Fermo amministrativo: termini di prescrizione e decadenza

Fermo amministrativo: termini di prescrizione e decadenza

Se avete debiti nei confronti di amministrazioni ed enti, come INPS, Comuni, Regioni e Stato, e siete proprietari di un bene mobile, vi è il rischio che quest’ultimo venga bloccato dall’Agenzia delle entrate-Riscossione. Il fermo amministrativo rientra, infatti, tra le procedure attivabili a garanzia delle somme non pagate. È possibile la prescrizione del fermo amministrativo? Vediamolo in questo articolo.

INDICE:

  1. Che cosa è il fermo amministrativo?
  2. Come controllare se ho un fermo amministrativo?
  3. Cosa succede se c’è un fermo amministrativo?
  4. Come si paga un fermo amministrativo?
  5. Prescrizione fermo amministrativo: è possibile?

Che cosa è il fermo amministrativo?

Gli Enti creditori possono incaricare l’Agenzia delle Entrate – Riscossione per recuperare i loro crediti. Crediti non pagati, come tributi o tasse oppure multe per violazioni del Codice della Strada, possono essere riscossi attraverso il fermo amministrativo. Si tratta di un atto, disposto dai concessionari della riscossione, che consente di bloccare un bene mobile iscritto in pubblici registri di proprietà del debitore o dei coobbligati.

La cartella di pagamento è l’atto che l’Agenzia delle Entrate – Riscossione invia ai contribuenti per recuperare questi crediti. In caso di mancato pagamento della cartella esattoriale nei termini di legge, pari a 60 giorni, il concessionario della riscossione può attivare azioni cautelari e conservative e procedure per la riscossione coattiva sui beni del debitore.

Tra questi vi è, quindi, il fermo amministrativo di beni mobili registrati. La sua iscrizione nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) non è immediata, il debitore riceve prima una notifica di preavviso di fermo amministrativo. Questa contiene l’invito, entro i successivi 30 giorni, a mettersi in regola con i pagamenti e, inoltre, la comunicazione che, in caso di mancato adempimento, si procederà all’iscrizione del fermo sul veicolo corrispondente alla targa indicata.

Come controllare se ho un fermo amministrativo?

Per sapere se su un veicolo è iscritto un fermo amministrativo è possibile richiedere una visura della targa del veicolo, nella quale sono indicate tutte le informazioni relative a quel veicolo (auto, moto o rimorchio).

Visura pra per targaRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Visura pra per targa

La visura Pra per targa evidenza, infatti, i dati anagrafici del proprietario e, in caso di leasing, anche del conduttore, i dati tecnici relativi al veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (telaio, cilindrata, modello,…) e lo stato giuridico attuale. Riguardo a quest’ultimo viene riportata la presenza di eventuale fermo amministrativo, ipoteche, gravami e vincoli.

Cosa succede se c’è un fermo amministrativo?

Se dopo 30 giorni dalla notifica di preavviso di fermo amministrativo, il debitore non ha provveduto al pagamento delle somme dovute oppure non ha richiesto la rateizzazione o ancora non è intervenuto un provvedimento di sospensione o annullamento del debito, il concessionario della riscossione, senza ulteriori comunicazioni, procede con l’iscrizione del fermo amministrativo nel Pubblico registro automobilistico (PRA).

L’iscrizione del fermo amministrativo al PRA determina una limitazione della disponibilità del veicolo finché il debitore non salda il proprio debito e cancella il fermo amministrativo dal PRA.

Se c’è quindi un fermo amministrativo, il veicolo non può:

  • circolare, diversamente è prevista la sanzione
  • essere radiato dal PRA e, dunque, non può essere demolito o esportato.

La vendita di un auto con fermo amministrativo non è vietata ma, se l’atto ha data certa successiva all’iscrizione del fermo, il veicolo non può circolare e non può essere radiato dal PRA.

Inoltre, in caso di protratta inadempienza del debitore, il concessionario della riscossione può agire forzatamente per la vendita del veicolo.

Leggi anche >> Come rottamare un veicolo con fermo amministrativo

Come si paga un fermo amministrativo?

Il proprietario di un veicolo su cui è stato iscritto un fermo amministrativo può pagare interamente il debito o chiedere la rateazione del debito.

