Archivio unico per Pra e Motorizzazione: le ultime notizie

Archivio unico per Pra e Motorizzazione: le ultime notizie

In tema di spending review, se ne parla da tempo: in molti chiedono la soppressione del Pra (Pubblico Registro Automobilistico), nel frattempo rafforzatosi grazie a un aumento delle tariffe concesso dal governo che nel 2014 è stato pari a circa 56 milioni di euro. Come andrà a finire?

Il Pra e gli italiani

In totale, il Pra viene pagato da circa 8 milioni di automobilisti, a ciascuno dei quali costa circa 27euro. In definitiva, si tratta di 230 milioni di euro ogni anno. A questi, sempre per ogni possessore di automobile, vanno aggiunti 48euro di imposte di bollo sulla vendita dell’auto e sul certificato di proprietà.

Il Pra svolge le stesse funzioni della Motorizzazione, e sono in molti a volerlo chiudere definitivamente. Tra i tanti, Graziano Delrio, che aveva parlato di un provvedimento entro giugno, Ettore Rosato e lo stesso Matteo Renzi che però, rinvia la decisione. A voler salvare il Pra, e con esso l’Aci e tutte le società collegate, Sticchi Damiani, collegato al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, legato a sua volta all’Automobile Club di Firenze.

Visure Pra Online

In attesa di una decisione da parte del governo, il Pra resta una realtà per gli automobilisti italiani. Per conoscere le informazioni giuridiche e patrimoniali dei veicoli iscritti al Pubblico Registro Automobilistico, è possibile richiedere una visura Pra online su Visure Italia.

Il documento ottenuto conterrà dati quali:

  • dati identificativi del veicolo: targa, telaio, omologa, marca e modello, cilindrata, cavalli fiscali, kw, classe, uso, carrozzeria, alimentazione, tara, portata etc.
  • gli estremi dell’immatricolazione: data immatricolazione, data prima e ultima formalità, registro particolare
  • dati dell’intestazione: registro particolare, data, prezzo
  • dati del proprietario: nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza
  • eventuali gravami, ipoteche o pregiudizievoli.
  • La data di aggiornamento dei dati sarà quella antecedente al giorno lavorativo della richiesta, e viene riportata sulla visura stessa.

I dati in contenuti vengono estratti dagli archivi ufficiali del Pubblico Registro Automobilistico e non sono pubblici né liberamente consultabili per chiunque. Per questo motivo, la richiesta può essere effettuata solo dai proprietari dei veicoli o dai professionisti abilitati.

Perché richiedere una visura Pra?

Il primo motivo per richiedere una visura PRA è senz’altro quello di ottenere o fornire dati ufficiali in merito a un veicolo in vendita. Ma le visure PRA sono utili anche:

  • ai fini della dichiarazione dei redditi
  • per l’acquisizione di informazioni in merito a un nuovo cliente, un partner commerciale o un fornitore
  • quando si deve effettuare un’azione di recupero crediti e si vogliono ricercare beni mobili da aggredire.

Leggi anche -> Auto in eredità: non sei proprietario senza iscrizione al PRA

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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