Tasso di interesse legale 2022: come si calcola?

Tasso di interesse legale 2022: come si calcola?

A partire dal 1° gennaio 2022, il tasso di interesse legale è salito all’1,25%, secondo quanto indicato dal decreto MEF del 13 dicembre, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 dicembre 2021. Vediamo nello specifico come si calcola e quali conseguenze comporta.

INDICE:

  1. Cosa sono gli interessi legali?
  2. Chi stabilisce il tasso di interesse legale?
  3. Come si fa a calcolare l’interesse?
  4. Qual è il tasso di interesse legale 2022?
  5. Cosa comporta l’incremento del tasso di interesse?

Cosa sono gli interessi legali?

In generale, gli interessi sono definiti come il costo del denaro, che è un bene fruttifero in quanto da esso vengono generati degli interessi. Fatta questa premessa, possiamo affermare che gli interessi legali sono quelli che riconosciuti o determinati per legge. Il Codice Civile, con l’art. 1282, stabilisce che i crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo stabiliscano altro.

Secondo quanto previsto dall’art. 1284 del Codice Civile, inoltre, il saggio degli interessi legali del 2,5% può essere modificato ogni anno dal Ministro dell’Economia, tenendo conto di due parametri:

  • il rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato, con una durata non superiore a 12 mesi;
  • il tasso di inflazione registrato nell’anno.

Chi stabilisce il tasso di interesse legale?

A stabilire gli interessi legali è un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che, ogni anno, entro il 15 dicembre, può modificare il tasso previgente. Oltre a questo, poi, la legge stabilisce già i tassi di interesse legali in misura fissa, nel Codice Civile, nella misura del 5%.

Come si fa a calcolare l’interesse?

Gli interessi legali si calcolano applicando un saggio in percentuale, in base al capitale a cui si riferiscono, per il tempo di maturazione. Quindi, i fattori che influiscono sulla quantificazione degli interessi legali in termini assoluti sono tre:

  • il saggio o tasso di interesse percentuale,
  • il capitale,
  • il tempo.

La formula di applicazione, pertanto, sarà: Interesse = Capitale x Tasso x Tempo/100.

Qual è il tasso di interesse legale 2022?

Come specificato sul sito FiscoOggi, a partire dal 1° gennaio 2022 la misura del saggio degli interessi legali è stata fissata all’1,25% annuo (art. 1 del Dm del 13 dicembre 2021).

Come prevede il Codice Civile (art. 1284), il saggio degli interessi legali può essere modificato ogni anno, con decreto da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica non oltre il 15 dicembre dell’anno precedente a quello cui il saggio si riferisce. Questo sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato con durata non superiore a 12 mesi e in riferimento al tasso di inflazione registrato nell’anno.

Di questa nuova misura si dovrà tener conto, ad esempio, per calcolare gli importi dovuti a titolo di interessi moratori in caso di ravvedimento operoso (art. 13 del decreto legislativo n. 472/1997) per imposte versate in ritardo. Per i giorni di ritardo che cadono nel 2022 si applicherà, quindi, il nuovo tasso dell’1,25%. Per quelli che fanno parte nel 2021, d’altra parte, gli interessi si continueranno a calcolare al precedente tasso dello 0,01%.

Cosa comporta l’incremento del tasso di interesse?

Gli interessi legali sono uno dei parametri da tenere a mente per il pagamento delle imposte in ritardo, ed influiscono sul calcolo del ravvedimento operoso. L’aumento previsto a partire dal 1° gennaio 2022 comporterà, di conseguenza, un aggravio dei costi aggiuntivi dovuti dai contribuenti che verseranno tasse e imposte in ritardo.

La determinazione della misura degli interessi legali incide anche nei rapporti commerciali tra le aziende e nella relazione tra cittadini e pubblica amministrazione. Ad esempio, in caso di pagamento di prestazioni pensionistiche in ritardo, l’incremento degli interessi legali comporterà un ricalcolo a favore del contribuente delle somme dovute dall’INPS secondo le tempistiche di erogazione.

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Content Marketing Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

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