolari.
    L’indomani abbiamo versato gli assegni e con molto stupore uno degli assegni versati per un importo di circa 100.000€ è risultato impagato, molto probabilmente per un vizio di forma in quanto riguardando la copia dell’assegno ci siamo accorti che mancava la firma del funzionario di banca. Ora ci tocca aspettare che rientri la copia conforme dell’assegno non pagato e rifarne emettere uno nuovo….Per legge ci spetta un’indennizzo? non vale la regola del 10% dell’importo dell’assegno di insoluto come gli assegni normali?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Peppe, l’art. 3 della Legge n. 386/1990 fa riferimento ai soli assegni bancari. Le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni presso l’istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Sara ha detto:

    Salve ho un assegno bancario circolare non trasferibile superiore le 3000 versato nrl mio libretto postale il 23 dicembre quando trovo la disponibilità?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Sara, le tempistiche di accredito dell’importo dipendono dall’istituto di credito. Le suggeriamo di rivolgersi alle Poste per ottenere informazioni più dettagliate in merito al suo quesito. Cordiali saluti.

  • Gennaro de Simone ha detto:

    Ho un assegno che scade il 31 dicembre e nn riesco a coprirlo del tutto posso versare la somma mancante in due giorni…. O vado in protesto?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Gennaro, potrebbe procedere con un pagamento tardivo. Le suggeriamo di richiedere informazioni presso l’istituto di credito. Cordiali saluti.

  • silvia ha detto:

    avendo un assegno circolare e volendolo versare sul conto corrente al bancomat, quanto tempo ho per farlo? su alcuni siti ho letto 4 giorni, su altri 8, 15 giorni, su altri ancora 3 o 10 anni, e sono davvero molto confusa. Tra quanto tempo scadrà e non potrò più incassarlo?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Silvia, a differenza dei tempi di incasso che dipendono dall’istituto di credito in questione, non dovrebbero esserci dei limiti per procedere con il versamento di un assegno presso gli sportelli ATM oppure in banca. Le suggeriamo, comunque, di richiedere maggiori informazioni presso la Sua banca di riferimento. Cordiali saluti.

  • valerio fraternali ha detto:

    Salve, ho emesso un assegno circolare di 5000€ per una proposta di acquisto di casa. Dopo averlo ricevuto indietro dall’agenzia per il rifiuto della stessa, risulta al momento disperso. Nel malaugurato caso che non si trovi, cosa posso fare? In mio possesso ho ricevuta e fotocopia. Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Valerio, in caso di smarrimento, sottrazione o distruzione di un assegno circolare è necessario denunciare l’accaduto al trattario o all’istituto emittente. Il possessore potrà poi ottenerne il pagamento attraverso la richiesta di ammortamento al Presidente del Tribunale del luogo in cui l’assegno è pagabile (o sede del domicilio del richiedente) in modo da renderlo inefficace verso terzi. Questa procedura non è valida, però, in caso di un assegno emesso con clausola “non trasferibile”, in quanto in questo caso il beneficiario potrà ottenere un duplicato denunciando lo smarrimento, la sottrazione o la distruzione al trattario o all’istituto emittente dell’assegno. Cordiali saluti.

  • Giovanni Galantuomo ha detto:

    Salve ho fatto un errore ho depositato i soldi di un assegno su un altro conto se no chiedono IBAN che il giorno dopo però adempito a portare i soldi sull’assegno che avevo fatto un giorno di ritardo cosa mi comporta dell’assegno?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giovanni, il suo quesito non è chiaro. Potrebbe specificare meglio? Saremmo lieti di poterla aiutare. Grazie.

  • STEFANO ha detto:

    BUONASERA HO RICEVUTO UN ASSEGNO CIRCOLARE IL 20 C0N VALUTA SUL MIO CONTO IL 23 QUANDO LO VEDO REALMENTE SUL MIO CONTO

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stefano, le tempistiche di accredito definitivo dell’importo dipendono dall’istituto di credito, che, ad esempio, potrebbe versare la somma sul suo conto anche dopo 7 giorni. Le suggeriamo di rivolgersi alla sua Banca per ottenere informazioni più dettagliate in merito al suo quesito. Cordiali saluti.

