Certificato antipedofilia per lavoratori sportivi: è obbligatorio?

Il certificato antipedofilia del Casellario Giudiziale viene richiesto quando si lavora a contatto con dei minori. Ma le ASD e SSD che svolgono attività con i minori sono tenute a richiedere, per ciascun lavoratore, il certificato antipedofilia del Casellario Giudiziale?

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INDICE:

Per chi è obbligatorio richiedere il certificato antipedofilia per lavoratori sportivi?

Con l’entrata in vigore della Riforma dello Sport, i collaboratori sportivi tesserati che prestano la propria opera per enti sportivi, federazioni, DSA, ASD, SSD e tesserati sono stati inquadrati come “lavoratori sportivi” e, di conseguenza, sono state applicate delle normative sul lavoro che prima erano sconosciute nell’ambito sportivo.

Le ASD e SSD nelle quali i lavoratori sportivi svolgono attività a contatto diretto e regolare con i minori sono obbligate a richiedere, per ogni lavoratore sportivo, il certificato penale del casellario giudiziale che evidenzi l’assenza di condanne per reati di pedofilia. Tale obbligo sorge per la tutela dei minori in capo al datore di lavoro al momento dell’instaurazione del rapporto.

Dopo aver inoltrato la richiesta online del certificato antipedofilia del Casellario Giudiziale per lavoratori sportivi, l’Assistenza Clienti di VisureItalia provvederà ad inviare via email il modulo di delega per la richiesta del documento che dovrà essere firmato dal datore di lavoro e dovrà essere inviato via email, insieme alla visura camerale della società e alle copie dei documenti di identità e tessera sanitaria della persona per la quale si richiede il documento e del datore di lavoro.

È necessario inviare anche una copia del Certificato di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche per richiedere l’esenzione da imposta di bollo.

Chi è il lavoratore sportivo?

Sulla base di quanto disciplinato dal D.Lgs. n. 36/2021, si considera lavoratore sportivo l’atleta, l’allenatore, l’istruttore, il direttore tecnico, il direttore sportivo. Ma non solo: rientrano in questa definizione anche il preparatore atletico e il direttore di gara che esercita l’attività sportiva verso un corrispettivo a favore di un soggetto dell’ordinamento sportivo iscritto nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche o a favore delle Federazioni sportive nazionali, degli Enti di promozione sportiva o di altro soggetto tesserato. Infine, sono lavoratori sportivi anche i tesserati che svolgono verso un corrispettivo le mansioni rientranti, sulla base dei regolamenti tecnici della disciplina sportiva, tra quelle necessarie per lo svolgimento di attività sportiva, eccetto le mansioni amministrative.

Chi non è lavoratore sportivo?

Non si considerano lavoratori sportivi i soggetti che non partecipano alla competizione sportiva in modo diretto (ad esempio custodi, receptionist, addetti alle pulizie, manutentori impianti) per i quali si applicano le norme ordinarie sui rapporti di lavoro subordinato.

Anche i collaboratori amministrativo-gestionali non sono lavoratori sportivi ma ad essi vengono estesi comunque i benefici fiscali e previdenziali che si prevedono per i lavoratori sportivi.

Chi non deve presentare il certificato antipedofilia per lavoratori sportivi?

Non rientrano nell’obbligo di presentazione del certificato antipedofilia i volontari e tutti i soggetti che prestano la propria opera presso le società e associazioni sportive dilettantistiche con i quali non si sia configurato un rapporto di lavoro autonomo o subordinato. Ne consegue che non bisogna richiedere tale certificato ai soggetti che svolgono attività di volontariato presso società e associazioni sportive dilettantistiche né a coloro i quali percepiscono i compensi in base all’art. 67, comma 1 del TUIR.

A cosa serve il certificato antipedofilia?

Il certificato penale del casellario giudiziale antipedofilia verifica l’esistenza di condanne e sanzioni interdittive all’esercizio di attività professionali a contatto con minori per i seguenti reati:

• 600-bis c.p (prostituzione minorile);
• 600-ter c.p. (pornografia minorile);
• 600-quater c.p. (detenzione materiale pornografico);
• 600-quindquies c.p. (iniziative turistiche finalizzate allo sfruttamento della prostituzione minorile);
• 609-undecies c.p. (adescamento minorenni).

A differenza del certificato penale generale, questo certificato attesta se esistono condanne per reati contro minori o sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportano contatti diretti e regolari con minori.

Ogni quanto bisogna presentare il certificato del casellario giudiziale antipedofilia?

Il certificato del casellario giudiziario ha una validità 6 mesi. Non occorre ripresentare tale certificato ogni 6 mesi, ma deve essere consegnato, in corso di validità, al momento della stipula del contratto di collaborazione. Le autodichiarazioni, inoltre, non sono ammesse se non quelle in attesa dell’acquisizione del suddetto certificato.

Il certificato antipedofilia richiesto per lavoratori sportivi è esente dal bollo?

Al fine di offrire un incentivo per conformarsi alla legge, il certificato richiesto da una società o associazione sportiva dilettantistica è esente da bollo ai sensi dell’articolo 27-bis della Tabella (Allegato A al D.P.R. 642/1972) in materia di imposta di bollo la stessa delle ONLUS.

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