Conto corrente defunto: come rintracciarlo per la successione?

Conto corrente defunto: come rintracciarlo per la successione?

In caso di decesso di un parente o congiunto, tutto il suo patrimonio passa normalmente agli eredi. Si tratta di immobili, mobili e di liquidità, come ad esempio i conti correnti, libretti di risparmio, titoli e polizze. Rintracciare il conto corrente di un defunto è necessario anche per procedere con la dichiarazione di successione. In questo articolo ti spieghiamo come effettuare questa ricerca.

INDICE:

  1. Chi sono gli eredi di un conto corrente?
  2. Come si fa la successione di un conto corrente?
  3. Quando una persona muore bloccano il conto corrente?
  4. Come sbloccare il conto corrente del defunto?
  5. Come si fa a sapere se un morto ha conti correnti?

Chi sono gli eredi di un conto corrente?

Se il titolare di un conto corrente viene a mancare, a meno che non esista un testamento che dispone diversamente, il denaro depositato nel conto passa ai suoi legittimi eredi.

Tale passaggio però non è automatico. Gli eredi devono infatti occuparsi di una serie di adempimenti burocratici. Uno di questi è la dichiarazione di successione

Come si fa la successione di un conto corrente?

Le persone che ricevono una eredità devono presentare la dichiarazione di successione all’Ufficio Provinciale competente dell’Agenzia delle Entrate, entro 12 mesi dalla data di apertura della successione. Non c’è obbligo di dichiarazione se gli eredi sono soltanto il coniuge e/o i parenti in linea retta del defunto e l’attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000 euro e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.

La dichiarazione di successione comprende tutti i beni e i diritti di cui il defunto era titolare in vita. Ha la funzione di informare l’Agenzia delle Entrate sull’ammontare e sulla composizione del patrimonio ereditario. Proprio per questo, nelle dichiarazioni di successione devono essere indicati anche i conti correnti bancari del defunto.

La dichiarazione di successione e domanda di volture catastali deve essere presentata solamente online tramite l’Agenzia Entrate oppure tramite il VisureItalia che provvederà allo svolgimento di tutta la pratica.

Quando una persona muore bloccano il conto corrente?

Alla morte del cliente, la banca blocca tutti i rapporti intrattenuti dal de cuius, impedendo ogni transazione.

Gli eredi possono però richiedere all’istituto bancario l’estratto conto, in quanto è un loro diritto domandare ed ottenere questo genere di informazioni sulla consistenza patrimoniale del de cuius

L’art. 9, comma 3 del codice in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196) riconosce infatti il “diritto di accesso ai dati personali riferiti a persone decedute da chi ha un interesse proprio, o agisce a tutela dell’interessato o per ragioni familiari meritevoli di protezione“.

Leggi anche >> Come funziona l’eredità del conto corrente?

Come sbloccare il conto corrente del defunto?

Il primo passo è quindi quello di dimostrare la propria legittimazione a mezzo atto notorio e l’avvenuto decesso attraverso il certificato di morte. Dopo queste verifiche, la banca dovrà informare gli eredi riguardo tutti i rapporti con la stessa intrattenuti dal de cuius. Acquisite anche queste informazioni, si dovrà procedere alla presentazione della dichiarazione di successione e di una serie di allegati.

Essa dovrà contenere i seguenti dati:

  • le generalità degli eredi;
  • l’attivo ereditario;
  • eventuali donazioni e liberalità avvenute a favore degli eredi prima del decesso;
  • il passivo ereditario.

Una copia della dichiarazione di successione (a meno che non sussistano le condizioni di esonero da tale obbligo) dovrà essere presentata all’istituto bancario per la successione del conto corrente.

Leggi anche >> Firma congiunta e disgiunta: conto corrente in successione

Come si fa a sapere se un morto ha conti correnti?

Il problema si presenta quando non si è a conoscenza se il defunto fosse o meno intestatario di conti correnti e in caso positivo in quale banca e con quale numero di conto.

Per rintracciare il conto corrente di un defunto è necessario, quindi, capire in quali istituti di credito il de cuis avesse dei rapporti di conto corrente.

Una prima indagine da effettuare è il controllo della sua corrispondenza. Cosa significa? La banca, ma anche la Posta, inviano periodicamente ai loro correntisti l’estratto conto con la lista di movimenti. Per questo motivo controllando nella cassetta delle lettere o tra i vecchi documenti del defunto potreste trovare proprio delle lettere inviate dall’istituto di credito.

