Arriva il modello precompilato: addio 730

A partire dal 2015, il 730 e il modello unico saranno sostituiti dal modello precompilato: inviato a casa dal fisco a dipendenti pubblici e pensionati, per poi essere esteso ad altre categorie.Un nuovo strumento, messo a punto dal governo per snellire la burocrazia e facilitare il sistema fiscale italiano, sostituirà nel 2015 il 730 e il modello unico. Si tratta del modello precompilato, che verrà spedito direttamente a casa dal fisco, che sta già studiando dei metodi incrociati per ottenere tutte le informazioni necessarie al fine di stabilire la posizione fiscale dei contribuenti.
Chi interesserà?
Il modello precompilato sarà inizialmente inviato, nel 2015, a due categorie di contribuenti: dipendenti pubblici e pensionati. La prima fase, quindi, interesserà 18,4 milioni di persone, che dovranno verificare l’esattezza dei dati e integrarli o modificarli con eventuali bonus o riduzioni (come le detrazioni per spese mediche) per poi consegnarlo al CAF o a un intermediario abilitato.
I dati del modello precompilato
Il modello precompilato, quindi, sarà già completo di tutte le informazioni in possesso del fisco, e conterrà:
- dati reddituali
- detrazioni per familiari a carico
- detrazioni per reddito da lavoro dipendente
- detrazioni per reddito da pensione
- mutui prima casa
- polizze vita
- immobili
- contributi per colf e badanti
- ristrutturazioni
- eco-bonus
Il modello sarà successivamente esteso a molte più categorie, a partire dai lavoratori dipendenti, per poi sostituire del tutto i modelli attualmente in vigore.