Scadenze fiscali di febbraio: tutte le date più importanti

Con scadenze ravvicinate per versamenti IVA, dichiarazioni retributive INAIL e imposte sostitutive, è fondamentale che contribuenti e imprese prestino attenzione agli obblighi fiscali in arrivo. Di seguito, un riassunto delle principali date da segnare in agenda per quanto riguarda il mese di febbraio.
In questo articolo scoprirai:
Quali sono le date delle scadenze fiscali di febbraio 2025?
Riportiamo di seguito un breve riepilogo delle scadenze fiscali di questo mese, che secondo lo scadenziario dell’Agenzia delle Entrate sono fissate in tre giorni:
SCADENZE FISCALI | TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI |
17 febbraio | Versamenti (50) |
20 febbraio | Comunicazioni (1) |
28 febbraio | Versamenti (4) Dichiarazioni (2) Comunicazioni (4) Adempimenti contabili (1) |
17 febbraio
Le prime scadenze fiscali si concentrano a metà mese, con il 17 febbraio come data di inizio. Tra gli adempimenti principali, si segnala la liquidazione dell’IVA relativa al 4° trimestre 2024 da parte dei contribuenti “speciali” e il conseguente versamento dell’imposta dovuta, tenendo conto dell’eventuale acconto già versato. Il pagamento dovrà essere effettuato tramite modello F24, in modalità telematica, direttamente o tramite intermediario, utilizzando il codice tributo: 6034 – Versamento IVA trimestrale – 4° trimestre.
Inoltre, i soggetti IVA sono tenuti a emettere e registrare le fatture differite per i beni consegnati o spediti nel mese precedente, come indicato nei documenti di trasporto o in altri documenti che identificano i soggetti coinvolti nell’operazione. Lo stesso vale per le fatture relative a prestazioni di servizi, che devono essere documentate e riferite ai servizi prestati nel mese solare precedente.
Gli intermediari immobiliari e i soggetti che gestiscono portali online di locazione devono versare la ritenuta del 21% sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente per contratti di locazione breve attraverso il modello F24 in modalità telematica.
Il 17 febbraio scadono anche i termini per il versamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie effettuate nel mese precedente, comprensive di azioni, strumenti derivati e negoziazioni ad alta frequenza. Infine, le Pubbliche Amministrazioni e le società soggette al meccanismo della scissione dei pagamenti sono tenute a versare l’IVA dovuta per il mese precedente, sempre tramite modello F24.
20 febbraio
Entro il 20 febbraio è necessario comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente (Articolo 5, comma 2, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94).
28 febbraio
Il 28 febbraio è una data particolarmente intensa, con scadenze per ben otto importanti adempimenti fiscali:
- richiesta di cassa integrazione per eventi che non sono evitabili (EONE),
- invio dei dati riepilogativi del IV trimestre per la comunicazione della liquidazione IVA (Lipe),
- trasmissione dei corrispettivi per i distributori di carburanti,
- versamento dei contributi per i dirigenti (FASI),
- versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche,
- dichiarazione mensile IVA IOSS e liquidazione,
- compilazione e/o stampa del libro unico con i dati relativi al mese precedente,
- comunicazione annuale per le tipografie.
Tutti questi adempimenti vanno quindi rispettati per evitare le possibili sanzioni.