Se questa prima ricerca non porta alcun risultato, e se comunque persiste il dubbio che il defunto avesse dei conti corrente, allora non resta che chiedere informazioni presso ogni singolo sportello degli istituti di credito della città. Quest’ultimi, in forza del sopraccitato art. 9 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, dovranno riconoscere il “diritto di accesso” a chi abbia un interesse tutelato dalla legge.

Se il problema è invece quello di sapere chi sono gli eredi, il loro grado di parentela con il defunto e la loro residenza, si può richiedere online il servizio rintraccio eredi.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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86 commenti per "Conto corrente defunto: come rintracciarlo per la successione?"

  • Giovanni ha detto:

    E morto mio fratello, gli unici eredi siamo noi fratelli. Lui aveva un conto in banca, gli altri miei fratelli non vogliono mettermi a conoscenza della somma presente nel conto, io vivo 1200km di distanza è non posso recarmi personalmente alla banca per chiedere in qualità di erede l’estratto conto, in più il tecnico messo dagli altri eredi mi ha comunicato che per avviare la successione bisogna prima autorizzare la banca a fare il pagamento delle spese funebri altrimenti non può avviare la successione ne sboccare le somme ne tanto meno richiedere un estratto conto da inviarmi. Tutto ciò mi puzza un po… Non dovrebbe essere la successione il primo passo da fare? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giovanni, quando un correntista viene a mancare, gli istituti di credito solitamente bloccano il conto, che verrà poi sbloccato tramite la presentazione di una serie di documenti da parte degli eredi, tra cui la dichiarazione di successione. Tuttavia, le procedure specifiche possono variare da una banca all’altra e potrebbero esserci, ad esempio, delle eccezioni per il pagamento delle spese funebri.
      Pertanto, se ci sono dubbi è fondamentale confrontarsi direttamente con l’istituto di credito per chiarimenti specifici sulle loro procedure. Inoltre, considerata la complessità della situazione e la distanza che la separa dalla banca, potrebbe essere utile richiedere la consulenza di un legale. Cordiali saluti.

  • Maria Morrone ha detto:

    Buongiorno 2 mesi fa è morto mio cognato,viveva solo è lontano dai parenti sappiamo che gli era stata accettata l’invalidità e con ogni probabilità ci saranno gli arretrati in qualche conto corrente.ma non riusciamo a trovare la banca d’appoggio. Mio marito ha fatto il giro delle banche del paese ( Martinsicuro) ma non ha trovato niente.
    Come possiamo fare per capire se esiste un conto corrente? anche perché se ci fossero dei soldi andrebbero usati per il suo funerale.
    Grazie Morrone Maria

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, oltre a provare a contattare, in qualità di eredi, gli istituti di credito con cui ipotizzate che vostro cognato avesse rapporti bancari, vi suggeriamo anche di consultare la corrispondenza ricevuta dagli eventuali istituti di credito, poiché potrebbe aver ricevuto per posta degli estratti conto. Cordiali saluti.

  • Stefania ha detto:

    Buongiorno mia zia è mancata da 2 mesi,faceva per conto di suo fratello bonifico per affitto mensile.Quali possono essere i motivi per cui arriva ancora il bonifico avendo come unico erede il figlio. Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stefania, le consigliamo di confrontarsi con gli uffici della banca di riferimento affinché possano eseguire una verifica sulla vostra situazione e indicarvi come procedere. Cordiali saluti.

  • Lorella ha detto:

    Buongiorno sono Lorella, è morto il papà di mio marito,essendo unico erede, siamo andati in banca con relativo certificato di morte e autocertificazione certificata dal comune di residenza, ma nn ci hanno detto niente, quanto tempo dobbiamo aspettare x sapere qualcosa?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Lorella, riguardo alle specifiche tempistiche è necessario fare riferimento allo specifico istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Francesco ha detto:

    Salve,sono stato amministratore di sostegno aprendo un conto con mia madre,il tutto purtroppo è durato da inizio gennaio 2023 fino al decesso mese di luglio.
    Ora il giudice di pace mi richiede un estratto conto, ma rivolgendomi in filiale, mi dicono che ciò non può avvenire essendo in successione,il fatto sussiste però che è disposizione di un giudice a chiederne tale documentazione.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Francesco, le consigliamo di confrontarsi con il giudice e far presente le difficoltà che sta incontrando nel reperimento dell’estratto conto. Cordiali saluti.

  • Felice Picarella ha detto:

    Salve, ho il sentore che mio fratello ha svuotato il libretto cointestato con nostra madre poco prima del decesso. Gli ho chiesto il saldo ed ovviamente era vuoto. Come posso sapere la somma presente sul libretto postale? Eventualmente ce la possibilità di recuperare il
    50% della somma?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Felice, in qualità di erede può richiedere alla banca gli estratti conto del libretto di sua madre per verificare le movimentazioni sul conto corrente effettuate da suo fratello e può anche chiedere a quest’ultimo di documentare le uscite. Se suo fratello non dovesse restituirle la somma a lei spettante, dovrà rivolgersi ad un legale che possa aiutarla a far valere i suoi diritti. Cordiali saluti.

  • Loredana Greco ha detto:

    Io so che solo un erede può dire alla banca del de cuius e far bloccare il conto, la banca non può fare chiudere il conto se non espressamente richiesto da un erede,anche perché non puòsapere che il proprio cliente è morto, e l’erede che dovrà comunicarlo.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Loredana, secondo la prassi comune gli eredi comunicano alla banca il decesso del de cuius. Poiché ogni istituto di credito adotta procedure diverse, suggeriamo sempre di rivolgersi direttamente alla banca per conoscere tutti i dettagli. Cordiali saluti.

  • Oswaldo ha detto:

    vorrei sapere de un conto de un fratello o mio

  • Francesco ha detto:

    Salve,
    Mio padre aveva un conto cointestato con mio fratello. Adesso che mio padre è morto mio fratello è stato sempre molto vago ed elusivo alle mie domande relative al conto, dicendo che non c’era rimasto nulla sul conto, il che a me sembra molto strano.
    Se io richiedo un estratto conto alla banca, la banca invia la comunicazione della richiesta anche a mio fratello? Vorrei evitare di mostrare ‘sfiducia’ verso mio fratello almeno fino a quando non capisco se è vero che non c’è più nulla o se mi mente (come, purtroppo, temo)

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesco, è consigliabile chiedere questa informazione direttamente alla banca, in quanto la procedura potrebbe variare in base all’istituto di credito. Cordiali saluti.

  • Salvatore Verde ha detto:

    Salve. Purtroppo i miei due genitori sono venuti a mancare negli ultimi due anni e praticamente i mie fratelli mi hanno tagliato fuori da qualsiasi bene mobile. So per certo che avevano una cospicua somma di denaro soprattutto su conti correnti postale che hanno preventivamente e sistematicamente prosciugato, dirottandola su altri conti bancari personali. Come mi consigliate di agire per venirne a capo evitando di commettere errori stupidi?
    Confidando in un Vs gentile riscontro e ringraziandovi anticipatamente.
    Cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Salvatore, in queste situazioni è consigliabile chiedere la consulenza di un legale. Cordiali saluti.

  • Benedetta ha detto:

    Buongiorno, mio padre è deceduto a il mese scorso e non c’è nessun testamento.
    Nel corso degli anni i miei fratelli hanno avuto dei soldi mentre io nulla.
    Come posso fare per vedere gli importi? e poi queste somme possono essere considerate quote anticiapte della successione?
    Rimgrazio inanticipo.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Benedetta, potrebbe chiedere alla banca un estratto conto in qualità di erede. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale per comprendere se l’entità di questi soldi regalati possa essere considerata un anticipo di eredità. Cordiali saluti.

  • francesca ha detto:

    Buongiorno. Vorrei capire come fare se nella successione non sono stati messi i conti correnti.
    Io sono erede ma non riesco a prendere i soldi che mi spettano perché mia zia ha presentato una successione solo con gli immobili ma senza i conti correnti. Si può fare una cosa del genere e come faccio io a fare valere i miei diritti anche sui conti correnti?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesca, in questo caso è possibile modificare la dichiarazione di successione integrando i beni non inclusi nella precedente denuncia. Cordiali saluti.

  • Sonia ha detto:

    Buongiorno, le mie figlie rientrano nell’assenza ereditario della nonna paterna, essendo loro orfane. Non avendo buoni rapporti con le Zoe, come è possibile quantificare l’eredità?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sonia, le Sue figlie, in base all’istituto giuridico della rappresentazione, rientrano nell’asse ereditario della nonna paterna. Avranno diritto alla quota che sarebbe spettata al padre se fosse in vita e quest’ultima dovrà essere divisa in parti uguali tra loro. Cordiali saluti.

  • Alfredo ha detto:

    Buongiorno mia sorella è deceduta
    nel 2012 vorrei sapere se è possibile recuperare una piccola cifra che aveva depositato in una assicurazione, con beneficiario un altra persona straniera che non conosco e non si è mai presentata,grazie per la risposta.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Alfredo, le suggeriamo di rivolgersi presso l’istituto di credito dove sua sorella aveva dei rapporti bancari, in modo tale che possa verificare nel dettaglio la sua situazione. Cordiali saluti.

  • Vale ha detto:

    Buonasera,
    Vorrei chedere la seguente informazione:
    Mia madre è morta da poco e la sua parte di conto cointestato con mio padre è stata bloccata.
    Non abbiamo fatto la successione in quanto non ci sono immobili, ecc.
    Tra gli eredi c’è mia sorella di cui non abbiamo notizie da quasi 10 anni. Come si può fare per chiudere il c/c senza la firma di mia sorella se non sappiamo dove sia? Grazie.saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, in questi casi è necessario confrontarsi con la banca, facendo presente la situazione della vostra famiglia. Cordiali saluti.

  • mimmo ha detto:

    mia moglie ereda di un conto corrente di una signora ma il figlio fatto successione il conto vecchio e fatto un conto nuovo anche ce un amico di figlio in banca nn vuole dare il documento come possiamo recuperare il documento di successione e il documento del conto nuovo come procedere grazie

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Mimmo, siamo spiacenti ma il suo quesito non ci è chiaro. Potrebbe spiegarci meglio la sua situazione? Saremmo lieti di aiutarla, se possiamo. Cordiali saluti.

  • Marco 2 ha detto:

    Buongiorno, ho un quesito da esporre. Mia suocera di 92 anni vedova e’ deceduta in ospedale qualche settimana fa. Due giorni prima di essere ricoverata con urgenza in ospedale che poi e’ morta dopo 20 gg di agonia, si era sentita di dover dettare e far scrivete una lettera alla presenza dei 4 figli in vita, altri due con figli sono deceduti. In pratica nella lettera esprimeva la preoccupazione che i risparmi che aveva nella Posta dovevano essere utilizzati per il suo funerale, pagare le bollette e per unire il loculo del defunto marito e figlo nel suo, ora il conto e’ bloccato. Inoltre citava che escludeva di riparti quei risparmi con i figli dei due figli defunti in quanto si erano allontanati da anni dall’affetto della nonna. Preciso che per far fronte alle spese funebri ho fatto in bonifico dal mio c/c. Aggiungo che mia suocera non ha firmato la citata lettere in quanto aveva una grave cataratta diceva che vedeva solo ombre.Anticipatamente la ringrazio per una cortese risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marco, sulla base della situazione che espone non sembra che la lettera di sua suocera possa essere considerata come un testamento olografo. Quest’ultimo, infatti, per poter essere valido e non impugnabile, deve rispettare tre fondamentali requisiti: essere scritto interamente ed esclusivamente a mano, essere firmato dal testatore e riportare la data comprensiva di giorno, mese e anno. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale esperto in tematiche successorie e testamentarie che possa assisterla nella tutela dei suoi interessi e diritti. Cordiali saluti.

  • Antonio ha detto:

    Salve, e morto mio cugino senza lasciare eredi se noi cugini.come facciamo a rintracciare i depositi nelle banche che aveva senza che noi sappiamo nulla.stiamo ora facendo la successione.se questo tecnico può riuscire a trovare ildenaro?. grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Antonio, potreste provare a contattare, in qualità di eredi, gli istituti di credito nei quali ipotizzate che vostro cugino intrattenesse dei rapporti bancari. Le suggeriamo anche di consultare la corrispondenza ricevuta da parte di eventuali istituti di credito, in quanto potrebbe aver ricevuto per posta degli estratti conto. Cordiali saluti.

  • Marseglia patrizia ha detto:

    Buona sera vorrei sapere come fare per riscuotere i soldi da un libretto postale di un defunto che non facevo più movimenti di denaro dopo tanti anni abbiamo trovato quest libretto come fare per riscuotere il denaro grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Patrizia, l’Ufficio postale in cui è stato aperto il libretto vi fornirà tutte le informazioni di cui avete bisogno. Cordiali saluti.

  • Carlo ha detto:

    Buongiorno
    Nel momento in cui si verifica la morte di uno degli intestatari di un conto corrente cointestato, il 50% della giacenza sarà di proprietà del titolare superstite, mentre il restante 50% spetterà agli eredi (Due figli legittimi). Tra di loro due non vi è incluso anche lo stesso intestatario superstite?
    Distinti saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Carlo, in linea teorica sì. In tale circostanza, comunque, è necessario affrettarsi per fare la successione dato che banca, poiché è cointestato, potrebbe bloccare il conto corrente. Cordiali saluti.

  • Maria teresa ha detto:

    E morto un uomo di mia conoscenza trentennale non sono mai stata sposata i quanto lui era sposato a telefonato e messaggio a una mia amica dicendo che 2 titoli in borsa erano intestati a me come faccio a risalire alla banca posso immaginare perché le operazioni le faceva li grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Gentile Maria Teresa, le suggeriamo di rivolgersi, munita di documento di identità in corso di validità, presso l’istituto di credito dove presume che questa persona avesse dei rapporti bancari, in modo tale che possa verificare nel dettaglio la sua situazione. Cordiali saluti.

  • Mauro Afilani ha detto:

    Buona sera, volevo sapere se in banca si possono determinare già gli eredi a cui lasciare i beni.inoltre ho trovato nei documenti del defunto, un contratto Della polizza Vita stipulata nel 2008 e scaduta nel 2014. La polizza ha come beneficiario caso morte MIA madre sorella del de cuius.il de cuius è venuto a mancare a febbraio 2022. La polizza è valida e mia madre può operare alla riscossione oppure no?a cosa si riferisce la scadenza?
    Grazie in anticipo.
    Mauro.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mauro, per quesiti di questo tipo è consigliabile rivolgersi, muniti di documentazione, presso l’istituto di credito. Le forniranno tutti i chiarimenti relativi alla Sua specifica situazione. Cordiali saluti.

  • Canzoneri D. ha detto:

    Buona sera
    Per sapere il saldo dei conti di mia madre morta a febbraio 2021 (e che però mia sorella facendo la successione non ha riportato )posso fare espressamente richiesta io stesso?
    Quali documenti devo presentare all’istituto bancario?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, le consigliamo di rivolgersi presso l’istituto di credito in cui Sua madre aveva i conti correnti per verificare nel dettaglio la situazione. La banca, inoltre, le chiederà di dimostrare la qualità di erede. Cordiali saluti.

  • Roberto Cosentino ha detto:

    Buon giorno la domanda che faccio è mio padre aveva dei soldi in una banca cointestati con la seconda moglie alla morte di mio padre io come erede la banca dovevano informarmi di quanti soldi possedeva è se potevano svuotare il conto grazie

  • Rosa ha detto:

    Buonasera il mio papà è deceduto e io sono figlia unica siccome aveva dei conti correnti e dei buoni fruttiferi insieme a mia madre che ha problemi di salute che ad un tratto come meno te lo aspetti lei cambia e inizia a dare i numeri nel vero senso della parola e non vorrei che visto che e molto strana pure nei miei confronti e fa a volte spese esagerate io vorrei sapere come fare X controllare subito a quando ammontano i risparmi di una vita di mio padre e se posso in un certo senso quanto minimo controllare mia mamma io non voglio nulla ma voglio sapere cosa farà dei risparmi.grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Rosa, le suggeriamo di rivolgersi presso l’istituto di credito in cui Suo padre aveva dei conti correnti e dei buoni fruttiferi per verificare la situazione. La banca le chiederà di dimostrare la qualità di erede. Cordiali saluti.

  • nicla salvischiani ha detto:

    Sono Daniele chiedevo se e’ possibile trovare un metodo per sapere se mia madre all’insaputa di mio padre che ormai nn aveva piu’ la capacita’di gestire la parte finanziaria possa aver so
    ttratto un importo e messo su un c/coop tipo vincolando un importo sul libretto della medesima coop che ha questi prodotti finanziari visto che in un anno che andata a vivere vicino a sua sorella e’ sparita una somma molto elevata e ce ne siamo accorti circa un anno fa quando si e’ nuovamente trasferita vicino a mia sorella visto la malattia del babbo che e’ deceduto lo scorso settembre
    Mia sorella mi ha fatto notare che era accaduto qualcosa di strano perche’ non era giustificato questo ammanco abbastanza considerevole anche perche’avevano un entrata abbastanza notevole come pensione e nn avevano avuto spese eccessive .
    A oggi la sorella la vuole di nuovo convincere a ritrasferirsi vicino a lei nonostante che negli ultimi tempi si erano frequentate poco
    E comunque nn capivamo che nonostante fossero sempre state un po’ come il cane e gatto ma capivamo che c’era qualcosa di strano come se lei custodisse per lei un qualcosa..premetto che mia madre se avesse potuto nn ci avrebbe dato niente per la sua avarizia ed eegoismo e purtroppo piu’ volte ha proferito una brutta frase quando e’ morto mio padre e che comunque a me mia sorella e’ arrivato una briciola diceva abbastanza in maniera quasi di sfida nei nostri confronti menomale che ci ho pensato da me a sistemare!! L’unica cosa che ci e’ venuta in mente visto che la figlia di sta sorella la ora presso la Coop che questi soldi che ci risultano che manchino siano stati messi lì perche’ facendo isee altr c/c sarebbero venuti fuori.
    Vi chiedo cortesemente di darmi un consiglio di come muovermi

    Mi scuso di essere stato cosi’ lungo

    Daniele

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Daniele, siamo spiacenti ma non offriamo un servizio che le consenta di avere queste informazioni. Cordiali saluti.

  • Daniele ha detto:

    Buonasera, Mio padre è deceduto quest’anno a febbraio. Con lui non ho rapporti da 20 Anni, da quando divorziando da mia madre ha rifiutato me e la mia figlia. Risposato con un’altra signora ha condotto la sua vita come se io e i mei fratelli non esistessero.., non avendo rapporti non possiedo nulla sulla sua situazione (banche, azienda “che poi era unico socio”, debiti). chiamato all’eredità da questa signora che ha aperto la successione, ho tentato la rinuncia ma senza la situazione economica non mi è possibile procedere ne per me e ne per mia figlia che pure minorenne. Non volendo contattare la attuale moglie, come posso risolvere questa situazione?. Mi può gentilmente dare delle indicazioni per procedere?, soprattutto tutelando mia figlia?, In cancelleria mi hanno detto di fare una lettera al giudice minorile spiegando la situazione ma da qui mi sono perso attendo vostre notizie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Daniele, abbiamo riscontrato che la documentazione per procedere con la rinuncia all’eredità varia in base al Tribunale. Di quali documenti ha bisogno per constatare la situazione economica del suo defunto padre? Nel caso la ricerca dovesse riguardare i debiti del de cuius potrebbe richiedere l’estratto conto debitorio e il certificato carichi pendenti dell’Agenzia Entrate, mentre per verificare la presenza di eventuali pignoramenti o ipoteche sui beni immobili del de cuius potrebbe effettuare una visura ipotecaria persona fisica.
      Le confermiamo che per i minori è necessario che il tutore o il genitore presenti un’istanza al Giudice Tutelare per ottenere l’autorizzazione a procedere. Cordiali saluti.

  • Fabio Cacciamani ha detto:

    Buongiorno, mio padre è deceduto all’estero a Settembre 2020 e ha lasciato un c/c in Italia con un debito di poche decine di Euro. E’ possibile negoziare con la Banca la chiusura del c/c, saldando io (unico figlio ed erede insieme a mia madre immagino) il piccolo debito ed evitare tutta la burocrazia della successione?
    grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Fabio, in questi casi è necessario chiedere informazioni direttamente all’istituto di credito presso cui Suo padre aveva il conto corrente. Il consulente incaricato saprà fornirle tutte le indicazioni di cui a bisogno. Cordiali saluti.

  • Johanna ha detto:

    Buongiorno mio padre è morto da 2 anni e viveva con la sorella e il cognato ..io vivevo lontano da lui per una storia lunga e complicata ..io sono l unica figlia ..io vorrei sapere se aveva conto corrente o qualcosa ..la sorella non mi dice nulla .. grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Johanna, potrebbe provare a contattare, in qualità di erede, gli istituti di credito nei quali presume che suo padre intrattenesse dei rapporti bancari. Cordiali saluti.

  • Elisabetta ha detto:

    Buongiorno
    Mio padre ha rinunciato all’eredità della madre defunta (in favore di noi figli) la quale, dalla dichiarazione di successione presentata da mio nonno, sembra non avere nessun tipo di bene mobile, nemmeno un conto con 10 euro, pur percependo la pensione di anzianità.
    è possibile che visto l’età avanzata e relativi problemi la pensione di mia nonna finisse direttamente sul conto di mio nonno?
    O quale altra spiegazione potrebbe esserci?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Elisabetta, la pensione viene accredita sempre in un conto corrente intestato al pensionato. Potrebbe essere che quest’ultimo fosse cointestato con il coniuge. Cordiali saluti.

  • Ivana crocco ha detto:

    Buongiorno, gentilmente vorrei sapere i prezzi per rintracciare eventuali conto correnti da parte di mio zio e vorrei sapere se voi mi potete aiutare.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Ivana, ci spiace ma non possiamo aiutarla in quanto non forniamo più questa tipologia di servizio. Cordiali saluti.

  • renzo ha detto:

    Buongiorno,le vorrei chiedere un piccolo consiglio.nel 1993 mori una nostra amica,e sul conto corrente erano finiti i BOT e i CCt e l’ammontare del conto che era di oltre un miliardo,la sorella apre la successione e in essa dichiara solo diciotto milioni,e alla banca consegna una dichiarazione di atto notorio,e questa dichiarazione, per me fasulla non avendo dichiarato in successione tutto il conto corrente,la banca può dare
    tutto il patrimonio che era sul C/C senza averlo dichiarato in successione,grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Renzo, dubitiamo che la banca liquidi un ammontare differente rispetto a quanto riportato nella dichiarazione di successione. Cordiali saluti.

  • Anna Serra ha detto:

    Salve vorrei avere delle informazioni, vorrei sapere come fare per rintracciare se un mio zio defunto a novembre 2020 avesse dei conto correnti. E inoltre vorrei sapere se nella domanda di successione questo dato non venisse messo anzi omesso da parenti e possibile che in seguito questo possano entrare in possesso dei soldi del conto senza farlo sapere agli altri eredi?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Anna, anche i conti correnti devono essere inseriti nella dichiarazione di successione. Il decesso del correntista deve essere comunicato dagli eredi alla banca e quest’ultima “congelerà” il conto finché gli eredi non provvederanno a fornirgli tutti i documenti necessari per poter liquidare le quote ai singoli eredi. Cordiali saluti.

  • Sig.Andrea Lapini ha detto:

    Salve sono più o meno nella stessa situazione di Agata.

    Al momento della successione non mi sono presentato fidandomi di mia sorella e di mia madre, ma ora ho un forte dubbio:

    Nel passato mio padre mi ha aiutato economicamente poi cambiando repentinamente idea.

    Essendo a conoscenza delle proprietà cadute in successione cioè non molto, mi è venuto il dubbio che potrebbe avere avuto altre proprietà immobiliari e conti bancari dei quali non sono stato messo a conoscenza. Possibile?

    Cordiali saluti.

    Sig.Andrea Lapini

    • Redazione ha detto:

      Gentile Andrea, ha ricevuto copia della dichiarazione di successione? In questa deve essere riportato tutto il patrimonio del defunto, quindi dubitiamo che le abbiamo nascosto qualcosa.
      Quello che potrebbe fare è richiedere una visura catastale storica per nominativo sulla città in cui erano ubicati gli immobile per verificare se prima del decesso erano stati fatti dei passaggi di proprietà dei quali non è stato venuto a conoscenza. Cordiali saluti.

  • Francesca Merenda ha detto:

    Buongiorno,mio padre è deceduto 2 anni fa. Sposato in seconde nozze con figlio minore. A distanza di tempo non ci è stato comunicato nulla della sua situazione,sappiamo solo che la casa è intestata alla moglie ma info a riguardo conto corrente (sembra co-intestato) nulla. La situazione ci risulta poco chiara premetto per determinate cose.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Francesca, ci esponga meglio la sua situazione, cercheremo di capire quali suggerimenti darle e se possiamo aiutarla con i nostri servizi. Se preferisce, può inviare una email alla Redazione alla casella di posta elettronica smartfocus@visureitalia.com

  • Vincenzo Borrelli ha detto:

