Rintraccio persona irreperibile per la notifica atti

Per la notifica degli atti è necessario che siano eseguite, usando la normale diligenza, tutte le ricerche affinché avvenga il rintraccio di una persona. Cosa succede quando il soggetto non è reperibile?

Abilità del debitore moroso è quella di dileguarsi nel nulla. Una persona è irreperibile quando:

• è irrintracciabile al proprio indirizzo abituale per più di un anno
• non dà notizia di sé, né del suo trasferimento in un altro Comune o all’estero
• è impossibile stabilire la reale dimora attraverso i normali accertamenti anagrafici.

Come rintracciare una persona

Rintracciare un debitore è utile nel caso in cui si debba individuare una persona fisica per procedere con la notifica di un atto legale o di una raccomandata. Oltre alle situazioni di pre-contenzioso, è indispensabile nelle attività di recupero crediti. É possibile scoprire la residenza dei debitori e il domicilio di fatto per la reperibilità, richiedendo una visura rintraccio debitore online. In questo modo, potrai consultare le banche dati nazionali e della Pubbliche Amministrazioni, supportate dalle indagini eseguite in loco.

Notifica a una persona irreperibile

Acquisito il certificato anagrafico che attesta la residenza e il domicilio, l’ufficiale giudiziario deve notificare l’atto al debitore. Può accadere però che non trovi la persona cercata, ovvero non vi è alcuna indicazione nel campanello o citofono dello stabile. L’art. 143 c.p.c. disciplina che: “se non sono conosciuti la residenza, la dimora e il domicilio del destinatario e non vi è il procuratore previsto nell’articolo 77, l’ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante deposito di copia dell’atto nella casa comunale dell’ultima residenza o, se questa è ignota, in quella del luogo di nascita del destinatario“.

L’articolo aggiunge anche che se non sono noti né il luogo dell’ultima residenza né quello di nascita, l’ufficiale giudiziario consegna una copia dell’atto al pubblico ministero. Il destinatario dell’atto ha a disposizione 20 giorni dal compimento delle formalità prescritte per compiere gli atti di sua pertinenza. La notifica è perfetta nei confronti dell’istante dal momento in cui sono compiute le dovute formalità. Nei confronti del destinatario è efficace solo dopo i 20 giorni suddetti.

Irreperibilità relativa ed assoluta del destinatario

L’ordinanza n. 9838/2015 della Corte di Cassazione ha ribadito la distinzione tra irreperibilità relativa e assoluta del destinatario. Questa differenza è importante per individuare le ricerche di competenza dell’ufficiale giudiziario per la validità del procedimento di notificazione.

L’ipotesi di “irreperibilità relativa” è riconducibile a quanto previsto dall’art.140 c.p.c., ovvero ai casi in cui “siano conosciuti la residenza e l’indirizzo del destinatario, ma non si sia potuto eseguire la consegna perché questi, nella circostanza, non è stato ivi rinvenuto”. Nel caso “irreperibilità assoluta”, la notifica “va effettuata secondo la disciplina di cui all’art. 60 cit., lett. e), quando il messo notificatore non reperisca il contribuente, perché risulta trasferito in luogo sconosciuto”. Si specifica inoltre che si tratta di “accertamento, questo, cui il messo deve pervenire dopo aver effettuato ricerche nel Comune dov’è situato il domicilio fiscale del contribuente, per verificare che il suddetto trasferimento non si sia risolto in un mero mutamento di indirizzo nell’ambito dello stesso Comune“.