Donazione di un immobile senza notaio: è possibile?

Donazione di un immobile senza notaio: è possibile?

Vorresti donare una casa a qualcuno senza dover sostenere le spese notarili? Scopri nel nostro articolo se esiste un modo per procedere alla donazione di un immobile senza ricorrere al notaio.

INDICE:

  1. Cos’è la donazione di un immobile?
  2. Come funziona la donazione di un immobile?
  3. Il ruolo del notaio negli atti di donazione
  4. Quanto costa fare una donazione immobiliare?
  5. Come conoscere la reale situazione di un immobile?
  6. Si può fare la donazione di un immobile senza notaio?

Cos’è la donazione di un immobile?

Secondo l’articolo 769 del Codice Civile, la donazione è il contratto tramite il quale un donante, in forma totalmente gratuita, arricchisce un donatario disponendo a suo favore un diritto o assumendo un’obbligazione nei suoi confronti.

Le caratteristiche fondamentali della donazione sono le seguenti:

  • gratuità: come anticipato, si tratta di un atto che non comporta al donante alcun vantaggio di tipo economico;
  • consensualità: la donazione avviene in seguito ad un accordo stabilito tra le parti;
  • formalità: è necessario l’atto pubblico a pena di nullità, con la presenza necessaria dei testimoni (a parte alcune eccezioni come la donazione di modico valore);
  • bilateralità: la donazione può avvenire soltanto se il donatario la accetta. Fa eccezione la donazione obnuziale, ossia quella realizzata in previsione di un futuro matrimonio, da parte degli sposi o di terzi in loro favore;
  • spontaneità: il donante stipula il contratto senza essere legato da vincoli giuridici o extragiuridici. Per questo motivo, infatti, non può essere ammessa la stipula del contratto preliminare di donazione.

Come funziona la donazione di un immobile?

Questa tipologia di atto richiede una documentazione formale mediante un atto notarile che includa dettagli come la descrizione approfondita dell’immobile, l’identificazione delle parti coinvolte (cioè donatore e donatario), la stima del valore del bene e gli eventuali oneri a carico del donatario.

Nella maggioranza dei casi, la donazione immobiliare è una pratica impiegata all’interno di contesti familiari, come tra genitori e figli, dove la motivazione spesso risiede nel desiderio di supportare i propri cari o di trasmettere il proprio patrimonio.

Il ruolo del notaio negli atti di donazione

Di solito, quando il donante intende regalare un immobile, si reca dal notaio per redigere l’atto insieme a due testimoni. In seguito il notaio, a pena di nullità dell’atto, è tenuto a:

  • indicare i dati catastali dell’immobile in questione;
  • fare riferimento alle planimetrie che risultano in Catasto;
  • dichiarare la conformità dello status in cui versa l’immobile;
  • menzionare le autorizzazioni urbanistiche.

Dopo la stipula dell’atto, il notaio provvede alla trascrizione e alla registrazione del contratto. Oltre a questo, il notaio deve compiere alcune verifiche preliminari, come svolgere le visure catastali ed ipotecarie, per individuare con precisione il bene.

Quanto costa fare una donazione immobiliare?

Il costo di un atto di donazione comprende l’onorario del notaio e i costi fissi relativi al regime fiscale applicabile, quali l’imposta di donazione (non sempre dovuta), l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale. Tra i costi fissi dell’atto rientrano la Tassa Archivio e il Contributo Cassa Notarile, la cui determinazione dipende dal valore del bene donato.

Per quanto riguarda l’imposta di donazione, è necessario distinguere diverse situazioni:

  1. tra parenti in linea retta o coniugi, non si deve pagare alcuna imposta se il valore della donazione non supera un milione di Euro; per la parte che supera tale importo, si applica un’imposta del 4%,
  2. tra fratelli e sorelle, non si applica imposta se il valore della donazione è inferiore a 100.000 Euro; oltre questo importo, si applica un’imposta del 6%,
  3. per altri parenti e affini, si applica un’imposta del 6% senza franchigia,
  4. tra estranei, si applica un’imposta del 8%.

Si evidenzia che se il beneficiario è una persona disabile grave secondo la legge 140/1992, la franchigia è di un milione e mezzo di Euro, indipendentemente dal grado di parentela tra donante e donatario. Oltre all’imposta di donazione, se dovuta, in caso di donazione di un immobile, si devono pagare le seguenti imposte:

  • Imposta di bollo di 230 Euro;
  • Imposta ipotecaria di 200 Euro se si beneficia delle agevolazioni prima casa; imposta ipotecaria proporzionale del 2% sul valore catastale se si tratta di una seconda casa;
  • Imposta catastale di 200 Euro se si beneficia delle agevolazioni prima casa; imposta catastale proporzionale dell’1% sul valore catastale se si tratta di una seconda casa.

Come conoscere la reale situazione di un immobile?

Puoi individuare con precisione l’immobile in questione tramite la visura ipotecaria immobile e la visura catastale immobile. Ottieni i documenti di cui hai bisogno su VisureItalia in pochi semplici clic.

Visura ipotecaria immobileRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Visura ipotecaria immobile
Visura catastale immobileRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Visura catastale immobile

La visura ipotecaria immobile è un’ispezione circoscritta all’unità immobiliare in questione. Essa evidenzia l’elenco di tutte le formalità o atti notarili (come la donazione) e la presenza di ipoteche e pregiudizievoli trascritti in Conservatoria dei Registri Immobiliari.

La visura catastale immobile effettua una ricerca in Catasto attraverso i dati catastali dell’immobile. Essa consente di conoscere i dati del proprietario, persona fisica o persona giuridica, la natura e quota dei diritti reali, i dati catastali dell’immobile come la categoria catastale, la rendita, la superficie e i vani.

Si può fare la donazione di un immobile senza notaio?

