Ripristino della residenza anagrafica: ecco cosa devi fare

Ripristino della residenza anagrafica: ecco cosa devi fare

Può capitare che il Comune cancelli un cittadino dall’iscrizione anagrafica. Ti trovi in questa situazione e non sai come potresti richiedere il ripristino della tua residenza anagrafica? Ecco la risposta che cerchi nell’articolo di oggi.

INDICE:

  1. Cosa significa avere la residenza anagrafica?
  2. Come si fa a cercare la residenza anagrafica di una persona dal codice fiscale?
  3. Quando viene tolta la residenza?
  4. Come avviene il ripristino della residenza anagrafica?

Cosa significa avere la residenza anagrafica?

Secondo l’art. 43 del Codice Civile, la residenza anagrafica è il luogo in cui una persona ha la sua dimora abituale, intesa come il luogo in cui una persona vive in modo continuativo. D’altra parte, il domicilio di una persona corrisponde al luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. Ne consegue, quindi, che ogni volta in cui cambi dimora in modo stabile sarà necessario per te iscriverti all’anagrafe del Comune di riferimento.

Come si fa a cercare la residenza anagrafica di una persona dal codice fiscale?

Attraverso il codice fiscale, che identifica in modo univoco il soggetto a cui è attribuito, puoi rintracciare in modo sicuro la residenza anagrafica di una persona:

Verifica residenza anagraficaRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Verifica residenza anagrafica

Questo servizio consente di risalire alla residenza anagrafica di una persona, a partire da informazioni quali codice fiscale, nome e cognome. Consente dunque di scoprire l’indirizzo della residenza e del domicilio di una persona, secondo le informazioni dell’Ufficio Anagrafe del Comune accessibili a tutti.

La verifica della residenza anagrafica è molto utile, ad esempio, per l’attività di recupero crediti. Riuscire a rintracciare un soggetto debitore, infatti, permette di poter notificare atti legali, decreti ingiuntivi, sequestri o pignoramenti.

Quando viene tolta la residenza?

Sulla base di quanto disciplinato dall’art. 11 del DPR 223/1989, sono tre i casi in cui il Comune può procedere alla cancellazione dall’iscrizione anagrafica: morte, trasferimento e irreperibilità. Vediamoli nel dettaglio.

1. Cancellazione per morte

In caso di morte del cittadino, la cancellazione dall’anagrafe avviene d’ufficio, mediante la dichiarazione del decesso da parte del medico o dell’ospedale al Comune.

2. Cancellazione per trasferimento

Nell’ipotesi di trasferimento in un altro Comune, il soggetto interessato deve comunicare al nuovo Municipio la propria residenza. In questo modo, dopo due giorni, il precedente Comune si occuperà della cancellazione dell’interessato dalla propria anagrafe.

D’altra parte, in caso di trasferimento all’estero, bisogna presentare la richiesta di iscrizione all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) presso il Consolato italiano competente per territorio e quest’ultimo provvederà a comunicare al Comune italiano di residenza l’avvenuto trasferimento. Di conseguenza, la cancellazione dall’anagrafe e l’iscrizione all’AIRE avverrà nei due giorni successivi dal ricevimento della comunicazione da parte del Consolato.

3. Cancellazione per irreperibilità

La cancellazione dall’anagrafe a causa di una eventuale irreperibilità avviene all’esito di un procedimento che può essere avviato in due casi di irreperibilità: al censimento e a seguito di ripetuti accertamenti.

Come avviene il ripristino della residenza anagrafica?

La cancellazione della residenza comporta diverse conseguenze negative:

  • la perdita del diritto al voto;
  • l’impossibilità di ottenere certificazioni anagrafiche, carte di identità e altri documenti;
  • la cancellazione dall’assistenza sanitaria.

Proprio per evitare di ritrovarti in una di queste situazioni, puoi procedere con il ripristino della tua iscrizione anagrafica. In che modo? Attraverso la richiesta di re-iscrizione della residenza nei registri anagrafici del tuo Comune oppure mediante il ricorso al Prefetto. Mentre nel primo caso la residenza si considererebbe interrotta dal momento della cancellazione alla re-iscrizione della stessa, qualora il ricorso al Prefetto abbia esito positivo, la residenza sarebbe ripristinata con annullamento del provvedimento di cancellazione.

