Tabella dei tributi catastali dell’Agenzia delle Entrate

Tabella dei tributi catastali dell’Agenzia delle Entrate

L’accesso alle banche dati ipotecaria e catastale è disciplinato dalla Circolare Agenzia delle Entrate n. 4/2012. Questa illustra quanto introdotto dall’art. 6 del decreto legge n. 16 del 2012, c.d. Decreto Fiscale. Inoltre nella Circolare sono indicati anche gli importi relativi ai tributi speciali catastali.

La tabella trova applicazione dal 1° ottobre 2012 e prevede il pagamento per la consultazione degli atti del Catasto. Inoltre, sono indicate le tariffe per la presentazione degli atti di aggiornamento del Catasto Fabbricati.

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I servizi che prevedono i tributi catastali

Il pagamento dei tributi catastali è previsto ad esempio per:

  • visure catastali, ovvero quei documenti che individuano l’esatta ubicazione di un bene immobile;
  • estratto di mappa, permette di individuare l’ubicazione di un immobile rispetto ai confinanti;
  • voltura catastale, consente di aggiornare la ditta catastale a seguito di un atto pubblico (compravendita immobiliare, decreto di trasferimento, dichiarazione di successione, ecc..).

La nuova riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi catastali

Con il provvedimento Prot. n. 120473/2017 del 28.06.2017 sono state emanate disposizioni sulla riscossione delle tasse ipotecarie e dei tributi catastali da corrispondere agli Uffici Provinciali – Territorio. Particolarmente rilevanti le modalità di riscossione alternative al denaro contante. È previsto l’utilizzo di carte di debito o prepagate e di altri strumenti di pagamento elettronico.

A partire dal 1° luglio 2017, infatti, è stato infatti introdotto il modello F24 Versamenti con elementi identificativi (F24 ELIDE). Il modello F24 potrà essere utilizzato come modalità di pagamento per:

  • imposte e delle tasse ipotecarie;
  • tributi speciali catastali e relativi accessori;
  • interessi e delle sanzioni amministrative;
  • atti di aggiornamento catastali;
  • ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali-Territorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche.

 

Legal Service Specialist in VisureItalia®

Legal Service Specialist – Ho acquisito una formazione tecnica in architettura di interni e nell’architettura del paesaggio. Da venti anni svolgo la professione di visurista per ispezioni ipotecarie e catastali presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed il Catasto per conto di studi notarili, enti di riscossione e istituti di credito. In VisureItalia® ricopro il ruolo di Legal Services Specialist e coordino le attività del team di visuristi operativi in tutti gli Uffici di Pubblicità Immobiliare in Italia. Su SmartFocus condivido le mie conoscenze per facilitare l’accesso alle banche dati pubbliche e ai Pubblici Registri in particolare.

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4 commenti per "Tabella dei tributi catastali dell’Agenzia delle Entrate"

  • Domenico Russo ha detto:

    Buongiorno,
    Ieri o ritirato al comune una intimazione dell’agenzia delle entrate – riscossione relativa a una cartella esattoriale del 2017. Il ruolo è stato emesso dall’Ag. delle entrate di Palermo – territorio, e riguarda tributi speciali catastali – rendita presunta, debito originario €100,00 + sanzioni per €520,00 per mancati adempimenti catastali rendita presunta, + €330,00 per oneri accessori connessi alla rendita presunta + int.di mora e oneri di riscossione per complessivi € 1.063,70.
    Non ho mai avuto notificata questa cartella e ho chiesto copia del referto di notifica che l’agenzia delle entrate mi ha mandato. Nel referto non c’è alcuna firma c’è la data di spedizione, quella di compiuta giacenza dopo circa 4mesi dalla spedizione e infine nell’esito notifica c’è scritto restituito in data… Saprebbe dirmi se la notifica è valida? Può essere prescritto?
    Grazie e cordiali saluti
    Domenico

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Domenico, quale sarebbe la data di spedizione? La giacenza è avvenuta dopo il tentativo di consegna presso la sua residenza? Cordiali saluti.

  • Grhobe ha detto:

    Salve, vorrei proporre qui una domanda. Mia madre ereditò nel 1970 (da testamento) l’usufrutto su 3 immobili, la nuda proprietà sui figli nascituri. Allora per pagare le tasse con la denunzia di successione venne alienato un’immobile. Successivamente sono nati 3 figli, io sono 1 dei 3. Abbiamo provveduto all’ accettazione di eredità solo nel 2009. Su questi 2 immobili, non è mai stata fatta la voltura catastale, ne nel 1970 ne nel 2009. Sto provvedendo io quindi con il software dell’Agenzia delle Entrate in modalità off-line. Secondo lei, dopo tutti questi anni, son prescritti sanzioni ed interessi, ma non è prescritto anche il tributo speciale di 55 euro? Lo chiedo perché so che tutti i tributi cadono in prescrizione dopo 10 anni, secondo l’art. 2946 del codice civile. La ringrazio.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Grhobe, in base alla nostra esperienza il tributo speciale non va in prescrizione, ma soltanto sanzioni e interessi. Cordiali saluti.

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