Cosa vuol dire e come funziona il gruppo societario?

Cosa vuol dire e come funziona il gruppo societario?

Il gruppo societario rappresenta l’autonomia privata e si contraddistingue per l’unione di più società, distinte l’una dall’altra da un punto di vista giuridico, ma collegate tra loro poiché realizzano un interesse comune. Approfondiamo questo argomento nel nostro ultimo articolo.

INDICE:

  1. Cosa si intende per gruppo societario?
  2. Come trovare informazioni online su un gruppo societario?
  3. Quali sono le classificazioni del gruppo societario?
  4. Qual è la finalità del gruppo societario?
  5. Come funziona il gruppo societario?
  6. Quali sono i rischi imprenditoriali connessi?

Cosa si intende per gruppo societario?

Il gruppo societario è un insieme di aziende giuridicamente separate, ma collegate tra loro mediante un rapporto di controllo della capogruppo o holding. Si tratta, nello specifico, di una società che detiene il controllo e svolge un’azione di direzione e coordinamento di tutte le imprese facenti parte dello stesso gruppo.

I gruppi, inoltre, possono avere uno sviluppo in senso orizzontale e paritetico (i gruppi paritetici) o in senso verticale, con un legame di subordinazione dell’una società all’altra (i gruppi verticali).

Come trovare informazioni online su un gruppo societario?

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  • quote di partecipazione delle società del gruppo nell’azienda esaminata.

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Quali sono le classificazioni del gruppo societario?

Esistono diverse classificazioni dei gruppi societari, che a loro volta contengono diverse tipologie di gruppo:

  • finanziario,
  • economico,
  • pubblico,
  • privato,
  • ad azionariato diffuso.

I gruppi finanziari sono costituiti da aziende che svolgono attività diverse in settori diversi, non formano quindi un unico organismo produttivo e commerciale. La società capogruppo, pertanto, si occupa di coordinare la gestione finanziaria del gruppo.

Nei gruppi economici sono inserite le aziende che svolgono attività tra loro complementari, integrate oppure omogenee. In questo caso, le aziende del gruppo lavorano in uno stesso settore economico e formano un unico organismo economico produttivo con cui si presentano sul mercato.

Si definisce gruppo pubblico quello caratterizzato da attività di controllo, gestione e pianificazione da parte di un soggetto pubblico.

Ancora, i gruppi privati si contraddistinguono per l’esercizio dell’attività di controllo, gestione e pianificazione da parte di un soggetto di diritto privato.

Per concludere, i gruppi ad azionariato diffuso sono, di solito, grandi società che suddividono il proprio capitale sociale tra molti azionisti. La frammentazione del capitale di rischio non consente ai soci di avere un numero di azioni superiore alla percentuale minima del totale.

Qual è la finalità del gruppo societario?

Il gruppo societario predispone un sistema di regole volte a conferire una rilevanza giuridica all’attività di direzione e coordinamento da parte di una società/ente sulle società dirette e coordinate. Questo al fine di individuare la responsabilità della società che abbia agito a danno dei soci e dei creditori delle società controllate.

La responsabilità, in ogni caso, non sussiste se il danno è mancante alla luce del risultato complessivo. Si prevede, dunque, un sistema di pubblicità che rende trasparenti i rapporti tra le società del gruppo, anche attraverso un’apposita sezione del Registro delle imprese.

Esercita l’attività di direzione e coordinamento la società/ente che controlla le altre o che redige il bilancio consolidato. Il gruppo può essere formato anche da società con sede in Stati diversi, ma la capogruppo ha il compito di indirizzare l’attività delle controllate verso un fine comune, sfruttando i vantaggi derivanti dall’applicazione di legislazioni diverse.

Come funziona il gruppo societario?

Anche se il gruppo costituisce un’unica impresa, le varie società si considerano come entità distinte e indipendenti. Mantenendo ciascuna società all’interno del gruppo la propria autonomia, l’interesse comune del gruppo deve coincidere con l’interesse individuale delle singole società (sentenza Cassazione  n. 9571/2000).

Lo stato di insolvenza di una della società del gruppo non intacca il patrimonio delle altre società del gruppo. Solo nel caso di assoggettamento alla procedura dell’amministrazione controllata, infatti, si applica un provvedimento unitario per le società del gruppo. Di conseguenza, se tale procedura coinvolge l’impresa madre, può estendersi anche altre imprese del gruppo in stato di insolvenza.

Quanto ai finanziamenti tra le due società, come mutui, cessioni gratuite del credito e finanziamenti in conto capitale, la legge prevede un’apposita disciplina all’art. 2497 quinquies del Codice Civile.

Quali sono i rischi imprenditoriali connessi?

Creare una nuova società controllata dalla società madre consente a quest’ultima di limitare il rischio imprenditoriale. La società madre e la nuova società controllata, infatti, risponderanno delle proprie obbligazioni e non saranno responsabili l’una verso l’altra in caso di insolvenza.

La società madre che intende costituire una società partecipata o controllata, per evitare l’applicazione della normativa sull’unico azionista, dovrà accertarsi che nella nuova società sia previsto un socio esterno, anche se detentore di una quota minima. Anche in caso di partecipazione quasi totalitaria, non si applica la disciplina dell’unico azionista.

Secondo l’art. 43 ter del DPR 602/73, si definiscono controllate le società le cui quote sono possedute da altre società per una percentuale superiore al 50% del capitale, dall’inizio del periodo di imposta precedente a quello cui fanno riferimento i crediti di imposta ceduti.

Leggi anche >> Società controllate e partecipate. Responsabilità e risarcimento

 

Content Marketing Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

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