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Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

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77 commenti per "Ripristino della residenza anagrafica: ecco cosa devi fare"

  • C . mustapha ha detto:

    Salve
    Mi mancano circa 2 anni per la pensione è ho un lavoro.
    Alla scadenza del mio permesso di soggiorno per problemi familiari mi sono cancellato della residenza.
    Adesso sto rischiando di rimanere senza permesso .
    Non so cosa fare
    Aiutoooo.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, potrebbe prendere un appuntamento con gli uffici che si occupano del rilascio dei permessi di soggiorno per discutere della sua situazione e verificare le opzioni disponibili. Cordiali saluti.

  • emmanuel ha detto:

    Buongiorno, alla mia amica è stato dato un appuntamento per prestare giuramento il 3 aprile ma sfortunatamente la residenza non è stata accettata dalla polizia locale dopo il controllo, questo influenzerà il suo giuramento?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Emmanuel, consigliamo alla sua amica di confrontarsi con l’Ufficio anagrafe del Comune di competenza per verificare nel dettaglio la sua situazione. In tale sede le indicheranno come procedere. Cordiali saluti.

  • Francesco Dell Vedova ha detto:

    Sono retornado decisivamente in Italia ma i miei documenti passaporto, carta d’idwntita hanno tutti e due residenza all’estero e sono anche iscritto all’aire cosa fare per riottenere tesidenza italiana

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesco, le suggeriamo di esporre la sua situazione all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui attualmente risiede. Cordiali saluti.

  • Melques ha detto:

    Salve! Nei miei primi anni di soggiorno in italia, non mi ero registrato per la residenza nel mio comune, avendo in mano semplicemente il permesso di soggiorno il quale riporta il mio domicilio/residenza. é possibile ora recuperare quegli anni di residenza dal comune?? Perchè mi servirebbe per richiedere la cittadinanza. Grazie in anticipo. cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Melques, per questo tipo di informazioni è necessario rivolgersi presso l’Ufficio Anagrafe del comune di residenza. Cordiali saluti.

  • adriano mucci ha detto:

    salve sono ADRIANO e sono residente all’estero dopo 22 anni mi sono iscritto aire ho doppia cittadinanza, ho richiesto il passaporto e mi e’ stato negato per un ostativo da parte del comune, interpellato il comune mi dicono che per loro sta bene e che hanno avvisato le autorita’ giudiziarie, io ho richiesto il passaporto visto che sono un pensionato di 74 anni per un prestito che mi servirebbe urgente chiedo quanto tempo passa che la prefettura da il nulla osta per il rulascio del nulla osta all’ambasciata grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Adriano, le tempistiche di rilascio dei documenti dipendono dagli uffici di competenza. Le suggeriamo, pertanto, di recarsi presso questi ultimi per ottenere le informazioni di cui necessita. Cordiali saluti.

  • mariarosaria ha detto:

    Buongiorno
    ho subito un procedimento di cancellazione di residenza che partiva da gennaio 2018.
    fatto ricorso al prefetto e vinto.
    nel frattempo avevo fatto nuova richiesta di residenza nello stesso comune a 09.2022.
    poichè la residenza è stata ripristinata perchè sul certificato la residenza parte da 09.2022?
    e’ un errore del comune vero?
    grazie in anticipo per la risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mariarosaria, le suggeriamo di recarsi personalmente all’ufficio anagrafe del Comune di riferimento e presentare in tale sede tutta la documentazione relativa al ricorso da lei vinto in modo da aggiornare il suo certificato. Cordiali saluti.

  • Mario ha detto:

    Buonasera volevo sapere i documenti di identita’, passaporto ecc cessano di essere validi nel caso di non residenza oppure se si possono utilizzare fino alla loro scadenza ? Grazie e Saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mario, presumibilmente i documenti saranno validi fino alla data di scadenza, ma le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni sul suo specifico caso presso l’ufficio anagrafe del Comune. Cordiali saluti.

  • Ahmed ha detto:

    con decreto salvini nel 2018, la mia residenza stato cancellato per qualche mesi, la corte costituzionale ha fato cadere quella legge in 2020, pero ora che voglio fare la domanda di cittadinanza, mi trovo in difficolta per quel buco di interruzione di residenza non è stante che che in tutti questi messi studiavo all’università,
    io ho documento di protezione sussidiaria, vivo in Italia da 18 anni. come si procede per annullare quel cancellazione ingiusto e illegale e ripristinare la continuità per poi procedere alla domanda di cittadinanza che lo merito abbondantemente?
    grazie in anticipo

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, le suggeriamo di chiedere informazioni presso l’ufficio anagrafe. Cordiali saluti.