  • Teresa ha detto:

    Salve.Si può incassare un assegno circolare intestato ad un defunto.l’assegno è una caparra confirmatoria di una proposta di vendita di un immobile. Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Teresa, è probabile che l’istituto di credito richieda per la riscossione dell’assegno la dimostrazione dello status di erede. Le sapranno fornire maggiori informazioni in filiale. Cordiali saluti.

  • D.I. ha detto:

    Se incasso un assegno circolare allo sportello dopo i 30 gg. me lo scambiano oppure a cosa accade?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, i 30 giorni fanno riferimento al termine temporale entro cui il beneficiario, nel caso la banca emittente rifiuti il pagamento, può esercitare azione di regresso nei confronti di colui che ha richiesto l’emissione dell’assegno. L’assegno può essere, quindi, comunque incassato ma con minori tutele. Cordiali saluti.

  • Francesco Tramontano ha detto:

    Ho ricevuto un assegno circolare il giorno 16 giugno e caricato in banca lo stesso giorno mi esce valuta 18 giugno quando tempo ci vuole per vederlo disponibile?
    Considerando che il 16 era mercoledì
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Francesco, una volta trascorsi i tempi di valuta bisognerà ancora attendere per la effettiva disponibilità delle somme e per l’assegno circolare il tempo massimo per la messa in disponibilità degli importi è di 4 giorni lavorativi. Presumibilmente la cifra sarà disponibile entro il 24 giugno. Cordiali saluti.

  • Gianni ha detto:

    Potete per favore spiegere meglio la differenza tra periodo di validità e prescrizione? Nello specifico, trascorsi i 15 giorni in riferimento ad un assegno fuori piazza, cosa può fare il beneficiario per incassare il titolo?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Gianni, trascorso tale termine, l’assegno rimane incassabile ma con minori tutele. Per maggiori informazioni, le suggeriamo di rivolgersi presso la banca emittente. Cordiali saluti.

  • Andrea ha detto:

    Domanda,quindi la sentenza nª 5889 del 12.03.2018 e’ l’ultima ed e’ ancora in vigore no?Non e’ stata abrogada o modificata giusto? Cioe’ il termine max per incassare un assegno circolare non trasferibile sono 3 anni e’ giusto?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Andrea, il termine di tre anni dall’emissione riguarda la prescrizione dell’azione contro l’emittente (art. 84 del R.D. n. 1736/1933). Cordiali saluti.

  • Faletto ha detto:

    Se verso un assegno circolare di vendita casa posso disporre subito della cifra visto che è denaro contante?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Faletto, la disponibilità non è immediata. Una volta trascorsi i tempi di valuta, bisognerà attendere qualche giorno per la effettiva disponibilità delle somme. Le suggeriamo di chiedere conferma sulle tempistiche presso la banca. Cordiali saluti.

  • Agostino ha detto:

    Se mi presento alla banca emittente dell’assegno circolare e non sono correntista e non me lo pagano subito, io lo posso fare protestare immediatamente dal notaio, per mancanza di fondi. O mi sbaglio?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Agostino, può riscuotere l’assegno in contanti, nei limiti delle norme di antiriciclaggio, in qualsiasi sportello della banca che lo ha emesso, oppure può accreditare l’importo su un conto corrente a lei intestato. L’assegno è sempre coperto, ma la somma indicata nell’assegno – in base alla suo ammontare – potrebbe essere non immediatamente disponibile. La banca la informerà sulle tempistiche di attesa. Cordiali saluti.

  • Fernando Ingrosso ha detto:

    Ringrazio, quindi l’ass circ fuori piazza scade dopo 15 gg. Un caro saluto. Ingrosso di AL

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