Modello 770: scadenza rinviata a settembre

Modello 770: scadenza rinviata a settembre

Il Ministero dell’Economia conferma la proroga per l’invio all’Agenzia delle Entrate del modello 770 fissata per il 19 settembre prossimo.

Modello 770: la nuova scadenza

In seguito alle richieste degli Ordini e delle associazioni dei professionisti, si è deciso di spostare la scadenza per l’invio del modello 770 all’Agenzia delle Entrate al 19 settembre rispetto al 31 luglio scorso.

Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha dichiarato che la proroga è prevista in un Dpcm proposto dallo stesso Ministero al presidente del Consiglio, nel quale si tiene conto delle generali esigenze manifestate dalle aziende e dai professionisti in seguito alla concomitanza di numerose scadenze.

Semplificazione fiscale

Sarà questo l’ultimo anno in cui il modello 770 verrà compilato e inviato all’Agenzia delle Entrate dai sostituti d’imposta. Dall’anno prossimo, infatti, partirà il processo di semplificazione fiscale con i modelli precompilati.

Il modello 730 precompilato in arrivo nel 2015, sarà inviato nelle case dei contribuenti e conterrà già i loro dati. Come ha precisato in Senato la Orlandi, “con il nuovo 730 non ci sarà bisogno di effettuare controlli sui contribuenti. Saranno invece gli intermediari, come i Caf che dovranno conservare la documentazione, sui quali eventualmente ci saranno i controlli formali. Con la nuova dichiarazione è l’amministrazione finanziaria che diventa obbligata a raccogliere i dati e a elaborarli e rimane al contribuente la facoltà di controllarne l’esattezza e di accettarla o non accettarla”.

Chi deve presentare il 770?

Devono presentare il modello 770 semplificato i sostituti d’imposta che hanno corrisposto somme e valori per i quali hanno trattenuto la ritenuta alla fonte, i contributi previdenziali e assistenziali, i premi assicurativi dovuti all’Inail.

Il modello 770 ordinario va corrisposto dai sostituti d’imposta che hanno corrisposto:

  • somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale
  • compensi per avviamento commerciale
  • contributi a enti pubblici e privati
  • riscatti da contratti di assicurazione sulla vita
  • premi, vincite e altri proventi finanziari, compresi quelli derivanti da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero
  • utili derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, indennità di esproprio e redditi diversi.

Per tutte le altre specifiche sulla compilazione e l’obbligo di 770 ordinario e semplificato, rimandiamo al sito dell’Agenzia delle Entrate.

Ricordiamo che sono previste sanzioni amministrative e penali per l’omesso versamento delle ritenute fiscali da parte dei sostituti d’imposta.

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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