Come sapere se si hanno procedimenti penali in corso

Come sapere se si hanno procedimenti penali in corso

È possibile conoscere se si hanno procedimenti in corso? La risposta è affermativa e a dircelo è il certificato dei carichi pendenti. Attraverso questo documento è possibile sapere i procedimenti penali in corso a carico di un determinato soggetto e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione. Vediamo come fare.

Scoprire se se si è sottoposti a procedimenti penali in corso

Quando il Pubblico Ministero riceve una notizia di reato successivamente ad una denuncia oppure quando un Magistrato trasmette gli atti alla Procura, può prendere avvio la fase delle indagini preliminari. Questa ha lo scopo di stabilire se ci siano elementi utili per iniziare l’azione penale.

Un cittadino può ignorare eventuali reati contestatigli e iscritti nel registro delle notizie di reato ex art. 335 c.p.p.. In base a quanto stabilisce il Codice di procedura penale, il soggetto sottoposto a indagini preliminari ne rimane infatti all’oscuro a meno che l’Autorità giudiziaria debba compiere accertamenti che devono necessariamente essere condotti in compresenza con il soggetto sottoposto ad indagine.

L’art. 329, c.1, c.p.p. infatti recita: “Gli atti di indagine compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria sono coperti dal segreto (art. 326 c.p.) fino a quando l’imputato non ne possa avere conoscenza e, comunque, non oltre la chiusura delle indagini preliminari”. L’art. 396, c. 1, c.p.p. poi aggiunge che: “Solo quando deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere, il pubblico ministero invia per posta, in piego chiuso raccomandato con ricevuta di ritorno, alla persona sottoposta alle indagini e alla persona offesa, una informazione di garanzia con indicazione delle norme di legge che si presumono violate, della data e del luogo del fatto e con invito a esercitare la facoltà di nominare un difensore di fiducia”.

Al termine delle indagini preliminari, possono verificarsi alternativamente due situazioni. Se il pubblico ministero ritiene che vi siano elementi sufficienti, procede richiedendo il rinvio a giudizio. Dove darne comunicazione all’interessato, specificando il fatto, quali norme si presumono violate, il luogo e la data della violazione. Solo a questo punto l’indagato viene considerato imputato e quindi solo in questa fase si avranno procedimenti penali in corso.Se invece non vengono rinvenuti elementi utili per avviare il processo, viene disposta l’archiviazione.

Il certificato dei carichi pendenti

Riassumendo, il procedimento penale inizia con la notizia di reato che viene iscritta in un apposito registro tenuto presso ogni Procura della Repubblica. In questa fase l’interessato è indagato.

Solo nel momento in cui si ha il rinvio a giudizio, il soggetto assume la veste di imputato. L’avvio di questa fase costituisce un carico pendente.

Come verificare i procedimenti penali in corso?

Per sapere se si hanno procedimenti penali in corso è possibile richiede su VisureItalia:

Certificato carichi pendenti tribunaleRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Certificato carichi pendenti tribunale

Attraverso questo certificato è possibile quindi conoscere procedimenti penali in corso a carico di un determinato soggetto e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione. Il documento è rilasciato dalla Procura della Repubblica. Riporta i procedimenti in corso dinanzi al Tribunale a cui accede la Procura della Repubblica e i relativi giudizi di impugnazione.

Se invece si vuole verificare la sussistenza di eventuali carichi pendenti risultanti però in anagrafe tributaria e relativi a illeciti amministrativi, versamenti omessi o parziali di IVA, imposte diretto o imposte indirette o altri tributi, è possibile ricorrere al certificato carichi pendenti Agenzia delle Entrate.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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118 commenti per "Come sapere se si hanno procedimenti penali in corso"

  • Ahmed ha detto:

    Ho fatto il certificato dei carichi pendenti e l’esito è positivo Ciò significa che non c’è nessun reclamo o segnalazione a mio carico. Grazie mille.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ahmed, nel certificato in assenza di pendenze è riportata la scritta “Non risultano carichi pendenti”, diversamente sarà riportato l’elenco dei procedimenti in corso. Cordiali saluti.

  • Paolo ha detto:

    Se il 335 risulta negativo(fine indagini) , si passa in automatico ad essere imputati, senza esserne a conoscenza o si resta nel limbo fino a rinvio a giudizio ?O l essere imputati si acquisisce con il rinvio a giudizio?

  • Carlo ha detto:

    Buongiorno se un reato e stato commesso a Roma e io abito a napoli dove vanno richiesti i relativi certificati? 335 e carichi pendenti?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Carlo, i certificati dovranno essere richiesti nel Tribunale presso cui pensa di avere procedimenti pendenti. Cordiali saluti.

  • md arif ha detto:

    Signore, lavoravo in un posto. Mi erano vicini. Gestivo il loro negozio. Ma quando ho saputo che mi avevano ingannato, me ne sono andato. Mi hanno minacciato. Non ho detto niente dopo. Hanno detto che mi avrebbero denunciato per furto. Ma non so se c’è qualche lamentela contro di me adesso, come posso sapere se c’è qualche lamentela contro di me?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, se per lamentela intende la presenza di indagini a suo carico, potrebbe provare a richiedere il Certificato Ex Art. 335 c.p.p. Cordiali saluti.

  • Gianfranco ha detto:

    CERTIFICATO CARICHI PENDENTI

    Buongiorno,
    prima di pagare e richiedere online attraverso il vostro servizio il certificato di carichi pendenti, vivendo fuori dall’Italia, vorrei sapere se posso ricevere alla mia casella di posta il certificato dei carichi pendenti.( ho una PEC)
    Vi faccio questa domanda perché sul sito: certificaticasellario.giustizia.it e’ indicato che si può fare la richiesta online ma il certificato deve essere ritirato presso l’ufficio.
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Gianfranco, il certificato dei carichi pendenti richiesto tramite VisureItalia viene consegnato via email in formato PDF. È possibile ricevere l’originale via posta ordinaria completando il form con l’indirizzo di spedizione al fine di consentire il recapito del certificato. Nel caso avesse necessità di presentare il documento all’estero potrà richiedere anche l’apposizione della apostilla (l’annotazione ufficiale per i Paesi aderenti alla convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961) e la legalizzazione (la convalida all’estero di documenti redatti in Italia per i Paesi non aderenti alla convenzione dell’Aja). Restiamo a Sua disposizione. Cordiali saluti.

