Cos’è e a cosa serve la lista delle aziende italiane?

Cos’è e a cosa serve la lista delle aziende italiane?

Conoscere le aziende attive sul territorio italiano può essere molto utile: che tu stia cercando nuovi clienti, partner commerciali o fornitori, disporre di un elenco dettagliato delle imprese può fare la differenza. Ma cosa contiene esattamente questa lista e come può essere sfruttata al meglio?

In questo articolo spieghiamo cos’è la lista delle aziende italiane, come può supportare la tua attività e quali informazioni puoi ottenere per prendere decisioni più strategiche.

INDICE:

  1. Che cos’è la lista delle aziende italiane?
  2. A cosa serve la lista aziende italiane?
  3. Quali informazioni si possono reperire?
  4. Qual è la differenza tra attività prevalente e secondaria?

Che cos’è la lista delle aziende italiane?

La lista delle aziende italiane è un elenco estratto dal Registro Imprese della Camera di Commercio, che include informazioni relative a imprese di vario tipo, dimensione e settore. Queste informazioni sono organizzate e fornite in un file CSV, che può essere facilmente utilizzato e importato in strumenti di gestione come un CRM (Customer Relationship Management).

Il servizio è offerto da VisureItalia e permette di selezionare le imprese in base a criteri giuridici, economici e territoriali, come ad esempio la regione di appartenenza, il fatturato, il numero di dipendenti e il codice ATECO, che indica il settore di attività.

A cosa serve la lista delle aziende italiane?

La lista delle aziende italiane serve principalmente a chi desidera:

  • trovare nuovi clienti, perché è uno strumento utile per le aziende che vogliono espandere la loro rete commerciale in tutta Italia o in specifiche regioni,
  • selezionare partner commerciali, in quanto le aziende che cercano collaborazioni possono utilizzare questa lista per individuare imprese compatibili con le proprie esigenze,
  • cercare fornitori specifici per poter filtrare le aziende in base all’attività svolta, per individuare fornitori che operano in un determinato settore o che utilizzano un codice ATECO specifico.

L’accesso a questo tipo di dati consente anche di ottimizzare le strategie commerciali e migliorare la pianificazione di azioni di marketing o di approvvigionamento.

Quali informazioni si possono reperire?

La lista delle aziende italiane fornisce una vasta gamma di informazioni, che possono essere suddivise in diverse categorie:

  1. Dati identificativi dell’impresa:
    • Denominazione dell’azienda
    • REA (Repertorio Economico Amministrativo)
    • Codice Fiscale e Partita IVA
    • Sede legale o Unità Locale
    • Numero di iscrizione all’Albo Artigiani (se applicabile)
    • Forma giuridica (ad esempio Srl, Spa, etc.)
  2. Recapiti:
    • Sito internet (se disponibile)
    • Indirizzo, numero di telefono ed email dell’impresa
  3. Attività svolta:
    • Codice ATECO e descrizione dell’attività
    • Classificazione dell’attività come prevalente o secondaria
  4. Dati economici:
    • Capitale sociale
    • Anno di dichiarazione degli addetti (indipendenti e dipendenti)
    • Valore della produzione, ricavi, utile o perdite
    • Ultimo bilancio depositato

È importante specificare che i dati finanziari e di bilancio sono disponibili solo per le società di capitali, come le Srl e le Spa.  

Qual è la differenza tra attività prevalente o primaria e attività secondaria?

Un altro aspetto che emerge dalla lista delle aziende italiane è la distinzione tra attività prevalente e attività secondaria:

  • attività prevalente o primaria: si tratta dell’attività che genera la parte principale del fatturato per l’impresa. In genere, è l’attività principale che l’azienda svolge, sia essa nella sede legale o in una unità locale,
  • attività secondaria: questa è un’attività che, pur essendo importante per l’impresa, contribuisce in misura minore al fatturato complessivo. Può essere svolta anch’essa nella sede legale o in un’unità locale, ma il suo impatto economico è inferiore rispetto all’attività prevalente.

La distinzione tra le due tipologie di attività è utile per comprendere la struttura e l’orientamento economico di un’impresa e può aiutare a valutare la direzione e le potenzialità di un’azienda nel contesto di una partnership o di una ricerca di fornitori.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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