  • Juri ha detto:

    Il comune mi ha tolto la residenza perché a loro dire ero irreparabile , nonostante avessero tutti i miei contatti . ora io sono disoccupato e senza casa cosa devo fare per avere una residenza perché mi è scaduta la carta di identità e senza una residenza non me la fanno .
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Juri, le suggeriamo di recarsi presso l’ufficio anagrafe in cui risulta l’irreperibilità, saranno loro eventualmente ad indicarle a chi dovrà rivolgersi. Cordiali saluti.

  • Cinzia soinozzi ha detto:

    Buonasera, mia cugina ha scoperto di essere stata cancellata dall’anagrafe per irreperibilità nel nuovo domicilio. I vigili dicono di essere passati tre volte ed hanno scritto di non aver trovato nome sul citofono e sulla cassetta, cosa errata perché arriva regolarmente la posta. Dicono che risulta un’altra persona. Cosa bisogna fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Cinzia, le suggeriamo di esporre la sua situazione all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui attualmente risiede. Cordiali saluti.

  • Silvano ha detto:

    Salve,sono cittadino Italiano, Sono stato residente nel comune di Pescara per molti anni,poi mi sono trasferito all’estero per motivi professionali(senza iscrizione AIRE). Il comune di Pescara ha cancellato la residenza e inviato tutta la documentazione al mio comune di nascita.
    Ho intenzione di rientrare a vivere in Italia (Pescara)affittando un appartamento dove vivro’ stabilmente.
    Avro problemi rifare la residenza ?
    Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Silvano, non dovrebbe esserci alcun problema. Il Comune italiano presso il quale deciderà di stabilire la sua nuova residenza effettuerà la cancellazione dall’AIRE e l’iscrizione nell’Anagrafe Popolazione Residente. Cordiali saluti.

  • abdelmotalib ha detto:

    sono residente in Italia e vorrei cancellare la mia residenza sono trasferito a l’estero come posso fare grazie

  • Gizachew Tadesse ha detto:

    Mio invalidita civile credo sospeso perche non ce’lho residenza attuale.Che devo fare ?

  • Roberto ha detto:

    Salve, ho acquistatouna casa ,per questioni lavorative durante la settimana non posso esserci. Da quando la raccolta differenziata e passata al porta porta mi hanno tolto la residenza. Come posso muovermi per riaverla? Grazie Cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Roberto, le suggeriamo di esporre la sua situazione all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui attualmente risiede. Cordiali saluti.

  • Maurizio ha detto:

    Buongiorno il mio comune mi ha cancellato per irreperibilita. Devo rifare la carta d’identità, ma al momento non ho una residenza fissa. Posso richiedere un documento anche se non ho una dimora fissa? Ho diversi debiti maturati durante la pandemia. Un amico mi ha proposto una camera in affitto ma non vorrei rivalsa nei suoi confronti in quanto diventerei residente in casa sua.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Maurizio, non ci risulta che sia possibile richiedere il rilascio della carta di identità nel caso non si abbia una residenza. Cordiali saluti.

  • Ambra ha detto:

    Buonasera. Sono residente in Comune di Terni e per motivi di lavoro mi sono trasferita a Verona dove sono ospite dei parenti. E mio marito abita attualmente a Terni essendo che sta facendo un corso e non può trasferire qua e io sono a Verona dove sto lavorando come impiegata è un contratto indeterminato. Sono cittadina extracomunitaria con permesso di soggiorno per motivi familiari da due anni e pochi giorni fa i sono andati a chiedere se abitavo nell’indirizzo di residenza a Terni. Volevo solo capire se sono costretto a togliere la residenza o ciò il diritto di essere residente ancora a casa nostra essere domiciliata qua a Verona. Cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ambra, in questo caso le suggeriamo di esporre la sua situazione all’Ufficio Anagrafe del Comune in cui attualmente risiede (può inviare anche una e-mail all’indirizzo anagrafe@comune.terni.it). Cordiali saluti.

  • Dawin ha detto:

    Salve , ho quasi 10 anni di residenza, e vorrei fare la domanda per la cittadinanza però c’è un problema, a 19 ottobre 2022 ce l’ho un buco di 21 ( cioè dal 19/10/2022 fino a 09/11/2022 ) giorni per irreperibilità, In quel periodo ce l’ho la busta paga di lavoro.
    Cosa bisogna fare per risolvere questo buco di 21 giorni?sono stata al comune ma loro dicono noi non possiamo farti niente più di ripristinare e per risolvere la cancellazione devi recarsi al prefettura per provar a chiedere che se ti fanno problema o no ,non so cosa devo fare , Grazie anticipatamente per sua risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Dawin, le suggeriamo di recarsi presso l’ufficio anagrafe in cui risulta l’irreperibilità, saranno loro eventualmente ad indicarle a chi dovrà rivolgersi. Cordiali saluti.

