Interessi legali: cosa sono e come si calcolano
Il 1 gennaio 2021 sono entrati in vigore i nuovi interessi legali validi per tutto il 2021. La prima cosa che si nota è il netto calo del saggio d’interesse legale che, come indicato dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 11 dicembre 2020 “Modifica del Saggio d’Interesse Legale”, pubblicato nella G.U. del 15 dicembre, dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 è fissato al valore di 0,01.
Cosa sono gli Interessi legali? Quando sono dovuti, come si calcolano, a cosa servono, come viene stabilito il tasso d’interesse?
Indice.
Cosa sono gli interessi legali.
Prima di affrontare il tema delle modifiche al saggio d’interesse legale, ricordiamo prima cosa sono gli interessi legali.
Gli interessi sono degli importi economici aggiuntivi che la Legge stabilisce debbano essere versati da un soggetto che ha richiesto un prestito di denaro o da un soggetto condannato da un giudice a pagare una certa somma come pena pecuniaria. Queste somme sono degli obblighi accessori al pagamento di una certa quantità di denaro e possono essere definiti come il “costo del denaro”.
Il concetto di costo del denaro può essere fatto risalire al dettato normativo contenuto nell’articolo 820 c. 3 del Codice Civile, dove il denaro viene definito come bene fruttifero e i suoi interessi come frutti civili prodotti dal denaro stesso. Gli interessi, quindi, sono frutti civili del denaro “generati” dal godimento del denaro.
Fonti normative degli interessi legali.
Gli interessi legali trovano fondamento nella Legge scritta. Abbiamo già visto come il dettato dell’articolo 820 del Codice Civile concorra a disegnare i contorni dell’interesse come bene fruttifero ma a meglio specificare la natura dell’interesse sono gli articoli 1282 (gli interessi sono riconosciuti per legge) e 1284 del Codice Civile (sono determinati per legge).
Come viene calcolato il tasso d’interesse legale?
“I crediti liquidi ed esigibili di somme di denaro producono interessi di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo stabiliscano diversamente.” Cosi recita l’articolo 1282 del Codice Civile mentre il successivo articolo 1284 stabilisce che il saggio degli interessi debba essere determinato “in misura pari al 5 per cento in ragione d’anno. Il Ministro del tesoro, con proprio decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana non oltre il 15 dicembre dell’anno precedente a quello cui il saggio si riferisce, può modificarne annualmente la misura, sulla base del rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi e tenuto conto del tasso d’inflazione registrato nell’anno. Qualora entro il 15 dicembre non sia fissata una nuova misura del saggio, questo rimane invariato per l’anno successivo.”
Interessi legali 2021.
Dal primo gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 il saggio degli interessi legali è pari allo 0,01%, un valore in calo rispetto agli interessi legali del 2020 (0,05) e del 2019 quando il tasso era dello 0,8.
Quadro storico. Come è cambiato l’interesse legale in Italia dal dopoguerra ad oggi.
Storicamente, dal 1942 al 1998, l’interesse legale ha sempre presentato valori superiori al 5% con picchi, nel 1990 e nel 1996, del 10%. A partire però dal 1999 il saggio d’interesse si è sempre tenuto all’interno delle indicazioni date dal Codice Civile avviando al contrario un percorso di progressiva e quasi costante diminuzione. Il trend in discesa ha portato in 20 anni il tasso d’interesse legale allo 0,01 circa 500 volte in meno rispetto al 5% a cui per decenni siamo stati abituati.
Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze
