Scadenze Fiscali Marzo 2021: ecco le date da segnare sul calendario

Scadenze Fiscali Marzo 2021: ecco le date da segnare sul calendario

Quali sono le scadenze fiscali di marzo 2021? Scopri nel nostro articolo le principali date del calendario dell’Agenzia delle Entrate da segnare nella tua agenda e i relativi adempimenti, versamenti e dichiarazioni di questo mese.

INDICE:

  1. Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di marzo 2021?
  2. 1 marzo
  3. 3 marzo
  4. 10 marzo
  5. 16 marzo
  6. 31 marzo

Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di marzo 2021?

Riportiamo nella tabella delle scadenze fiscali di marzo 2021 le date principali da tenere a mente e le relative tipologie di adempimenti :

SCADENZE FISCALI
DI MARZO 2021
TIPOLOGIE DI
ADEMPIMENTI
01 marzoVersamenti (7)
Dichiarazioni (2)
Comunicazioni (5)
Adempimenti contabili (1)
03 marzoVersamenti (1)
10 marzoDichiarazioni (9)
Ravvedimento (8)
15 marzoComunicazioni (1)
Adempimenti contabili (3)
16 marzoVersamenti (72)
Dichiarazioni (2)
Comunicazioni (15)
Richieste/domande/istanze (1)
18 marzoRavvedimento (2)
22 marzoComunicazioni (1)
Richieste/domande/istanze (1)
25 marzoDichiarazioni (1)
31 marzoVersamenti (4)
Dichiarazioni (1)
Comunicazioni (6)

Nello scadenzario pubblicato dall’Agenzia delle Entrate è riportato l’elenco integrale di tutti gli adempimenti del mese, mentre di seguito prendiamo in esame le scadenze fiscali che possono riguardare maggiormente i nostri lettori.

1 marzo

  • Rate della rottamazione ter e del saldo e dello stralcio delle cartelle e la prima rata dell’anno della rottamazione. In quest’ultimo caso, si può effettuare il versamento entro l’8 marzo, per via del termine di tolleranza di 5 giorni;
  • Dichiarazione IVA 2021 e invio telematico in caso di trasmissione dei dati delle Lipe (Comunicazione liquidazione periodica IVA) del quarto trimestre 2020.

3 marzo

  • Contratti di affitto e imposta di registro. I titolari di contratti di locazione e di affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati a partire dal 1° febbraio di quest’anno. In caso di registrazione telematica, il pagamento avviene durante la registrazione. Questa scadenza, inoltre, non si riferisce ai contratti di locazione abitativa per i quali si è scelto il regime della cedolare secca.

10 marzo

  • Invio della dichiarazione dei redditi e di quella Irap tardiva. La dichiarazione dei redditi che risulta essere omessa alla scadenza ordinaria viene presentata entro 90 giorni, è considerata valida. Coloro che invieranno la dichiarazione dei redditi tardiva entro il 10 marzo, dovranno saldare una sanzione minima di 250 euro, che è sanabile tramite un ravvedimento operoso. L’importo dovuto con ravvedimento entro 90 giorni corrisponde alla sanzione ridotta ad 1/10 di quella ordinaria. Per quanto riguarda, invece, la dichiarazione dei redditi inviata dopo 90 giorni dalla scadenza, essa sarà considerata omessa.

16 marzo

  • Versamento saldo IVA. Questo può essere versato anche con rateizzazione con l’importo dell’imposta a debito maggiorato dello 0,33% al mese per ognuna delle rate successive alla prima. Oltre a ciò, si può differire il versamento Iva alla data di scadenza per il pagamento delle imposte sui redditi, con l’importo maggiorato dello 0,40% per ogni mese o frazione di esso successivo alla scadenza del saldo IVA del 16 marzo;
  • Invio e consegna certificazione unica all’Agenzia delle Entrate e consegna al percipiente;
  • Vidimazione libri sociali, che riguarda le società di capitali con obbligo di versamento di un importo commisurato al capitale sociale;
  • Versamento contributi INPS da parte dei datori di lavoro, del contributo alla gestione separata Inps (in riferimento a gennaio e ai redditi di lavoro dipendente), ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, a progetto, ai compensi occasionali e ai rapporti di associazione in partecipazione;
  • Versamento delle ritenute alla fonte, da parte dei sostituti di imposta delle ritenute alla fonte effettuate nel mese precedente, come redditi di lavoro dipendente o autonomo, provvigioni, redditi di capitale o diversi, redditi diversi, indennità di cessazione del rapporto di agenzia e indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto.

31 marzo

  • cessione del credito e dello sconto in fattura per il Superbonus 110%, Bonus ristrutturazioni, Ecobonus, Sismabonus, Bonus facciate, installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
 

Content Marketing Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

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