  • Vitantonio Rizzo ha detto:

    Mio figlio si trova, da un ventennio, in una struttura di recupero psichiatrico ed è stato cancellato dall’anagrafe del comune a seguito censimento, dichiarato irreperibile. Oggi è senza documenti(con tutto ciò che ne consegue) e purtroppo se ne sono resi conto adesso. E’ ricoverato, sotto tutela giudiziaria, in provincia di Savona, a carico della Regione di provenienza, con il 100% di invalidità. Minacciano di togliere la retta del S.S.N. In definitiva non ha più alcun diritto per lo Stato italiano. E’ un’ombra. Sono alla disperazione. Mi chiedo: è possibile che abbia una re-iscrizione anagrafica, pur non avendo più una casa (ma potrei farlo presso la mia residenza) conservando domicilio (obbligato) presso la struttura?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Vitantonio, ci dispiace molto per la situazione difficile che sta affrontando. Le suggeriamo di recarsi presso il Comune in cui suo figlio sta vivendo per esporre i suoi quesiti e valutare come procedere. Nel caso in cui in tale sede non dovessero aiutarla a trovare una soluzione, le consigliamo di rivolgersi ad un avvocato che possa assisterla al meglio a far valere i suoi diritti e quelli di suo figlio. Cordiali saluti.

  • Carmine Davide ha detto:

    Buongiorno sono in una situazione particolare di emergenza sono residente a Trezzo Sull’Adda (Mi)dal 12/2021 in case del comune (SAP)con contratto di locazione intestato a mio padre al 01/10/2021 ho dovuto lasciare la casa per evitare ulteriori screzi con mio padre che nonostante l’età si è dimostrato ancora violento….e per causa spiegate sopra sono stato ospitato da amici per 5 mesi,ora ho trovato un alloggio temporaneamente per due mesi. ad ottobre mio padre a fatto l’abbandono di residenza in comune avviando così la pratica di cancellazione di residenza,che accadrà all’incirca ad ottobre di quest’anno per irreperibilità,io ho avvisato in comune per non perdere i miei diritti (naspi voto ecct.) richiesta di fissare la residenza in comune per così uscire dal nucleo familiare e rifare un nuovo ISEE per partecipare ad un bando di assegnazione alloggi….ma mi è stato detto che posso farlo verso la fine dell’anno …poco prima di ottobre… perché si fa solo in alcuni casi e con un certo tipo di urgenza ( perché nel frattempo potrei trovare lavoro e casa) vorrei sapere come posso fare grazie mille se mi risponderete

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Carmine, le suggeriamo di rivolgersi ad un CAF o un commercialista che possa analizzare nel dettaglio la sua situazione e indicarle come procedere. Cordiali saluti.

  • Angelica Olenici ha detto:

    Buongiorno! Ci siamo trasferiti in Romania dopo 10 anni di residenza, ma dopo 3 giorni della cancellazione dall’anagrafe abbiamo cambiato la residenza in un paese vicino al primo dove abbiamo abitato 10 anni. Per fare la domanda di disoccupazione ora ci vuole il certificato storico che dimostra la nostra residenza tutto il periodo di 10 anni ma dall’anagrafe ce l’hanno dato ma c’è scritto che la residenza è stata cancellata per l’estero, anche se noi in questo momento siamo residenti l’Inps non riconosce il fatto di essere residenti. Cosa posso fare per l’annullamento della cancellazione oppure per ricevere un altro certificato storico dove non dice che la residenza è stata CANCELLATA per l’estero?Grazie!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Angelica, se non è più residente in Italia è corretto che nel certificato risulti la cancellazione dall’anagrafe ma, essendo storico, dovranno risultare anche gli indirizzi in cui era residente nel medesimo comune. Cordiali saluti.

  • Skender Duka ha detto:

    Salve! Posso chiederti ,come hanno cancellato la residenza per 3 mesi , per niente, perche non abbiamo cambiato residenza e siamo ancora in quella casa da 12 anni , e come volevo fare la domanda per la cittadinanza e mi hanno detto che ti hanno cancellato 3 mesi di residenza in 2015 dove ero qui , cosa posso fare per la modifica di cancellazione di residenza al comune.Grazie !

