Recupero crediti: quali dati si possono ottenere dal codice fiscale?

Il codice fiscale è uno strumento che permette di identificare la persona fisica e il soggetto diverso dalla persona fisica a cui è stato attribuito. Se si è ha conoscenza di un codice fiscale è possibile ottenere importanti informazioni, utili ad esempio in caso di una azione di recupero crediti. Come ricavare questi dati da codice fiscale? Ve lo spieghiamo in questo articolo.
INDICE:
- A cosa corrispondono i numeri e le lettere del codice fiscale?
- Cosa posso fare con il codice fiscale di una persona?
- A quali dati risalire da un codice fiscale per il recupero crediti?
- 1. Rintracciare la residenza anagrafica e le utenze telefoniche
- 2. Scoprire quali e quanti veicoli sono intestati alla persona a cui è associato quel codice fiscale
- 3. Verificare l’attuale occupazione lavorativa
- 4. Scoprire se la persona ha immobili
- Come sapere nome e cognome dal codice fiscale
- Perché è difficile ricavare nome e cognome dal codice fiscale?
A cosa corrispondono i numeri e le lettere del codice fiscale?
Il codice fiscale è stato introdotto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 605/1973 e nel caso delle persone fisiche è costituito da una sequenza alfanumerica di sedici caratteri. I numeri e le lettere del codice fiscale corrispondo a serie di informazioni precise:
- le prime 6 lettere sono relative al cognome e al nome del soggetto. Nello specifico, 3 per il cognome e 3 per il nome;
- i successivi due numeri, ovvero il 7° e l’8° carattere, si riferiscono all’anno di nascita;
- la lettera che segue corrisponde all’iniziale del mese in cui si è nati. In questo caso deve essere però utilizzata una specifica tabella di conversione: A = Gennaio, B, C, D, E, H, L, M, P, R, S, T = Dicembre;
- le altre due cifre corrispondo al giorno di nascita e se il soggetto è di sesso femminile questo numero deve essere aumentato di 40. Ad esempio, il 10° e l’11° carattere del codice fiscale di una donna nata il 6 del mese è 46;
- tra 12° al 15° carattere è riportata la sigla identificativa del Comune italiano o dello Stato estero di nascita. Ad esempio, nel codice fiscale di un cittadino italiano nato ha Ventimiglia sarà presente la sigla L741.
Fin qua tutto abbastanza chiaro. Ma cosa rappresenta l’ultima lettera del codice fiscale?
L’ultima lettera, quindi il 16° carattere, corrisponde a un carattere di controllo dell’esatta trascrizione dei primi quindici caratteri.
Cosa posso fare con il codice fiscale di una persona?
Se si conoscere il codice fiscale reale di una persona, validato dall’Agenzia delle Entrate, è possibile risalire a una serie di dati molto utili per una attività di recupero crediti.
A quali dati risalire da un codice fiscale per il recupero crediti?
È possibile risalire a informazioni utili per la verifica della solvibilità di una persona fisica e per l’accertamento dei beni mobili e immobili da aggredire nonché delle fonti di reddito da stipendio, attraverso il seguente servizio:
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Indagine patrimoniale persona totalPer la richiesta del servizio è necessario conoscere il nome, il cognome e il codice fiscale della persona fisica su cui si intende effettuare l’indagine.
Attraverso quest’ultima sarà quindi possibile:
1. Rintracciare la residenza anagrafica e le utenze telefoniche
Sarà possibile quindi accertare la residenza di una persona fisica, come risulta presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. Questo tipo di informazione è utile, ad esempio, per l’invio di comunicazioni o la notifica di atti. Nonché conoscere le utenze telefoniche (fisse e cellulari), se disponibili in banca dati.
2. Scoprire quali e quanti veicoli sono intestati alla persona a cui è associato quel codice fiscale
In questo caso, si avrà accesso all’elenco dei veicoli intestati e, quindi, sarà possibile conoscere auto, moto e rimorchi iscritti al PRA di proprietà di una persona.