L’intervento del notaio è sempre necessario, anche se esistono dei casi particolari nei quali è possibile rivolgersi al pubblico ufficiale soltanto nella fase finale dell’atto di donazione. Un genitore che desidera procedere con la donazione di un immobile a un figlio, ad esempio, può scegliere tra due opzioni: la donazione indiretta e l’usucapione. Vediamole nel dettaglio.

Donazione indiretta

Puoi procedere alla donazione indiretta mediante l’intestazione dell’immobile in nome di terzi. Questo tipo di atto presenta gli stessi effetti della donazione, anche se questi non si producono direttamente tramite un contratto dal notaio. Il donatario, infatti, si arricchisce con degli atti che presentano una causa diversa rispetto a quella della donazione, e per questo motivo non viene richiesto l’atto pubblico.

Ad esempio, questa casistica è molto frequente per i genitori che acquistano il bene e poi lo intestano al figlio. Oppure ricorre a questo tipo di donazione l’acquirente che, in un contratto preliminare, sostituisce a sé il figlio nella stipula del successivo contratto definitivo sostenendo le spese per l’acquisto. In tal caso, il notaio interviene soltanto per la redazione dell’atto di vendita.

Usucapione

La seconda opzione è far dichiarare l’usucapione a favore del donatario. Con il termine usucapione si intende il modo per diventare proprietari di un bene senza ricorrere ad un contratto o testamento.

L’usucapione viene dichiarata dal tribunale o con procedimento di mediazione. Nel primo caso, le parti possono, di comune accordo, attivare una causa in cui il giudice accerterà che l’immobile è stato posseduto dal donatario per oltre 20 anni in modo continuato.

La mediazione, invece, comporta l’incontro delle parti in tribunale, dove si accerta che il donatario abbia usucapito l’immobile in oggetto. Il notaio, in seguito, si occuperà di autenticare le firme delle parti e di trascrivere il verbale nella Conservatoria dei Pubblici Registri.

Può interessarti anche >> Alternativa alla donazione di un immobile

 

Legal Service Specialist in VisureItalia®

Legal Service Specialist – Ho acquisito una formazione tecnica in architettura di interni e nell’architettura del paesaggio. Da venti anni svolgo la professione di visurista per ispezioni ipotecarie e catastali presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed il Catasto per conto di studi notarili, enti di riscossione e istituti di credito. In VisureItalia® ricopro il ruolo di Legal Services Specialist e coordino le attività del team di visuristi operativi in tutti gli Uffici di Pubblicità Immobiliare in Italia. Su SmartFocus condivido le mie conoscenze per facilitare l’accesso alle banche dati pubbliche e ai Pubblici Registri in particolare.

© Riproduzione riservata

Se hai trovato utile questo articolo o hai bisogno di un chiarimento, lascia un commento nel form a fine pagina o scrivici a smartfocus@visureitalia.com. Inoltre, iscriviti alla newsletter per ricevere gratuitamente aggiornamenti su attualità economica, novità fiscali e tributarie, consigli pratici su normative, leggi e tributi!
Servizi VisureItalia

143 commenti per "Donazione di un immobile senza notaio: è possibile?"

  • Maria clara gremo ha detto:

    Vorrei donare la ma casa ai miei due nipoti e la cosa non violerebbe la legittima spettante alle mie figlie.la difficoltà è che la casa ha alcune difformità rispetto alla visura catastale che speriamo di sanare .Il notaio può comunque stipulare l,atto,facendo magari riferiment0 allo stato dello stabile?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Maria Clara, se la casa ha delle difformità, potrebbe essere necessario risolvere queste questioni prima di procedere con la donazione. Le suggeriamo di confrontarsi con un notaio spiegandogli nel dettaglio la sua situazione. Cordiali saluti.

  • Antonio ha detto:

    Buongiorno un informazione e possibile che tra zio e nipote donare una casa senza andare dal notaio senza pagare ho pagare il meno possibile grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Antonio, non è possibile donare un immobile senza ricorrere al notaio. Le suggeriamo pertanto di richiedere una consulenza ad un professionista. Cordiali saluti.

  • Salvo ha detto:

    Mia mamma, non potendo costruire una tomba a nome suo, lo fece a nome mio, purché io la condividessi con i miei tre fratelli. Io adesso vorrei condividere la proprietà, e non solo l’uso, con loro. Come fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Salvo, per questa tipologia di quesiti e per una valutazione precisa della sua situazione è necessario recarsi presso gli uffici del Comune di competenza. Cordiali saluti.

  • Martina ha detto:

    Buongiorno,

    a fine giugno è morta mia madre cointestataria (al 50% con mio padre che è ancora in vita) della casa dichiarata come prima casa del nucleo famigliare.

    E’ possibile che mio padre doni la sua quota ereditata dalla mamma a noi figli? serve un notaio? come ci dobbiamo comportare?

    Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Martina, è necessario l’intervento di un notaio. Le suggeriamo di chiedere una consulenza. Cordiali saluti.

  • Licia ha detto:

    Grazie

  • Licia ha detto:

    Buongiorno
    Desideravo un informazione in famiglia siamo in 3, 2 figli e mia madre di 86 anni ma ci sarebbe la possibilità di fare un atto di donazione da parte di mia madre a noi figli da casa o è necessario recarsi dal notaio?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Licia, potrebbe non essere necessaria la presenza nel caso venga fatta una procura a donare. Le suggeriamo di confrontarsi con il notaio. Cordiali saluti.

  • barbara ha detto:

    Buongiorno,
    mio papà è residente nella casa dei miei defunti nonni di sua proprietà per 1/6: le sue sorelle e i suoi nipoti ereditari hanno fatto dai loro notai delle donazioni dei sesti. A questo punto della transazione come avviene la registrazione della donazione? Con un altro atto notarile?
    Occorre ripagare le imposte di registro etc. o solo il compenso del notaio che raggruppa gli atti? Per la firma di questo ipotetico atto cumulativo è necessaria la presenza di tutti i proprietari dell’immobile?
    grazie per la cortese risposta
    cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Barbara, in questi casi tutte le parti dovranno presentarsi dinanzi ad un notaio, il quale stipulerà un atto di donazione che verrà trascritto dallo stesso in conservatoria.
      Il notaio vi comunicherà il costo dell’atto, delle imposte e del suo compenso. Cordiali saluti.