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, siamo spiacenti ma non siamo in grado di fornirle supporto riguardo alla Sua particolare situazione. Le suggeriamo di chiedere delucidazioni presso il comune. Cordiali saluti.

  • Patrizia ha detto:

    Cosa posso fare per farmi la Carta d’identità sono. Senza residenza

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Patrizia, anche per chi non ha fissa dimora è riconosciuto il diritto di residenza, per cui le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni presso il comune in cui attualmente vive. Le consigliamo inoltre la lettura del seguente articolo >> Residenza per i senza fissa dimora Cordiali saluti.

  • Mimo ha detto:

    Sono andato al comune dove abito dal 2012 per chiedere lo storico della residenza perché mi serve per la domanda della cittadinanza, e risultavo reperibile soltanto dal gennaio 2016,non ho visuto fuori dal italia più di 10 giorni,e in più il primo ingresso in italia risale al 2006 però in un altro comune.Cosa mi consigliate al riguardo per favore

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mimo, in questo caso le suggeriamo di confrontarsi con gli uffici del Comune in cui attualmente risiede. Cordiali saluti.

  • Manuel Trujillo ha detto:

    Buona sera , volevo informazione su come ricuperare gli quasi 10 anni di residenza per essere irreperibile al censimento, ho 67 anni e mi servono per la pensione.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Manuel, non siamo a conoscenza della possibilità di recupero di tale tali, per tal motivo le consigliamo di chiedere informazioni presso gli uffici del Comune. Cordiali saluti.

  • Walter Piacenti ha detto:

    Sono stato cancellato dall’anagrafe e ho perso residenza e assistenza sanitaria, facendo una nuova residenza, torna tutto a posto? Posso riavere in breve tempo l’assistenza sanitaria? E il diritto al lavoro?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Walter, dovrà procedere con la regolarizzazione della sua situazione presentando una nuova dichiarazione di residenza anagrafica. Per tutte le specifiche, inoltre, è necessario rivolgersi presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di residenza. Cordiali saluti.

  • Daniela ha detto:

    Sono una rumena,e ho 65 anni. Ho più di 10 anni di residenza continuativa,persa, però, un po di anni fa per trasferimento a l’estero.Mi trovo in Italia, potrei usufruire del assegno sociale a 67 anni, senza rezidenza ma con l’attestato di soggiorno permanente in Italia e un domicilio (cessione fabbricato)? Grazie anticipato, per la risposta!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Daniela, per questa tipologia di quesiti è necessario rivolgersi presso un CAF. Cordiali saluti.

  • Jennifer ha detto:

    Salve mi chiamo Jennifer vivo in una casa abusiva a Roma, mia sorella si é autodenunciata per la stessa, ma lei é venuta a mancare lo scorso anno così due mesi dopo la sua morte arrivó una notifica in cui dovetti denunciarmi per non perdere la casa. Mi é stata riconosciuta un indennità mensile per il ‘reato’ che tutt’ora sto pagando. Oggi ho ricevuto un altra notifica in cui sono invitata a presentarmi per una cancellazione anagrafica. In questo caso, dopo questa cancellazione, posso richiedere la residenza nel luogo in cui attualmente vivo?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Jennifer, è probabile che una volta regolarizzata la situazione debba essere presentata una nuova dichiarazione di residenza anagrafica. L’ufficio a cui si rivolgerà le fornirà tutte le informazioni di cui necessita. Cordiali saluti.

  • Mariya ha detto:

    Sono vedova Ho affitato casa mia e ho perso la residenza Sto prendendo pensione indiretta Se torno vivere in mio paese Bulgaria,perderò pensione?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mariya, per questo tipo di informazioni le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF oppure direttamente all’INPS. Cordiali saluti.

  • Paula ha detto:

    O fato richesta per redito di citadinanta e mi stata rifiutata per che rizoto rezidente extero celo adeverință de storico de rezidenta e rezulto rezidente che poso fare

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Paula, non è chiara l’ultima parte del commento. Potrebbe spiegarci meglio? Grazie.

  • Arben ha detto:

    Buongiorno a me hanno cancellato la residenza su una mia dichiarazione, che non vivo più in quell indirizzo ma con la segnatura da parte del comune che non risiede più perché si e trasferito all estero. Quest ultima secondo me non trova nessuna giustificazione, e vero che non vivevo più ma per legge secondo me non si doveva procedere alla cancellazione, come posso fare per poter recuperare questo periodo di mancata residenza

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Arben, in questi casi è necessario confrontarsi con gli uffici del Comune. Cordiali saluti.

  • Uliana ha detto:

    Buongiorno. A me hanno cancellato dalla residenza per nessun motivo. Ho perso tre mesi , ora sono di nuovo residente , però volevo sapere come devo fare per ricuperare quello tempo che sono stata cancellata . Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Uliana, per questo tipo di informazioni è necessario rivolgersi presso l’Ufficio Anagrafe del comune di residenza. Cordiali saluti.

  • Roberta ha detto:

    Errore di battitura ” ha preso ” ma volevo scrivere …ha perso assistenza assistenza e prestazioni previdenziali …

  • Roberta ha detto:

    Buongiorno mio fratello che si e’ trovato senza senza residenza ha preso assistenza sanitaria e prestazioni assistenziali come assegno invalidità e accompagnamento ( e’ invalido psichiatrico 100% con accompagnamento).
    Se io ora gli do residenza a casa mia gli verra ‘ riattivata assistenza sanitaria e la pensione di invalidità e accompagnamento o devo rifare di nuovo domande all ‘ INPS o ricorso al prefetto?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Roberta, ipotizziamo che per ottenere l’assistenza sanitaria sia necessario regolarizzare la residenza di suo fratello. Le suggeriamo di rivolgersi agli uffici INPS per valutare nel dettaglio come procedere. Cordiali saluti.

  • Denisse ha detto:

    Buonasera come si fa il ricorso al prefetto?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Denisse, le suggeriamo di rivolgersi agli uffici della Prefettura della zona in cui vive per ottenere informazioni precise su come presentare ricorso al Prefetto. Cordiali saluti.

  • Alessandro ha detto:

    sono espatriato in latino america a fine 2017 a seguito dell’affidamento del giudice a mia madre essendo minorenne. Voglio rimpatriare in Italia ma la mia residenza e’ stata cancellata dal Comune e i miei documenti scaduti.
    Ho bisogno di rientrare in possesso della mia residenza italiana (che avrei gia’ tornando a stare in casa di mio padre) per fare tutti i documenti del caso.
    Grazie per orientamento e consigli e saluti cordiali

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Alessandro, le suggeriamo di rivolgersi al Consolato italiano presente nel Paese in cui si trova per esporre la sua situazione. Cordiali saluti.

  • Endri ha detto:

    Salve a tutti.E dal 2011che non risiedo in italia.Avevo il permesso illimitato,e mi hanno cancellato dal comune nel 2013.Sono tornato in italia,e ho fatto la ricchiesta per l’aggiornamento dei documenti e ho datto anche le impronta.Pero per darmi il permesso la questura mi chiede la residenza(la quale e statta cancellata gia nel 2013),e il comune dove ho fatto domanda per la residenza non rilascia questo documento senza permesso.Cosa posso fare?nel senso,come posso recuparare oppure sul nuovo comune ottenere questa residenza?grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Endri, nel suo caso potrebbe essere sufficiente una dichiarazione di ospitalità/cessione di fabbricato. Le suggeriamo di spiegare la situazione alla Questura, in modo che le forniscano le indicazioni esatte su come procedere. Cordiali saluti.

  • Tamila ha detto:

    Salve. È stata cancellata la residenza per irreperibilità. Perché la persona residente si è trasferita a l’estero. È possibile chiedere al comune un nuovo certificato con la modifica ” cancellazione dall’anagrafe per motivo di trasferimento a l’estero. Grazie

  • Martino ha detto:

    Ho perso la residenza nel comune in cui vivevo perché ho venduto casa,ora vivo a casa dei miei genitori che hanno un regolare contratto di affitto,ma il proprietario dell’immobile si rifiuta a farmi dare la residenza dal comune,cosa devo fare in questo caso?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Martino, se il Comune richiede per il cambio residenza l’autorizzazione del proprietario dell’immobile, dubitiamo si possa procedere in altro modo. Cordiali saluti.

  • Loris paolo pesenti ha detto:

    Se viene accettata la nuova residenza x chi la persa quanto giorni ci vogliono perché esca la locale o il messo comunale per accertare se la persona in questione risiede dove vie e scritto

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Loris, in linea generale gli accertamenti sulla dichiarazione di residenza vengono espletati dalla Polizia Municipale, dietro richiesta del servizio anagrafe comunale, entro 45 giorni dalla dichiarazione resa o inviata. Decorsi questi giorni, se non viene effettuata la comunicazione dei requisiti mancanti, la dichiarazione si intende perfezionata. Cordiali saluti.

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