L’assegno postdatato può essere considerato valido?
La Cassazione si pronuncia sulla validità degli assegni postdatati.
Staccare un assegno postdatato si può considerare un’azione che estingue l’obbligazione definitivamente se materialmente c’è la possibilità di fare fronte all’impegno?
La Cassazione sugli assegni postdatati
Per prima cosa, chiariamo che l’assegno postdatato è pienamente valido ed efficace, salvo la regolarizzazione fiscale con il pagamento del bollo. L’assegno può essere pagato lo stesso giorno in cui il legittimo prenditore lo presenta all’incasso allo sportello dell’istituto bancario, anche nel caso in cui riporti una data futura. In sostanza, la legge consente il pagamento a vista del titolo.
Ma qual è la data in cui l’obblogazione risulta realmente estinta? Questo aspetto della questione, di fatti, potrebbe essere rilevante ai fini del calcolo degli interessi o di eventuale adempimento contrattuale.
Secondo la Cassazione, il pagamento con assegno postdatato si considera effettivamente avvenuto alla data dell’incasso, e non alla data del suo effettivo distacco dalla sfera del debitore. Per il debitore, infatti, l’effetto liberatorio si verifica solo l’effettivo incasso. Quindi: l’assegno postdatato non è nullo, ma è nullo solo il patto di postdatazione. È proprio questo che consente al creditore di esigere immediatamente il suo pagamento.
Si tratta quindi di un titolo di credito e di un mezzo di pagamento valido dal momento della sua emissione, cioè con il distacco dalla sfera giuridica del traente ed il passaggio nella disponibilità del prenditore. Bisogna semplicemente distinguere tra:
- il momento in cui il titolo si considera venuto in esistenza;
- quello in cui esso determina la liberazione del debitore dalla propria obbligazione.
Quest’ultima circostanza può essere considerata come verificata solo nel momento dell’effettivo incasso nonostante il prenditore possa esigere immediatamente il suo pagamento.
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Verificare gli effetti insoluti con una visura online
Per verificare i mancati titoli di pagamento come assegni e cambiali, è possibile richiedere una visura protesti online su Visure Italia. Il servizio Visura Protesti di Visure Italia elabora in un rapporto completo ed aggiornato tutti gli effetti insoluti a carico di un soggetto riferiti al mancato incasso di assegni bancari, vaglia e cambiali ed evidenzia in particolare:
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- i dati completi ed aggiornati dei singoli effetti insoluti (data di trascrizione, provincia di trascrizione, tipologia dell’effetto, causa del mancato incasso a buon fine, importo dell’effetto insoluto).
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