Modello di istanza al Catasto per correzioni catastali: scaricalo gratis

Le visure catastali e, in genere, i dati presenti nei documenti catastali possono presentare degli errori. L’intestazione della ditta catastale, i dati riferiti all’immobile, la natura e la quota dei diritti reali possono infatti non essere indicati in modo corretto. Attraverso il modello di istanza al Catasto è possibile richiedere la correzione degli errori catastali, oltre che l’allineamento della rendita catastale qualora si reputi non in linea con lo stato effettivo dell’immobile.
INDICE:
Le pratiche catastali in rettifica con l’istanza al Catasto
Presso gli uffici URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico – del Catasto si possono presentare delle istanze finalizzate a richiedere diverse pratiche come:
- inserimento di fabbricati non dichiarati al Catasto
- segnalazione di fabbricato rurali censiti al Catasto Terreni
- registrazione di atti al Catasto Fabbricati e Terreni
- assegnazione di un identificativo catastale definitivo
- informatizzazione o rasterizzazione della planimetria
- registrazione di una variazione colturale
- correzione di numeri duplicati di particella
- trasferimento di una particella del Catasto Terreni a ente urbano
- segnalazione di errori dei punti fiduciali
- correzione di un identificativo catastale da impianto meccanografico
- assegnazione della rendita catastale.
Se vuoi sapere quali sono i più comuni errori catastali, ti consigliamo la lettura di questo articolo.
La struttura del modello di istanza al Catasto
Il modello è composto da diverse sezioni. Una volta presentato in Catasto, verrà inserito in alto a sinistra il numero di protocollo della pratica e la data di presentazione. Saranno elementi indispensabili per eventuali richieste di chiarimenti, solleciti, contestazioni o reclami.
Il dichiarante
Il modello può essere depositato dal titolare di un diritto reale o da un suo delegato. In entrambi i casi, occorre compilare la prima sezione con i dati anagrafici del soggetto dichiarante e, in caso di delega, allegare un documento di identità del delegante e del delegato. È bene indicare i riferimenti di contatto (telefono, cellulare, fax, email) in modo da poter essere contattati dall’Ufficio per osservazioni o richieste di integrazioni.
Intestazione della ditta catastale
In questa sezione, nel caso di un errore nei dati della ditta, si devono inserire sia i dati errati presenti nella visura catastale sia i dati corretti riferiti ad ogni voce (denominazione o cognome, nome, luogo e data di nascita o sede legale, natura dei diritti reali, quota). L’ufficio del Catasto ha la necessità di verificare rispetto a quale bene immobile viene richiesta la correzione. Pertanto, si dovrà provvedere a compilare anche la sezione riferita all’immobile di riferimento, specificando il Catasto (Terreni o Fabbricati), il Comune, il foglio catastale, la particella o mappale ed il subalterno. Infine, occorre selezionare la voce di interesse tra:
- 1A – registrazione di domanda di voltura presentata con protocollo n. … del …
- 1B – rettifica intestazione
- 1C – rettifica del codice fiscale
- 1D – rettifica della quota
- 1E – ripristino dei dati della ditta catastale allo stadio precedente
Dati immobile al Catasto Terreni
Per la correzione dei dati relativi ad un terreno, si devono specificare i dati attuali errati, rilevati nella visura catastale ed i dati corretti. Le casistiche sono varie e si dovrà scegliere tra:
- 2A – rettifica o variazione di identificativo catastale
- 2B – superficie (espressa in ettari, are e centiare) e dati censuari
- 2C – sostituzione di punti fiduciali
- 2D – registrazione di tipo mappale presentato in Catasto con protocollo n. … del …
- 2E – registrazione di frazionamento catastale presentato in Catasto con protocollo n. … del …
- 2F – correzione di cartografia (Wegis)
- 2G – errore nell’inserimento dei dati classamento catastale
- 2H – altro.
Dati immobile al Catasto Fabbricati
Allo stesso modo che per i terreni, anche per gli immobili censiti al Catasto Fabbricati si dovranno indicare sia i dati errati sia quelli in rettifica. Le possibili opzioni sono:
- 3A – attribuzione di identificativo catastale o mancata denuncia di variazione
- 3B – rettifica o variazione di un identificativo catastale
- 3C – correzione relativa al piano
- 3D – rettifica delle toponomastica
- 3E – rettifica della planimetria catastale
- 3F – rasterizzazione o informatizzazione della planimetria
- 3G – calcolo della superficie catastale (espressa in metri quadri o metri cubi)
- 3H – altro.
Scarica gratis il modello di istanza al Catasto
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Ci pensiamo noi a presentare presso l’ufficio provinciale del Catasto, utilizzando l’apposito modulo, la tua istanza. Basta entrare nella pagina del servizio Istanza al Catasto e indicare nel form di richiesta del servizio i seguenti dati: ufficio catastale di competenza, Comune, tipo di immobile (terreno o fabbricato), foglio, particella e subalterno dello stesso.
2 commenti per "Modello di istanza al Catasto per correzioni catastali: scaricalo gratis"
buongiorno francesco
sinceri complimenti per la trasparenza, la semplicità nell’essere chiaramente comprensibile, per tutti, Ford diceva: un prodotto ha successo quando è per tutti.
cordialità
toniosmavi
Gentilissimo Tonio, la ringraziamo per i complimenti e per il tempo che ci ha dedicato con il suo commento. Ci fa davvero piacere che abbia trovato utile e chiaro il nostro articolo. La invitiamo a continuare a leggere il nostro blog e le porgiamo cordali saluti.