  • Tommaso ha detto:

    Buona sera o fatto il rinnovo del passaporto,mi sono recato a ritirarlo mi è stato detto che ce una denuncia ,che devono fare delle verifiche a riguardo.a me non risulta di avere avuto denuncie mi anno detto di non preoccuparmi che nulla che però è la procedura,ora la mia domanda è siccome 20 giorni prima di fare il rinnovo del passaporto o ricevuto una notifica dell’ ufficio entrate per multe ,per una dimenticanza di dichiarazione reddito.e possibile che questo incida a far si che non mi rilasciano il passaporto?la ringrazio anticipatamente per la risposta cordiali saluti

  • Ileniag ha detto:

    Prima di richiedere un ex 335 cp quanto tempo è necessario che passi dal giorno della possibile denuncia?

  • Ciro ha detto:

    Salve avvocato. Volevo chiederle un informazione. Sono stato in Germania per un mese e mezzo dove avevo residenza ( ma non ero iscritto al consolato quindi avevo anche/ancora la mia residenza in Italia). Nel mio periodo in Germania ho preso una multa di 100€ perchè guidavo con il cellulare. Non ho pagato la contravvenzione poichè sono ritornato in Italia due giorni dopo e non avevo ancora ricevuto per posta la lettera in Germania. Siccome ho letto che le leggi sulle multe non pagate in Germania sono un po diverse e si rischia anche la pena detentiva sostitutva mi chiedevo, siccome io sono tornato stabilmente in Italia e non faro ritorno in Germania, rischio qualcosa sul casellario giudiziale europeo non pagando la multa? Possono procedere ad un azione penale anche in mia assenza o irreperibilità non vivendo piu li?

    Grazie e distinti saluti

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ciro, trattandosi di una casistica specifica è necessario richiedere la consulenza di un avvocato penalista internazionale che possa analizzare nel dettaglio la sua situazione e suggerirle quali passi compiere per tutelarsi. Cordiali saluti.

  • Sara ha detto:

    Buongiorno
    Sono stata minacciata di denuncia 4 mesi fa per stalking via social, anche se non sembra ci siano gli estremi, come devo fare per sapere se c’è una denuncia in corso?
    Grazie in anticipo

  • salvatore ha detto:

    buongiorno io ho avuto una condanna per traffico internazionale di droga con una condanna di 11 anni. nel anno 86 volevo sapere se a oggi si vede nella fedina penane. grazie

  • Alessia ha detto:

    Quindi al massimo per sostituzione di persona, non per stalking l, giusto?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Alessia, vi sono casi in cui dal reato di sostituzione di persona può scaturire anche quello di stalking, ma si tratta di valutazioni che possono essere eseguite esclusivamente da un legale. Cordiali saluti.

  • Alessia ha detto:

    Buonasera,
    Si può denunciare per stalking se si fanno 2 profili fake a dicembre e uno a distanza di quasi due mesi?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alessia, la creazione di un profilo falso sui social può corrispondere al reato di sostituzione di persona, disciplinato dall’articolo 494 del Codice penale, che si configura quando si finge di essere una persona realmente esistente, si utilizza un nome falso di una persona che non esiste oppure si mente sul proprio stato. Cordiali saluti.

  • Luana ha detto:

    Buongiorno,
    un anno fa sono stata chiamata dai carabinieri i quali mi hanno notificato un verbale di indagine per ipotesi di reato di cui agli art. 646 e 640 del C.P. con richiesta di nomina di un legale che mi sono riservata di fare in seguito.
    Ad oggi (360 giorno dopo) non ho ricevuto più alcuna chiamata. A cosa vado incontro?
    È possibile che sia stato archiviato tutto?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Luana, potrebbe richiedere il certificato ex art. 335 C.p.p. per verificare l’eventuale iscrizione nel registro degli indagati. Cordiali saluti.

  • feliziani enrico ha detto:

    Buongiorno,
    Ho intenzione di prendere in casa una persona per le pulizie domestiche. Siccome ho avuto brutte esperienze in passato, vorrei sapere, prima di dargli accesso al mio appartamento, se questa persona abbia avuto denunce o altri problemi con la giustizia. Come posso fare? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Enrico, le suggeriamo di chiedere al suo consulente del lavoro se nel suo caso sia possibile chiedere al lavoratore la presentazione del certificato dei carichi pendenti e del casellario giudiziale. Cordiali saluti.

  • Antonia ha detto:

    Scusate ancora il disturbo e la ringrazio,ma è plausibile che per un furto di poco valore,può essere che ci sono delle indagini segrete?io lavoravo per questa azienda,però con la cooperativa

    • Redazione ha detto:

      Gentile Antonia, non siamo in grado di fornirle altre informazioni. Le suggeriamo di confrontarsi con il Suo legale.

  • Sofia ha detto:

    Buongiorno avvocato,nel 2021 a febbraio,sono stata denunciata per furto,di alimentari di pochi euri (10),è passato un anno e mezzo,ho fatto il 335,ma non risultano indagini a mio carico,che significa che l’hanno archiviata?oppure ancora devono valutare?
    Il 335 l’ho fatto a maggio di quest’anno.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sofia, il certificato ai sensi dell’art. 335 c.p.p. consente di sapere a che punto è il procedimento iscritto a seguito di una denuncia. Se in tale documento non risulta nulla, l’indagine potrebbe essere archiviata, a meno che non ci sia il segreto investigativo. Cordiali saluti.

  • Marcella ha detto:

    Allora ho una causa di abusivismo il quale processo penale e stato fatto il 20giugmo con sentenza ..di sei mesi di lavoro di messa in prova il processo e stato rinviato il 5 dicembre appunto per farsi di trovare l ente per farmi svolgere sei mesi di lavoro sociale …..volevo chiedere voglio fare il passaporto e volevo sapere se questa cosa e di ostacolo al rilascio se e si per quanto te tempo sn incensurata a parte questo piccolo problema

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marcella, la Legge 21 novembre 1967, n.1185, “Norme sui passaporti”, prevede a punto 3., lettera c), che “coloro che debbano espiare una pena restrittiva della libertà personale o soddisfare una multa o
      ammenda, salvo per questi ultimi il nulla osta dell’autorità che deve curare l’esecuzione della sentenza, sempreché la multa o l’ammenda non siano già state convertite in pena restrittiva della libertà personale, o la loro conversione non importi una pena superiore a mesi 1 di reclusione o 2 di arresto
      “. Le suggeriamo di verificare con il Suo legale se rientra o meno in tale casistica. Cordiali saluti.

