Qual è l’alternativa alla donazione di un immobile?
Qual è la migliore Alternativa alla Donazione di un Immobile: guida completa alle soluzioni alternative senza ricorrere al Notaio.
“La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un’obbligazione.”
Con queste parole l’articolo 796 del Codice civile definisce che cosa è la donazione e ne disegna i contorni.
Il contratto di donazione immobiliare è, testo normativo alla mano, un atto di liberalità che per essere valido deve non deve essere sottoposto a condizioni e può essere eseguito solo da un soggetto dotato di capacità di agire. I soggetti minori, gli interdetti, inabilitati o comunque chiunque sia stato privato della capacità di agire non possono mai donare.
Guida alla scelta della migliore Alternativa alla Donazione di un Immobile: possibilità, modalità, costi e spese!
Indice.
- Come cedere casa e trasferire la proprietà di un immobile da padre a figlio?
- Alternativa alla Donazione di un Immobile: come comportarsi.
- Cessione con obbligo di mantenimento.
- Quanto costa fare un atto di donazione dal notaio?
- Come verificare se un immobile è libero da ipoteche?
- Chi paga le spese per un atto di donazione?
- Come donare una casa al figlio senza andare dal notaio?
Come cedere casa e trasferire la proprietà di un immobile da padre a figlio?
Il contratto di donazione immobiliare, come abbiamo già avuto modo di evidenziare in un precedente articolo, è un particolare tipo di atto caratterizzato dalla gratuità con il quale un soggetto sceglie volontariamente di privarsi di un suo bene immobile in favore di un altro soggetto.
Tecnicamente il soggetto che dona l’immobile compie un atto con il quale scegli autonomamente d’impoverirsi, arricchendo al contempo un’altra persona (spesso un figlio).
Il nostro ordinamento prevede due forme tipiche di donazione: la donazione diretta e la donazione indiretta. Ma come dobbiamo comportarci se volessimo donare utilizzando però una forma negoziale Alternativa alla (classica) Donazione di un Immobile?
Alternativa alla Donazione di un Immobile: come comportarsi
La donazione è un atto gratuito con cui un soggetto si priva di un bene in favore di un altro soggetto. Tutto bello, non fosse che spesso la vita ci presenta vicende e situazioni inaspettate.
Cosa succede se il donante anni dopo aver compiuto il gesto di liberalità si ritrovasse nella situazione di aver necessità di liquidità economica? Potrebbe richiedere al donatario di rivendere il bene avuto in donazione e ottenere cosi i soldi necessari? E se quel bene fosse stato già rivenduto dal donatario?
Le situazioni potenzialmente problematiche, come abbiamo visto, sono tantissime, ma per evitarle è sufficiente optare per un negozio liberale Alternativo alle classiche Donazioni di un Immobile (donazioni dirette e indirette).
Il nostro ordinamento prevede un negozio giuridico, forse poco conosciuto, alternativo alla donazione ma capace di dare molte più garanzie alla persone che a seguito dell’atto è diventata parte debole del contratto.
Cessione con obbligo di mantenimento
La cessione con obbligo di mantenimento è un atto giuridico che, come la donazione, prevede il passaggio di proprietà di un immobile senza il pagamento di una somma di denaro. Il negozio quindi si adatta perfettamente alle esigenze di gratuità tipiche della donazione immobiliare tra padre e figlio.
A differenza però di quanto accade con la donazione, il soggetto che acquisisce gratuitamente la proprietà dell’immobile si obbliga ad eseguire a titolo di corrispettivo delle prestazioni di mantenimento nei confronti del soggetto che cede il bene.
Materialmente quindi, il soggetto che si arricchisce si obbliga a compiere determinate azioni in favore della parte divenuta debole, fino all’obbligo di versamento della retta a un istituto per anziani o disabili se a tale struttura il “cedente” desiderasse ricorrere.
Il contratto di Cessione con obbligo di mantenimento si fonda sulla stipula di un dettagliato contratto negoziale che deve prevedere chiaramente tutti gli impegni e obblighi futuri.
Impegni e obblighi che se non rispettati causeranno lo scioglimento del contratto con il ritorno del bene nella disponibilità del vecchio proprietario.
Quanto costa fare un atto di donazione dal notaio?
Contrariamente a quanto ci si possa aspettare l’atto di donazione non è gratis. Se dovessimo decidere di donare un bene (magari la casa a un figlio) dovremo infatti pagare il compenso al notaio, le imposte (catastali, ipotecarie, bollo) e la tassa di donazione.
Per quanto riguarda il notaio i costi sono calcolati sul 5% della rendita catastale moltiplicato per un coefficiente variabile in base alla categoria dell’immobile.
Per quanto riguarda invece tasse e imposte del negozio di donazione:
- imposta ipotecaria: 2% del valore catastale; se per il beneficiario rappresenta la prima casa, è dovuta un’imposta determinata e pari a 200 €;
- Imposta catastale: 1% del valore catastale; se per il beneficiario rappresenta la prima casa, è dovuta un’imposta determinata e pari a 200 €;
- Imposta di bollo:230 €;
- Tassa di donazione: 4% del valore catastale (in caso di donazione tra familiari, si applica solo sull’importo che supera 1 milione di euro).
Come verificare se un immobile è libero da ipoteche?
Per verificare lo stato effettivo di un immobile, se questo è libero o meno da ipoteche e se quindi l’immobile che stiamo valutando può essere un buon candidato per fare una donazione al proprio figlio, è sufficiente rivolgersi ai portali web specializzati e richiedere una Visura ipotecaria immobile.
La visura ipotecaria immobile è una ispezione nella banca dati Sister della Agenzia Entrate che evidenzia tutte le formalità o atti notarili (compravendita, donazione, successione, ipoteca, pignoramento) trascritti in Conservatoria RR.II. riferite ad una unità immobiliare, terreno o fabbricato. La visura viene estratta in tempo reale con consegna in pochi secondi via email.
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Visura ipotecaria immobileChi paga le spese per un atto di donazione?
L’argomento è stato già affrontato in un precedente articolo, ma a titolo esplicativo possiamo sicuramente affermare che le spese notarili in un negozio di donazione immobiliare devono essere sopportate dal soggetto che dal negozio ottiene un reale arricchimento. Le spese quindi sono in capo al donatario e non al donante.
Come donare una casa al figlio senza andare dal notaio?
Se siete spaventati dalle cifre da pagare al notaio o semplicemente volete donare una casa a vostro figlio senza per questo dove andare dal notaio avete davanti a voi una possibile soluzione.
Si tratta della donazione indiretta, attraverso la quale un genitore nel momento in cui acquista l’immobile fa intestare lo stesso direttamente al figlio, evitando così di doversi ripresentare dal notaio in futuro una seconda volta.
4 commenti per "Qual è l’alternativa alla donazione di un immobile?"
Salve ,Sono con mia moglie propietari di una casa singola ,
Adeso dobiamo distrugere la casa perche e tropo vechia dobiamo construire 9 mini apartamenti nel suo terreno dove era la casa o 3 fili e dobiamo regalare adeso ogni uno un apartamento pero prima di iniziare construire Il progetto e gia aprovato dal comune abiamo pagato i onori del comune .Mi poi spiegare cosa devo fare per spendere meno ? grazie
Buongiorno, per quanto riguarda i costi relativi alla donazione è necessario rivolgersi ad un notaio. Cordiali saluti.
Buongiorno
Vorrei porre un quesito.
Io e mia moglie abbiamo ceduto a titolo gratuito e per sempre un appartamento a I° piano della nostra casa.
Poichè si doveva sposare, lo abbiamo ceduto prima che si sposasse per poter fare tutti i lavori a sue spese.
Abbiamo fatto nell’anno 2000 un atto di cessione e donazione specificando che era libero di fare tutti i lavori e migliorie necessarie. Tale atto però non fù registrato o fatto dal notaio ma con scrittura privata.
Poi nel 2017 è stato registrato un nuovo atto di cessione gratuita e irrevocabile, ed a vita, sulla base della precedente scrittura privata e visto che mio figlio aveva speso più di 80.000€ per rendere la casa abitabile, ora che ci abita da 20 anni, con moglie e 2 figli, vorrebbe trascrivere la proprietà.Può farlo senza nessun problema o deve applicare l’uso capione?.
Da parte nostra non ci sono obbiezzioni o contrarietà di nessun genere, anzi ne siamo lieti e riconoscenti che abita sopra di noi e ci assiste per qualsiasi necessità, ormai abbiamo 70 anni.
Sarebbe gradita una risposta.
è molto importante per noi.
Posso ricevere la risposta alla mia email di registrazione?
Grazie
Buongiorno Salvatore, nella vostra situazione dovrebbe essere necessario procedere con una donazione. Le suggeriamo di confrontarvi con un notaio, il quale saprà indicarvi la scelta migliore per il vostro caso specifico.
Cordiali saluti.