Il debitore che salda integralmente l’importo dovuto deve richiedere la cancellazione del fermo, dopodiché il veicolo potrà di nuovo circolare liberamente.

Per richiedere online la cancellazione del fermo amministrativo è necessario fornire la seguente documentazione:

  • originale del provvedimento di revoca rilasciato dal concessionario della riscossione dopo aver saldato il debito per il quale il fermo è stato iscritto, contenente i dati del veicolo, del debitore e l’importo del credito di cui si chiede la cancellazione;
  • originale del certificato di proprietà (solo se cartaceo);
  • delega sottoscritta dal proprietario del veicolo;
  • copia della patente e codice fiscale in corso di validità;
  • in caso di veicolo intestato a persona giuridica, dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante.

Se, invece, si opta per la rateazione, successivamente al pagamento della prima rata del piano di rateazione, sarà possibile richiedere la sospensione del fermo e anche in questo caso il veicolo potrà circolare di nuovo.

Per richiedere online la sospensione di un fermo amministrativo si deve fornire il documento di sospensione del fermo amministrativo rilasciato dall’ente di riscossione, il Certificato di Proprietà e la copia del documento di identità del proprietario del veicolo. VisureItalia, operatore abilitato alla trasmissione di pratiche e certificati presso il Pubblico Registro Automobilistico, si occuperà poi della presentazione dell’istanza presso gli sportelli ACI PRA.

Prescrizione fermo amministrativo: è possibile?

La prescrizione del fermo amministrativo non è possibile, ma può andare in prescrizione il debito oggetto del provvedimento comunicato con la cartella esattoriale.

Cosa significa? Se l’Agenzia delle entrate-Riscossione ha richiesto tardivamente il pagamento di un debito che è caduto in prescrizione, questo decade e con esso anche il fermo amministrativo associato.

Per verificare se il credito è caduto in prescrizione, è necessario considerare la sua natura. A tal proposito potete scaricare la Tabella dei termini di prescrizione dei debiti.

Il contribuente che ritiene infondata la cartella di pagamento può contestarla e chiederne l’annullamento all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate che ha richiesto il pagamento. Quest’ultimo, riscontata l’illegittimità dell’atto, provvederà all’annullamento e allo sgravio del debito, ovvero alla sua cancellazione.

Fonte: Agenzia delle Entrate, ACI.

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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26 commenti per "Fermo amministrativo: termini di prescrizione e decadenza"

  • Giuliano Cerrano ha detto:

    Buongiorno. Ho un’auto elettrica con gravame di privato dal 2017. Mai usata, ora è da demolire perché non funziona più e non ho soldi per rimetterla in sesto.
    Posso scrivere al privato di venire a prenderla. ? Grazie.

  • ESRAIL YOSSEF ha detto:

    Salve
    Io ho un fermo amministrativo democratico di fare il pagamento entro 30 giorni
    Adesso posso pagare senza problemi o cosa devo fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, ha forse ricevuto un preavviso di fermo amministrativo? Le suggeriamo di seguire le indicazioni presenti della comunicazione ricevuta. Cordiali saluti.

  • Marco ha detto:

    Buongiorno, la moto del mio defunto padre (2023) ha un gravame risalente al 2009! Non ho idea se il debito sia stato saldato o meno. Posso intestarmi la moto o alienarla in qualche modo?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marco, le suggeriamo di chiedere informazioni riguardo al debito presso l’ente creditore che ha iscritto il gravame. Riguardo al cambio intestazione o alienazione, queste sarebbero possibili ma il veicolo non potrebbe comunque circolare. Cordiali saluti.

  • Riccardo ha detto:

    Ho richiesto un estratto di ruolo e le cartelle contenute sono tutte prescritte ma sulle stesse risulta un fermo amministrativo.
    Il fermo amministrativo è stato formalizzato a prescrizione non ancora avvenuta.
    Chiedo: se si è prescritto il debito con esso si prescrive anche il fermo amministrativo? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Riccardo, per analizzare nel dettaglio la sua situazione è necessario rivolgersi direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Cordiali saluti.

