Solvibilità aziendale: cosa significa e come si valuta?
La solvibilità aziendale è uno degli aspetti più importanti nella gestione di un’attività, perché determina il buon andamento di un’impresa. In questo articolo ti spieghiamo nel dettaglio cos’è e come si può gestire la solvibilità di una determinata impresa.
INDICE:
Cosa si intende per solvibilità?
La solvibilità aziendale è la capacità di onorare gli impegni presi con i creditori, versando gli interessi e garantendo il rimborso totale dei capitali prestati. Ciò significa che quanto più un’azienda riesce a mantenere l’impegno di pagamento nei termini stabiliti, tanto più sarà considerata solvibile.
Per questo motivo, quando un’azienda richiede un prestito o un finanziamento, le banche e gli istituti di credito analizzano la sua solvibilità e il bilancio. Oltre a questo, inoltre, può capitare che le banche, di fronte ad aziende con buon grado di solvibilità, richiedano anche una “garanzia reale” prima di concedere un prestito. Altre volte invece, per accedere al finanziamento basta dimostrare che i debiti potranno essere coperti grazie alla capacità dell’azienda di produrre flussi finanziari positivi.
Come verificare la solvibilità aziendale online?
Oggi esiste la possibilità di verificare online e in qualsiasi momento la solvibilità di una determinata azienda. Ottieni in pochi semplici passaggi i report aziende, elaborati con livelli diversi di approfondimento:
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Report azienda extra largeIl report azienda LARGE è utile per valutare l’affidabilità e solvibilità aziendale di un’impresa (cliente, fornitore o partner commerciale). In particolare, analizza i dati patrimoniali e di bilancio, il mercato e la clientela, la liquidità, i debiti e i rapporti bancari con gli istituti di credito.
Il report azienda EXTRA LARGE, invece, oltre a verificare la solvibilità di un cliente, di un fornitore o di un partner commerciale, analizza anche lo storico con gli incidenti di pagamento, il rating per la valutazione del grado di rischiosità di un’impresa e il fido commerciale. Inoltre, accerta lo stato dei debiti e degli investimenti, verifica le esperienze di pagamento reperite, controlla le relazioni bancarie e le proprietà immobiliari reperite.
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Come si calcola la solvibilità aziendale?
Per calcolare il grado di solvibilità di un’impresa, si ricorre agli indici di solvibilità. Si tratta di rapporti che indicano la capacità dell’azienda di pagare i debiti, sia a breve che a medio termine, in considerazione delle sue disponibilità immediate e realizzabili.
Questo indice è dato dal rapporto tra attivo disponibile + realizzabile e i debiti a breve termine + a medio e lungo termine. L’indice di solvibilità pari a uno dimostra la capacità dell’azienda di far fronte a tutti i suoi impegni, e cioè che l’attivo attuale copre nell’insieme i debiti contratti. L’indice minore di uno, invece, segnala una situazione in cui i debiti non sono coperti con l’attivo circolante, mentre se è maggiore di uno significa che i creditori sono coperti grazie all’eccellente stato di solvibilità dell’azienda.
Per riassumere, gli indici di solvibilità servono all’azienda per i seguenti motivi:
- avere una visione d’insieme della situazione debitoria,
- valutare l’opportunità o meno di contrarre altri debiti o di diminuire quelli già presenti.
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