Blockchain e bitcoin innoveranno il Catasto?

Blockchain e bitcoin innoveranno il Catasto?

La tecnologia dei blockchain può essere applicata al Catasto italiano? Ad oggi sono allo studio in Svezia e Olanda dei protocolli di sicurezza che potrebbero innovare radicalmente il mercato immobiliare. Proposte di acquisto, contratti preliminari di compravendita, contratti di vendita e di finanziamento bancario verrebbero garantite da un registro sicuro, condiviso, aggiornato in tempo reale e sempre accessibile a tutti i soggetti.

tecnologia blockchain applicata al catasto italiano

La tecnologia blockchain per il Catasto

Di riforma del Catasto se ne parla ormai da anni ma sino ad oggi non si è ancora pervenuti ad una soluzione. L’orientamento condiviso è quello di aggiornare le rendite catastali degli immobili rispondendo, quindi, alla principale finalità del Catasto italiano: quella fiscale. Il mercato immobiliare viene visto dalla pubblica amministrazione solo come una risorsa economica da sfruttare non come un settore trainante dell’economia italiana. La vera innovazione non può che essere digitale e le applicazioni di queste nuove tecnologie sono molteplici.

Il mercato immobiliare è oggi bloccato da una burocrazia opprimente. I tempi per la registrazione e trascrizione di un atto pubblico sono lunghi. I dati del Catasto non sono sempre aggiornati e gli errori catastali possono comportare ulteriori ritardi nella stipula. Prima della stipula di un atto il notaio è tenuto a svolgere tutta una serie di lunghi e onerosi controlli il cui costo è sempre a carico dell’acquirente. Le visure ipo catastali ventennali, la verifica di ipoteche, gravami e pregiudizievoli e la certificazione della conformità urbanistica e catastale potrebbero essere inserite nel fascicolo immobiliare registrato nella blockchain.

In Italia la Pubblica Amministrazione dovrebbe studiare con attenzione questa nuova tecnologia. Le applicazioni nei servizi pubblici sono infinite: dalla sanità ai trasporti, dalla difesa alla gestione dei servizi ai cittadini. I vantaggi? Semplificazione delle procedure, miglioramento del rapporto tra imprese, cittadini e P.A., efficienza ed efficacia nella erogazione dei servizi.

Che cos’è la blockchain e come funziona

La blockchain o “catena di blocchi“, è alla base delle nuove criptovalute come il bitcoin. Ma il suo ambito di applicazione non è limitato all’economia ed alla finanza. È una tecnologia che può incidere sia nelle relazioni economiche e commerciali sia nella vita di tutti i giorni.

Per semplificare, la blockchain non è altro che un registro costituito da unità o “blocchi“. Il blocchi sono collegati tra loro in questa “catena” nell’ordine in cui vengono creati. La connessione tra i blocchi è crittografata in modo da essere immodificabile. La vera innovazione è rappresentata dalle modalità di accesso. Tutte le operazioni, tutti gli inserimenti di nuovi “blocchi”, devono essere validate da tutti i partecipanti. Ogni partecipante alla catena dispone, infatti, di una copia del blocco. In questo modo qualunque modifica o cancellazione di un blocco deve essere sempre validata da tutti. Non è possibile avere versioni differenti dello stesso dati e ogni modifica è trasparente.

In definitiva la blockchain può essere considerata come un registro pubblico e decentralizzato. Tutte le transazioni vengono validate in modo sicuro, verificabile e permanente. Tutti i partecipanti possiedono una copia del dato, il blocco, e possono verificare se, quando e da chi è stato modificato. Se occorre modificare una informazione (ad es. un nuovo proprietario di un immobile) occorre aprire un nuovo blocco, inserirlo nella blockchain e dichiararlo in modo che tutti possano verificare e validare.

L’applicazione della blockchain nel settore immobiliare: l’esperienza di Svezia e Olanda.

In Svezia, l’autorità svedese per la mappatura del territorio e del Catasto, la Lantmäteriet, sarà una delle prime agenzie governative a testare la blockchain nelle compravendite immobiliari. Le prime transazioni verranno testate entro il 2018. La digitalizzazione del Catasto svedese è già a buon punto. Tuttavia ad oggi i tempi di registrazione di un atto vanno dai tre ai sei mesi. Con la blockchain verrebbe creato un contratto digitale, un “blocco”, che verrà firmato dalle parti con firma digitale. La banca stessa potrebbe accelerare i tempi di erogazione di un finanziamento sulla base del contratto digitale firmato dalle parti.

Il registro olandese dei terreni, Kadaster, sta studiando come implementare la blockchain e l’intelligenza artificiale in ambito immobiliare. Il Kadaster olandese è il nostro corrispettivo del Catasto italiano, solo un po’ più evoluto digitalmente. L’idea olandese che vedrà la luce nei prossimi anni è quella di applicare l’intelligenza artificiale al settore immobiliare per creare “sistemi cognitivi per modelli prevedibili“. La gestione dei dati e di tutte le transazioni verrà affidata alla tecnologia blockchain.

In definitiva, la sua adozione potrebbe consentire di raggiungere tre importanti vantaggi:

  1. la riduzione dei tempi di registrazione e trascrizione di un atto potrebbe essere completata nel giro di poche ore
  2. i dati sul patrimonio immobiliare possono essere registrati, validati e sicuri nella blockchain
  3. gli atti di compravendita o di finanziamento bancario possono essere completati nella blockchain senza la presenza di un pubblico ufficiale con risparmio di tempi e costi

La blockchain è stata definita al World Economic Forum come “.. uno dei sei megatrend che muteranno a livello mondiale la fisionomia della Società e dell’Economia nel decennio 2016-2025“.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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