  • Luigi ha detto:

    Buongiorno,
    scrivo un altro messaggio perchè non riesco a fare Rispondi al messaggio della redazione.

    Come si fa ad andare da un notaio se uno dei miei zii abita in America, un altro in Svizzera e altri eredi sono sparsi per l’Italia?
    Ci sarà pure un modo. Per questo chiedevo se si possono fare delle scritture private in qualche modo autenticate da un pubblico ufficiale o cose di questo tipo.
    grazie

    ——————
    Redazione
    Buongiorno Luigi, è necessario l’intervento di un notaio. Cordiali saluti.

    ——————
    Luigi
    Buongiorno,
    mio nonno era proprietario di un terreno boschivo di 18 are ora intestato ai 6 figli (3 figli ancora in vita tra cui mia mamma e 3 figli deceduti). Siccome questo terreno non è mai stato utilizzato negli ultimi 50 anni, come nipote vorrei poterlo utilizzare e vorrei che mia mamma ne diventasse unica proprietaria.

    E’ possibile fare delle scritture private tra di noi (cioè 5 scritture private in maniera tale che i fratelli di mia mamma donino la loro sesta parte a lei? (magari con i documenti di identità firmati)?

    grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Luigi, è possibile effettuare anche atti a distanza, attraverso delle procure speciali. Cordiali saluti.

  • Claudia ha detto:

    Buongiorno,
    come si può controllare se una casa è stata donata ( tramite Notaio)? E’ sufficiente una semplice visura catastale? qual’ è il termine per cui il Notaio deve iscrivere la donazione in modo che diventi pubblica?
    Dopo un anno dalla presunta/sospetta donazione nella visura dovrebbe risultare il cambiamento di proprietario?
    Dopo ca. 5 mesi dal “sospetto atto di donazione” in visura non risultava nulla . Possiamo stare tranquilli?

  • Luigi ha detto:

    Buongiorno,
    mio nonno era proprietario di un terreno boschivo di 18 are ora intestato ai 6 figli (3 figli ancora in vita tra cui mia mamma e 3 figli deceduti). Siccome questo terreno non è mai stato utilizzato negli ultimi 50 anni, come nipote vorrei poterlo utilizzare e vorrei che mia mamma ne diventasse unica proprietaria.

    E’ possibile fare delle scritture private tra di noi (cioè 5 scritture private in maniera tale che i fratelli di mia mamma donino la loro sesta parte a lei? (magari con i documenti di identità firmati)?

    grazie

  • mauro megna ha detto:

    spett. avvocato non mi ha risposto se e vero che si puo’ fare senza notaio la donazione indiretta per spirito liberatorio come dice l’articolo 769 mi direbbe come fare senza NOTAIO

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mauro, come spiegato nella precedente risposta, non è possibile procedere con la donazione di un immobile senza l’intervento di un notaio. Cordiali saluti.

  • mauro megna ha detto:

    sono stato al catasto genova via camillo finocchiaro aprile n°2 … Alla richiesta fatta di come avere le indicazione per una donazione indiretta senza notaio mi ha detto CHE NON SI PUO FARE ANCHE QUANDO GLI HO DETTO CHE L’ART.769 PER SPIRITO LIBERATORIO LO ATTESTAVA: MI HA DETTO CHE ERA FALSO E LUI COME UFFICIALE PUBBLICO AVEVA RAGIONE… E DI NON VEDERE SUL WEB LE NOTIZIE FALSE. SARESTE COSI GENTILI DA DIRMI COME PROCEDERE E SE QUANTO MI E STATO RIGERITO E CORRETTO

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mauro, l’art. 769 c.c. disciplina la donazione fornendo una sua definizione. Si tratta infatti di un atto con cui il donante, per spirito di liberalità, arricchisce un altro soggetto, cioè il donatario, che riceve la donazione. Non riguarda, però, in modo specifico la donazione indiretta, nella quale, come specificato nel nostro articolo, il notaio interverrà soltanto per la redazione dell’atto di vendita. Cordiali saluti.

  • Anna ha detto:

    Buongiorno mio padre possiede una parte di un immobile che vuole donare alla sorella , non sposate e senza figli, residente già li dalla nascita.
    E’ possibile fare l’atto di donazione senza il notaio per usucapione?

  • Fabiana Manuelli ha detto:

    Buongiorno. Sono proprietaria dell’immobile dove vive mia madre (vedova) sin dal primo momento dell’acquisto e vorrei donarla a lei. Ho anche una sorella. Posso farlo senza notaio? Grazie

  • Giuseppe Rizzo ha detto:

    Buonasera.
    Nel 2000 ho ristrutturato un appartamento del padre di mia moglie nel catasto fine lavori 2010,nel 2013 il padre la da in donazione alla figlia (moglie),nel 2018 ci separiamo, la domanda è posso richiedere I soldi spese per la ristrutturazione di quasi 100000 euro, è adesso a une valore di più 250.000 euro, premesso che non ho le fatture, ma ho dei testimoni per i lavori eseguiti,grazie x una sua risposta.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giuseppe, non ci risulta sia possibile richiedere un rimborso in assenza di documentazione scritta comprovante la spesa sostenuta. Le suggeriamo di rivolgersi ad un legale che possa analizzare nel dettaglio la sua situazione ed eventualmente consigliarle in quale altro modo procedere. Cordiali saluti.

