Bonus Vacanza 2020 anche per i servizi balneari inclusi nei pacchetti vacanze
L’Agenzia delle Entrate pubblica una circolare è fa chiarezza sul Bonus vacanza 2020: valido anche per chi prenota con agenzie di viaggio e tour operator.
Alla fine sarà un bonus vacanza 2020 ad ampio raggio. Dall’ultima interpretazione dell’Agenzia Delle Entrate sono stati inclusi anche i costi di servizi accessori, come quelli balneari, a patto che siano indicati nella fattura emessa dall’unico fornitore scelto per trascorrere le vacanze.
E può essere utilizzato presso un’impresa turistico ricettiva che gestisca alberghi oppure alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni (come ad esempio resort, ostelli della gioventù, colonie marine, rifugi di montagna, bungalow per vacanze, bed&breakfast).
È quanto chiarito dalla circolare n.18/E, firmata pochi giorni fa dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. Il documento di prassi fornisce tutte le indicazioni sull’utilizzo del Bonus vacanze previsto dal Decreto Rilancio e sulle modalità da seguire per beneficiarne.
Come scoprire quali sono le strutture che accettano il Bonus Vacanza?
Per individuare le strutture ricettive presso le quali è possibile utilizzare il bonus vacanze è necessario fare riferimento ai soggetti che, indipendentemente dalla natura giuridica o dal regime fiscale adottato, svolgono effettivamente le attività previste dalla norma, ovvero, «imprese turistico ricettive», «agriturismi» e «bed and breakfast».
La Circolare pubblicata dall’Agenzia Delle Entrate specifica che anche i soggetti che svolgono un’attività alberghiera o agrituristica cd. Stagionale sono ricompresi tra le attività che possono accettare il Bonus Vacanze, mentre rimangono escluse le attività alberghiere o agrituristiche non esercitate in maniera abituale.
Il Bonus Vacanze 2020 può essere applicato anche ai servizi balneari?
Bonus Vacanze esteso anche ai servizi balneari. Il documento delle Entrate chiarisce che il Credito d’imposta Vacanze NON può essere utilizzato sulle prestazioni rese da più fornitori, ad eccezione di quelle per servizi accessori come per esempio i servizi balneari indicati nella stessa fattura dall’unico fornitore.
Ad esempio nel caso di un soggiorno presso una struttura alberghiera con fattura emessa da un primo fornitore, è possibile includere ai fini del Credito d’imposta Vacanze i costi per la fruizione dei servizi balneari da parte di un secondo fornitore se gli stessi sono indicati nell’unica fattura emessa dal primo fornitore.
Se prenoto con tour Operator posso utilizzare il Bonus Vacanza 2020?
Tour Operator, Agenzie Viaggi e intermediari. Il Bonus Vacanze sarà riconosciuto anche per i servizi acquistati tramite l’intermediazione di agenzie di viaggio o tour operator. Il chiarimento è stato un passaggio obbligato che le Entrate hanno dovuto affrontare per dirimere alcune controversie nate negli ultimi giorni.
Fonte: Agenzia Delle Entrate
