Come tutelarsi in caso di consegna delle chiavi prima del rogito?
Se stai trattando la cessione di un’unità immobiliare e non hai motivi per opporti alla consegna delle chiavi prima del rogito, devi comunque tutelarti. La possibilità che la compravendita non vada a buon fine e che qualcuno continui ad occupare una casa ancora di tua proprietà è alto. Ecco come fare!
Tutelarsi in caso di consegna chiavi prima del rogito
Nelle compravendite immobiliari, spiacevoli sorprese possono capitare da entrambe le parti, specie come conseguenza di una consegna chiavi prima del rogito.
In Italia, vige il principio consuensalistico, che stabilisce che: “nei contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa determinata, la costituzione o il trasferimento di un diritto reale ovvero il trasferimento di un altro diritto, la proprietà o il diritto si trasmettono e si acquistano per effetto del consenso delle parti legittimamente manifestato.”
Leggi anche -> Compravendita casa e spese condominiali straordinarie: chi paga?
In sostanza, basta scambiarsi i consensi nei modi indicati dalla legge perché il bene oggetto di trasferimento diventi del compratore. Nelle compravendite immobiliari, quindi, l’appartamento diviene di proprietà del compratore al momento del rogito e la sua materiale consegna è un’obbligazione del venditore.
Nel caso di consegna chiavi prima del rogito, la proprietà resta ancora del venditore, mentre l’acquirente deve essere considerato come un detentore, allo stesso modo di un inquilino. Ne consegue che le parti possono:
- concordare il pagamento di un canone locatizio
- specificare a partire da quale data le responsabilità connesse alla detenzione dell’appartamento ricadono direttamente sull’acquirente.
Come puoi tutelarti? Stabilendo per iscritto che se nel frattempo la compravendita immobiliare dovesse saltare, per qualsiasi motivo, ferme restando le eventuali azioni di responsabilità, l’acquirente deve riconsegnare le chiavi dell’appartamento.
Documenti utili nelle trattative immobiliari
Prima di una compravendita immobiliare, e nel caso di consegna chiavi prima del rogito, è bene procurarsi una serie di documenti che provano la condizione ipotecaria di un immobile. Uno di questi è sicuramente la visura ipotecaria completa.
Puoi richiedere una visura ipotecaria completa online su Visure Italia; essa è formata dalla relazione ipotecaria, eseguita solo con lo sviluppo di tutte le formalità riscontrate nell’elenco sintetico e accompagnata:
- dall’elenco delle formalità
- da una visura storica catastale per immobile
- dalla planimetria catastale.
Ecco quali sono gli altri documenti per la vendita di una casa e come ottenerli online.
22 commenti per "Come tutelarsi in caso di consegna delle chiavi prima del rogito?"
O fatto una proposta di acquisto di un casa e l’agenzia mia veva detto che neli immobile non c’erano da fare lavori poi la biamo rivisto prima de preliminare e abbiamo visto che c’erano da fare dei lavori o preteso che mi vengono consegnate le chiavi tre mesi prima de l’atto e lo prendo che venga scritto nel preliminare e ché Venga scritto solo x sistemazione mano x abitarci se il proprietario non acetase poso ritirarmi da l’aquisto senza pagare la penale e la genzia anche perché io la vevo fatto presente al mediatore e lui mia confermato che non c’erano problemi poi o scoperto che non era così aspetto una vostra risposta cordiali saluti
Buongiorno Tommaso, riguardo alla possibilità di tirarsi indietro dall’affare, questa potrebbe essere sussistere se le condizioni della compravendita sono differenti rispetto a quelle prospettate nella trattativa iniziale. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buonasera,ho già fatto il preliminare per l’acquisto di un appartamento con data rogito entro 30/9 salvo imprevisti per il rilascio dei certificati di abitabilità ecc..che il venditore deve avere a seguito di un frazionamento da altro appartamento e per dei lavori che deve eseguire, si può posticipare il rogito ma entro il 30/10. Adesso mi chiede se può posticiparlo al 30/11, dandomi le chiavi sempre entro il 30/9 quando finisce i lavori e nel frattempo posso entrare in casa con un contratto di comodato d’uso gratuito, questa cosa non mi convince, posso rifiutarmi giusto? E nel caso dovessi accettare a che rischi andrei incontro? Ma non sono di questa intenzione, perché se lui non rogito entro ottobre dovrà risarcirmi no?
Buongiorno Maria, per spostare la data occorre essere di comune accordo. In merito ai rischi e conseguenze le suggeriamo di confrontarsi con il notaio. Cordiali saluti.
Salve ho comprato casa il 24/07/23 ma al momento del firma del rogito mi è stato detto che la casa viene lasciata per il 10/10/23 senza pagare le mensilità è una cosa illecitamente ho posso chiedere i danni alla agenzia!!!!!grazie
Buongiorno Salvatore, le suggeriamo di confrontarsi con un legale per verificare quali siano i suoi diritti in questa situazione. Cordiali saluti.
Buongiorno
Ho un immobile con compromesso fatto, l’acquirente vorrebbe le chiavi di casa per restaurarla previo acconto di 20.000€ e rimandare il compromesso. L’acquirente ha minori in casa, come posso tutelarmi?
