Albo amministratori di condominio: come verificare l’elenco degli amministratori di condominio?

Albo amministratori di condominio: come verificare l’elenco degli amministratori di condominio?

“Voglio diventare amministratore condominiale, sono obbligato a registrarmi all’albo amministratori di condominio?”.

La domanda è una di quella che vale, per davvero, un milione di euro. Non immaginate neppure quante volte ci è stata rivolta questa domanda. Centinaia di amministratori di condominio, ogni giorno, si interrogano su quali siano gli obblighi burocratici legati allo svolgimento della professione

Obbligatorietà o meno dell’albo amministratori di condominio. Come verificare l’elenco degli amministratori di condominio?

Domande che all’orecchio dei professionisti con diversi anni di carriera alle spalle potrebbero anche sembrare scontate e banali ma che evidenziano un crescente interesse attorno alla materia dell’amministrazione condominiale.

In questo articolo esamineremo:

  1. In cosa consiste l’attività dell’amministratore condominiale?
  2. Quali sono le mansioni e le attività tipiche di un amministratore di condominio?
  3. Esiste un albo per gli amministratori di condominio
  4. Quali requisiti deve avere un amministratore condominiale
  5. Come conoscere l’amministratore di un condominio?

In cosa consiste l’attività dell’amministratore condominiale?

Un amministratore di condominio è il soggetto, professionalmente formato, che deve amministrare e curare i beni comuni e i servizi inerenti un condominio.

La sua è un attività che oggi, dopo decenni di “dilettantismo”, si contraddistingue grazie a un ampio bagaglio di competenze tecniche acquisite in corsi di formazione e (sopratutto) direttamente sul campo.

Se considerassimo il condominio come una piccola repubblica indipendente, l’amministratore di condominio reciterebbe la parte del Governo, mentre l’assemblea condominiale sarebbe la perfetta trasposizione del parlamento.

Il ruolo e le mansioni di un Amministratore di Condominio sono quindi quelle tipiche di un potere esecutivo “contrapposto” alle funzioni legislativi dell’assemblea dei condomini. Inoltre all’amministratore è riconosciuta l’importane funzione di rappresentante legale del condominio.

Sei un amministratore di condominio?

Quali sono le mansioni e le attività tipiche di un amministratore di condominio?

L’attività dell’amministratore condominiale si caratterizza per:

  • curare i registri dell’anagrafe condominiale e i verbali delle assemblee;
  • tenere la contabilità del condominio, anche per mezzo delle moderne modalità telematiche;
  • calcolare le spese condominiali e ripartirle equamente tra i condomini
  • riscuotere i contributi ed effettuare i pagamenti necessari
  • seguire tutti gli adempimenti fiscali
  • preoccuparsi, su delibera dell’assemblea condominiale, di far eseguire gli eventuali lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria;
  • convocare l’assemblea per l’approvazione del rendiconto condominiale (convocazione obbligatoria annuale)
  • vigilare sul rispetto del regolamento condominiale
  • comunicare ai condomini le informazioni cosiddette di servizio.

Esiste un albo per gli amministratori di condominio

Come abbiamo appena visto, un amministratore di condominio è chiamato ogni giorno a svolgere delle mansioni e dei compiti tipici di un professionista riconosciuto.

Una concezione che potrebbe fare ipotizzare (correttamente) l’esistenza di un albo professionale amministratori di condominio e, come avviene per altre professioni, anche dell’esistenza di una presunta obbligatorietà di iscrizione.

La verità è che attualmente, in Italia, NON esiste nessun obbligo d’iscrizione a un albo professionale per svolgere la professione di amministratore condominiale che quindi risulta essere una professionale NON regolamentata e che trova fondamento normativo nella legge n. 4 del 2013.

Gli amministratori di condominio non fanno parte del numero delle professioni ordinistiche (medici, giornalisti, geometri, ingegneri, architetti, avvocati … ) che per essere esercitate richiedono l’iscrizione a un albo professionale.

L’eventuale iscrizione all’Albo professionale amministratori di condominio, che esiste, rappresenta solo l’iscrizione a un elenco di professionisti legato a una specifica area geografica.

Quali requisiti deve avere un amministratore condominiale

Chi svolge la professione di amministratore di condominio non è tenuto a iscriversi a nessun albo professionale, ma secondo l’Articolo 71 bis Disposizioni per l’attuazione del codice civile e disposizioni transitorie chi desidera svolgere professionalmente l’attività di amministratore di condominio deve essere in possesso di specifici requisiti.

Per quanto riguarda i requisiti specifici dobbiamo fare una piccola distinzione a seconda che l’attività sia svolta da una società o da una singola persona fisica.

Se l’amministrazione condominiale è esercitata da una società, l’amministratore di condominio deve essere uno degli amministratori della società e deve essere un socio illimitatamente responsabile.

Nel caso, molto comune, che l’amministratore di condominio sia una persone fisica, questa non deve mai aver ricevuto condanne per delitti contro la PA; non deve essere stata interdetta o inabilitata; deve aver frequentato un corso di formazione specifico per amministratori di condominio; deve essere in possesso di almeno di un diploma di scuola secondaria di secondo grado; non deve essere stata sottoposta a misure di prevenzione poi diventate definitive; deve essere in possesso dei diritti civili; deve effettuare con una certa periodicità formazione nell’ambito dell’amministrazione condominiale (aggiornamento amministratori di condominio).

Come conoscere l’amministratore di un condominio?

Attraverso servizio di rintraccio amministratori è possibile conoscere i dati dell’amministratore di un condominio. In particolare vengono forniti tutti i dati, attuali e storici, con le variazioni ed i periodi di decorrenza della carica.

Rintraccio amministratoriRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Rintraccio amministratori

Fonte: Disposizioni per l’attuazione del codice civile e disposizioni transitorie

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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31 commenti per "Albo amministratori di condominio: come verificare l’elenco degli amministratori di condominio?"

  • VALERIA CAMPOLI ha detto:

    Buonasera,
    ho richiesto all’amministratore una mera dichiarazione che attestasse la mia appartenenza al condominio da lui gestito e questo per agevolare/semplificare l’accertamento dell’identità e l’interesse di un condomino a richiedere informazioni a terzi.
    Mi ha risposto che non può rilasciare questa dichiarazione in quanto non è un Ente certificatore…..ma io non pretendevo una certificazione legale ma una semplice dichiarazione.
    E’ corretto il comportamento di questo amministratore?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Valeria, non ci risulta che vi sia una legge che obblighi esplicitamente l’amministratore a rilasciare la dichiarazione richiesta. Tuttavia, potrebbe provare a discutere ulteriormente con lui per trovare una soluzione che soddisfi le sue esigenze, facendo leva sui suoi doveri di trasparenza e buona amministrazione. Cordiali saluti.

  • Paola ha detto:

    Apprezzo molto questo spazio di confronto. L’attuale Amministratore quando si é presentato per iscritto dopo la nomina, ha apposto un timbro con il numero di iscrizione all’Anaci, ma nella ricerca online sul sito non risulta il suo nome. Come posso verificare che sia vero il codice e le tappe di iscrizione ed eventuale disiscrizone? Molte grazie davvero.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Paola, da quanto scrive deduciamo che abbia già effettuato la verifica dell’amministratore sul sito ANACI. Per sapere se è possibile svolgere un approfondimento più dettagliato le suggeriamo di contattare direttamente la Sede Nazionale ANACI all’e-mail anaci@anaci.it oppure ai numeri 06-3215399/06-3214963. Cordiali saluti.

  • Anna Erriquez ha detto:

    Vale ancora la legge che se un condominio è formato da più di nove condomini, ha l’obbligo di avere un amm.re? Sono una ragioniera ma questo non mi consente di svolgere l’attività di amm. re dato che sono un condomino. Ho potuto rilevare irregolarità che rasentano denuncia penale. Come posso risalire se effettivamente abbia conseguito l’ attestato di amm.re di condominio?
    Grazie per la risposta.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Anna, la nomina di un amministratore di condominio è obbligatoria quando lo stesso condominio è formato da almeno nove condomini. Non è inoltre possibile sapere se l’amministratore abbia conseguito degli attestati in quanto non esiste nessun obbligo d’iscrizione a un albo professionale per svolgere la professione di amministratore condominiale. Cordiali saluti.

  • Corinna Fracassa ha detto:

    Buongiorno nel mio condominio stiamo affrontando i passi per il bonus 110%. Purtroppo abbiamo il nostro amministratore “in prorogatio” e non riusciamo ad avere il quorum assembleare per nominarlo di nuovo o sostituirlo. Volevo sapere se anche in questa condizione il nostro amministratore potrebbe firmare un contratto con una ditta o global? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Corinna, l’art. 1129 c.c. stabilisce che “Alla cessazione dell’incarico l’amministratore è tenuto […] ad eseguire le attività urgenti al fine di evitare pregiudizi agli interessi comuni senza diritto ad ulteriori compensi”. Occorre capire se nel concetto di attività urgente rientri la vostra situazione, per questo vi suggeriamo di rivolgersi ad un legale specializzato in diritto condominiale. Cordiali saluti.

  • Valentina ha detto:

    Ma è possibile che, visto che l’amministratore riceve un compenso, un condomino deve pure avere spese legali per rivolgersi ad un legale se l’amministratore stesso non fa il suo dovere? Basta, è arrivato il momento di obbligare sti fannulloni ad iscriversi ad un albo e a subire le conseguenze del loro menefreghismo!

  • Milena ha detto:

    L’amministratore non interviene su in infiltrazione di acqua al mio appartamento che proviene da un terrazzo condominiale ma ad uso esclusivo di un condomino dice che devo fare causa al proprietario sopra mi sta prendendo in giro da più di un anno dicendo che risolverà come posso muovermi affinché faccia il suo dovere

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Milena, le suggeriamo di rivolgersi quanto prima ad un legale che possa inviare, con raccomanda A/R, una lettera di diffida in cui sollecita l’amministratore ad intervenire immediatamente riguardo l’infiltrazione d’acqua nel suo appartamento prima che la situazione possa aggravarsi. Cordiali saluti.

