Pratiche catastali: cosa sono e come richiederle?
Per evitare sanzioni anche ingenti, è fondamentale che quanto risulta in Catasto corrisponda allo stato di fatto dell’immobile. Tutte le modifiche relative agli immobili, sia fabbricati che terreni, avvengono mediante le pratiche catastali che aggiornano i documenti già depositati al Catasto, i quali in caso contrario sarebbero obsoleti. Vediamo nel dettaglio cosa sono e qual è la funzione di queste pratiche.
In questo articolo scoprirai:
Qual è la definizione di Catasto?
Il Catasto è un inventario che elenca tutti i beni immobili (terreni o fabbricati) esistenti sul territorio italiano. Nell’eventualità in cui il bene subisca delle variazioni nel corso degli anni, poi, queste dovranno essere subito comunicate.
Grazie al sistema informatico elettronico, inoltre, gli atti catastali sono disponibili in forma digitale. Si tratta di una innovazione vantaggiosa poiché consente a diversi enti, professionisti del settore e amministratori finanziari di accedervi in modo semplice e veloce.
Cosa sono le pratiche catastali?
Le pratiche catastali hanno la finalità di regolarizzare e aggiornare i dati relativi ad un’unità immobiliare al Catasto Terreni o Fabbricati. Per fare degli esempi concreti, questo genere di pratiche è utile nei seguenti casi:
- frazionamento o fusione di un terreno o di un immobile in parti più piccole (frazionamento) oppure accorpamento di più unità immobiliari (fusione);
- volture catastali: aggiornamenti degli archivi catastali in caso di cambio di proprietario e titolarità in fase di successione, riunione di usufrutto o cessione di un immobile;
- rettifica dati catastali errati presenti all’interno dell’archivio;
- variazione catastale richiesta in fase di ristrutturazione a seguito di modifiche sulla diversa distribuzione interna dei tavolati;
- conformità catastale, cioè una dichiarazione di conformità tra quanto risulta in Catasto e lo stato di fatto di un immobile;
- nuovo accatastamento e richiesta di assegnazione di nuovi dati catastali relativi a nuove costruzioni.
Qual è il costo di una voltura catastale on line?
Si può richiedere il servizio di voltura catastale online su VisureItalia in pochi semplicissimi clic. Il costo totale del servizio è di € 158,20, comprensivo di tasse (€ 72,80) e IVA (€ 15,40):
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Voltura catastalePer ottenere questo documento è sufficiente indicare all’interno del form di richiesta i seguenti dati:
- ufficio provinciale del Catasto competente,
- Catasto di riferimento (Terreni o Fabbricati),
- Comune in cui si trova l’immobile,
- foglio catastale relativo all’immobile,
- particella o mappale dello stesso.
Chi può fare le pratiche catastali online?
Avendo natura diversa, le pratiche catastali richiedono la consulenza di professionisti specifici. Per le pratiche catastali connesse ad un intervento edilizio, ad esempio, è sempre necessario rivolgersi ad un tecnico come un ingegnere, architetto o geometra. Nelle pratiche non connesse ad un intervento edilizio, invece, è sufficiente il commercialista, ad esempio per richiedere una voltura catastale nel contesto di una successione.
Per velocizzare i tempi, oltre alla voltura catastale, è possibile richiedere su VisureItalia anche pratiche come:
- rettifica o correzione dei dati catastali,
- presentazione di istanza in catasto,
- pratiche di accatastamento DOCFA,
- denuncia variazione terreni PREGEO.
A conclusione delle attività, infine, si evidenzia in ogni documento restituito al Cliente la data di aggiornamento della pratica, il numero di protocollo del Catasto ed il nominativo del tecnico incaricato.
Potrebbe interessarti anche >> Pratiche catastali per i fabbricati rurali