  • Massimo ha detto:

    Buongiorno..mia figlia ha una casa, nella quale non ha la residenza, e vorrebbe donarla a me.. X me sarebbe la seconda casa. E possibile fare l atto di donazione senza dover ricorrere ad un notaio? Grazie

  • Giuseppe Citarelli ha detto:

    Ho un appartamento da più di 30 anni al 50% con mia moglie.vorrei donare la mia parte a lei. Lei è consenziente. Abbiamo 4 figli. Che tipo di dichiarazione devo fare . Vorrei non spendere denaro nel donare .

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giuseppe, le suggeriamo di rivolgersi ad un notaio per verificare nel dettaglio come procedere. Cordiali saluti.

  • Serena ha detto:

    Buongiorno,
    Mia mamma vorrebbe donarmi un immobile di sua proprietà, immobile dove abito da 13 e per il quale abbiamo fatto la registrazione all’agenzia delle entrate per l’usufrutto gratuito.
    Vorrei sapere se per poter fare la donazione è necessario obbligatoriamente un Notaio o ci sono i requisiti per una donazione indiretta. Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Serena, essendo l’immobile già di proprietà di sua madre, non è possibile procedere con una donazione indiretta. Le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio per valutare nel dettaglio la vostra situazione. Cordiali saluti.

  • Francesco ha detto:

    Salve, vorrei donare la mia casa alle mie due figlie con una quota del 50% ad ognuna.
    Tale casa la acquistai prima del matrimonio avvenuto nel 1993 quindi sono l’unico proprietario.
    Attualmente all’interno vi abitano la mia ex moglie e appunto le due figlie, siamo separati dal 2017.
    Quali sono le fasi da effettuare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesco, essendo l’unico proprietario della casa, può disporne come meglio crede. Per procedere con l’atto di donazione alle sue figlie, quindi, dovrà rivolgersi al Notaio. Cordiali saluti.

  • Carla ha detto:

    Gentilissimo vorrei fare una donazione in vita a mia figlia della mia quota 50,% dell’ appartamento condiviso con il mio ex marito da cui sono divorziata.come potrei fare evitando il notaio? E possibile?la ringrazio per avermi letto, cordialità Carla

  • Federica Casari ha detto:

    Buongiorno, tre anni fa io e mia sorella abbiamo ereditato la casa dei nostri genitori, lei ora abita l’appartamento con il marito, non hanno figli, se un indomani voglio donarle la mia parte posso? Io ho un figlio, al quale poi rimarrebbe tutto, essendo l’unico nipote.
    Grazie Federica

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Federica, le confermiamo che è possibile per lei donare la sua quota a sua sorella. Dovrà rivolgersi al notaio per procedere in tal senso. Cordiali saluti.

  • Liusa ha detto:

    Buongiorno mio padre mi ha donato un pezzo del suo giardino confinante alla mia abitazione verbalmente,piu di 15 anni fa,avrò problemi con i miei fratelli in futuro se il giardino è recintato nella mia proprietà?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Luisa, per poter considerare valida la donazione di suo padre è assolutamente necessario rivolgersi ad un notaio. Tenga presente, inoltre, che la donazione può essere oggetto di annullamento in alcuni precisi casi oppure può essere impugnata dagli eredi legittimi se al momento della successione dovessero ritenere quel regalo lesivo della loro quota di legittima. Cordiali saluti.

  • Vito Longo ha detto:

    Buongiorno, io e i miei fratelli, assieme ad altri 6 parenti (tutti zii e zie paterni) siamo possessori di una porzione di 2 appartamenti appartenuti ai miei nonni e nei quali vive, da piu’ di 60 anni, una delle zie.
    Vorremmo donare la nostra porzione a questa persona, magari creando un precedente che convinca anche gli altri a fare lo stesso.
    Per misteriosi meccanismi di successione, la zia residente e’ gia’ proprietaria del 66% di un appartamento e del 77% del secondo.Gli altri variano dal 1.5% al 5.5%.
    Le mie domande sono 2:
    1) Possiamo effettuare questa donazione (siamo proprietari per 1/81 di uno degli appartamenti e per 1/54 del secondo) senza ricorrere al notaio?
    2) I due appartamenti sono in effetti uno (sono contigui, acquistati in momenti diversi da persone diverse, poi defunte, ed trasferiti in successione). E’ possibile combinarli cosi’ da avere un unico bene? Mia zia paga IMU seconda casa per uno dei due.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Vito, si tratta di una situazione in cui è necessario il supporto di un Notaio. Invece, per valutare la possibilità di unione dei due immobili occorre rivolgersi ad un Geometra. Cordiali saluti.

  • piero ha detto:

    buongiorno, sono amministratore di sostegno di mia sorella, ē possibile che lei faccia una donazione immobiliare a me? sarebbe suo desidero dovuto alle gravi condizioni di salute, ma non ē affetta da problemi psichici. Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Piero, occorre valutare se i problemi di Sua sorella incidano sulla capacità di intendere e volere. Le suggeriamo di confrontarsi con un Notaio. Cordiali saluti.

  • Fabrizio ha detto:

    Buongiorno, vorrei donare gratuitamente un immobile (appartamento + garage) di cui sono unico proprietario a mio fratello, garantendo l’usufrutto ai nostri genitori. Come posso fare senza ricorrere a un notaio, e quindi risparmiando? Mi devo rivolgere in tribunale, o al comune? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Fabrizio, la informiamo che per eseguire l’atto di suo interesse è assolutamente necessario rivolgersi ad un notaio. Cordiali saluti.

  • Massimo ha detto:

    Vorrei donare meta usufrutto di una Casa in affitto in italia con contratto,con un notaio ucraino apostilato poi basta darlo al commercialista aggiorna contratto agenzia delle entrate.ho devo pagare aliquote e spese in italia.altro potrei donare un locale commerciale in scrittura privata non impugnabile vivo a kiev grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Massimo, trattandosi di una situazione molto specifica, si richiede necessariamente una consulenza da parte di un notaio. Cordiali saluti.

