Scadenze fiscali di settembre: il calendario del mese

Scadenze fiscali di settembre: il calendario del mese

Con l’arrivo di settembre, è giunto il momento di mettere in primo piano le scadenze fiscali del mese. In questo articolo, ti forniremo un calendario completo delle scadenze fiscali del mese, affinché tu possa affrontare questo periodo con tranquillità e sicurezza finanziaria.

INDICE:

  1. Il calendario delle scadenze fiscali di settembre 2023
  2. 15 settembre
  3. 18 settembre
  4. 20 settembre
  5. 28 settembre
  6. 30 settembre

Il calendario delle scadenze fiscali di settembre 2023

Ecco la tabella delle scadenze fiscali di settembre, tratta dal sito dell’Agenzia delle Entrate, evidenziando gli obblighi più rilevanti per questo mese.

SCADENZE FISCALI TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI
15 settembreAdempimenti contabili (3)
18 settembreVersamenti (146)
20 settembreComunicazioni (1)
28 settembreDichiarazioni (1)
Ravvedimento (1)
30 settembreComunicazioni (1)
Richieste/domande/istanze (3)

15 settembre

Il primo adempimento del mese si colloca a metà settembre e riguarda gli adempimenti contabili dei seguenti soggetti:

Soggetti IVA

Devono provvedere ad emettere e a registrare le fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente che risultano da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali effettuata l’operazione, oltre alle fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili effettuate nel mese solare precedente.

ASD, Pro-loco e altre associazioni

Dette associazioni devono annotare, anche con un’unica registrazione, l’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente.

Esercenti commercio al minuto

Devono registrare le operazioni per le quali hanno rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, eseguite nel mese solare precedente.

18 settembre

In questo giorno scade il termine ultimo per gli adempimenti periodici dei sostituti d’imposta e per i versamenti IVA e INPS. Nel dettaglio, la scadenza riguarda:

  • versamento IVA di agosto 2023 per i contribuenti che liquidano l’IVA ogni mese;
  • versamento IRPEF delle ritenute alla fonte operate dai sostituti d’imposta su redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti ad agosto e redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, oltre che di agenzia, mediazione e rappresentanza versate nel mese precedente.

20 settembre

In questo giorno si prevede la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati riferiti al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.

28 settembre

Si tratta dell’ultimo giorno utile per sanare la mancata presentazione, in formato cartaceo, della dichiarazione dei redditi modello “Redditi PF 2023”, e della busta contenente la scheda per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 x 1000 dell’Irpef.

30 settembre

Strutture sanitarie e medici devono comunicare al Sistema TS i dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie sostenute dalle persone fisiche nel primo semestre 2023

Si prevede anche la trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche nel primo semestre 2023, così come riportati sul documento fiscale emesso dai medesimi soggetti, comprensivi del codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria, oltre a quelli di eventuali rimborsi.

Richiesta di rimborso dell’IVA assolta in un altro Stato membro

Bisogna presentare l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta in un altro Stato membro in riferimento a beni e servizi ivi acquistati o importati.

Richiesta di rimborso dell’IVA assolta nello Stato dai soggetti stabiliti in altri Stati Membri della Comunità

Si prevede l’istanza per il rimborso dell’Iva assolta in Italia in riferimento a beni e servizi ivi acquistati e importati da parte dei soggetti stabiliti in altri Stati Membri della Comunità.

Richiesta di rimborso dell’IVA assolta nello Stato da parte dei soggetti stabiliti in Stati non appartenenti alla Comunità Europea con cui esistono accordi di reciprocità

Si deve provvedere a presentare una istanza per il rimborso dell’Iva assolta in Italia per quanto riguarda beni e servizi ivi acquistati e importati.

Articolo precedente >> Quali sono le scadenze fiscali di agosto?

 

Content Marketing Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

© Riproduzione riservata

Se hai trovato utile questo articolo o hai bisogno di un chiarimento, lascia un commento nel form a fine pagina o scrivici a smartfocus@visureitalia.com. Inoltre, iscriviti alla newsletter per ricevere gratuitamente aggiornamenti su attualità economica, novità fiscali e tributarie, consigli pratici su normative, leggi e tributi!
Servizi VisureItalia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *