Quali sono le scadenze fiscali di aprile?

Quali sono le scadenze fiscali di aprile?

Il mese di aprile porta con sé diverse scadenze fiscali importanti per contribuenti, partite IVA e sostituti d’imposta. Dall’IVA mensile alle ritenute, dai versamenti INPS alle dichiarazioni trimestrali, ecco un riepilogo delle principali date da tenere a mente.

In questo articolo analizziamo nel dettaglio le scadenze per tipologia di adempimento, con approfondimenti su adempimenti contabili, regimi speciali IVA e dichiarazione precompilata.

In questo articolo scoprirai:

  1. Quali sono le date delle scadenze fiscali di aprile 2024?
  2. 2 aprile
  3. 15 aprile
  4. 16 aprile
  5. 22 aprile
  6. 30 aprile

Quali sono le date delle scadenze fiscali di aprile 2024?

Nei prossimi paragrafi esploreremo i principali adempimenti del mese corrente, basandoci sulla tabella ufficiale dello scadenziario fiscale dell’Agenzia delle Entrate:

SCADENZE FISCALI
DI APRILE 2024
TIPOLOGIE DI
ADEMPIMENTI
2 aprileVersamenti (3)
Dichiarazioni (1)
Comunicazioni (2)
10 aprileComunicazioni (1)
Richieste/domande/istanze (1)
15 aprileAdempimenti contabili (2)
16 aprileVersamenti (44)
22 aprileDichiarazioni (1)
Comunicazioni (1)
30 aprileDichiarazioni (1)

2 aprile

A inizio aprile si prevedono diversi importanti adempimenti:

  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: devono provvedere alla liquidazione e al versamento dell’Iva riguardante gli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente,
  • Versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati il 01/03/2024 o rinnovati in modo tacito con decorrenza dalla stessa data,
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti in Italia eseguiti dagli enti non soggetti passivi IVA e dagli agricoltori esonerati (Modello INTRA 12),
  • Presentazione modello EAS: invio del “Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi”, se nel corso del 2023 sono state evidenziate delle variazioni di alcuni dei dati dell’ente comunicati in precedenza,
  • Erogazioni liberali per progetti culturali: comunicazione del MIBAC di coloro che hanno eseguito le elargizioni in denaro,
  • Comunicazione al Sistema Informativo dell’Agenzia Entrate di tutti i soggetti che hanno effettuato erogazioni liberali per progetti culturali nell’anno d’imposta 2023.

10 aprile

Gli esercenti commercio al minuto e attività assimilate, oltre che le agenzie di viaggio e turismo che effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva, devono presentare la comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo eseguite nel 2022 dai soggetti di cui agli artt. 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana ed europea, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato con un importo pari oppure superiore a 1.000 euro.

Gli enti del terzo settore, Onlus, associazioni sportive dilettantistiche, inoltre, devono procedere con la presentazione di istanza di ammissione al beneficio del 5×1000.

15 aprile

I soggetti IVA devono provvedere all’emissione e alla registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente che risultano da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali si è effettuata l’operazione nonché fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili mediante idonea documentazione svolte nel mese solare precedente.

Le ASD, Pro-loco e altre associazioni, poi, devono annotare i corrispettivi di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali riferiti al mese precedente.

16 aprile

Tra le scadenze fiscali più rilevanti del 16 aprile, vi è la liquidazione e il versamento dell’IVA mensile, per la quale i contribuenti sono tenuti a saldare l’imposta relativa al mese di marzo. Tale operazione richiede l’utilizzo del Modello F24, con il codice tributo 6003.

Nella stessa data, i sostituti d’imposta devono procedere al versamento delle ritenute operate nel mese precedente su varie tipologie di redditi, quali lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni, redditi di capitale e redditi diversi. Questa operazione deve avvenire tramite modello F24, con modalità telematiche dirette o tramite un intermediario abilitato.

Altre scadenze fiscali rilevanti per il 16 aprile 2024 comprendono il versamento delle ritenute da parte dei condomini sostituti d’imposta, il versamento mensile dell’imposta sugli intrattenimenti, i versamenti dei contributi alla gestione separata dei collaboratori dell’INPS, nonché i versamenti dei contributi dei lavoratori dipendenti all’INPS. Infine, è necessario provvedere al versamento delle ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati relativi alle locazioni brevi.

22 aprile

Per quanto riguarda il regime speciale dell’IVA MOSS, è richiesta la trasmissione telematica della dichiarazione delle operazioni svolte nel trimestre precedente, accompagnata dal relativo versamento dell’IVA dovuta. Quest’obbligo di comunicazione persiste anche se nel trimestre non sono state effettuate operazioni.

Inoltre, gli esercenti attività commerciali al dettaglio e attività simili, insieme alle agenzie di viaggio e turismo che non adottano la liquidazione mensile dell’IVA, devono inviare una comunicazione dettagliata delle operazioni in contanti legate al turismo. Questa comunicazione riguarda i corrispettivi relativi alle transazioni in contanti legate al turismo effettuate nell’anno 2023 da soggetti identificati negli articoli 22 e 74-ter del D.P.R. n. 633 del 1972. Tali transazioni coinvolgono individui di nazionalità diversa da quella italiana o da quella di uno dei Paesi dell’Unione Europea, i quali risiedono al di fuori del territorio italiano e hanno un importo pari o superiore a 1.000 euro.

30 aprile

Nel regime speciale dell’IVA OSS, è prevista la trasmissione telematica della dichiarazione delle operazioni effettuate nel trimestre precedente, accompagnata dal relativo versamento dell’IVA dovuta. Tale obbligo di comunicazione permane anche in assenza di operazioni nel trimestre.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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