Che cos’è un illecito amministrativo?

Anche se un comportamento non è considerato reato, può comunque rientrare nella categoria degli illeciti amministrativi. Ma cosa significa realmente questo termine? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su questo argomento.

INDICE:

Qual è la definizione di illecito amministrativo?

Un illecito amministrativo si verifica quando viene violata una norma che l’ordinamento considera meno grave rispetto a quelle che comportano delle sanzioni penali. È la legge a stabilire se la violazione di una specifica norma comporti conseguenze penali o amministrative.

Nel primo caso, si fa riferimento agli illeciti penali, ovvero ai reati, mentre nel secondo caso si parla di illeciti amministrativi. I reati, inoltre, possono concernere delitti, ossia le infrazioni più gravi, e contravvenzioni, che riguardano quelle meno gravi. Al contrario, per gli illeciti amministrativi non esistono distinzioni interne.

Quali sono gli illeciti amministrativi dipendenti da reato?

Gli illeciti amministrativi dipendenti da reato, secondo il Decreto Legislativo 231/2001, si riferiscono a reati commessi nell’interesse o a vantaggio dell’ente da persone che ricoprono ruoli di rappresentanza, amministrazione, direzione o controllo. Questi reati possono riguardare varie fattispecie specificate negli articoli 24 e seguenti del Decreto, che includono reati societari, fiscali, ambientali e di corruzione.

​Illeciti amministrativi: esempi pratici

Facciamo degli esempi concreti sugli illeciti amministrativi che possono essere:

• quasi tutte le violazioni del Codice della strada (come eccesso di velocità, guida pericolosa, passaggio al semaforo rosso, ecc.),
• il protesto di un assegno o di una cambiale,
• il pagamento tramite contanti superiore alla soglia di tracciabilità consentita per legge.

Alcuni comportamenti possono essere considerati illeciti amministrativi fino a una certa soglia di gravità, oltre la quale diventano illeciti penali. Ad esempio, la guida in stato di ebbrezza è un illecito amministrativo con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l, mentre oltre 0,8 g/l è un reato.

Anche l’evasione fiscale può comportare solo sanzioni tributarie se rientra in determinati limiti, ma oltre tali soglie diventa un reato penale. Allo stesso modo, l’omesso versamento delle ritenute previdenziali rientra negli illeciti amministrativi se l’importo è inferiore a 10.000 euro.

Nel corso del tempo, alcuni reati sono stati depenalizzati e riconvertiti in illeciti amministrativi. Tra questi troviamo, ad esempio, l’emissione di assegni senza copertura, gli atti osceni in luoghi pubblici, le violazioni alla pubblica decenza, le bestemmie, la guida senza patente, l’aborto clandestino e gli spettacoli osceni.

Qual è la differenza tra un illecito penale ed un illecito amministrativo?

La differenza principale risiede nella natura della sanzione: l’illecito penale può comportare sanzioni detentive o pecuniarie, mentre l’illecito amministrativo prevede solo sanzioni pecuniarie. Inoltre, gli illeciti penali tutelano l’ordine sociale generale, mentre gli amministrativi riguardano interessi specifici della Pubblica Amministrazione o non essenziali. Infine, gli illeciti amministrativi possono essere disciplinari, patrimoniali o interdittivi, a seconda dell’impatto sui soggetti coinvolti.

Che tipo di sanzioni sono previste per gli illeciti amministrativi?

Le sanzioni per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato possono includere le sanzioni pecuniarie e interdittive, la confisca e la pubblicazione della sentenza. In particolare, le sanzioni interdittive riguardano:

• l’interdizione dall’esercizio dell’attività;
• la sospensione/revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito;
• il divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione (se non per ottenere prestazioni di un pubblico servizio);
• l’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;
• il divieto di pubblicizzare beni o servizi.

Quando avviene la prescrizione di un illecito amministrativo?

Le sanzioni amministrative si prescrivono in 5 anni. Quindi, dopo questo termine, se il trasgressore non ha ricevuto nessuna contestazione o richiesta di pagamento, l’eventuale sanzione viene considerata nulla e non deve più essere pagata. Si specifica che la nullità non scatta in modo automatico, in quanto richiede sempre il ricorso al giudice.