  • Carmela ha detto:

    Buongiorno, ho da poco comprato la secnda casa come prima con la clausa di alienare o vendere la prima. Sono vedova e ho una figlia minore che ha avuto in eredità il 25% della prima casa. Vorrei donare il mio 75% a mia madre che vive in una casa donata a me da mio padre e di cui lei ha l’usufrutto ( quindi rimarrebbe a vivere nella sua casa). Posso fare la donoazione indiretta… ovvero intestare a lei la mia quota parte senza passare dal notaio ( e dal giudice tutelare per via della minore?) .
    Situazione complessa, lo so. devo confrontarmi con un notaio.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Carmela, ci ha anticipato nella risposta. Il fatto che sia coinvolto un minore rende la situazione ancor più particolare e quindi è necessario chiedere la consulenza di un notaio. Cordiali saluti.

  • DAVIDE BUONOCUNTO ha detto:

    Buonasera,
    un anziano signore solo senza nessun parente vorrebbe lasciare in eredità la propria casa a un ragazzo che si e preso cura di per gratitudine, non hanno nessun grado di parentela ed entrambi non hanno la possibilità di sostenere spese notarili, cosa potrebbero fare ?
    Puo bastare un documento scritto dove dichiara la propria volontà?

  • Merlo Erica ha detto:

    Vorrei donare una casa di campagna dove mio figlio già vive per comodità al lavoro.ad un’altra figlia ho già dato una casa che ha usato per una permuta con la casa che ha acquistato.chr spese dovrò sostenere? Se lui condonazione ne diviene proprietario per lui sarebbe la prima casa
    .il valore dell’immobile dovrebbe essere sui 100.000 euro.grszir

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Erica, per avere una stima dei costi le suggeriamo di chiedere dei preventivi a più notai. Cordiali saluti.

  • pietro nieddu ha detto:

    buongiorno vorrei fare donazione della mia casa a mia figlia proprieta e pertinenze con usufrutto mia e di mia ex moglie premetto che ho anche altre due figlie che essendo gia proprietarie di case non vogliono avere seconde case, posso farla la donazione solo x lei..grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Pietro, dovrebbe essere possibile. Il Notaio a cui si rivolgerà le fornirà tutte le informazioni necessarie su come procedere, in modo tale che anche in futuro le altre figlie non rivendichino la loro quota di legittima. Cordiali saluti.

  • Lucia Grande ha detto:

    Salve il 17 dicembre ho acquistato la prima casa con il mio compagno.
    Vorrei sapere se posso donare il mio 50% a lui o ai miei figli senza perdere le agevolazioni ni prima casa.
    O in caso non posso sapete sugerirmi cosa posso fare per liberarmi del mio 50%?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Lucia, le riportiamo quanto deciso dalla sentenza ordinanza n. 21312 del 29/08/2018 della Cassazione: “l’atto di donazione determina il venir meno di una condizione giustificativa del regime delle agevolazioni “prima casa”, ovvero che l’immobile non sia venduto o donato prima che siano trascorsi cinque anni dalla data di acquisto”. Le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio per verificare se vi sono altre alternative. Cordiali saluti.

  • Nicola ha detto:

    Salve…marito vedovo con un fratello al quale il proprietario della casa non vorrebbe lasciare nulla…noi siamo 3 fratelli biologici dalla parte della moglie …possiamo intestare la casa a uno di noi lasciando la nuda proprietà allo stesso…
    Che atto bisogna fare?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Nicola, sulla base di quanto da lei esposto, ipotizziamo che siate interessati alla stipula di un atto di usufrutto. Le suggeriamo di rivolgervi presso un notaio. Cordiali saluti.

  • Fardella ha detto:

    Buonasera ,
    Vorrei acquistare una seconda casa ,come fare per non pagare le spese

  • Sara Mottironi ha detto:

    Buonasera mia mamma mi ha permesso di costruire la mia attuale abitazione sul suo suolo ma risulta ancora tutto intestato a lei…ora gli anni passano e le cose non sono state fatte in maniera regolare da un notaio …per evitare qualsiasi problema in eredità con i miei fratelli basta un testo olografo che attesta che mia mamma mi ha donato il suolo sul quale sorge la mia abitazione e che quindi questa è esclusa dall’asse ereditaria?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sara, sua madre potrebbe fare in Suo favore una donazione oppure lasciare un testamento, anche olografo, per quando sarà deceduta. Le suggeriamo di confrontarsi con un Notaio. Cordiali saluti.

  • DAVIDE BUONOCUNTO ha detto:

    Buongiorno, un’anziano solo senza parenti che vuole lasciare la sua casa in donazione a un ragazzo straniero che lo ha accudito per moltissimi anni, aimè purtroppo entrambi con una disagoata situazione economica.. può bastare una lettera scritta di suo pugno dove esprime le sue volontà???

  • Lorella ha detto:

    Sono proprietaria insieme all’ex marito del 50 per cento dell’appartamento in cui vivo.
    Lui vorrebbe darmi l’altro 50. Ne sono proprietaria da 19 anni. È possibile fare l’usucapione o devo aspettare un altro anno? E poi quale mi costerebbe meno. Quella in tribunale o quella con mediazione?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Lorella, in base a quanto da lei esposto dubitiamo che possano ricorrere le condizioni per l’usucapione. Le suggeriamo di confrontarsi con un notaio. Cordiali saluti.

  • LGM ha detto:

    Buongiorno,
    acquisto prima casa con il mio compagno (lui ha messo tutto l’importo), entro 18 mesi dobbiamo spostare la residenza.
    Io non voglio più essere proprietaria della casa. Posso effettuare una donazione senza notaio? pagando solo il ravvedimento operoso all’ AdE? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, per eseguire l’atto di vostro interesse è necessario l’intervento di un notaio. Cordiali saluti.

  • Lara ha detto:

    Buongiorno dovrei donare a mio figlio una casa con mutuo residuo è uno scambio tra case col mio è marito.
    È possibile donargliela senza l’intervento del notaio ? Se si a chi rivolgermi ?
    Grazie in anticipo

    • Redazione ha detto:

      Gentile Lara, si tratta di situazioni in cui è necessario rivolgersi ad un notaio. Cordiali saluti.

