Storia del Catasto: definizione, tipi e struttura

La storia del Catasto è lunga. Attraversa secoli e popolazioni differenti, fino ad arrivare in Italia. Partiamo dalle origini, analizzando le sue caratteristiche e funzioni. Come lo facciamo? Con una dispensa scaricabile, ovviamente gratis.

Come nasce il catasto?

Oggi il Catasto è definito come l’inventario di tutti i beni immobili. Si tratta di terreni o fabbricati, presenti sul territorio italiano e appartenenti a soggetti privati e pubblici. A questi beni si aggiungono anche le superficie occupate da strade e acque. L’origine del termine Catasto è incerta, esistono vari possibili significati che derivano da termini antichi. Si tratta di un’evoluzione che non riguarda soltanto il suo termine:

• greco: registro di inserimento o di accorpamento di proprietà o formula di registrazione di un atto nei libri pubblici;
• latino (basso impero) Capitastrum: termine che deriva da Caput, unità estimativa del censo romano;
• latino Catasticum: termini per indicare gli inventari dei beni fondiari bizantini e cretesi.

La storia del Catasto parte dall’Egitto, passa per gli antichi Romani, attraversa il XV secolo fino ad arrivare in Italia. Tutte le tappe principali fino al Nuovo Catasto Terreni. Non solo storia, ma anche le funzioni, i tipi e la sua struttura. Questo è quanto troverai nel nostro approfondimento sulla storia del Catasto.

Definizione e storia del Catasto. Scarica la dispensa gratis

Il Catasto ha tre finalità principali: fiscale, giuridica e civile.

La finalità fiscale è quella che sta alla base del catasto: proprio la necessità di determinare il reddito imponibile dei fondi rustici e dei fabbricati urbani richiede che le proprietà immobiliari.

In secondo luogo, la finalità giuridica consiste nella possibilità di dotare i documenti catastali di valore giuridico (probatorietà), ossia della possibilità che con i documenti catastali possano essere giuridicamente comprovati i diritti registrati nel catasto. La finalità giuridica non è comune a tutti i catasti attualmente in vigore in Europa e nel mondo: i catasti italiano, francese e spagnolo, ad esempio, non hanno finalità giuridica, mentre ha finalità giuridica il catasto svizzero.

Per finalità civili del Catasto si intendono tutte quelle informazioni che sono messe a disposizione nei documenti catastali ed in particolare la planimetria dettagliata ed a grande scala di tutto il territorio nazionale, l’analisi del reddito delle particelle e la descrizione dell’aspetto della proprietà fondiaria e di quella urbana (si pensi alla classe e categoria per gli immobili urbani o alla tipologia di coltura di un terreno).

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