  • Paola ha detto:

    Ho un fermo amministrativo su una moto cointestata, a tal proposito, come posso comportarmi se le cartelle inerenti al fermo amministrativo, intestate a me che sono la 1 proprietaria, sono andate in prescrizione tutte?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Paola, le suggeriamo di verificare quando è stato trascritto al PRA il fermo amministrativo, in modo da accertare se ciò sia avvenuto successivamente alla prescrizione del debito. Può richiedere online il servizio Visura PRA Fermo Amministrativo che evidenzia la presenza di eventuali gravami, ipoteche e fermo del veicolo iscritti al Pubblico Registro Automobilistico. Cordiali saluti.

  • andrea ha detto:

    Ho avuto una cartella esattoriale nel 2012 dopo 13 anni ho acquistato un carrello appendice e nel fare il collaudo ho avuto il libretto di circolazione nuovo, qui è apparso un fermo amministrativo del 2017, ma io non ho mai avuto conferma di tale atto, da quell’anno mi hanno fermato una marea di vole la polizia senza dirmi o farmi nulla, come è possibile?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Andrea, le suggeriamo di chiedere informazioni presso l’ente che ha disposto il fermo amministrativo.
      Cordiali saluti.

  • Floriano Santirosi ha detto:

    buon giorno se non pago un ingiunzione con fermo amministrativo dell’auto oltre al sequestro dell’auto cosa rischio.Dico questo perche’ mi hanno messo il fermo su un auto da demolire e mi farebbero anche un piacere se se la prendono

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Floriano, in seguito al fermo amministrativo avviene il blocco del bene mobile registrato, non il suo sequestro. Cordiali saluti.

  • Giancarlo Bonzi ha detto:

    ho scoperto dopo cinque anni di avere un fermo amministrativo risalente prima dell’acquisto quali passi devo fare per risolvere questo problema Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giancarlo, anche se il debito non è suo, non può comunque circolare con l’auto sottoposta a fermo amministrativo. Le suggeriamo di rivolgersi ad un’agenzia di pratiche auto che possa assisterla e consigliarle come procedere per tutelare i suoi interessi. Cordiali saluti.

  • Diego ha detto:

    Ho fatto due rateizzazione 2016 e 2021 la prima non è andata bene la seconda è tutto in regola eppure compare la sospensione fermo amministrativo 2016 e posso circolare come mai non compare più nulla al pra?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Diego, intende dire che effettuando una visura PRA sul veicolo non risulta la sospensione del fermo? Ipotizziamo che sia dovuta al fatto che non sia avvenuta la trascrizione, le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni al PRA. Cordiali saluti.

  • Carmine ha detto:

    Ho comprato un auto alla mia insaputa ho scoperto che aveva un fermo amministrativo precedentemente,a cosa vado incontro?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Carmine, l’auto con fermo amministrativo non può circolare e non può essere radiato dal PRA. Cordiali saluti.

  • Anamaria ha detto:

    Salve, sono venuta a conoscenza di un fermo amministrativo per colpa di 2 multe risalenti al 2013. La macchina e ferma da due anni e non la posso rottamare. Sono passati 5 anni da quando sono queste multe,a questo punto vanno in prescrizione insieme al fermo amministrativo o no?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Anamaria, le suggeriamo di verificare quando è stato trascritto al PRA il fermo amministrativo, in modo da accertare se ciò sia avvenuto successivamente alla prescrizione del debito. Cordiali saluti.

  • visco alberto ha detto:

    salve ho visto adesso che ho un fermo amministrativo sulla mia auto con multe risalenti al 2011 (quindi prescritte) cosa posso fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alberto, le suggeriamo di rivolgersi presso l’ente che ha emesso il fermo. Cordiali saluti.

  • Lorenza ha detto:

    Salve, ho chiuso una sas nel 2017, ho saldato debiti con agenzia delle entrate relativi alla stessa sas con adesione a Rottamazione-ter ma resta in capo alla sas un veicolo con fermo amministrativo da parte di agenzia antecedente Agenzia Riscossioni, dal 2000. Non riesco a demolire e rottamare il mezzo, Avete qualche consiglio da darmi. Grazie mille.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Lorenza, la informiamo che un veicolo sottoposto a fermo amministrativo non può essere demolito. L’unica soluzione per procedere con la demolizione, infatti, è saldare tutti i debiti, eccezion fatta solo nel caso in cui l’auto non sia in condizioni di poter circolare su strada. Potrebbe trovare utile, a tal proposito, la lettura del seguente articolo “Come rottamare un veicolo con fermo amministrativo”. Cordiali saluti.

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