Buongiorno Annamaria, in questo caso è consigliabile confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buongiorno, Le scrivo per chiederLe supporto. I miei genitori stanno aspettando di effettuare il rogito e di entrare in possesso del nuovo appartamento. Il costruttore però sta tergiversando (senza dare alcun motivo). Ora i miei genitori devono liberare l’attuale appartamento e chiedono di poter trasferirsi (il venditore dovrà quindi consegnare le chiavi prima del rogito). Tuttavia certi lavori non sono stati completati, manca l’abitabilita’ come pure la planimetria catastale aggiornata che vorremmo visionare. Il costruttore ci chiede di saldare il tutto al momento della consegna chiavi, cosa che ho sconsigliato ai miei genitori. Come possiamo tutelarci?
Gentile Barbara, trattandosi di una situazione particolare le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buongiorno, per l’acquisto di un appartamento in condominio, il venditore deve fornire anche la dichiarazione di conformità urbanistica?
Buonasera Dria, per l’acquisto di un immobile si richiede il possesso della dichiarazione di conformità urbanistica in quanto può essere necessaria, ad esempio, per poter usufruire delle agevolazioni fiscali in caso di interventi sulle parti comuni o private dell’edificio. Cordiali saluti.
Buonasera.. sto per acquistare un appartamento. Abbiamo trovato l’accordo e firmato il preliminare dove ce scritto che l’impianto idraulico e funzionante..dopo qualche tempo il proprietario ha battuto una parete perché non era nella planimetria che porta fuori uso un bagno. Praticamente e da rifare tutto il bagno…cosa mi consigli di fare perché come casa non lo voglio perdere
Buongiorno Ery, nel preliminare era indicato che il venditore avrebbe fatto questi lavori? Se la condizione attuale è diversa rispetto a quella che ha portato alla firma del preliminare potrebbe provare a contrattare sul prezzo. Cordiali saluti.
Buonasera,
ho stipulato un preliminare di vendita che prevede la stipula del definitivo e le consegna dell’immobile entro il 30 settembre, tuttavia il venditore e insiste per rogitare il 2 agosto perchè ha bisogno dei soldi per rogitare a sua volta l’8 agosto; siamo giunti all’accordo che rogiteremo il 2 agosto e che lascerà casa entro il 15 settembre posso pretendere che lasci le chiavi dell’immobile dal notaio per tutelarmi? grazie
Buongiorno Giusi, in questo caso potrebbe essere utile registrare un contratto di locazione per il periodo in cui il venditore rimane nell’immobile da lei acquistato. In questo modo potrà infatti tutelarsi. Cordiali saluti.
Buonasera, sono in attesa della data del rogito per la casa che ho venduto. L’agenzia mi ha comunicato che l’acquirente ha chiesto di poter andare nella casa per prendere delle misure dei mobili. Posso ritirare le chiave date all’agenzia e consegnarle all’acquirente al momento del rogito?? E’ già capitato che l’agenzia abbia accompagnato senza avvisarmi l’acquirente e c’è stato un problema con il pavimento del bagno che ho dovuto sistemare a mie spese… Posso prendere le chiavi in attesa del rogito?
Gentile Monica, se non è disposto diversamente dal contratto si mandato, però chiedere indietro le chiavi dell’immobile. Cordiali saluti.
Buona sera, ho acquistato una casa di nuova costruzione a maggio 2021 con preliminare non registrato dal notaio. La casa è stata completata a fine marzo quindi noi dovremmo andare a rogito a breve; purtroppo però emersa un’ipoteca non cancellata sul terreno in cui è stata costruita la casa. Risulta però lungo e laborioso la cancellazione dell’ipoteca in quanto deriva da processo fallimentare chiuso. Noi acquirenti, che stiamo subendo un ritardo importante nella consegna della casa, possiamo avere un risarcimento? Oppure possiamo ricevere le chiavi dell’abitazione con regolare contratto prima del rogito?
Gentile Giulia, si tratta di una situazione specifica ed è consigliabile in questo caso confrontarsi con un legale per comprendere quali siano i suoi diritti. Cordiali saluti.
Ho consegnato le chiavi del mio appartamento alla firma del compromesso. Mi sono state chieste dall’acquirente come “favore” per poter portare un suo mobile e per eseguire, in cambio, alcune piccole manutenzioni, a suo carico( es. saldatura di un tubo in bagno). Ciò é stato scritto nel preliminare. Al contrario l’acquirente, non solo ha preteso che le manutenzioni le effettuassi io(dichiarando fossero vizi occulti!) ma, a mia insaputa, ha demolito due miei armadi,uno a muro e un altro a sei ante, che ha poi adattato nel vano dell’ex armadio a muro. Di tutto ciò ho documentazione fotografica. Come devo comportarmi? Nel frattempo la data stabilita per il rogito è saltata perchè dieci giorni prima della stipula il notaio mi ha comunicato che l’acquirente aveva chiesto un certificato di ASSEVERAZIONE, che non potevo produrre in tempi utili! Grazie per l’eventuale cortese risposta
Buongiorno Laura, si tratta di una situazione piuttosto delicata in quanto la consegna delle chiavi dovrebbe avvenire esclusivamente al rogito, proprio per evitare di incorrere in problematiche del genere. Possiamo suggerirle di accertare quali siano i tempi di rilascio del certificato di asseverazione che le è stato richiesto e programmare subito una nuova data del rogito. Può inoltre provare a chiedere all’acquirente di restituirle le chiavi in quanto sono stati eseguiti nell’immobile dei lavori arbitrari non preventivamente concordati nell’abitazione ancora di sua proprietà. Cordiali saluti.