  • erre ha detto:

    Buongiorno, a seguito di un incidente per mia colpa occorso 10gg fa una persona è rimasta coinvolta e si è dovuta recare al pronto soccorso. Non ho modo di avere informazioni sulle conseguenze per cui volevo chiedere se c’era modo di sapere in qualche modo se le lesioni sono state classificate gravi e quindi sia scattato un procedimento penale nei miei confronti. C’è qualche strumento o strategia che mi possa aiutare? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, per rispondere al Suo quesito facciamo riferimento a quanto previsto dall’art. 11, comma 4, del Codice della strada, il quale prevede che: “Gli interessati possono chiedere agli organi di polizia di cui all’art. 12 le informazioni acquisite relativamente alle modalità dell’incidente, alla residenza ed al domicilio delle parti, alla copertura assicurativa dei veicoli e ai dati di individuazione di questi ultimi.”
      Per avere informazioni sull’accaduto dovrebbe rivolgersi, quindi, al comando o ufficio cui appartiene il funzionario o l’agente che ha proceduto alla rilevazione dell’incidente. Cordiali saluti.

  • Gionny ha detto:

    Salve ho un procedimento penale per truffa, ho un auto in possesso volevo sapere se può succedere che la sequestrano o per farlo devo essere condannato ?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Gionny, per questo tipo di informazioni le suggeriamo di rivolgersi al suo legale. Cordiali saluti.

  • Alice ha detto:

    buonz sera, mio cugino ha delle indagini in corso ( penali), la moglie (mia cugina) in separazione dei beni, vorrei acquistare una piccola casa, potrebbe avere problemi futuri? o puo tranquillamente?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Alice, non dovrebbero esserci impedimenti a riguardo. Tuttavia, per avere un quadro chiaro e non avere complicazioni in futuro, le suggeriamo di chiedere la consulenza di un legale. Cordiali saluti.

  • DAVIDE GIORDANO ha detto:

    Buongiorno, vorrei chiedere due info. Ho ricevuto una denuncia penale in cui sono accusato di violazione degli articoli 110/476 comm.2. Solo a distanza di mesi(quasi un anno)nel certificato di carico pendenti non risultano procedimenti penali nei miei confronti, ora vorrei partecipare ad un concorso pubblico dove mi si chiede di “non avere procedimenti penali pendenti”; ora vorrei chiedere cortesemente, se in questo caso devo dichiarare che ho procedimenti penali pendenti e dopo quanto tempo un processo penale va in prescrizione? Chiedo scusa per essermi dilungato e ringrazio anticipatamente per le risposte.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Davide, dato che intende partecipare ad un concorso pubblico, le consigliamo di rivolgersi all’Ufficio di riferimento del Casellario Giudiziale per avere conferma dell’avvenuta archiviazione dei procedimenti penali nei suoi confronti e per chiedere se sia necessario effettuare una verifica tramite un certificato dei carichi pendenti. I termini di prescrizione dei reati, inoltre, non sono prestabiliti in assoluto ma variano a seconda della casistica in quanto sono pari alla durata della pena edittale massima prevista dalla legge per ogni singolo reato. Cordiali saluti.

  • simone paratore ha detto:

    Salve Avvocato,
    volevo chiederle se il carico pendente nel certificato dei carichi pendenti viene iscritto prima o dopo l’udienza preliminare. Io non ho mai ricevuto comunicazioni ne di denuncia e ne di carico pendente, per cui dovendo dichiarare l’assenza di carichi pendenti posso farlo tranquillamente? Presumo che se non ho mai fatto un udienza preliminare non ho carichi pendenti, corretto? L’udienza preliminare può essere fatta senza la presenza dell’indagato?
    Grazie mille

  • Alice ha detto:

    Salve, mio cugino ha saputo di avere delle indagini in corso su di lui, x truffa….ora lui vuole acquistare casa, lo può fare tranquillamente o è meglio che lascia stare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alice, per essere certi che tutto avvenga nel modo corretto e non avere complicazioni in futuro, le suggeriamo di rivolgervi ad un legale. Cordiali saluti.

  • Marco ha detto:

    Salve, dove lavoro ho avuto una discussione con un superiore dove mi accusava di averlo aggredito ,questo avvisava i cc e anche i superiori del nostro posto di lavoro, subito abbiamo fatto le nostre dichiarazioni ai cc, e dopo qualche giorno abbiamo fatto le dichiarazioni ai nostri superiori per una indagine interna, ora credo che lui abbia fatto due dichiarazioni diverse, per avere gli accessi agliatti dei cc cosa devo fare o cose devo aspettare, questo episodio è successo a novembre 2021, ora sto aspettando un procedimento disciplinare del mio luogo di lavoro,,, volevo avere le due dichiarazioni in mano a confronto per dimostrare che lui ha detto il falso , grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marco, siamo spiacenti ma non siamo in grado di fornirle informazioni su come accedere a tali atti. Cordiali saluti.

  • Alessia ha detto:

    Salve ho partecipato ad un concorso pubblico da cui sono risultata vincitrice, purtroppo per errore nella domanda di partecipazione non ho dichiarato di avere un procedimento penale in corso. Potrò dichiararlo all atto della firma del contratto ? Ciò potrebbe pregiudicare la mia assunzione?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Alessia, il nostro suggerimento è quello di verificare quanto previsto nel bando del concorso. Cordiali saluti.

  • Giacomo ha detto:

    Salve, ho il dubbio che un anno e mezzo fa io sia stato denunciato in Italia da una ragazza ma allora ero all’estero e sono rientrato in italia 5 mesi fa , ma per ora non é mai successo niente e non mi è arrivato niente, e vorrei sapere se può darsi che le indagini non sono ancora finite oppure la denuncia non é stata mai fatta, grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giacomo, potrebbe richiedere la certificazione ex art. 335 C.p.p. per verificare se sono in corso delle indagini nei suoi confronti. Cordiali saluti.