3. Verificare l’attuale occupazione lavorativa
Si potrà effettuare un controllo sull’attuale occupazione lavorativa presso ditte, imprese private e persone giuridiche, in modo da verificare se il soggetto percepisce redditi da lavor.
4. Controllare se la persona ha immobili
In questo caso la ricerca permetterà di verificare prima di tutto se la persona risulta censita al Catasto e, in caso affermativo, l’elenco degli immobile di cui è intestataria in tutta Italia.
Dalle informazioni ottenute da questa ricerca online effettuata contemporaneamente su tutto il territorio nazionale è possibile poi scoprire i dati catastali di tutti gli immobili intestati al soggetto con visura catastale persona fisica.
Come sapere nome e cognome dal codice fiscale?
Attraverso la decodifica del codice, ovvero ripercorrendo al contrario l’algoritmo di creazione dello stesso, è possibile ricavare alcuni dati relativi alla persona fisica a cui appartiene.
Alcuni dati sono certi, come il genere d’appartenenza, la data di nascita e il Comune/Stato di provenienza; altri invece sono solo ipotizzabili.
È difficile decodificare il nome e il cognome a partire dal codice fiscale. Tali informazioni corrispondono ai primi 6 caratteri, i quali sono ottenuti solitamente utilizzando le sole consonanti. Queste possono, infatti, corrispondere più nomi o cognomi.
Il cognome
Il sito web dell’Agenzia delle Entrate riporta i criteri utilizzati per l’individuazione dei caratteri del codice fiscale corrispondenti al cognome e al nome.
Ad esempio, i cognomi composti da più parti sono considerati come se fossero scritti privi di spazi, cioè una ininterrotta successione di caratteri.
Il cognome contiene tre o più consonanti? I tre caratteri da prendere in considerazione per la codifica del codice fiscale sono la prima, la seconda e la terza consonante. Nel caso di due consonanti, invece, i tre caratteri da rilevare sono la prima e la seconda consonante e la prima vocale.
Altra situazione che si può configurare è quella di un cognome in cui sono contenute una consonante e due vocali. I tre caratteri da considerare saranno, nell’ordine, la consonante e la prima e la seconda vocale.
Quando il cognome presenta una consonante e una vocale, entrambe vengono riportante in ordine nel codice fiscale e come terzo carattere viene inserita la lettera “X”. Ultimo caso riportato dall’Agenzia delle Entrate è quello di un cognome costituito da due sole vocali. Entrambe vengono incluse nel codice fiscale e il terzo carattere è sempre la lettera “X”.
Il nome
Oltre ai cognomi composti, ci possono essere anche i nomi doppi o multipli. Anche in questo caso, vengono considerati come un’unica ed ininterrotta successione di caratteri.
Se in un nome ci sono quattro o più consonanti, quelle che rilevano al fine della costituzione del codice fiscale sono solamente la prima, la terza e la quarta consonante. In caso di tre consonanti si considerano, dunque, tutte e tre.
Quando ci sono, invece, due consonanti, queste due vengono ovviamente incluse nel codice fiscale, mentre il terzo carattere è rappresentato dalla prima vocale. Nel caso di un nome con una sola consonante e due vocali, il codice fiscale è composto dall’unica consonante e poi dalla prima e dalla seconda vocale.
In presenza di una consonante e una vocale, entrambe vengono riportate e come terzo carattere viene inserita la lettera “X”. Se il nome è, infine, costituito da due sole vocali, esse si rilevano nell’ordine e il terzo carattere è sempre la lettera “X”.
Perché è difficile ricavare nome e cognome dal codice fiscale?
La difficoltà nel risalire al nome e cognome dal codice fiscale è dovuta alle omocodie, cioè a tutti quei casi cui il codice fiscale non identifica in maniera univoca la persona.
Più soggetti potrebbero avere dei dati anagrafici tali da generare lo stesso codice fiscale. In queste situazioni, il codice fiscale originario deve essere modificato attraverso la sostituzione di uno o più caratteri numerici con altrettanti caratteri alfabetici.