  • Vanessa ha detto:

    Buongiorno, mio fratello vorrebbe intestare la sua casa alle mie bambine minorenni e mantenere l’usofrutto lui è possibile ciò? Dovrebbe essere interpellato anche il padre delle bambine o è possibile escluderlo visto che non siamo sposati e non viviamo insieme?
    Grazie e buon lavoro

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Vanessa, è possibile effettuare una donazione a favore di un minore. Si tratterebbe, però, di un atto che eccede l’ordinaria amministrazione e per questo motivo il minore dovrà essere rappresentato da entrambi i genitori e sarà necessaria l’autorizzazione del giudice tutelare. Il Notaio le fornirà tutte le informazioni di cui ha bisogno. Cordiali saluti.

  • daze73 ha detto:

    Buongiorno,

    Siamo in 4 in famiglia 2 fratelli e 2 sorelle i 3 hanno avuto soldi in più di me, quando è morto mio padre nel 2012, mio padre ha lasciato 2 case in Italia, mia madre mi vuole donare una casa anche perché era la volontà di mio padre ma non ha avuto il tempo di fare il testamento! Abitiamo in Svizzera come deve fare mia madre per donarmi la casa in questione senza che viene contestata da mia sorella perché mio fratello è l’altra sorella sono d’accordo? Ho letto che fin quando mia madre è viva mi deve donarla! Dobbiamo per forza andare da un notaio? Se no cosa bisogna fare? Se si basta che vada lei ed io dal notaio? Poi si può fare dalla Svizzera questa operazione? Poi ancora una domanda che documenti abbiamo bisogno per fare la donazione della casa? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, per effettuare una donazione di questo tipo è necessario rivolgersi ad un Notaio. Quest’ultimo le fornirà tutte le indicazioni su come procedere senza ledere la quota di legittima dei suoi fratelli e sorelle. Cordiali saluti.

  • Graziana ha detto:

    Salve, vorrei sapere quali sono i modi per intestare un immobile a miei due figli minorenni, acquistato solo con miei risparmi e non di mio marito, mantenendo usufrutto ed escludendo, in caso di mio decesso,mio marito (con il quale ho separazione di beni) dalla successione per questo immobile.
    Nel caso questo fosse possibile, vorrei sapere se i figli godrebbero delle agevolazioni fiscali come prima casa, o chi ne godrebbe( io non ho alcun immobile intestato a me) se devono avere lì la residenza, o se la devo avere io, se utenze possono essere intestate a me??? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Graziana, per avere un quadro completo della situazione, le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio, saprà senz’altro fornirle delle indicazioni sulle possibili opzioni. Cordiali saluti.

  • Gerardo ha detto:

    I due miei cugini che stanno in America da oltre 40 anni anno ereditati dai loro genitori deceduti una casetta con un piccolo appezzamento di terreno intorno vorrebbero donarmi una casetta in campagna presso il mio paese da premettere che da quando è stata costruita anno 1990 con decreto terremoto anni 1980 il conduttore sono stato sempre io sia per la manutenzione sia per pagare le tasse e tutte le utenze vorrebbero donarmela come fare senza ricorrere al notaio

  • Anna Maria Tolva ha detto:

    Buongiorno sono Anna sono separata da molti anni ho un figlio è un appartamento cointestato con il mio ex ora il mutuo lo sta pagando mio figlio e ora vorremmo fare la donazione della casa a mio figlio come posso fare quali sono le soluzioni per non spendere tanti euro grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Anna Maria, le suggeriamo di chiedere a più Notai un preventivo, in modo da capire qualche sia quello più adatto alla Sua situazione. Cordiali saluti.

  • Fiammetta Ardenti ha detto:

    buongiorno nonna dona a nipote un appartamento vorrebbe donarlo con meno costi possibili come è meglio.?
    Premesso Siamo tre figlie uniche e tutte d’accordo
    mia madre (nonna), io (figlia) e mia figlia (nipote).
    Appartamento che non ha dato mai reddito perchè abitato dal padre di mia figlia (mio ex marito)

    • Redazione ha detto:

      Gentile Fiammetta, potrebbe provare a chiedere un preventivo a più notai per individuare quello più adatto alle Sue necessità. Cordiali saluti.

  • Nino ha detto:

    Vorrei lasciare il mio appartamento alla mia compagna per tutelarla in modo tale che non rientrino i miei fratelli in parte.Convivo da più di 20anni e non ho figli.Come dovrei fare.
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Nino, potrebbe disporre il testamento a favore della Sua compagna. Tuttavia, i suoi fratelli avranno diritto, però, alla quota di legittima. Le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni al Suo notaio. Cordiali saluti.

  • Antonio ha detto:

    Buongiorno, vorrei donare in via definitiva un piccolo appezzamento di terreno agricolo situato in zona definita “località montana”di basso valore catastale( circa 150 euro), ad una Società Cooperativa Agricola onlus della zona che raccoglie e accudisce ragazzi down esaudendo il desiderio di mia madre recentemente scomparsa. Vorrei evitare però di pagare cifre esorbitanti dal notaio visto che sono un modesto pensionato.Come posso fare ? Ringrazio anticipatamente della cortese attenzione e porgo distinti saluti.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Antonio, in queste situazioni è necessario rivolgersi presso un Notaio. Cordiali saluti.

  • Filippo ha detto:

    buongiorno, ho una casa di proprietà al 50%, la restante parte é della mi ex compagna, come posso trasferirla a me senza affrontare le spese già preventivate del notaio (quasi 5000€)per un atto di compravendita? É possibile fare una donazione indiretta dato che lei é consenziente? Oppure con una donazione dal notaio potrei spendere meno?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Filippo, potrebbe chiedere dei preventivi a diversi notai per comprendere, considerata la vostra situazione, le opzioni possibili e i relativi costi. Cordiali saluti.

