Scadenze fiscali giugno 2021: ecco quali sono

Sono diverse le scadenze fiscali di giugno 2021, a partire dalla prima rata IMU fino ad arrivare al saldo e all’acconto delle imposte sui redditi. Leggi il nostro articolo per scoprire quali sono le principali date del calendario dell’Agenzia delle Entrate da tenere a mente.

INDICE:

Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di giugno 2021?

Riportiamo nella tabella delle scadenze fiscali di giugno 2021 le date principali da ricordare e le relative tipologie di adempimenti:

Scopriamo più da vicino quali sono le scadenze fiscali da non dimenticare in questo mese.

10 giugno

• Adempimenti contabili per i contribuenti Iva. Tali soggetti devono conservare le fatture elettroniche e i registri contabili relativi al 2019 sulla base del Dm 17 giugno 2014 e del Dlgs n. 82/2005. Quest’ultimo spiega le modalità per assolvere agli obblighi fiscali riguardanti i documenti informatici e la loro riproduzione sulle diverse tipologie di supporto.

16 giugno

Pagamento dell’IMU

In questo giorno si prevede la prima scadenza dell’IMU per il pagamento della prima rata, cioè l’acconto dell’imposta dovuta per l’anno. Per quanto riguarda il saldo e l’eventuale conguaglio, invece, si dovrà effettuare il versamento entro il 16 dicembre. Devono corrispondere acconto e saldo dell’IMU coloro che possiedono:

• fabbricati ma non l’abitazione principale (salvo che si tratti di un’unità abitativa con categoria catastale A/1, A/8 e A/9);
• aree fabbricabili;
• terreni agricoli.

Di conseguenza, la scadenza del 16 giugno riguarda nello specifico:

• il proprietario dell’immobile,
• il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, il genitore assegnatario della casa familiare dopo il provvedimento giudiziario;
• concessionario nella concessione di aree demaniali;
• locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria.

Tra i soggetti che non pagano l’IMU, invece, rientrano le aziende dei settori turismo, alberghiero e spettacolo. Allo stesso modo, si prevede l’esenzione da questa rata anche per i titolari di partita IVA in possesso dei requisiti stabiliti dai contributi a fondo perduto per gli immobili posseduti, nei quali i soggetti passivi svolgono attività di cui sono anche gestori.

Adempimenti di IVA, IRPEF e INPS

• pagamento dell’IVA relativa alla liquidazione di maggio 2021;
• ritenute sui redditi da lavoro dipendente, insieme ai contributi INPS di maggio 2021;
• ritenute sul lavoro autonomo dello stesso mese di quest’anno.

Nel dettaglio, la scadenza del 16 giugno 2021 riguarda i soggetti tenuti ad effettuare:

• versamento Irpef delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati a maggio. Oltre a questo, sono previsti addizionali comunali e regionali, redditi di lavoro autonomo, oltre a provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza del mese precedente,
• versamento Iva per i contribuenti con liquidazione mensile di maggio 2021.

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21 giugno

• Canone TV. Le imprese elettriche devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati sul canone Tv addebitato, accreditato, riscosso e riversato a maggio. Inoltre, tale comunicazione avviene soltanto in via telematica (con Entratel o Fisconline) o mediante intermediari abilitati.

25 giugno

• Presentazione degli Elenchi intrastat. Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare telematicamente gli elenchi riepilogativi effettuati a maggio di:
  • cessioni e/o acquisti di beni,
  • prestazioni di servizi intracomunitari.

30 giugno

• scadenza per il versamento del saldo e dell’acconto delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive). Chi sceglie di pagare entro il 30 luglio subirà gli interessi dello 0,40%.
• scadenza per l’esonero canone RAI e comunicazione sovvenzioni ricevute nell’anno 2020.

Fonte: Agenzia delle Entrate