Come immatricolare un’auto senza documenti

Come immatricolare un’auto senza documenti

Un veicolo può essere sprovvisto dei suoi elementi identificativi per diversi motivi. Può succedere infatti che telaio non sia più leggibile oppure che le targhe o il certificato di proprietà cartaceo siano stati stati smarriti o derubati. In questo articolo analizzeremo queste diverse casistiche, soffermandoci in particolare su come procedere per immatricolare un’auto senza documenti.

Telaio e targhette identificative non leggibili

Qualora il telaio sia deteriorato, e quindi non leggibile, è possibile richiedere presso l’Ufficio Provinciale ACI la punzonatura d’ufficio. Tale procedura è disciplinata dal Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada – Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (in Suppl. ord. alla Gazz. Uff., 28 dicembre 1992, n. 303), con le modifiche di cui al d.P.R. 16 settembre 1996, n. 610.

La punzonatura di un numero assegnato d’ufficio è possibile nei casi in cui il numero d’identificazione del telaio sia:

  • contraffatto;
  • alterato;
  • illeggibile, anche parzialmente, e comporti concreti dubbi in ordine all’identificazione del veicolo;
  • assente e non sia nemmeno riportato su targhetta chiaramente autentica;
  • punzonato erroneamente e non corretto dalla casa costruttrice.

La procedura prevede l’assegnazione di un numero composto da 8 cifre, di cui le prime sei riproducono il numero di protocollo della pratica d’ufficio (con l’aggiunta degli eventuali zeri a ciò necessari) e le restanti due, gli ultimi due numeri dell’anno solare in cui avviene l’assegnazione del numero di telaio.

Per avere maggiori e dettagliate informazioni vi consigliamo di rivolgervi alla Motorizzazione.

Auto senza targhe: reimmatricolazione in caso di furto, smarrimento o distruzione

Un veicolo può essere sprovvisto di targhe in caso di furto, smarrimento o distruzione di una o di entrambe. Al verificarsi di una di queste situazioni l’intestatario della carta di circolazione deve farne denuncia agli organi di Polizia. La reimmatricolazione e la reiscrizione al PRA del veicolo può essere richiesta dopo quindici giorni dalla denuncia, sempre che le targhe siano state ritrovate.

Reimmatricolazione e rinnovo di iscrizione al PRA

Quando si dispone del certificato di proprietà (CdP), l’intestatario può richiedere la reimmatricolazione a uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA). Contestualmente può essere rinnovata anche l’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

La richiesta può essere presentata anche da un incaricato e in questo caso alla documentazione devono essere allegati anche la delega rilasciata dall’intestatario per il PRA, il modello TT2120 per l’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) e la fotocopia del documento di identità/riconoscimento dell’intestatario.

La reimmatricolazione e il rinnovo di iscrizione non si posso tuttavia eseguire sempre contemporaneamente. Ci sono infatti delle situazioni specifiche in cui è necessario prima rivolgersi all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) per reimmatricolare il veicolo e successivamente chiedere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) il rinnovo dell’iscrizione. Questa procedura è richiesta per:

  • annotazione di usufrutto
  • variazione riguardante i soggetti del patto di riservato dominio
  • veicolo con più di due intestatari
  • assenza di CDP e/o della carta di circolazione
  • veicoli ancora in possesso di foglio complementare
  • veicolo che necessita di un titolo autorizzativo o di certificato di approvazione (ad es. taxi, autocarri trasporto merci conto terzi, veicoli uso noleggio con conducente ecc.).
  • contestuale presentazione di altra richiesta fatta eccezione per la variazione di residenza (per le persone fisiche) o di sede per le persone giuridiche.

Per conoscere dettagliatamente la documentazione da presentare e le modalità di pagamento vi consigliamo di visionare il sito dell’ACI.

Perdita documenti: recuperare il Certificato di proprietà cartaceo (CdP) o foglio complementare

Dopo la punzonatura del telaio e la reimmatricolazione, è arrivato il momento di analizzare il furto, lo smarrimento, il deterioramento o la distruzione del certificato di proprietà cartaceo (CdP) o del foglio complementare. In questo caso si dovrà semplicemente richiedere il rilascio del duplicato all’unità territoriale dell’ACI – Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

A partire dal 5 ottobre 2015 a seguito di questo genere di richieste viene rilasciato il Certificato di Proprietà digitale (CDPD), il quale non può più essere oggetto di furto, smarrimento, distruzione o deterioramento.

