Mappa catastale online: come scaricarla?

Per la stipula di una compravendita o per la richiesta della certificazione energetica di un fabbricato, può essere molto utile scaricare l’estratto di mappa catastale. Ecco come farlo online in pochi semplici click!

INDICE:

Cos’è la mappa catastale?

Come spiegato dal sito dell’Agenzia delle Entrate, la mappa catastale è la rappresentazione grafica del terreno, in scala 1:2000, che descrive graficamente le particelle censite al Catasto dei Terreni. Di queste, nello specifico, individua forma e posizione delle linee che delimitano il demanio, come strade e acque, e delle circoscrizioni amministrative. È anche rappresentata la sagoma dei fabbricati presenti insieme ai punti trigonometrici e fiduciali.

È possibile, inoltre, richiedere un estratto di mappa relativo ad una o più particelle limitrofe oppure un intero foglio di mappa. La visura mostrerà la posizione e la geometria della particella e degli eventuali fabbricati sovrastanti, in riferimento ad una porzione di foglio catastale.

Chiunque ha la facoltà di richiedere il documento in quanto è pubblico. Per reperirlo, basta effettuare una ricerca al Catasto Terreni oppure, per velocizzare i tempi, è possibile fare la richiesta online tramite il nostro sito web.

Mediante un accesso online alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate, il servizio estratto di mappa catastale consente di individuare l’esatta ubicazione rispetto ai terreni ed ai fabbricati confinanti. Nel documento, inoltre, si indicano il foglio e la particella catastale su cui insiste l’unità immobiliare e consente di identificare l’esatta ubicazione, la forma, l’orientamento e i confini di un immobile.

Quanto costa l’estratto di mappa catastale online?

Richiedere online questo servizio ha un costo di € 10,66, compresi IVA e tasse per i tributi catastali. Si può scegliere anche la consegna dell’estratto di mappa con urgenza 15 minuti e, in questo caso, il costo del servizio sarà di € 16,76.

Qual è la differenza tra estratto di mappa e planimetria catastale?

Entrambi sono rappresentazioni grafiche, ma esiste tra i due una differenza sostanziale:

• la planimetria catastale è relativa ai fabbricati e consente di visionare la divisione interna di un locale. Può essere richiesto esclusivamente dal proprietario o da una persona da lui delegata,
• l’estratto di mappa rappresenta i confini di un terreno e può essere richiesto da chiunque.

Sia l’estratto di mappa che la planimetria catastale, inoltre, sono consultabili attraverso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Sempre nello stesso ufficio, poi, accedendo al Catasto Terreni e Fabbricati è possibile anche ottenere altri servizi come le visure catastali.

Come si legge un estratto di mappa catastale?

Oltre a indicare la grafica delle particelle catastali, gli estratti di mappa riportano dei componenti utili a comprendere quali elementi materiali siano presenti sul luogo. Descriviamo di seguito i principali elementi grafici che si trovano nelle mappe catastali:

Numero della particella

Al centro del foglio dell’estratto si trova il numero della particella di cui si richiede l’estratto. Il poligono che contiene il numero è la rappresentazione grafica della particella.

Poligoni riempiti e scuri

Queste forme rappresentano un fabbricato urbano, in quanto il poligono rappresenta l’ingombro del fabbricato al piano terra. Eventuali aggetti, tettoie e similari, inoltre, sono raffigurati con linee tratteggiate, mentre altri ingombri dei piani cantinati sono delimitati da linee puntinate.

Graffetta

La graffetta a “S” capovolta segnala che i due poligoni tra i quali è inserita sono uniti, e pertanto sono la stessa particella. Di norma la graffetta è posizionata tra un poligono chiaro (un’area destinata a corte o terreno) ed uno più scuro o retinato (un fabbricato).

Graffetta ad osso

La graffetta ad osso >-< tra due poligoni (un terreno e un fabbricato) significa che questi sono uniti nella stessa particella. A differenza della graffetta a “S”, questa si utilizza quando nella parte chiara c’è un piano cantinato che fuoriesce dall’ingombro del fabbricato al piano terra.

Linee puntinate

Le linee puntinate indicano la presenza di piani cantinati il cui ingombro fuoriesce dall’ingombro a piano terra del fabbricato in elevazione. Non segnala una divisione tra particelle catastali ed si unisce con la porzione che rappresenta il fabbricato con la graffetta ad osso.

Retinatura a mattoni

Questi poligoni rappresentano i fabbricati oggetto di introduzione in mappa con tipo mappale per accatastamento o ampliamento di fabbricato di modesta entità. Si tratta dei nuovi fabbricati che non superano i 20 mq oppure di ampliamenti di fabbricati non superiori al 50% di quello preesistente.

Linee continue e poligoni

Le strade pubbliche oppure i corsi d’acqua di demanio pubblico, sono rappresentate con linee continue e poligoni che possono essere anche aperti.

Punti fiduciali

Il cerchio con accanto un numero in grassetto, posti in uno spigolo di fabbricato o su di un triplice di confine, indicano che quello spigolo di fabbricato o quel triplice di confine sono dei punti fiduciali catastali. Si tratta di punti di coordinate note e più volte verificati mediante delle misurazioni.

Triangolo con punto al centro

Il triangolo con al centro un punto con un numero identificativo indica la presenza un punto trigonometrico. Sono punti istituiti durante le costituzioni delle mappe catastali e materializzati sui luoghi con oggetti metallici, come le targhe per le pareti dei fabbricati.

Segnali maggiore e minore

I segnali < > indicano che nella particella in questione vi è stato un accatastamento d’ufficio di fabbricati non dichiarati al Catasto. Le nuove unità, inoltre, sono caratterizzate da nuovi numeri di particella che non risultano nella mappa.

Frecce

Le frecce sulle mappa catastale segnalano la presenza e la direzione di un corso d’acqua, come ad esempio un fiume, ruscello, torrente oppure canale di scolo.

La Y

Questa lettera indica che la linea sulla quale si poggia il segnale è un confine. Quest’ultimo, infine, potrebbe essere rappresentato dal ciglio di un forte dislivello presente tra le due particelle.

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