  • Angelo ha detto:

    Salve, per un concorso pubblico mi chiedono di dichiarare se sono a conoscenza di procedimenti penali pendenti a carico.
    Io so di aver ricevuto una denuncia e di essere indagato.
    Lo devo dichiarare, oppure no? si deve dichiarare solo nel momento in cui eventualmente si diventa imputato?
    Ho ricevuto pareri discordanti a riguardo. Vorrei una risposta precisa perché appunto ne vale il mio futuro. La ringrazio molto

    • Redazione ha detto:

      Gentile Angelo, per aver ricevere una risposta precisa riguardo al suo caso specifico è necessario rivolgersi ad un legale. Potrebbe verificare la presenza di procedimenti penali pendenti attraverso un certificato dei carichi pendenti, mentre per quanto riguarda l’iscrizione nel registro degli indagati potrebbe richiedere la certificazione ex art. 335 C.p.p.. Cordiali saluti.

  • Angelo ha detto:

    Salve… sono stato denunciato per ipotesi di reato per incidente sotto effetto di alcool.
    È passato precisamente un anno… e qualche giorno fa L avvocato ha richiesto certificato carichi pendenti e risulta “non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazioni”.
    Che significa? Archiviato o non ancora iniziato nulla?
    Per L auto sequestrata cosa fare? (Da demolire perché distrutta)
    Grazie in anticipo

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Angelo, da quanto ci espone sembra che la denuncia non risulti nel certificato dei carichi pendenti in quanto non si è arrivati al processo e il caso potrebbe essere stato archiviato. Le suggeriamo di richiedere la certificazione ex art. 335 C.p.p. per verificare se sono in corso delle indagini nei suoi confronti e, in un secondo momento, valutare come procedere con l’auto sequestrata. Cordiali saluti.

  • Giacomo montebianco ha detto:

    Salve, grazie per la risposta. Sono sempre il ragazzo del caso esposto sotto, quindi nemmeno nel casellario giudiziale dovrebbe comparire?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giacomo, non dovrebbe risultare in quanto non si tratta di un provvedimento passato in giudicato presso il Tribunale. Cordiali saluti.

  • Giacomo montebianco ha detto:

    Salve, nel giugno 2017 sono stato trovato mentre rubavo delle cose di poco valore in un negozio (non arrivavano nemmeno a 50€) nonostante ciò il capo ha deciso di chiamare la polizia, sono andato in questura e mi hanno rilasciato un foglio con una denuncia tra l’altro di furto aggravato (ingiustamente), dopo quel momento mi sono affidato a un avvocato che mi ha detto di stare tranquillo, da quel momento non ho più saputo più nulla, ormai sono passati 4 anni. Se richiedono certificato carichi pendenti potrebbe comparire?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giacomo, la denuncia non compare nel certificato dei carichi pendenti in quanto, in base a quanto da Lei riportato, non si è arrivati al processo e il caso dovrebbe essere stato archiviato. Le suggeriamo di confrontarsi con il Suo legale ed eventualmente richiedere la certificazione ex art. 335 C.p.p. per verificare se non sono in corso delle indagini nei suoi confronti. Cordiali saluti.

  • Marco ha detto:

    Gentile avvocato, volevo chiederle un informazione! In passato ho avuto il dubbio di essere stato querelato, ormai sono passati 5 anni e qualcosa ma non mi è mai arrivato niente, posso escludere che arrivi più avanti? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marci, art. 124 del Codice Penale stabilisce che “Salvo che la legge disponga altrimenti, il diritto di querela non può essere esercitato, decorsi tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato”. Cordiali saluti.

  • Mario ha detto:

    Buongiorno volevo sapere io avevo un ostativo di 5 anni sulla patente che non potevo prenderla e adesso non so se e decaduto se faccio i carichi pendenti può uscire se il procedimento ce lo ancora in corso ,un altra cosa il carichi valgono per tutto il territorio nazionale o solo per regione grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Mario, il certificato dei carichi pendenti non ha validità nazionale, ma deve essere richiesto presso il Tribunale di competenza del comune di residenza oppure presso il Tribunale in cui è in corso il processo. Il certificato evidenzia gli eventuali provvedimenti in attesa di giudizio, mentre il certificato del casellario giudiziale riporta i provvedimenti passati in giudicato presso il Tribunale a carico di una persona fisica, in materia penale, civile ed amministrativa. Cordiali saluti.

  • Francesca ha detto:

    Buongiorno, se il procedimento penale si sta svolgendo presso una città diversa perchè la residenza è cambiata, quando si andrà a chiedere il certificato penale dei carichi pendenti nella nuova città di residenza, verrà trascritto il procedimento in atto presso un’altra città? Sul sito del Ministero della Giustizia leggo infatti “In attesa dell’attivazione del casellario nazionale dei carichi pendenti, il certificato è rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale che ha giurisdizione sul luogo di residenza dell’interessato e riporta i procedimenti pendenti presso detto ufficio nonché quelli in corso presso le procure distrettuali antimafia (“DDA”), di cui ha ricevuto comunicazione”. Mi piacerebbe ricevere un chiarimento su questo punto. Vi ringrazio molto

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Francesca, grazie a lei per averci scritto. In risposta al suo quesito, la informiamo che il procedimento in atto non viene trascritto in un’altra città in caso di cambio di residenza. Il trasferimento dello stesso in un altro Tribunale, infatti, avviene se i carichi pendenti riguardano un minore. Cordiali saluti.

  • Sergio ha detto:

    Bounasera avvocato
    Sono stato fidanzata con Una ragazza.lei dopo non voleva piu parlare con me .ma io un giorno chiamato lei per sapere un informazione .lei respostato Mio cellulare e mi diceva Sacco Di parolacci E anche minacca Che mi dennuncha solo per Una chiamata ,.dopo ho chiamato qualche volta per mettere da cordo perche sentivo PROCUPATO ma lei non resposto .solo quel giorno io chiamato . Poi non chiamato piu eliminato proprio numero da Mio cellulare questa stato 9 Messi fa .ma io dopo non ricevuto nessuno avviso o chiamata da Forze dell ordine.pero mi sento dubbie anche PROCUPATO SE lei fatta qualcosa verso di mi.raggaza ha solo Mio numero di cellulare.abita un altra citta Napoli .io abito Salerno.ma ora io come posso sapere Chiara mente SE lei fatta qualcosa verso di mi.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sergio, se la suo ex fidanzata avesse sporto denuncia contro di lei, probabilmente le sarebbe già arrivata una comunicazione. Le suggeriamo di verificare se sono in corso delle indagini nei suoi confronti attraverso la certificazione ex art. 335 C.p.p. che attesta l’iscrizione nel registro degli indagati di una persona. Cordiali saluti.

  • Mario ha detto:

    Buonasera Avvocato,

    4 anni fa sono stato denunciato per minacce aggravate. volevo chiederle, è possibile che da allora non ho piu sentito niente?
    l’ultima volta 2 anni fà l avvocato mi ha detto che c’erono solo le indagini aperte. come posso fare per capire se si è risolto oppure no. grazie mille per la disponibilità.

  • Oscar ha detto:

    Buon giorno avvocato più di un anno fa mi sono rifiutato di fare l’alcol test, mi hanno sequestrato l’automobile , ma da quel Maggio 2020 non ho un procedimento penale in corso in effetti non ci sono procedimenti tutto ora , E quindi la mia automobile è ancora sotto sequestro , ho qualche speranza per riaverla, grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Oscar, le suggeriamo di rivolgersi alla Prefettura per verificare se ci siano le condizioni per chiedere il dissequestro del veicolo. Cordiali saluti.

  • Fernanda ha detto:

    Salve,

    Come cittadino, come faccio a sapere se ci sono procedimenti penali a mio carico e a che punto sono ? Ps non ho un avvocato e non posso permetterne uno.(mi verrà dato uno di ufficio in caso di necessità?) C’è uno sportello apposita in tribunale? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Fernanda, per conoscere se vi sono eventuali provvedimenti in attesa di giudizio presso il Tribunale di residenza è possibile richiedere il certificato Certificato carichi pendenti, mentre il documento per sapere se ci sono già delle sentenze di condanna in materia penale è il Certificato del Casellario Giudiziale. L’ufficio di riferimento è l’Ufficio del Casellario Giudiziale, ma può richiedere i certificati online tramite il nostro e-commerce VisureItalia. Anche nel caso di procedimenti penali, è possibile richiedere un Patrocinio a spese dello Stato, cioè richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a spese dello Stato. Tuttavia, devono su sussistere determinate condizioni. Trova maggiori informazioni sul sito web del Ministero della Giustizia. Cordiali saluti.

  • Fernando ha detto:

    Buongiorno io lavoro un supermercato mi hanno chiamato carabinieri sono andato dice che un causa contro di me ho rubato un telefono da un cliente dopo di che hanno fatto qualche domanda da me come andato dopo e un maresciallo ha chiesto da un agente avvistò imagini di telecamere che qualche prova lui prendeva telefono lui detto no dopo di che maresciallo detto allora chiamò adesso chi fatto denuncia ritirare come posso sapere hanno ritirato o ancora che denuncia contro di me comunque mi ha lassato foglia di garanzia grazie

  • Lina ha detto:

    Salve!
    Dopo una lite con mio ex ragazzo dove siamo finiti alle mani, lui mi ha detto Che mi ha denunciata 01/10/2015. Io sono dovuta andare in ospedale per mettere de punti e lui pure é andato da solo. Dopo um mese sono partita per andare a vivere in Brasile perche ho ricevuto una proposta di lavoro. La mia residenza é rimasta in Italia e sempre nella stessa casa fino 01/06/2019. Poi l’ho transferita in Brasile, dove vivo Dal 2016. Fino ad oggi non ho ricevuto nulla ne qui ne dell’indirizzo in italia dove é rimasta mia mamma. Non mi hanno chamada ne in caserma ne in Procura. Sono tornata in italia per vacanze di 30 giorni nel 2018 e non ho saputo nulla di questa denuncia. Puo essere ancora in corso le indaggini dopo 5 anni e 8 mesi? Premetto che lui aveva solo qualche graffio.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Lina, essendo trascorsi quasi sei anni dalla presunta denuncia, se il suo ex compagno avesse sporto denuncia contro di lei, probabilmente le sarebbe già arrivata una comunicazione. Le suggeriamo di verificare se sono in corso delle indagini nei suoi confronti attraverso la certificazione ex art. 335 C.p.p. che attesta l’iscrizione nel registro degli indagati di una persona. Cordiali saluti.

  • Giorgio ha detto:

    buongiorno avvocato, io ho a proprio carico una notizia di reato del 03/2012 per violazione del art12 D.L 143/1991 cui ha fatto seguito il procedimento penale. Sapevo di tale reato perche sono stato chiamato dalla polizia postale dove ho dato la mia versione di innocenza perché si trattava di un furto d’identità per scopi di truffe online. ho ricevuto un totale di 6 denunce da vari punti d’Italia. la polizia postale mi ha sequestrato tutti i dispositivi per controllarli e nel 2014 mi hanno restituito tutto dicendo che va tutto bene. Non ho piu avuto notizie relative a questo fatto fino ad oggi quando ho scoperto di avere questa notizia di reato. la mia domanda è che fine hanno fatto le altre denunce e perche questa è ancora in atto visto che tutte le denunce erano per lo stesso motivo? come posso risolvere questa storia e rimanere con senza nessun procedimento a carico? grazie anticipatamente

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giorgio, le consigliamo di chiedere con confronto con un legale, in modo che possa verificare la sua situazione e indicarle le modalità per risolverla. Cordiali saluti.

  • Ivan ha detto:

    Buonasera Avvocato, recentemente ho avuto una lite con una vicina di casa e lei, alla presenza di un altro vicino (poliziotto) ha dichiarato che mi aveva a suo tempo denunciato o fatto un esposto (ha detto entrambe le cose) per un fatto che non si è svolto come lei ha dichiarato. Le chiedo in primis, è possibile che io non abbia saputo nulla in questi due anni e passa da quando cioè lei può aver fatto questa denuncia/esposto a seguito di una lite precedente? Può essere stata archiviata (se era stata realmente presentata) ed io non sono mai venuto a conoscenza e ne verrò mai a saperlo? Il CPP 335 richiesto recentemente indica che “non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazioni”, cosa si intende esattamente? In aggiunta, potrei fare una denuncia o querela per calunnia anche se non ho la certezza che sia realmente stata fatta questa denuncia/querela/esposto a suo tempo? Ringraziando per l’attenzione, Le porgo cordiali saluti.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Ivan, la formula “Non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazione” (art. 110 bis disp. att. c.p.p.) viene indicata nel caso in cui non vi è alcuna iscrizione, se il procedimento non è più in fase di indagini preliminari oppure se il magistrato ha vietato la comunicazione.
      Per il secondo quesito, le suggeriamo di rivolgersi ad un legale. Cordiali saluti.

  • Giuseppe ha detto:

    Salve volevo chiedervi,a Novembre ho avuto un incidente per omessa precedenza a destra, purtroppo la controparte risulta parte lesa in quanto ha subito una frattura alla gamba, dopo 90 giorni ,chiamando la polizia municipale intervenuta nel sinistro alla domanda se avessero rilasciato alla assicurazione il verbale del sinistro per la liquidazione dello stesso ,mi è stato detto che ci serviva il nulla osta della procura.
    Cercando su internet Vengo a sapere che il nulla osta in caso di incidenti serve solamente in alcuni casi, così sospettando che la controparte possa avere sporto querela ho fatto l’ ex335 .
    La mia domanda è ,dato che la richiesta l’ho fatta circa 2 mesi fa, è possibile che ancora ad oggi non ho ricevuto il messaggio di posta elettronica che mi dice che il certificato è pronto? promesso che ho fatto da solo e tramite portale della procura attraverso il mio smartphone.
    Può essere che non sia stata presa in carico? Mi consigliate di inoltrarla nuovamente o aspettare l’evolversi naturale delle cose?
    In attesa di un vostro cortese riscontro vi auguro una buona serata

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giuseppe, le tempistiche potrebbero variare da tribunale a tribunale. Le suggeriamo di verificare nel sito web della Procura della Repubblica del Tribunale presso cui ha richiesto il certificato se sono specificate le tempistiche di evasione della pratica. Nel caso non riuscisse a reperire questa informazione potrebbe provare a contattare l’ufficio competente. Cordiali saluti.

  • Vincenzo ha detto:

    Salve buon pomeriggio, volevo sapere un’informazione..
    Se c’è un procedimento penale in corso rilasciato circa due mesi dai carabinieri ovviamente i tempi saranno ancora lunghi per capire qualcosa ma la mia domanda era: se si richiede un certificato di carichi pentendi risulta già qualcosa??

    • Redazione ha detto:

      Gentile Vincenzo, se è già stato avviato un procedimento penale nei suoi confronti, questo dovrebbe risultare nel certificato dei carichi pendenti, Questo documento permette, infatti, di conoscere i procedimenti penali in corso a carico di un determinato soggetto e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione. Cordiali saluti.

  • Annalisa ha detto:

    Buongiorno vorrei chiederle un informazione , al 6 di novembre ebbi una discussione un po’ accesa con mio marito dove mia mamma si infilò in mezzo e chiamo la polizia , mia mamma dichiarò che io venivo maltrattata e io nella rabbia e agitazioni nei confronti di mio marito (sbagliando )confermai la versione ai polizziotti che lo scrissero , dopo pochi giorni venni convocata in questura e chiarii che le mie frasi erano solo motivo di rabbia nei confronti di mio marito e che era stato un singolo episodio isolato di litigio e che non era mai accaduto nulla , tantomeno che lui mi maltrattasse , anzi fui io a izzarmi contro di lui , mi convocarono ancora un altra volta e chiarii ancora una volta che era stata solo rabbia e nessun altro episodio di discussione , dopo circa 3 mesi intervennero i servizi sociali in quanto ho 3 bambini , che ovviamente non riscontrarono nulla che nn andasse in casa ne attraverso le insegnanti dei miei figli , fecero una relazione molto positiva dove indicarono che fosse una situazione da chiudere in quanto si era trattato di un singolo episodio di litigio fra me e il padre e dal tribunale dei minori mi è stato comunicato ormai un mese fa che la pratica è stata chiusa per assenza di pregiudizio .
    Mi sono rivolta ad un avvocato per avere un certificato dei carichi pendenti circa un mese e mezzo fa ed effettivamente riuscita scritta una denuncia per maltrattamenti , probabilmente partita d ufficio perché io non ho sporto nessuna denuncia . L avvocato a suo tempo mi disse che c’è una buona probabilità che questa cosa venga archiviata perché i maltrattamenti sono proprio insussistenti in quanto nn c’è mai stato nulla , ne un intervento di polizia , ne un accesso al ospedale , ne null altro mai… la mia domanda è , ora sono trascorsi sei mesi dal fatto , e nessuno ci ha mai comunicato nulla , se non avessi chiesto un 335 nemmeno saprei di questa denuncia ; mio marito non è mai stato convocato , ne chiamato , ne nulla … come posso ritenere questa situazione? Posso stare tranquilla ?Dopo sei mesi se avessero intenzione di portarla avanti avrebbero agito in qualche modo ? E la relazione prodotta dagli assistenti sociali per il tribunale minorile , viene trasmessa anche al tribunale ordinario in modo da far capire che non c’è nulla di cui preoccuparsi ? In sostanza posso stare tranquilla o devo ipotizzare che questa cosa possa andare avanti ? Scusi ma essendo ignorante nell argomento non so come funziona per questi tipi di denunce ,su quali elementi si basano come prove , o se bastano parole dette così in momento di rabbia , per logica penso che avessero ipotizzato dei maltrattamenti non mi avrebbero lasciato qua 6 mesi senza fare nulla , ma non so se posso stare tranquilla oppure no , e poi volevo ancora chiederle , ma in casi questa cosa non vada archiviata non so per quale motivo , posso rintervenire i servizi sociali oppure visto che hanno chiuso per assenza di pregiudizi la cosa è finita lì ? Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Annalisa, le spieghiamo brevemente come funziona la procedura in casistiche simili alla sua. In seguito alla prima segnalazione effettuata da lei e da sua madre, sono state avviate le indagini (fase istruttoria) per verificare la sussistenza del reato. Se non siete stati convocati dinanzi al Giudice, significa che le indagini sono tuttora in corso (possono perdurare anche per mesi) e i carichi pendenti non sono ancora stati iscritti. Questo, infatti, potrebbe avvenire soltanto se il presunto reato commesso da suo marito sarà accertato. In ogni caso, è bene chiarire che l’eventuale carico pendente potrebbe risultare nella fedina penale di suo marito, e non nella sua, poiché lei rappresenta la parte lesa. Cordiali saluti.

  • Mattia ha detto:

    Buonasera avvocato. Circa due mesi fa ho avuto una diatriba su Facebook (me ne vergogno, ma l’argomento era delicato per me) e l’altra persona ha minacciato una denuncia per diffamazione (anche se non mi sembra ce ne fossero gli estremi). Essendo un fatto avvenuto in rete come devo fare per sapere se ho una denuncia in corso?
    Grazie, buona serata.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mattia, essendo passati due mesi, se questa persona avesse sporto denuncia, probabilmente le sarebbe già arrivata una comunicazione. Potrebbe verificare se sono in corso delle indagini nei suoi confronti attraverso la certificazione ex art. 335 C.p.p. che attesta l’iscrizione nel registro degli indagati di una persona. Cordiali saluti.

  • Francesca ha detto:

    Buongiorno, a novembre 2016 ho avuto una denuncia penale per disturbo della quiete pubblica.
    Oggi ho ritirato il certificato carichi pendenti: non risulta alcun carico pendente.
    Questo vuol dire che la denuncia è stata archiviata e che non devo dichiarare di avere una denuncia penale quando faccio per esempio concorsi pubblici?
    Ringrazio in anticipo

    • Redazione ha detto:

      Gentile Francesca, la denuncia non compare nel certificato dei carichi pendenti perché probabilmente non si è arrivati al processo e il caso è stato archiviato. Potrebbe verificare se non in corso delle indagini nei suoi confronti attraverso la certificazione ex art. 335 C.p.p. che attesta l’iscrizione nel registro degli indagati di una persona. Può approfondire l’argomento attraverso la lettura del nostro articolo “Certificato ex art. 335 c.p.p.: cos’è e chi può richiederlo?“. Cordiali saluti.

  • Simone ha detto:

    Buongiorno Avvocato
    Quando avevo 17 anni purtroppo ho avuto problemi commettendo un furto in abitazione (di cui ancora adesso che son passati 11 anni dal fatto me ne vergogno amaramente). Quando il padrone di casa ha sporto la denuncia,ha denunciato me ed uno che era con me. Sono venuti i Carabinieri in casa con il foglio su cui eran scritti gli oggetti spariti, il mio nome e quello del mio amico,e siccome ero minorenne 11anni fa,dovevo andare al Tribunale Minorile del capoluogo torinese (io abito in provincia di Verbania) di cui son rimasto in una stanza con il mio avvocato ed un Signore,cui dovevo spiegare i fatti di cui ho raccontato tutta la verità.Eravamo solo noi 3 in quella stanza perchè al momento che dovevo parlare con questo signore avevo poi ormai compiuto 18anni.
    Da allora non ho più saputo proprio niente e son passati 11anni e ora da 17 che ne avevo,ne ho 28 di anni.
    Questo è considerato un carico pendente o è considerato qualcosaltro?
    Perchè ci terrei moltissimo ad iscrivermi ad un concorso pubblico ma devo dichiarare se ho carichi pendenti e il casellario giudiziale.
    Grazie in anticipo avvocato.

  • Marco Rossi ha detto:

    Buonasera avvocato, volevo chiederle: sono stato querelato più di un anno fa su di un fatto totalmente inventato, a tal proposito il PM, costatando l’infondatezza della notizia di reato, ha chiesto l’archiviazione… purtroppo come ben saprà, a causa del covid è tutto rallentato… Il mio dubbio ora è se il mio si possa definire come un “procedimento penale pendente o in corso” oppure no? Le porgo questa domanda poiché avrei intenzione di partecipare a dei concorsi pubblici. LA ringrazio per l’attenzione.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Marco, se il Giudice ha ritenuto infondate le accuse e disposto l’archiviazione del caso, l’accaduto non dovrebbe risultare nel certificato dei carichi pendenti. Tuttavia, considerato il fatto che dovrà partecipare a dei concorsi pubblici, le consigliamo di rivolgersi all’Ufficio di riferimento per avere conferma dell’avvenuta archiviazione e per chiedere se sia necessario verificare il tutto tramite un certificato dei carichi pendenti. Cordiali saluti.

  • Adriano ha detto:

    Egregio avvocato,desideravo chiedere un suo prezioso parere in merito a quanto segue.
    Mi é stata consegnata una querela infondata ed irreale da parte dei Carabinieri 6 mesi dopo che il finto ed ipotetico fatto ebbe luogo.
    Venni quindi convocato dai Carabinieri e portai prove schiaccianti ed un certificato medico di lesioni psicologiche fatte dalla denunciante verso la mia compagna,assieme ad alcuni testimoniche vennero interrogati a favore della mia non colpevolezza, dove dimostravamo concretamente che la parte lesa eravamo io e la mia compagna e che non intendevavo controdenunciare per quieto vivere.
    A distanza di un anno e mezzo circa,richiesi casellario giudiziale e carichi pendenti,ma li ho trovati entrambi puliti.
    Il problema é che in quel periodo la residenza mi era stata rimossa in quanto mi ero trasferito sempre a Roma,ma a qualche km dalla residenza comunicata,é capitato quindi che le multe a me indirizzate non mi venissero recapitate e che quindi le forze dell ordine dichiararono che non ero piu residente li.
    Ora da circa 7 mesi ho nominato la nuova residenza e 10 mesi fa feci casellario e carichi pendenti.
    Desidererei tanto sapere se posso quindi ritenermi tranquillo,e se in assenza di prove tangibili a mio carico ma bensì di controprove a mia discolpa in quanto parte lesa il tutto fosse decaduto,ed i carabinieri o chi per loro non abbiano deciso di proseguire,in quanto dai carichi pebdenti e casellario richiesti a distanza di un anno e 4 mesi circa dalla consegna della denuncia,risultó tutto pulito(10 mesi fa).
    Secondo lei posso star sereno e posso ritenermi realmente fuori pericolo?
    A breve avrò il rinnovo dei titoli come guardia particolare giurata e mi premeva chiederglielo per questa ragione.
    Grazie infinite ed in anticipo per le preziose delucidazioni

    • Redazione ha detto:

      Gentile Adriano, conoscendo i tempi della giustizia in Italia mi spiace non poterla rassicurare pienamente. Trascorsi ormai 10 mesi dai certificati rilasciati dal Casellario Giudiziale, il provvedimento potrebbe essere stato archiviato d’ufficio o essere ancora in attesa di una valutazione da parte degli organi inquirenti. Personalmente, propendo, sulla base della mia esperienza professionale, per la prima ipotesi ma Le suggerirei di richiedere, prima del rinnovo del titolo di guardia giurata, un certificato carichi pendenti aggiornato in modo da fugare ogni dubbio.

  • Michelle ha detto:

    Buonasera volevo sapere un informazione. Se una persona aveva un processo da fare per tot data e non si presenta e dopo 3 mesi parte via dall’italia (luogo in cui aveva il processo) e va in inghilterra, e passano ancora 2 anni.. Vuol dire che non è stato condannato? O avra’ dei problemi al ritorno in italia? E per sapere se è stato condannato devo richiedere il certificato dei carichi oendenri5o il casellario giudiziale?

  • enrico ha detto:

    buongiorno avv. nell’anno 2015 venni convocato dai carabinieri per un indagine di truffa (estraneo ai fatti)Da quel momento nessuna comunicazione da parte del pm o cc per la fine delle indagini.
    Attualmente 2020 nessuna comunicazione, Ho fatto i carichi pendenti e non risulta nulla .
    Se c’era qualche procedimento in corso veniva scritto?
    Cordiali saluti e grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Enrico, se ci fosse stata una iscrizione a ruolo questa risulterebbe nel certificato dei carichi pendente del Tribunale di competenza dell’indagine preliminare. Cordiali saluti.

  • Alla ka ha detto:

    Buongiorno avvocato sono cittadino straniero ho fatto una domanda di richiesta cittadinanza italiana però mi hanno avvisato che ai notizie di reati ho già fatto tre casellario giudiziale visura,casellario,carichi pendenti risulta nulla

    • Redazione ha detto:

      Gentile Alla ka, le consigliamo di presentare la documentazione che dimostra l’assenza di reati (certificato del casellario giudiziale, visura casellario giudiziale, certificato dei carichi pendenti) all’Ufficio che si occupa della concessione della cittadinanza italiana. Le daranno indicazioni su come procedere. Cordiali saluti.

  • Speranza ha detto:

    Buonasera vorrei chiedere un un’informazione… uno mi ha denunciato metà settembre e ho fatto il 335cp 11 novembre e mi esce scritto non risultato iscrizioni suscettibili di comunicazione…. sentendo altri mi dicevano che forse hanno già archiviato tutto oppure non hanno proceduto… chi mi sa.dire con precisione il tutto?
    Poi per essere tranquillo quanto tempo bisogna aspettare per sapere che è stato tutto archiviato? Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Speranza, le consigliamo di rivolgersi ad un legale affinché possa verificare presso il Tribunale lo stato dell’indagine a cui è sottoposto. Cordiali saluti.

  • Cris ha detto:

    Salve vorrei sapere cosa possono trovare nei carichi pendenti se sono stata citata per calunnia da una ditta che nn mi ha pagato per 2 anni ed io li ho dedicati.grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Cris, se la denuncia per calunnia ha portato all’instaurazione di un procedimento penale ancora in corso, cioè iniziato e non concluso, allora tale procedimento verrà riportato nel certificato dei carichi pendenti. Cordiali saluti.

  • Andrea ha detto:

    Sono stato denunciato un anno fa sto aspettando ancora il processo per lavorare mi chiedono il certificato carichi pendenti troveranno la denuncia anche se non ho ancora fatto processo grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Andrea, è necessario capire in quale fase si trova il suo specifico caso. Se la fase di indagini si è conclusa e riveste già il ruolo di imputato, allora richiedendo il certificato comparirà il carico pendente. Cordiali saluti.

  • Stefania ha detto:

    Buongiorno, scusi il disturbo. Volevo sapere se è prevista l’astensione della testimonianza di un prossimo congiunto in un procedimento penale, qualora questo risulti essere sia fratello dell’accusatore che dell’imputato. La ringrazio

    • Redazione ha detto:

      Gentile Stefania, se tale persona ha ricevuto formale richiesta di comparizione all’udienza, non vi è possibilità di esimersi dal presentarsi nel luogo e nell’ora stabilita. Cordiali saluti.

  • HATEX ha detto:

    in caso di personna sotto indagini cosa resulta in carico pendente???

    • Redazione ha detto:

      Non è possibile stabilire in anticipo quali procedimenti siano registrati nel certificato in quanto dipende dal grado del procedimento in corso. Le suggeriamo di richiedere il certificato dei carichi pendenti e verificare cosa effettivamente risulti. Cordiali saluti.

  • alessandro russo ha detto:

    la ringrazio molto per la risposta. E il Certificato carichi pendenti va richiesto presso il Tribunale relativo alla mia residenza, anche se magari la denuncia è stata sporta in un’altrà città?

  • alessandro russo ha detto:

    salve, e se ad esempio una persona mi ha querelato a caserta, ed io sono di napoli, dove devo chiederlo il certificato, a caserta o a napoli?

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Alessandro, non ha importanza il luogo. Il Casellario Giudiziale è unificato a livello nazionale per cui ogni Tribunale può verificare tutte le sentenze in qualunque Tribunale in Italia. Attenzione però perché il Certificato Casellario Giudiziale registra solo le sentenze passate in giudicato non i procedimenti in pendenza di giudizio. In quale caso occorre richiedere il Certificato carichi pendenti presso il Tribunale relativo alla residenza anagrafica.

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