  • Egidio Novidato ha detto:

    Buonasera,siamo otto figli ,nostra madre ci ha lasciato un appartamento che abbiamo voluto vendere ma tuttora senza successo ,quindi abbiamo deciso di donarlo a uno dei nostri nipoti.si puo fare un atto di donazione senza Notaio ? e cosa abbiamo bisogno.
    in attesa ,cordiali saluti.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Egidio, non ci risulta che una situazione come la vostra rientri nella donazione indiretta. Cordiali saluti.

  • Alfreda ha detto:

    Sono proprietaria di un immobile al 50% con mia sorella. Ho già aiutato uno dei due figli ad acquistare un appartamento, quindi vorrei donare il mio 50% all’altro figlio. É possibile con una donazione indiretta? A chi occorre rivolgersi? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alfreda, se questa è la sua volontà, le confermiamo che può procedere con tale atto. Le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio, il quale le fornirà tutte le informazioni necessarie. Cordiali saluti.

  • Clementina ha detto:

    Buon pomeriggio, mia madre vorrebbe fare una donazione a me della casa in cui vive e di due immobili (negozi) . Serve per forza il notaio ? Se si le spese quale sono ?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Clementina, è necessario l’intervento di un notaio. Può chiedere dei preventivi per comprendere a quali spese andrete incontro. Cordiali saluti.

  • Merl ha detto:

    Un atto di compravendita può essere impugnato? Se una mamma vuole lasciare una casa ai due figli prima che venga a mancare e quindi prima della successione, ma uno degli stessi ci vuole abitare e l’altro no, per fare le cose in parti uguali quale/Ii atto vanno effettuati?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, trattandosi di un caso particolare, il nostro suggerimento è quello di rivolgersi ad un notaio. Cordiali saluti.

  • Nicolo' Giuseppe ha detto:

    Salve sono proprietario di una casa e di alcuni terreni che voglio donare a mia moglie siamo sposati in separazione dei beni cosa debbo fare

    • Redazione ha detto:

      Gentile Nicolò, è necessario rivolgersi presso un Notaio, il quale le fornirà tutte le informazioni necessarie. Cordiali saluti.

  • Anna Maria canzanella ha detto:

    Buongiorno….potrei donare il 50% del mio immobile alla mia inquilina?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Anna Maria, se questa è la sua volontà può procedere con tale atto. Le suggeriamo di rivolgersi ad un notaio che le fornirà tutte le informazioni dettagliate riguardo il suo caso specifico. Cordiali saluti.

  • Marco Ceccarelli ha detto:

    Salve. Sono comproprietario con altre due persone di un appartamento. Posso donare la mia parte ad una quarta persona senza il consenso degli altri comproprietari?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Marco, si tratta di una casistica molto dibattuta in dottrina e in giurisprudenza, in quanto secondo l’orientamento della Cassazione questa tipologia di donazione non è possibile (Sezioni Unite, della Corte di Cassazione, n.
      5068/2016). Le suggeriamo, tuttavia, di confrontarsi con un Notaio, per verificare se quest’ultimo possa ritenere ricevibile questo tipo di donazione qualora ricorrano determinate condizioni. Cordiali saluti.

  • Anna facchin ha detto:

    Salve in base ad una successione di mio marito deceduto io e le mie due figlie abbiamo ricevuto la quota adesso mia figlia vuole fare una donazione della sua quota a me sua madre premetto che la casa di cui si parla siamo in 7 comproprietari quali spese comporta questa donazione ed è possibile fare senza notaio grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Anna, in questi casi è necessario l’intervento di un notaio, il quale le indicherà la fattibilità e le eventuali spese che dovrà sostenere. Cordiali saluti.

  • Tiziana ha detto:

    Salve sono proprietaria al 50 di casa abitazione con mutuo. Marito andato via. Posso fargli fare la donazione indiretta del suo 50 alla figlia che vive con me, (per evitare spese notato) visto che il mutuo non lo paga più?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Tiziana, a meno che non rientri nei casi esposti nel presente articolo, le suggeriamo di chiedere vari preventivi a diversi Notai. Si tratta, infatti, di situazione complessa in quanto non riguarda soltanto l’intestazione dell’immobile ma anche del mutuo. Cordiali saluti.

  • mariateresa ha detto:

    mariateresa

    12 annifa ho acquistato 2 immobili ma l’atto notarile è stato annullato, è stato proposto ricorso da me e appello dal venditore contro mio ricorso. prima dell’annullamento definitivo che ci sarà dopo l’appello posso chiedere donazione indiretta senza notaio x non perdere soldi x l’acquisto fatto e immobili?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mariateresa, trattandosi di una situazione molto particolare le suggeriamo di chiedere il supporto del legale che la sta assistendo. Cordiali saluti.

  • Tiziana ha detto:

    Essendo in fase di separazione mio marito può donare alla nostra unica figlia di 27 anni il suo 50% della casa (dove ormai viviamo solo io e mia figlia) senza andare dal notaio? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Tiziana, dipende dalla tipologia di regime patrimoniale adottata. Se lei e suo marito avete scelto la separazione dei beni, è possibile la donazione al 50% a vostra figlia che diventerà l’unica proprietaria effettiva di quella quota. Se invece vi trovate ad essere in comunione dei beni, la procedura è più complessa in quanto è preferibile prima sciogliere la comunione dei beni e poi procedere con la donazione. In ambedue le ipotesi, comunque, non è prevista una possibile donazione senza rivolgersi al Notaio. Cordiali saluti.

  • Patrizia ha detto:

    Salve,sono proprietaria di una casa, posso effettuare la donazione indiretta a mio figlio

    • Redazione ha detto:

      Gentile Patrizia, l’immobile è già di Sua proprietà, per cui non rientra nella casistica esposta nel presente articolo. Le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio. Cordiali saluti.

