Atto costitutivo di una società: cos’è, come farlo e cosa contiene

Atto costitutivo di una società: cos’è, come farlo e cosa contiene

La costituzione di una società si verifica attraverso la redazione dell’atto costitutivo, il documento in cui si definiscono tutti gli elementi che contraddistinguono la società nascente, di qualunque tipologia essa sia, di persone o di capitali. Nel presente articolo approfondiamo nel dettaglio questo tema.

INDICE:

  1. Cos’è e cosa prevede l’atto costitutivo di una società
  2. Differenza tra atto costitutivo e statuto societario
  3. Cosa contiene un atto costitutivo societario
  4. Come deve essere redatto?
  5. Come si registra l’atto costitutivo societario?

Cos’è e cosa prevede l’atto costitutivo di una società

L’atto costitutivo è il documento principale dell’organizzazione mediante cui i soci formalizzano la costituzione della stessa, indicandone le peculiarità e le finalità che deve perseguire. Questo documento deve contenere in allegato lo statuto societario ed essere firmato da tutti i soci presenti al momento della sua redazione, riportandone le generalità e l’apporto per la creazione dell’associazione.

Differenza tra atto costitutivo e statuto societario

Mentre l’atto costitutivo riporta le informazioni sui soci fondatori, lo statuto contiene le informazioni sulla società e le regole sull’amministrazione, sull’assemblea dei soci, sul trasferimento delle quote e altro ancora.

In aggiunta, l’atto costitutivo è l’atto formale che deve indicare gli elementi elencati al secondo comma dell’articolo 2328 c.c. e che dev’essere obbligatoriamente redatto. Lo statuto, che può essere parte integrante o meno dell’atto costitutivo, non è un documento obbligatorio e contiene le norme relative al funzionamento della società (art. 2328 c.c.).

Quale prevale?

Poiché lo statuto può riportare anche alcuni elementi già evidenziati nell’atto costitutivo, può capitare che si verifichino delle contrapposizioni tra l’atto costitutivo e lo statuto. Ad esempio, si pensi al caso in cui nell’atto costitutivo si prevede una determinata modalità di ripartizione degli utili e nello statuto è presente un altro tipo di disciplina. In una simile casistica, potrebbero sorgere dei problemi. A tal proposito, infatti, proprio in virtù di questo rischio, la legge ha stabilito che in caso di contrasto tra atto costitutivo e statuto prevalga quest’ultimo.

Come richiedere l’atto costitutivo di una società?

Compilando il form con la denominazione e il codice fiscale della società, puoi ricevere comodamente via e-mail la copia dell’atto costitutivo.

ATTO COSTITUTIVO STATUTO E PATTI SOCIALIRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

ATTO COSTITUTIVO STATUTO E PATTI SOCIALI

Cosa contiene un atto costitutivo societario

L’atto costitutivo societario deve contenere informazioni chiave per definire la struttura e il funzionamento dell’azienda. Tra gli elementi essenziali troviamo:

  • Denominazione sociale, ossia Il nome con cui l’organizzazione sarà identificata
  • Oggetto sociale, quindi la descrizione delle attività che la società deve svolgere
  • Capitale sociale, cioè il totale del capitale investito dai soci per avviare l’azienda
  • Durata: il periodo per cui la società è costituita (determinato o indeterminato)
  • Sede legale, ovvero l’indirizzo fisico della sede principale dell’attività
  • Modalità di amministrazione: le regole che definiscono il funzionamento degli organi di amministrazione e controllo
  • Diritti e doveri dei soci, cioè le responsabilità e i privilegi associati ad ogni socio.

Come deve essere redatto?

Con l’obiettivo di far conoscere ai terzi il contenuto e la data, l’atto costitutivo deve assumere una forma scritta ed essere registrato all’ufficio delle Entrate di riferimento. Inoltre, può essere stipulato per:

  • atto pubblico ossia redatto da un notaio;
  • scrittura privata autenticata, quindi redatto da singoli cittadini e autenticata da un notaio o altro pubblico ufficiale;
  • scrittura privata registrata, ovvero redatto da singoli cittadini e registrato in seguito all’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate.

Per assicurare che chi ha sottoscritto il documento sia stato identificato in modo sicuro, è possibile redigere una scrittura privata autenticata in cui si preveda che l’atto sia sottoscritto dinanzi ad un notaio o altro pubblico ufficiale.

Come si registra l’atto costitutivo societario?

Dopo aver sottoscritto lo statuto e aver disbrigato i primi adempimenti per l’avvio dell’attività, è necessario registrare l’atto costitutivo presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate nella cui circoscrizione risiede il pubblico ufficiale che ha rogato l’atto.

Per la registrazione, in particolare, bisogna corrispondere il pagamento dell’imposta di registro che si calcola in base alla tipologia ed al valore dei conferimenti, in misura fissa o proporzionale. Nella richiesta di registrazione si presentano:

  • la richiesta redatta in duplice esemplare sugli stampati conformi al modello del Ministero;
  • l’attestazione del pagamento dell’imposta liquidata dall’Ufficio;
  • una copia conforme all’originale dell’atto. Se relativa a diritti immobiliari, anche una terza copia in carta libera.

Nella richiesta deve essere riportato il codice fiscale dei soggetti destinatari degli effetti giuridici immediati degli atti. Se la registrazione avviene facendo ricorso al notaio, la presentazione dell’atto costitutivo deve essere espletata con apposita procedura informatizzata.

In conclusione, il termine per la registrazione degli atti formati in Italia è di 20 giorni. Si specifica che questo decorre:

  • dalla stipula dell’atto per le società di persone per le quali non è richiesta l’iscrizione nel registro delle imprese,
  • dalla notizia dell’avvenuta iscrizione nel registro delle imprese per le società di capitali.
 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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