Conciliazione obbligatoria: come funziona nella mediazione con Equitalia?

Conciliazione obbligatoria: come funziona nella mediazione con Equitalia?

L’ultima novità del Governo mira a snellire le procedure e le cause contro il fisco migliorando anche il rapporto dei cittadini con l’erario. Per questo motivo, la conciliazione sarà obbligatoria.

Conciliazione obbligatoria: le novità

L’obbligo della mediazione, quindi, si amplia per ridurre il contenzioso tributario. Attualmente, infatti, la conciliazione riguarda solo gli atti posti in essere dall’Agenzia delle Entrate, con un valore non superiore ai 20mila euro. La novità è proprio che con il decreto approvato il reclamo finalizzato alla mediazione si applica a qualsiasi tipo di controversia, indipendentemente dall’ente impositore, anche al giudizio di appello.

Il reclamo viene quindi esteso anche ad Equitalia e a tutti gli altri concessionari della riscossione. Cosa comporta questa nuova norma? Che chi vorrà impugnare una cartella esattoriale, dovrà prima procedere con la conciliazione obbligatoria. Il procedimento di mediazione sospende i termini per la proposizione del ricorso e per l’esecutività dell’atto impugnato: in questo lasso di tempo, quindi, il contribuente debitore non dovrà temere il pignoramento.

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Procedimento

Prima della riforma, il reclamo contro le cartelle di Equitalia era obbligatorio solo quando l’impugnazione aveva ad oggetto i vizi di merito della cartella stessa, mentre per le impugnazioni aventi ad oggetto vizi propri dell’atto dell’Agente della Riscossione, la mediazione non era necessaria affatto.

Oggi, questa differenza viene eliminata: dalla data di notifica del ricorso con allegata l’istanza di reclamo all’Agenzia delle Entrate, devono decorrere 90 giorni prima della costituzione in giudizio, anche nel caso in cui l’ufficio risponda prima di questo termine negativamente alle richieste del contribuente.

E in caso di costituzione in giudizio? Senza l’avvio della procedura o prima del termine di 90 giorni, il giudice se ravvisa la circostanza sollevata dall’Agenzia delle Entrate, concede un termine alle parti affinché attivino la mediazione.

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Sono un avvocato del Foro di Cagliari, specializzato in materia di diritto civile e, in particolare, in diritto di famiglia e minori, recupero del credito e risarcimento del danno. Da oltre 15 anni metto a disposizione dei Clienti le mie competenze specialistiche e attraverso SmartFocus voglio aiutare persone e le imprese a capire i problemi connessi con il recupero di un credito nei confronti di un debitore.

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