Regime e incentivi fiscali per affittacamere

Regime e incentivi fiscali per affittacamere

Affittare il proprio appartamento a studenti universitari fuori sede può rilevarsi un buon modo per far fruttare un immobile di proprietà. Infatti, oltre al guadagno per il canone d’affitto, puoi beneficiare di alcune agevolazioni fiscali per affittacamere. Ecco come.

Incentivi fiscali per affittacamere

Oltre alle agevolazioni fiscali per studenti fuori sede, esistono anche delle detrazioni per il proprietario dell’appartamento: il fisco infatti interviene sul regime di tassazione degli affitti con determinati requisiti.

Gli incentivi fiscali per affittacamere consistono nella mancata tassazione del reddito prodotto dall’affitto della camera, che sarà assoggettato ad imposta Irpef solo per il 59,5% beneficiando di uno sgravio di oltre 40 punti percentuali. Inoltre, è previsto anche uno sconto del 30% sull’imposta di registro da versare.

Requisiti da rispettare

Per ottenere le agevolazioni fiscali affittacamere, è necessario che:

  • l’appartamento appartenga alla categoria catastale A (consulta la tabella delle categorie catastali)
  • il contratto abbia durata superiore a 6 mesi e inferiore a 36
  • il contratto abbia rinnovo automatico e non preveda possibilità di sublocazione

Ulteriori sgravi fiscali possono essere applicati dai comuni stessi. Alcuni comuni italiani, infatti, prevedono l’esonero del pagamento dell’ICI e altre agevolazioni.

Aree ad alta intensità abitativa

Per i proprietari di immobili ubicati in aree ad alta densità abitativa è prevista un’ulteriore riduzione del 30% del reddito imponibile derivante dai contratti di locazione, al netto della precedente riduzione del 15% (o del 25%).

Per applicare la riduzione per immobili ubicati in aree ad alta densità abitativa, è necessario che:

  • il contratto sia di tipo concordato o convenzionale
  • vengano indicati nella dichiarazione dei redditi gli estremi di registrazione del contratto
  • l’unità immobiliare sia a destinazione abitativa
  • l’immobile sia locato in una zona ad alta intensità abitativa
  • la locazione sia di natura transitoria, con eccezione dei contratti per studenti universitari fuori sede e per enti locali in qualità di conduttori.

Ti ricordiamo che la registrazione del contratto non è obbligatoria per le locazioni di periodi inferiori a 30 giorni. In questo caso, però, hai comunque l’obbligo di stipulare il contratto e denunciare la presenza dell’inquilino presso le autorità di pubblica sicurezza.

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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