Cos’è l’estratto di morte plurilingue?

Cos’è l’estratto di morte plurilingue?

Richiedere l’estratto di morte plurilingue è necessario in diverse situazioni, ad esempio per espletare le pratiche di successione, ottenere servizi previdenziali, notificare la dismissione di utenze domestiche e per disporre di un’attestazione ufficiale della morte di un soggetto che sia valida all’estero. Ma come richiedere online questo documento? La risposta è in questo articolo.

INDICE:

  1. Quali sono i certificati plurilingue di stato civile?
  2. Cos’è l’estratto di morte plurilingue?
  3. Come richiedere l’estratto di morte plurilingue?
  4. Dove si può utilizzare l’estratto di morte plurilingue?
  5. Per quanto tempo restano validi gli estratti internazionali?
  6. Casi particolari

Quali sono i certificati plurilingue di stato civile?

Gli estratti sono documenti custoditi nei registri di stato civile del Comune dove è avvenuto l’evento. Esistono tre tipologie di estratti e certificati plurilingue che possono essere richiesti:

  • estratti e certificati di nascita di chi è nato in un comune italiano o all’estero con atto trascritto nei registri del comune,
  • estratti e certificati di matrimonio, quando questo è stato celebrato in un comune italiano o all’estero con atto trascritto in Italia,
  • estratti di morte, quando il decesso è avvenuto presso il comune o all’estero e l’atto è stato trascritto in Italia.

Cos’è l’estratto di morte plurilingue?

L’estratto di morte multilingua è un documento redatto per essere utilizzato in alcuni Paesi esteri che hanno aderito alle convenzioni, senza necessità di traduzione. Evidenzia quindi i dati più importanti relativi alla morte di una persona, tra cui data, luogo dell’evento e nome e cognome del defunto. Inoltre può contenere ulteriori annotazioni come l’orario del decesso, l’ultima residenza del soggetto, lo stato civile e altre informazioni di questo genere.

Come abbiamo anticipato, è possibile utilizzare l’estratto di morte plurilingue all’estero senza necessità di traduzione in tutti i Paesi cha hanno aderito alle convenzioni. Nell’eventualità in cui il Paese di utilizzo non abbia aderito ad alcuna convenzione, bisognerà tradurre, asseverare e apostillare l’estratto.

L’unica differenza con l’estratto di morte italiano è che l’estratto multilingue è redatto dal Comune secondo un modello standard, valido e riconosciuto in tutti i paesi che hanno aderito alla Convenzione di Vienna del ‘76.

Come richiedere l’estratto di morte plurilingue?

È possibile richiedere anche comodamente online su VisureItalia l’Estratto di Morte Plurilingue. I dati da conoscere sono cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, provincia e comune di nascita, data di morte, provincia e comune di morte.

Estratto di morte plurilingueRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Estratto di morte plurilingue

Dove si può utilizzare l’estratto di morte plurilingue?

L’estratto di morte plurilingue è redatto per gli usi per i quali il Paese destinatario prevede necessariamente la traduzione. È esente dall’obbligo di legalizzazione ed è riconosciuto nei seguenti Paesi:

  • secondo la convenzione di Parigi del 27/9/1956: Belgio, Francia, Jugoslavia, Paesi bassi, Germania, Svizzera e Turchia,
  • in base alla convenzione di Vienna dell’8/9/1976: Austria, Portogallo, Lussemburgo e Spagna.

Per quanto tempo restano validi gli estratti internazionali?

La validità di estratti e certificati plurilingue è di sei mesi. Inoltre, si specifica che a partire da gennaio 2012 gli estratti e i certificati plurilingue sono validi soltanto nel rapporto tra privati (art 15, legge 12/11/ 2011, n. 183″). Nei rapporti con Pubbliche Amministrazioni, invece, devono essere sostituiti dall’autocertificazione.

Casi particolari

Anche se nei Paesi aderenti alla Convenzione di Vienna del 1976 è in vigore l’esenzione sia da legalizzazione che da traduzione, può capitare che l’autorità destinataria del documento richieda ugualmente la traduzione dello stesso. Inoltre, per quanto riguarda i Paesi che non hanno aderito alla Convenzione di Vienna, bisogna verificare ciascuna specifica situazione rivolgendosi alle autorità straniere destinatarie del documento.

Per fare un esempio concreto, nel caso degli Emirati Arabi Uniti, le autorità di questo Paese potrebbero accettare il documento senza la relativa traduzione, ma potrebbero non accettare i documenti se non sottoposti alla legalizzazione consolare. Pertanto, prima di procedere con la richiesta dell’estratto multilingue, è bene chiedere maggiori delucidazioni alle autorità estere del Paese destinatario del documento.

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Content Marketing Specialist

Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureItalia® e aiuto i lettori del blog SmartFocus a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito fiscale, tributario ed economico.

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