  • Calogero Gallo ha detto:

    Ho ereditato da mio zio il 50% di un appartamento, ed il rimanente l’ha laciato ad altro, mentre alla moglie ha lasciato l’uso frutto, pertanto desidero donare la mia nuda proprità all’altro proprietario sempre della nuda proprietà, considerando siamo a parecchi km di distanza. Cosa mi consiglia di fare, grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Calogero, le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio per verificare se in questo caso sia possibile effettuare una procura a donare. Cordiali saluti.

  • Anna ha detto:

    Una mia vicina vuole lasciare la sua casa a me cosa fare

    • Redazione ha detto:

      Gentile Anna, la sua vicina potrebbe redigere un testamento oppure effettuare una donazione in suo favore. Cordiali saluti.

  • Caterina Russo ha detto:

    Buongiorno ho acquistato la prima casa insieme al mio convivente ormai ex. Siamo proprietari al 50% ma io ho anticipato una cifra 5 volte superiore alla sua e ho sempre pagato il mutuo per intero anche se è cointestato. Ora vorremmo dividerci e lui dovrebbe vendermi la sua quota di proprietà. Posso restituirgli solo l’ammontare dei soldi che ha realmente versato che è di molto inferiore al valore reale del 50% della casa? Ovviamente posso dimostrare sia i soldi versati da me fino a questo momento che da lui. Grazie e un cordiale saluto

    • Redazione ha detto:

      Gentile Caterina, ipotizziamo che nello stabilire il prezzo di cessione si dovrà tenere conto degli aspetti da lei esposti. Le consigliamo di rivolgersi ad un legale, quanto si tratta di una casistica molto specifica. Cordiali saluti.

  • Domenico ha detto:

    Buongiorno, siamo 3 figli ,dopo la morte dei genitori,abbiamo scoperto che mio padre ha fatto un testamento olografico dicendo che lasciava tutto ad uno , anche se pensiamo che sia un falso, dato che a quanto pare non era più ingrado di scrivere.comunque
    Abbiamo fatto la successione, adesso ripensandoci , a 2 di noi non interessa,la parte che ci spetta essendo figli legittimi, la domanda e , e possibile donare le 2 quote ? Se si come si deve procedere , e che documenti ci vogliono .
    In attesa di una risposta
    Saluti
    Domenico

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Domenico, considerata la situazione, è consigliabile rivolgersi ad un Notaio per ricevere le informazioni necessarie sulla procedura. Cordiali saluti.

  • andrea d'arsiè ha detto:

    buongiorno
    mio padre può donarmi la sua casa tramite donazione indiretta? grazie, saluti

    • Redazione ha detto:

      Gentile Andrea, dipende in quali situazioni dovrebbe verificarsi questo tipo di donazione. Cordiali saluti.

  • Victoria ha detto:

    Mia figlia può donarmi la sua casa?a chi bisogna rivolgersi? grazie mille

  • GIuseppe ha detto:

    Buongiorno , ci è stato donato un fabbricato con quote indivise da nostro padre, è possibile fare gli atti (ognuno nel proprio appartemento) senza ricorrere al notaio ??

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giuseppe, la situazione da lei esposta non sembra rientrare tra le casistiche esposte nel presente articolo. Cordiali saluti.

  • efisio dessì ha detto:

    Posso lasciare la casa a mia nipote, che vive con me da 55 anni (ho 82 anni, sono vedovo, senza figli) ho fratelli e nipoti, senza dover ricorrere al notaio?
    Cordiali saluti

    • Redazione ha detto:

      Gentile Efisio, potrebbe redigere un testamento olografo, facendo attenzione che siano rispettati tutti i requisiti formali. Consideri, inoltre, che a fratelli e nipoti spetterà comunque una quota di legittima. Cordiali saluti.

  • Stefania ha detto:

    Buongiorno, vorrei sapere se fosse possibile donare a mio figlio un’appartamento che dovrà essere intestato a me, tramite donazione di mio padre, senza ricorre al notaio.
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stefania, la situazione da lei riportata non sembra che rientri nelle casistiche esposte nel presente articolo. Cordiali saluti.

  • Panzavolta franco ha detto:

    Vorrei donare a mia sorella il mio 50 del nostro appartamento.E’ possibile senza notaio? Oppure quanto può costare un atto ?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Franco, la donazione senza notaio è possibile esclusivamente se rientra nelle casistiche riportate in questo articolo. Quanto al costo dell’atto, le suggeriamo di richiedere tre o quattro preventivi da diversi notai in modo tale da farsi un’idea più precisa delle spese da sostenere. Tenga presente, comunque, che sulla parcella del notaio incidono le tasse di registro. Cordiali saluti.

  • Manuele rossari ha detto:

    Buonasera. Vorrei donare il mio 25% (come seconda casa) di un appartamento a mia madre che possiede il restante 75% come prima casa. È possibile senza notaio? Mia madre vive in questa casa da più di 30 anni.
    Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Manuele, è possibile ricorrere alla donazione senza notaio solo se rientra nelle casistiche esposte nel presente articolo. Nel caso ci fossero le condizioni per dichiarare l’usucapione a favore Sua madre, sarebbe comunque necessario rivolgersi presso tribunale. Cordiali saluti.

  • giuseppe ha detto:

    mio figlio vuole donare il suo appartamento a i genitori nullatenenti,e possibile senza ricorrere dal notaio?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giuseppe, è possibile ricorrere alla donazione senza notaio solo se rientra nelle casistiche esposte nel presente articolo. Cordiali saluti.

  • scrimenti domenica ha detto:

    vorrei donare al mio unico figlio la mia quota di proprieta 75% di villino familiare di cui mio figlio di 40 anni possiede il 25% per abitarla come prima casa . come devo fare in economia?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Domenica, a meno che non rientri nei casi esposti nel presente articolo, le suggeriamo di chiedere vari preventivi a diversi Notai. Cordiali saluti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *