Quali sono le conseguenze del cambio cognome?

Quali sono le conseguenze del cambio cognome?

Ci sono persone che non sono per niente soddisfatte del proprio cognome, magari perché se ne vergognano oppure perché non intendono avere alcun legame con la famiglia d’origine. In determinati casi si tratta di sentimenti più che comprensibili, soprattutto se si tratta di parole con significato dispregiativo oppure se collegato a crimini commessi da parenti. Vediamo quindi se è possibile procedere con il cambio del cognome e quali conseguenze potrebbe comportare.

INDICE:

  1. Quali sono i motivi per cambiare cognome?
  2. Come fare il cambio del cognome?
  3. È possibile opporsi al cambio del cognome e con quali conseguenze?
  4. Come verificare online l’avvenuto cambio di cognome?
  5. Come funziona il cambio del cognome per i minorenni?
  6. Quali sono i documenti da modificare?

Quali sono i motivi per cambiare cognome?

Chi ha un cognome che non lo soddisfa e gli procura imbarazzo ha la possibilità di chiedere che venga cambiato. Mentre la modifica del nome avviene mediante sostituzione con un altro oppure aggiungendone uno ulteriore al proprio, il cognome può essere cambiato solo con la sostituzione con uno nuovo. Come stabilito dalla legge, vi sono dei casi tassativi in cui è si può cambiare nome o cognome:

  • quando è ridicolo o vergognoso, ad esempio se si riferisce a turpiloqui,
  • perché rivela l’origine naturale, ad esempio nel caso di una persona con genitori ignoti.

Tuttavia non è possibile scegliere in modo del tutto libero, dato che è vietato utilizzare cognomi di importanza storica o che danno l’impressione di appartenere a famiglie illustri nel territorio di riferimento.

Come fare il cambio del cognome?

Per procedere al cambio del cognome bisogna presentare un’istanza al Prefetto del luogo di residenza o di quello nella cui circoscrizione è situato l’ufficio dello stato civile dove si trova l’atto di nascita di riferimento. Nell’istanza di cambio cognome bisogna indicare:

  • le ragioni della richiesta,
  • la modifica che si vuole apportare oppure il cognome che si intende assumere.

La domanda deve essere presentata in Prefettura in presenza del dipendente addetto a riceverla o inviata per posta allegando copia di un documento di riconoscimento. Il prefetto, se valuta come fondata la richiesta avanzata, autorizza il richiedente a fare affiggere all’albo pretorio del comune di nascita e di attuale residenza del richiedente un avviso con il sunto della domanda.

Quanti soldi ci vogliono per cambiare il cognome?

La pratica di modifica dei propri dati anagrafici prevede un costo molto contenuto. Per presentare la domanda alla propria prefettura di competenza, infatti, bisogna pagare soltanto circa 16 sedici euro per l’acquisto di una marca da bollo.

È possibile opporsi al cambio del cognome e con quali conseguenze?

Chiunque può opporsi alla domanda entro 30 giorni dalla data dell’ultima affissione ovvero dalla data dell’ultima notificazione alle persone interessate mediante atto notificato al prefetto. Trascorsi i 30 giorni senza che nessuno abbia fatto opposizione, il richiedente presenta al prefetto un avviso sull’affissione, durata e documentazione con le avvenute notificazioni.

Dopo aver accertato la regolarità delle affissioni/notificazioni e vagliato le eventuali opposizioni, il prefetto provvede alla domanda con decreto. I decreti che autorizzano il cambiamento del cognome devono essere annotati, su richiesta degli interessati, nell’atto di:

L’ufficiale dello stato civile del luogo di residenza, se la nascita o il matrimonio sono avvenuti in altro comune, deve avvisare del cambiamento l’ufficiale dello stato civile del luogo della nascita o matrimonio. Quest’ultimo, poi, dovrà provvedere ad analoga annotazione.

Come verificare online l’avvenuto cambio di cognome?

Per accertare che il nuovo cognome sia stato correttamente registrato, è possibile richiedere online sul sito di VisureItalia la copia integrale dell’atto di nascita oppure di matrimonio:

Certificato estratto copia integrale atto di nascitaRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Certificato estratto copia integrale atto di nascita
Certificato estratto copia integrale atto di matrimonioRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Certificato estratto copia integrale atto di matrimonio

Come funziona il cambio del cognome per i minorenni?

