Scadenze fiscali di giugno: quali sono le date da ricordare?

Questo mese sono cinque le giornate da tenere a mente per assolvere agli adempimenti fiscali. Riportiamo una breve panoramica delle principali scadenze fiscali di giugno da segnare in rosso sul calendario.
In questo articolo scoprirai:
Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di giugno 2022?
Puoi consultare la tabella delle scadenze fiscali di giugno 2022 pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che riporta gli adempimenti principali del mese:
SCADENZE FISCALI DI GIUGNO 2022 | TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI |
15 giugno | Comunicazioni (1) Adempimenti contabili (3) |
16 giugno | Versamenti (59) |
20 giugno | Comunicazioni (1) |
27 giugno | Dichiarazioni (1) |
30 giugno | Versamenti (63) Dichiarazioni (6) Comunicazioni (6) Richieste/domande/istanze (1) |
15 giugno
Scade in questo giorno la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati del canone TV addebitato e accreditato nelle fatture emesse nel mese precedente dalle imprese elettriche. Inoltre, sempre entro il 15 giugno:
- i soggetti Iva devono provvedere all’emissione e registrazione delle fatture relative al mese precedente su beni consegnati e spediti con documento di trasporto idoneo;
- le associazioni con regime fiscale agevolato devono provvedere ad alcuni adempimenti contabili e annotare i corrispettivi e proventi del mese precedente derivati da attività commerciali;
- gli esercenti commercio al minuto esonerati dalla trasmissione dei corrispettivi devono registrare le operazioni per cui è rilasciato lo scontrino fiscale per il mese precedente.
16 giugno
Entro tale data bisogna versare l’acconto IMU. Il saldo a conguaglio, inoltre, dovrà essere versato entro il 16 dicembre 2022 in base alle successive aliquote comunicate da ciascun Comune. Nel dettaglio, pagano l’IMU: il proprietario dell’immobile, il titolare di altro diritto reale (come usufrutto, uso, abitazione ecc.), il concessionario di aree demaniali e il locatario in caso di leasing.
In particolare, si tratta di un’imposta dovuta per chi possiede i seguenti immobili: fabbricati (tranne le abitazioni principali con categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9) aree fabbricabili e terreni agricoli.
20 giugno
Scade il 20 giugno la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.
27 giugno
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare gli INTRASTAT delle cessioni di beni e prestazioni di servizi resi nel mese precedente a soggetti UE.
30 giugno
Sono davvero tante le scadenze fissate l’ultimo giorno del mese. La più rilevante è il versamento del saldo e dell’acconto delle imposte sui redditi. Ad esempio, il saldo e la prima rata di acconto IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive.
Inoltre, fa parte del calendario delle scadenze fiscali di giugno anche l’autodichiarazione degli aiuti di Stato legati all’emergenza Covid. Coloro che hanno percepito contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e ristori previsti dal Decreto Rilancio, inoltre, devono comunicare le somme ricevute entro il 30 giugno.
Per concludere, i titolari di utenze per la fornitura di energia elettrica ad uso domestico possono presentare domanda di esonero dal canone RAI. Nello specifico, la dichiarazione sostitutiva può essere presentata da chi non ha una TV in casa, per beneficiare dell’esenzione per il secondo semestre dell’anno.