    Ciao sono Vincenzo
    Mi sto occupando di gestire l’eredità di una signora che il marito e defunto da più di un’anno , sono procuratore della stessa
    Prima di me se ne occupata una sua cugina avvocato ed abbiamo trovato un sacco di stranezze nei movimenti bancari degli ultimi mesi ..
    Siccome non riusciamo a trovare tutti i conti correnti e nemmeno eventuali titoli azionari mascherati , volevo sapere se potreste darmi una mano in merito ?
    Cordialmente
    Vincenzo

  • agata monteleone ha detto:

    Buonasera,
    Sono Agata.Mio padre è deceduto il 9 gennaio 2020. Siccome non avevamo rapporti da ben 6 anni, mia sorella mi ha riferito che avrebbe fatto in modo che io non ereditassi i suoi risparmi. Come posso scoprire se ha per esempio spostato i suoi soldi in Svizzera o in Italia, oppure se ha fatto donazioni ai miei fratelli, in modo che io non lo sapessi. Io sono riuscita a sapere che 30 buoni fruttiferi sono stati incassati da mia madre 6 giorni prima di morire.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Agata, è possibile verificare i rapporti bancari ma solo in Italia. Le inviamo via email il listino.

  • Sergio Bertarelli ha detto:

    Buonasera,

    vorrei sapere il costo per sapere in quali istituti mio padre aveva i conti bancari, è mancato il 19/03/20.
    le informazioni prevedono anche gli importi presenti sui conti?
    grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Luisa, è possibile effettuare un’indagine bancaria per sapere in quali istituti di credito suo padre aveva rapporti di conto corrente. Può richiedere, senza nessun impegno, il preventivo relativo a questo servizio.

  • salvatore ha detto:

    salve vorrei saper :
    il costo di un’indagine sui c/c di mio padre;
    inoltre dalla visura di un pagamento su un c/c sono a conoscenza che ha aperto un conto bitcoin, verosimilmente estero, in quest’ultimo caso come si fa a risalire dettagliatamente allo stesso e al suo saldo?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, Le inviamo via e-mail il listino con i costi delle indagini bancarie che vengono svolte sui rapporti bancari presso istituti di credito bancari e postali con sede in Italia. I conti online e i conti in bitcoin non sono al momento tracciabili.

  • mario ha detto:

    vorrei fare un indagine bancaria dalla Svizzera ma non funziona. Vale solo dal territorio italiano?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mario,
      il servizio è richiedibile anche dall’estero ma la ricerca deve riguardare l’Italia.
      Cordiali saluti.

  • Lorenzo De Paoli ha detto:

    Buongiorno, mio padre è venuto a mancare da 10 giorni, visto che sono venuto a conoscenza da poco che sono state effettuate delle (false) compravendite a favore di mia sorella, del defunto è rimasto un uliveto in comproprietà dei fratelli e sorelle del defunto. Vorrei sapere se è obbligatorio presentare la successione e non conoscendo se hanno dei conti bancari/postali come dovrei comportarmi? Saluti.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Lorenzo,
      La successione deve essere eseguita nel caso lei decida di accettare l’eredità. Le consigliamo di contattare tutti gli eredi al fine di decidere come procedere.
      Cordiali saluti.

  • Graziella ha detto:

    Buongiorno, mio.padre é deceduto nel 2013 e sono in guerra con mia madre e tutti gli eredi
    un fratello e una sorella e figlii di mia sorella deceduta anche lei nel 2013. Solo qualche giorno fa sono riuscita ad ottenere l’estratto conto del conto corrente dichiarato da mia madre nella successione e dal momento che mio padre ha lavorato per almeno 40 anni in svizzera su quel conto non c’ é traccia di pensione svizzera ma solo quella italiana tipo 100 euro al mese. Come posso fare per rintracciare il conto corrente dove veniva riscossa la pensione svizzera? Rimgrazio in.anticipo.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Graziella,
      ci spiace non poterla aiutare concretamente. Sono trascorsi molti anni dal decesso ed un’indagine potrebbe non fornire risultati certi. Può contattare l’istituto pensionistico in Svizzera e richiedere, in qualità di erede, presso quale istituto di credito veniva accreditata la pensione. In alternativa, contattare gli istituti di credito nei quali può presumere che suo padre intrattenesse dei rapporti bancari.

  • Luisa ha detto:

    Come faccio a sapere se mio padre avesse dei conti correnti e in quale banca?…

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