Il duplicato deve essere richiesto dall’intestatario del veicolo oppure da una persona incaricata dall’intestatario. In questo secondo caso, alla documentazione deve essere allegata la delega rilasciata dall’intestatario del veicolo e la fotocopia del documento di identità/riconoscimento dell’intestatario.

Fonte: ACI

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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54 commenti per "Come immatricolare un’auto senza documenti"

  • MATTEO RICCOBONO ha detto:

    buongiorno mi è stata lasciata per la vendita un’euro tedesca senza documenti ma con le targhe . l’auto è del 2003 e certamente radiata in Germania, a chi rivolgermi per sapere com immatricolarla in Italia.. magari come esemplare unico. a chi posso posso porre il quesito..avete una mail o un numero da chiamare??

    • Redazione ha detto:

      Gentile Matteo, le suggeriamo di rivolgersi ad un’agenzia pratiche auto della sua zona che possa assisterla nella procedura da seguire per l’immatricolazione dell’auto. Cordiali saluti.

  • Demetrio ha detto:

    Buongiorno! Ho comprato tramite finanziamento un auto in Germania. . successivamente mi sono trasferito di nuovo in Italia.. purtroppo non mi hanno potuto fare l’immatricolazione del veicolo perché sprovvisto di libretto originale “tenuto in custodia dalla banca”.. ovviamente fino al termine del finanziamento..il problema è sono passati 6 mesi e ho dovuto rimuovere le targhe per legge…come posso fare? Ho tutti i documenti del veicolo comprese tutte le lavorazioni effettuate su di esso. Ho una carta di circolazione tedesca. Come posso risolvere? Non posso stare senza macchina per almeno altri 2/3 anni che finisco di pagare. Possibile che non ci sia una soluzione?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Demetrio, trattandosi di una casistica molto particolare le suggeriamo di confrontarsi con il PRA. Cordiali saluti.

  • Patrizia Mazzei ha detto:

    O acquistato una auto senza targhe e documenti e possibile immatricolare e una macchina tedesca

    • Redazione ha detto:

      Gentile Patrizia, non disponendo di informazioni sufficienti per fornirle un riscontro preciso, le consigliamo di rivolgersi ad un’agenzia pratiche auto che possa assisterla nella procedura da seguire per l’immatricolazione dell’auto. Cordiali saluti.

  • Cristina ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato una macchina dal estero e voglio fare l’immatricolazione qui in Italia ma non ho la fotocopia della carta d’identità del vecchio proprietario. Cosa posso fare in questo caso? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Cristina, per immatricolare in Italia all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) un veicolo acquistato all’estero e iscriverlo al Pubblico Registro Automobilistico non dovrebbe essere necessario il documento di riconoscimento del venditore. Le suggeriamo di rivolgersi presso uno sportello Telematico dell’Automobilista (STA). Cordiali saluti.

  • Enrico ha detto:

    Salve io ho trovato un veicolo in vendita da un privato, l’auto è presumibilmente degli anni 70 ed è completamente da restaurare, l’attuale possessore non ha ne targhe ne ha trovato il numero del telaio, posso acquistarla ? reimmatricolarla per poi procedere al restauro ? ( cambiando motore se rotto e altri componenti eccc ). In questo caso non essendo immatricolata non si tratterebbe di passaggio di proprietà ma di un semplice acquisto tra privati di un oggetto qualsiasi giusto ? grazie mi scuso per la complessità della domanda ma altrove non mi hanno saputo rispondere ), saluti Enrico

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Enrico, effettivamente si tratta di una casistica complessa, per tal motivo riteniamo che sia necessario rivolgersi a PRA per ricevere maggiori informazioni. Cordiali saluti.

  • Dimitri ha detto:

    Buongiorno,vorrei acquistare un auto usato di 1998 sensa documenti in Spagna e immatricolare in Italia cose devo fare…?!

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Dimitri, per importare in Italia un veicolo acquistato all’estero è necessario immatricolarlo alla Motorizzazione Civile (UMC) e iscriverlo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Nel sito del PRA sono indicati i documenti necessario in caso di acquisto di un veicolo usato e tra questi vi è la carta di circolazione estera e fotocopia della stessa. Le suggeriamo di chiedere informazioni presso gli Uffici del PRA o dell’UMC. Cordiali saluti.

  • Giovanni ha detto:

    Salve avrei un parere da chiedere.
    Ho un’ autovettura acquistata oltre 30 anni fa tramite ufficiale giudiziario. L’auto era immatricolata in altra provincia diversa dalla mia e dopo che è stata trascritta sul complementare l’annotazione di vendita (scrittura privata autenticata) mi sono recato presso agenzia automobilistica della mia città per il cambio targhe e trascrizione (era ancora il periodo in cui si cambiavano le targhe..) dopo qualche giorno l’agenzia mi consegna le nuove targhe e libretto intestato al sottoscritto. Ma il complementare non è mai uscito
    Sono trascorsi oramai più di 22 anni che la macchina è ferma in un box mai circolante e credo radiata (non risulta la macchina intestata al sottoscritto..). Adesso vorrei disfarmene (vendita per solo ricambi) ma non so come procedere? A chi la vendo cosa posso consegnare per evitare che durante il trasporto possa essere fermato e dimostrare la legittimità di quello spostamento? È come se vendessi un “pezzo di ferro” ma un realtà è una autovettura che oramai non ha alcun documento/targhe ..

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giovanni, trattandosi di una casistica molto particolare le suggeriamo di confrontarsi con il PRA. Cordiali saluti.

  • Franco ha detto:

    salve, sono in possesso di una autovettura del 1967 con targhe ma senza documenti, la sto restaurando, cosa mi consigliate.
    n.b. è in mio possesso da otre 30 anni, l’autovettura non è intestata al sottoscritto sempre tenuta in garage ed è stata radiata.
    grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Franco, dato che la sua vettura è un veicolo storico ultratrentennale, le consigliamo di rivolgersi ad un’agenzia pratiche auto che possa assisterla nella procedura da seguire per la re-immatricolazione o la semplice immatricolazione dell’auto. Cordiali saluti.

  • Giuseppe ha detto:

    Buongiorno, vorrei acquistare da un privato un auto ultratrentennale senza targhe, senza libretto e senza targhetta del telaio. come funziona per immatricolarla e targarla? se questo fosse possibile posso poi targarla con una targa dell’epoca?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giuseppe, poiché quello di suo interesse è un veicolo storico ultratrentennale, in questo caso le consigliamo di rivolgersi ad un’agenzia pratiche auto che possa assisterla nella procedura da seguire per la reimmatricolazione o la semplice immatricolazione dell’auto. Cordiali saluti.

  • Michele ha detto:

    Salve ho ereditato un van americano senza targa e senza nessun documento … c’è un modo per immatricolarlo in Italia e rifare tutti i documenti e targhe ? O lo butto come ferro ? 😀

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Michele, ipotizziamo che in questi casi sia necessario procedere con la denuncia di smarrimento di targhe e documenti. Le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni al PRA. Cordiali saluti.

  • Marco ha detto:

    Buongiorno, vorrei acquistare una vettura alfa Romeo Giulia nuova che era destinata alle forze dell’ordine, doveva essere blindata, operazione iniata (è stata solamente smantellata internamente )ma la carrozzeria che aveva l’appalto è fallita e alcune vetture sono finite all’asta ed appunto questa è in mano ad un commerciante che me la venderebbe con una semplice fattura, quindi avrei in mano soltanto il numero di telaio e la fattura. È possibile immatricolarla? Eventualmente come? Grazie in anticipo

    • Redazione ha detto:

      Gentile Marco, si tratta di un caso molto particolare, per questo le suggeriamo di chiedere informazioni al PRA prima di procedere con l’acquisto. Cordiali saluti.

  • daniele ha detto:

    Buongiorno
    vorrei acquistare ad un asta giudiziaria in veicolo non targato nuovo che pero’ e’ fermo da tempo non ha documentazione e manca del Certificato di conformità europeo (C.O.C)
    e se ottenibile sarebbe di un modello del 2016

    come si puo’ procedere com l’immatricolazione?

    grazie e buonagiornata

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Daniele, se il veicolo viene venduto senza i documenti necessari alla circolazione ed uso, questa mancanza dovrà essere specificata dall’Istituto Vendite Giudiziarie nel verbale di vendita. L’aggiudicatario munito di tale documento, in seguito, dovrà richiedere a proprie spese la duplicazione dei documenti mancanti al PRA o altri enti competenti. In ogni caso le consigliamo, prima di procedere, di chiedere una conferma al PRA in relazione alla validità della procedura indicata. Cordiali saluti.

  • Stefano ha detto:

    Salve, mi hanno proposto una vecchia moto in cui vi è numero di telaio leggibile, libretto di circolazione originale, targa dell’epoca e visura (dalla quale il mezzo risulta “radiato d’ufficio).
    Il venditore (privato, un po’ ottuso) non accetta di fare un “atto di vendita tra privati”, perchè semplicemente l’ha comprata cosi anche lui, una vita fa (si parla di una moto antica).
    Ho letto che per poterla reimmatricolare occorre prima restaurarla a dovere, iscriverla ad un club (asi/fmi), avere il suo libretto, targa ecc (e fin qui nessun problema) ma ho letto che servirebbe anche 1. il foglio complementare 2. un atto di vendita.
    Come si potrebbe fare, non avendo appunto un atto di vendita? Inoltre, visto che l’attuale proprietario considera la moto alla stregua di un ferro vecchio, un rottame per il quale non vorrebbe avere “fastidi”, per cui non vorrebbe fare la denuncia per lo smarrimento del C.D.P.
    Potrei essere io (una volta pagata e portata a casa) a fare la denuncia di smarrimento per il complementare?
    Se si.. in tal caso resterà solo una denuncia o verrà ristampato? oppure non sarà possibile in quanto radiata? Ultima doamnda: se anche fosse ristampato ovviamente il proprietario non sarò io.. che ne la possiederò e ne richiederò l’iscrizione.. sarà un problema?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Stefano, il quesito da lei posto è molto particolare. Le suggeriamo di chiedere il supporto di una agenzia di pratiche specializzata in questo tipo di veicoli oppure al club in cui iscriverebbe la moto. Cordiali saluti.

  • dario ha detto:

    Buonasera, acquisto un auto d’epoca senza targhe e documenti ma con solo l’estratto cronologico, come posso fare per volturarmela?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Dario, Le suggeriamo di richiedere informazioni specifiche sul suo caso presso l’ufficio del PRA della Sua Provincia. Cordiali saluti.

  • Francesco ha detto:

    Buonasera vorrei comprare un auto antica Anni 40 senza documenti proveniente dall’estero ma da restaurare. Cosa dovrei chiedere al proprietario di fornirmi per comprarla?
    È possibile immatricolarla oggi come auto storica e iscriverla ASI?
    Come si deve procedere?
    Quali documenti produrre e a chi?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesco, in generale per trasferire in Italia un veicolo acquistato all’estero è necessario immatricolare il veicolo all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) e iscriverlo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). La tipologia di documenti da presentare dipende se il veicolo viene importato da un Paese UE oppure Extra UE. Tuttavia, trattandosi di un veicolo antico le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni al PRA. Cordiali saluti.

  • Palmiro ha detto:

    Salve, se acquisto un auto del 2005 che non ha nessun documento ne targhe ed è stata fatta una perdita di possesso (non sò per quale motivo)la posso reimmatricolare?
    grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Palmiro, la perdita di possesso viene effettuata solitamente in caso di furto del veicolo. Le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni al PRA. Cordiali saluti.

  • Tonino ha detto:

    Un telaio sequestro se lo compro per rifare un’auto com’era prima a cosa vado incontro dovendolo r immatricolare grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Tonino, purtroppo il Suo quesito non ci è chiaro. Potrebbe illustrarci meglio la Sua situazione? Saremmo lieti di aiutarla. Cordiali saluti.

  • Gaetano ha detto:

    Salve. Vorrei acquistare un’auto già su territorio italiano ma con documenti tedeschi non immatricolata in Italia. Come devo procedere all’acquisto mantenendo la non immatricolazione sul suolo italiano? Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Gaetano, l’art.93 del Codice della Strada stabilisce che “[…] è vietato, a chi ha stabilito la residenza in Italia da oltre sessanta giorni, circolare con un veicolo immatricolato all’estero”, pertanto dovrà procedere con l’immatricolare del veicolo all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) e l’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Cordiali saluti.

  • andrea ha detto:

    buon giorno vorrei acquistare in un’asta giudiziari un veicolo estero di cui pero’ non ci sono i documento come posso targarlo poi con le targhe italiane?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Andrea, se il veicolo viene venduto senza i documenti necessari alla circolazione ed uso, questa mancanza dovrà essere specificata dall’Istituto Vendite Giudiziarie nel verbale di vendita. Questo documento permetterà all’aggiudicatario di richiedere a proprie spese la duplicazione dei documenti mancanti al PRA o altri enti competenti, come gli enti esteri che si erano occupati della loro emissione. Le suggeriamo, prima di procedere, di chiedere conferma al PRA. Cordiali saluti.

  • Antonio ha detto:

    Salve io dovrei immatricolare l’auto in italia al momento ho le targhe tedesche ma ho smarrito il certificato di proprietà come devo fare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Antonio, per procedere con l’immatricolazione in Italia dovrà necessariamente avere i documenti del veicolo e se smarriti dovrà richiedere un duplicato all’ente estero che si è occupato della loro emissione. Cordiali saluti.

  • Roberto ha detto:

    Salve, ho acquistato un veicolo, con targa tedesca e privo di documenti, dal tribunale di Cagliari e non riesco a procedere con l’immatricolazione con targa italiana perché appunto l’autovettura è sprovvista di documentazione. Come posso procedere per risolvere il problema? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Roberto, nel verbale di vendita dall’Istituto Vendite Giudiziarie è stato specificato che il veicolo è sprovvisto di documenti? Tale indicazione dovrebbe essere sufficiente affinché il PRA o gli altri enti competenti procedano il passaggio di proprietà del veicolo. Cordiali saluti.

  • Giordano ha detto:

    Vorrei acquistare un’auto all’asta.l’auto nn ha ne targhe ne documenti. Come posso immatricolare?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giordano, nel caso che il veicolo venga venduto sprovvisto di libretto di circolazione o certificato di proprietà o altro documento necessario alla circolazione ed uso, sarà necessario che tale mancanza venga specificata nel verbale di vendita dall’Istituto Vendite Giudiziarie e l’aggiudicatario munito di tale documento dovrà richiedere a proprie spese la duplicazione dei documenti mancanti al PRA o altri enti competenti.

  • Alessandro ha detto:

    Salve vorrei immatricolare un land rover del 1980 con le targhe e libretto consegnate,come faccio?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alessandro, trattandosi di un veicolo storico ultratrentennale, le suggeriamo di rivolgersi presso una agenzia pratiche auto specializzata che la guiderà nella procedura da seguire per la reimmatricolazione o la semplice immatricolazione dell’auto. Cordiali saluti.

  • David Raggi ha detto:

    Buongiorno, vorrei acquistare un camper qui in Spagna.
    Il camper è stato radiato dalla motorizzazione spagnola e audi sprovvisto di documenti e targhe. posso rimmatricolare il veicolo in Italia?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno David, per l’Immatricolazione e l’iscrizione al PRA di veicoli importati da un Paese UE è necessario presentare una serie di documenti presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA). Può visionare il materiale sul sito del PRA. Cordiali saluti.

  • Francesco ha detto:

    Salve vorrei acquistare un auto da un istituto di vendite giudiziarie ma risulta senza documenti come il CDP citato nell’articolo sono invece presenti targhe e placche che iter che costi e a cosa vado in contro acquistandola. Grazie anticipatamente per la risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Francesco, si tratta di una situazione insolita poiché, generalmente, quando un veicolo viene sequestrato, il proprietario dello stesso consegna i relativi documenti in sede giudiziaria. In ogni caso, con l’acquisto dell’auto in oggetto dovrebbero consegnarle tutta la documentazione necessaria. Le suggeriamo, comunque, di rivolgersi al Tribunale per conoscere nel dettaglio l’iter e i costi di tale acquisto. Cordiali saluti.

  • Schuster ha detto:

    Buona sera ho bisogno di un informazione per quanto riguarda la importazione di un furgone dalla Romania per fare la inmatriculazione in Italia ma non riesco a procurare il CoC dall fabbricante secondo lei riesco sensa il Coc?Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Schuster, considerata la particolarità della situazione le suggeriamo di rivolgersi presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA) o una Agenzia pratiche auto specializzata per capire se è possibile comunque procedere in assenza di tale documento. Cordiali saluti.

  • mauro maietto ha detto:

    smarrito targhetta identificativa cosa fare????

    grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Mauro, se per targhetta identificativa intende la targa della sua auto, in caso di smarrimento è necessaria la reimmatricolazione presso gli Uffici della Motorizzazione e la reiscrizione al PRA del veicolo per il rilascio delle nuove targhe. Cordiali saluti.

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