In questo caso, salvo alcune eccezioni, la domanda deve essere sottoscritta da entrambi i genitori, oppure da uno solo accompagnata dalla dichiarazione di assenso dell’altro. Inoltre, la Prefettura è sempre tenuta a notificare il decreto di autorizzazione alle pubblicazioni anche all’altro genitore. In alternativa, l’istanza di cambio del nome può essere presentata anche dall’affidatario, secondo quanto disciplinato dagli articoli 2 e seguenti della legge 4/05/1983, n.184.

Quali sono i documenti da modificare?

Una volta ricevuto il via libera da parte del proprio comune di nascita, bisogna recarsi allo sportello anagrafico di residenza e richiedere una nuova carta d’identità. Insieme a questa, sarà fornito anche un secondo documento da portare all’ufficio delle Entrate per ottenere un nuovo codice fiscale. Presentandosi allo sportello con il nuovo documento d’identità, la sentenza e l’autorizzazione emessa dall’anagrafe cittadino si potrà ricevere a casa una nuova tessera sanitaria. Per concludere, anche motorizzazione, ASL di competenza, Assicurazione ed enti che regolano i documenti che necessitano di un’intestazione dovranno essere informati del cambiamento del dato anagrafico.

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Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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56 commenti per "Quali sono le conseguenze del cambio cognome?"

  • Sarah ha detto:

    Buonasera, sto avviando le pratiche per il cambio del cognome ma la domanda che mi sono posta è questa: ho un lavoro a tempo indeterminato e ho paura che con il cambio del cognome io possa perdere il posto di lavoro, è possibile? Oppure faranno solo un cambio negli archivi della ditta?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sarah, il cambio del cognome non può comportare la perdita del posto di lavoro. In genere, si tratta solo di un aggiornamento nei registri aziendali e nelle documentazioni ufficiali (come il contratto e la busta paga). Dovrà semplicemente comunicare il cambiamento al datore di lavoro e fornire i documenti necessari per aggiornare i tuoi dati. Cordiali saluti.

  • Margherita Marchese ha detto:

    Salve, mio cognato a seguito del matrimonio dei genitori nel 1978, a 20 anni, cambiò il cognome assumendo quello del padre. Ora per le pratiche pensionistiche deve accorpare i contributi versati col cognome precedente, come deve procedere? Dove deve rivolgersi? Grazie per l’aiuto.
    Margherita

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Margherita, il cambio del cognome non dovrebbe comportare la perdita dei contributi maturati fino ad ora, ma dovrà assicurarsi che tutti i tuoi dati personali siano correttamente aggiornati presso gli enti competenti. Le consigliamo di rivolgersi agli uffici INPS per effettuare un controllo. Cordiali saluti.

  • antony ha detto:

    Se cambi nome e cognome precendenti penalite li porterai sempre dietro?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Antony, certamente: poiché il cambio del cognome sarà registrato presso gli archivi dell’anagrafe della popolazione residente, così come presso i registri dell’Agenzia delle Entrate, sarà sempre possibile risalire dai vecchi dati anagrafici a quelli nuovi. Cordiali saluti.

  • Giulia ha detto:

    Buongiorno.
    Se volessi aggiungere il cognome di mio marito al mio, a livello lavorativo, perdo i contributi maturati fino adesso?

    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giulia, aggiungere il cognome di suo marito al suo non dovrebbe comportare la perdita dei contributi maturati fino ad ora, ma dovrà assicurarsi che tutti i tuoi dati personali siano correttamente aggiornati presso gli enti competenti. Cordiali saluti.

  • Roberta ha detto:

    Buongiorno,
    Mio figlio a breve sarà maggiorenne e vorrebbe avviare ala pratica per il cambio cognome visto che suo padre non è mai stato presente né moralmente né economicamente.
    Io sono sposata con un altro uomo e vorrei sapere se x mio figlio sarebbe più semplice assumere il mio cognome o potrebbe prendere anche quello del mio attuale marito come lui desidera dato che l ha cresciuto? Bisogna avviare una pratica di adozione? Quali diritti si perdono?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Roberta, considerata la situazione particolare, le consigliamo di consultare un avvocato specializzato in diritto di famiglia. Cordiali saluti.

  • Serena ha detto:

    Se mi figlia già maggiorenne vuole cambiare il cognome del padre con il mio cioè quello materno . Anche tutto il suo iter scolastico dovrà essere cambiato oltre hai documenti ? Asilo, elementari , medie , superiori e adesso università . Saluti e grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Serena, in questo caso sarebbe necessario contattare direttamente le istituzioni scolastiche e l’università per conoscere le procedure specifiche e i documenti richiesti per aggiornare eventualmente i registri. Cordiali saluti.

  • Alessia ha detto:

    Buongiorno, mi scusi del disturbo, vorrei rubare 5 minuti del vostro tempo per fare una domanda riguardo al cambio del cognome : è possibile cambiare il proprio nome e cognome per non voler essere più riconosciuta dalla propria famiglia sia in contesto finanziario che ereditario per traumi trasmessi durante l’infanzia e l’adolescenza? Se si, in un atto civile tipo il matrimonio, come influirebbe? Al momento verrà detto a voce o richiesto per iscritto nel campo da compilare pertinente il nome e il cognome di origine o quello cambiato? Se mi rispondete mi fareste un enorme piacere e vi ringrazio della lettura di questo commento.

    Cordiali Saluti
    Alessia

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alessia, le suggeriamo di rivolgersi presso il Prefetto della provincia di residenza per verificare se la sua situazione costituisce un valido motivo per la presentazione della domanda di cambio nome e cognome. Tenga inoltre presente che il cambio del nome e/o del cognome non la distaccherà automaticamente da eventuali obblighi o diritti ereditari e finanziari. Dati i dettagli complessi di questa situazione, è consigliabile consultare un avvocato. Cordiali saluti.

  • marco ha detto:

    cambiano cognome potrei chiedere il mutuo avendo una segnalazione negativa in crift con il vecchio cognome ? risulterei pulito tematicamente ?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marco, l’identità è la medesima anche in seguito al cambio cognome, quindi è possibile. Cordiali saluti.

  • Rita ha detto:

    Ho cambiato il cognome con quello del nuovo marito di mia madre. Ho diritto anche alla sua eredità? Premetto che ho dei fratellastri.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Rita, se è stata adottata dal marito di Sua madre erediterà insieme ai tuoi fratellastri. Cordiali saluti.

  • Angelica ha detto:

    Buongiorno, a settembre il mio patrigno ha fatto la pratica dell’adozione, di conseguenza ho preso il suo cognome .. essendo nata in Ucraina ma in possesso di cittadinanza italiana ora mi trovo con il mio cognome di nascita, patronimico nome e il secondo cognome del “padre italiano” .. vivo in Italia da 17 anni, ho conseguito studi e titolo di diploma in Italia e vorrei a questo punto mantenere solo il cognome dell’adottante .. è una cosa possibile? In più all’epoca presso il consolato hanno tradotto il nome Angelica italiano in Anzhelika, ora mi trovo in difficoltà perché mi hanno sempre chiamata Angelica e per me è diventato un disagio non indifferente in quanto ogni qualvolta debba scrivere il mio nome o firmare sono costretta a scrivere quasi un testo per la lunghezza dei nomi e cognomi

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Angelica, le suggeriamo di recarsi presso la prefettura per verificare la procedura per le modifiche di suo interesse. Cordiali saluti.

  • Federica ha detto:

    Se mio padre cambia cognome quale effetto avrà questo cambio sul mio di figlia? Io non vorrei cambiare il mio…Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Federica, quando il padre che ha figli cambia il cognome, si presentano due possibilità:
      1. se i figli sono minorenni, il nuovo cognome del padre si trasmette in automatico ad essi se entrambi i genitori sono d’accordo;
      2. se i figli sono maggiorenni, hanno un anno di tempo per presentarsi all’ufficio dello stato civile del Comune di nascita del figlio per dichiarare che vogliono mantenere il cognome precedente. Nello specifico, il periodo di un anno decorre da quando i figli hanno avuto conoscenza del cambio cognome del padre.
      Cordiali saluti.

  • Marisa61 ha detto:

    Chiedo per una amica
    Il nipote, che ha il chiodi entrambi i genitori, vuole togliere quello del padre
    In questo caso, nel futuro, ha diritto all’erede dei nonni e del padre? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Marisa, la informiamo che il cambio nome o cognome riguarda il diritto all’identità personale ma non pregiudica i diritti all’eredità. Cordiali saluti.

  • Claudio ha detto:

    Salve, Ho un apostrofo nel cognome che vorrei togliere. Posso fare richiesta in prefettura o le uniche ragioni sono le due elencate nel vostro articolo?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Claudio, le ragioni che generalmente consentono di cambiare il proprio cognome sono quelle riportate nell’articolo. Può comunque provare a presentare la domanda di cambiamento con la relativa motivazione al prefetto della provincia del luogo di residenza o di quello della circoscrizione in cui è situato l’Ufficio di Stato Civile in cui si trova il suo atto di nascita. Se il prefetto riterrà la domanda meritevole di essere presa in considerazione, autorizzerà la modifica del cognome. Cordiali saluti.

  • maria ha detto:

    sono una pensionata di 70 anni . cambiando cognome l’inps provvedera’ a mandarlo al nuovo cognome. ? avendo un contocorrente cointestato con mio marito devo chiuderlo ed aprirun altro col nuovo iban ?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Maria, il cambio del cognome influirà sul suo codice fiscale. Le suggeriamo di rivolgersi presso l’INPS per verificare se vi è una determinata procedura da seguire per la comunicazione di tale cambiamento. Cordiali saluti.

  • Ioana ha detto:

    Buongiorno , ho fatto la richiesta di cambio cognome, quanto tempo ci vuole per ricevere la tessera sanitaria

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ioana, siamo spiacenti ma non siamo al corrente di queste tempistiche. Cordiali saluti.

  • Martina ha detto:

    Voglio cambiare il cognome perché è vergognoso e mi crea molto disagio essere identificata con la figura paterna per la sua condotta.
    Non voglio ne quello materno, né coniugale, potrei decidere io?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Martina, non è possibile scegliere in modo del tutto libero. Le suggeriamo di esporre la sua situazione in Prefettura. Cordiali saluti.

  • Tobias ha detto:

    Buongiorno, come si fa a vendere un’automobile intestata a proprio nome precedentemente al cambio del cognome?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Tobias, trattandosi di una casistica specifica è necessario rivolgersi direttamente al Pubblico Registro Automobilistico. Cordiali saluti.

  • stella ha detto:

    Buongiorno
    ho 45 anni cresciuta con mia madre .
    vorrei cambiare il COGNOME PATERNO CON QUELLO MATERNO.
    e vorrei anche sapere se posso rinunciare a qualsiasi rapporto finanziario ,
    quindi eredita’ e magari debiti sia miei o invece quelli paterni,.

    ce’ un modo oltre al cambio cognome per non avere nessun tipo di legame paterno legale? chiaramente ad ambo le parti?
    grazie
    stella

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stella, le suggeriamo di confrontarsi con un legale per verificare se vi siano procedure alternative alla rinuncia all’eredità. Cordiali saluti.

  • Rosanna ha detto:

    Buonasera,
    ho fatto richiesta del cambio cognome, la procedura si dovrebbe completare a giugno. Quasi sicuramente non riuscirò a Tornare in giugno per problemi del “Visto”. Quanto tempo ho per cambiare i documenti? C’e’ una tempistica o posso utilizzare quelli attuali finche’ non vado in comune a cambiarli?

    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Rosanna, trattandosi di una casistica specifica, le suggeriamo di contattare l’Ufficio di Prefettura di competenza per ricevere le informazioni di cui necessita. Cordiali saluti.

