Quali sono le scadenze fiscali di febbraio?
Anche questo mese presenta nel calendario diverse scadenze fiscali per i contribuenti. In questo articolo ti riportiamo le più importanti da ricordare a febbraio 2023.
INDICE:
Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di febbraio 2023?
Di seguito puoi consultare la tabella delle scadenze fiscali di febbraio 2023 pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che riporta gli adempimenti principali del mese:
SCADENZE FISCALI DI FEBBRAIO 2023 | TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI |
16 febbraio | Versamenti (54) |
20 febbraio | Comunicazioni (1) |
28 febbraio | Versamenti (4) Dichiarazioni (2) Comunicazioni (4) Adempimenti contabili (1) |
16 febbraio
Nella seconda metà di febbraio si prevedono gli adempimenti periodici IVA, IRPEF e INPS. Nello specifico, il termine che deve essere tenuto a mente dai sostituti d’imposta riguarda il versamento di:
- IRPEF, relativo alle ritenute alla fonte a titolo d’acconto effettuate dai sostituti d’imposta sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente comprensivo di addizionali comunali e regionali e sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente,
- IVA, relativo a gennaio 2023 per i contribuenti con liquidazione mensile,
- contributi INPS versati dal datore di lavoro sulle retribuzioni corrisposte nel mese precedente.
Il primo adempimento può essere effettuato con modello F24 e tale modello può essere utilizzato per versare i contributi INPS. Anche per il versamento IVA, i contribuenti con liquidazione mensile dovranno adempiere allo stesso mediante modello F24.
20 febbraio
In questo giorno si prevede la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.
28 febbraio
L’ultimo giorno di febbraio è il più ricco di adempimenti fiscali. Entro questo giorno si prevedono:
- l’invio all’Agenzia delle Entrate della Lipe (comunicazione delle liquidazioni periodiche) relativa al quarto trimestre 2022,
- la domanda per ottenere la riduzione dei contributi Inps con uno sconto del 35%. Come specificato dalla circolare n. 22 dell’8 febbraio 2022 dell’Inps, i titolari di partita Iva in regime forfettario che hanno già fatto domanda l’anno scorso non devono presentare nuovamente l’istanza. Nel dettaglio, si tratta di un’agevolazione fiscale riservata agli artigiani e ai commercianti per i contributi dovuti in misura fissa e per quelli dovuti sul reddito imponibile,
- il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche relative al quarto trimestre 2022,
- la domanda per il bonus acqua potabile, ossia un rimborso fino a 1000 euro per le spese sostenute per i lavori di sostituzione di sanitari e rubinetti con nuovi apparecchi con scarico ridotto, così come la sostituzione di soffioni e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.
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