  • Enzo ha detto:

    Buonasera, volevo farle una domanda:
    mio nipote minorenne ed iscritto all’aire e quindi residente all’estero assieme alla madre che ha l’affido esclusivo, se riuscisse ad ottenere il cambio del suo cognome dal prefetto di competenza, una volta ricevuto il via libera da parte del proprio comune di nascita a chi dovrebbe richiedere la nuova carta d’identità elettronica ed il nuovo codice fiscale(tessera di colore verde) visto che e’ iscritto all’aire e quindi residente all’estero? Direttamente al consolato di competenza? Perchè non credo che le due richieste possano essere fatte in Italia.
    Inoltre una volta ottenuto il cambio del cognome tutti gli aggiornamenti al consolato di competenza vengono comunicati automaticamente e direttamente dal comune di nascita oppure deve comunicarli il genitore del minore?
    Grazie mille. Cordiali saluti.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Enzo, si tratta di una casistica molto particolare che esula da quanto trattato nel presente articolo. Le possiamo suggerire di provare a richiedere informazioni presso l’Ambasciata, la quale vi indirizzerà poi verso gli uffici competenti. Cordiali saluti.

  • Rosy ha detto:

    Buongiorno chiedo una volta avvenuto il cambio cognome risulti ancora nella black list

    (Quando hai dei debiti e non puoi allacciare la luce ..ecc..)
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Rosy, poiché il cambio del cognome sarà registrato presso gli archivi dell’anagrafe della popolazione residente, così come presso i registri dell’Agenzia delle Entrate, sarà sempre possibile risalire dai vecchi dati anagrafici a quelli nuovi. Cordiali saluti.

  • Rosy ha detto:

    Buonasera se cambi cognome risulti sempre nella black list? Grwzie

  • enzo ha detto:

    Buonasera, mio nipote ora minorenne,ha intestati alcuni buoni postali fruttiferi alle poste e quando sara’ maggiorenne se riuscisse nel frattempo a cambiare il suo cognome cosa dovrebbe fare per riscuoterli visto che i buoni emessi a suo tempo hanno un cognome diverso avendolo cambiato? E’ sufficiente esibire la copia dell’istanza del prefetto di competenza che ha autorizzato il cambio del cognome per poterli riscuotere alle poste? Grazie mille. Cordiali saluti.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Enzo, ipotizziamo possa essere sufficiente, ma le suggeriamo di chiedere informazione direttamente presso l’ufficio postale. Cordiali saluti.

  • Rita Matozzi ha detto:

    Buongiorno. Mio figlio e mia nuora hanno richiesto per la mia nipotina di 5 anni un cambio cognome perché vergognoso. Che effetto avrà questo sull’eredita’?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Rita, la informiamo che il cambio nome o cognome riguarda il diritto all’identità personale ma non pregiudica i diritti all’eredità. Cordiali saluti.

  • Angelika ha detto:

    Buonasera,
    in caso del cambio del cognome dopo il matrimonio – documenti tipo riconoscimento della laurea e laurea stessa (conseguita al estero) saranno sempre validi con cognome da nubile? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Angelika, le confermiamo che i documenti come il certificato di laurea restano validi in seguito al cambio del cognome. Per identificare giuridicamente un soggetto, infatti, bisogna sempre indicare il suo nome e cognome risultante all’anagrafe come dichiarato alla nascita. Cordiali saluti.

  • Susanna ha detto:

    Buona sera come avviene il cambio dei documenti ?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Susanna, dovrà recarsi allo sportello anagrafico di residenza e richiedere una nuova carta d’identità. Presentandosi allo sportello dell’Agenzia delle Entrate con il nuovo documento d’identità, la sentenza e l’autorizzazione emessa dall’anagrafe, il cittadino potrà ricevere una nuova tessera sanitaria. In conclusione, anche motorizzazione, ASL, Assicurazione ed enti che regolano i documenti che necessitano di un’intestazione dovranno essere informati del cambiamento del dato anagrafico. Cordiali saluti.

  • Erika ha detto:

    Salve i documenti scolastici non vanno cambiati con il cambio cognome?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Erika, ipotizziamo che con la modifica dei documenti come la carta di identità e la tessera sanitaria sia necessario comunicare il nuovo cognome all’istituto scolastico. Cordiali saluti.

  • Mahfoud ha detto:

    Buona sera..
    Se cambi cognome e possiedi il 50% di proprietà di casa, bisogna tornare notaio ?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mahfoud, le suggeriamo di confrontarsi con il Notaio per comprendere quale sia la procedura da seguire nel suo caso specifico. Cordiali saluti.

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