  • Clara Benvenuti ha detto:

    Buongiorno
    L’amministratore chiede sempre di pagare a titolo di “stima a preventivo” e non dimostra mai a che titolo sia autorizzato a chiedere al condòmino di pagare né quale sia la spesa reale da affrontare. Non fornisce né i preventivi dei lavori da eseguire, ma nemmeno le fatture e le pezze giustificative sugli importi da egli stesso addebitati al condominio ed al singolo cond9mino, anche se richiesti più volte in anni di amministrazione(13).Il consumo effettivo individuale è sottovalutato in quanto opera solo ripartizioni sul numero di unità condominiali e non in base ai millesimi di proprietà. Sono prese in giro continue ed esose. Soprattutto non documentate. Grazie per la risposta su come poter obbligare l’amministratore a cessare il suo ufficio ed andarsene.

    • Redazione ha detto:

      Gentile Clara, la revoca dell’amministratore può essere deliberata in ogni tempo dall’assemblea, con un voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio (art. 1129 c.c.). Cordiali saluti.

  • Giancarla Cappellotto ha detto:

    Buongiorno vorrei chiedere perché un amministratore non si fa pagare le quote..abbiamo condomini fuori anche con 2 anni altri con 1 anno ..sono stanca di vedere che tuteli più i disonesti che gli onesti .cosa posso fare e a chi posso segnalare questo amministratore .premetto che siamo arrivati a 7 anni prima di fare ingiunzione di pagamento a una persona .

    • Redazione ha detto:

      Gentile Giancarla, le suggeriamo di confrontarsi con gli altri condomini che si trovano nella sua medesima situazione per capire come potete agire insieme per far valere i vostri diritti. Cordiali saluti.

  • Amalia ha detto:

    Buongiorno vorrei farle una domanda,ho un appartamento a Bari,affittato il mio amministratore mi ha scritto che durante il forte vento è caduta dal terrazzo una parabola,facendo danno a una macchina di un altro proprietario…ma facendo delle verifiche attestate risulta che non è la mia…in questi casi penso che sia una calunnia bella e buona…cosa mi consiglia di fare?

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Amalia, è sufficiente che invii una comunicazione al suo amministratore di condominio in cui dichiara che la parabola caduta non è sua. Sarà poi compito del professionista effettuare tutte le verifiche del caso. Cordiali saluti.

  • Chiara ha detto:

    Buongiorno,
    nel 2018 ho lasciato Milano e ho affittato il mio appartamento.
    Nel 2018 il condominio era amministrato di fatto da un signore che era proprietario di una parte dello stabile.
    Morto lui nel 2021 dovrebbe essere subentrata la figlia, ma non è stata fornita alcuna comunicazione.
    Il problema è che io e altri condomini non riceviamo i bollettini da pagare per le spese da 9 mesi e nonostante i miei ripetuti solleciti scritti e una raccomandata non ho avuto risposta.
    Non è esposto nulla fuori dal portone circa il nome di chi amministra.
    Cosa posso fare per avere una risposta?
    Si può controllare se questa signora ha le credenziali per svolgere questo lavoro?
    Grazie.
    Cordiali saluti.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Chiara, in linea generale, come disciplinato dall’art. 1728, secondo comma del Codice Civile, il mandato si estingue per morte o per sopravvenuta incapacità del mandatario. Allo stato attuale, pertanto, nel caso in cui non si fosse espressamente designata a tale scopo la figlia del signore proprietario di una parte dello stabile, il condominio è sprovvisto di amministratore. Di conseguenza, ciascun condomino può prendere l’iniziativa di convocare l’assemblea per provvedere alla nomina di un nuovo amministratore. Le suggeriamo, comunque, di rivolgersi ad un legale specializzato in diritto condominiale per verificare più nel dettaglio la vostra situazione. Cordiali saluti.

  • Elena ha detto:

    Buonasera, il ns amministratore ci accusa,senza alcuna prova,di aver manomesso il cancello di accesso al residence in quanto sostiene che i telecomandi di accesso di diversi condomini non funzionino più dopo aver visto mio marito vicino alla scatola di controllo del cancello stesso.Specifico nuovamente che mio marito non ha fatto nemmeno in tempo a toccare nulla in quanto l’amministratore è arrivato immediatamente.Specifichiamo anche di aver fatto presente,a lui, che nemmeno il ns telecomando funzionava e la sua risposta è sempre stata molto evasiva fino a quando si è reso disponibile a sistemarcelo dietro compenso di euro 50,00.Ora vuole portare il fatto in assemblea imputando il malfunzionamento a noi;come dobbiamo comportarci per difenderci vista la ns totale estraneità ai fatti? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Gentile Elena, le suggeriamo di rivolgervi ad un legale per verificare se si è in presenza di diffamazione. Cordiali saluti.

  • raffaella jona ha detto:

    salve come fACCIO A SAPERE SE IL MIO AMMINISTRATORE E’ ABILITATO’ ALLA PROFESSIONE?? NON RISULTA DA NESSUNA PARTE
    grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Gentile Raffaella, non ha trovato questa informazione in quanto non esiste nessun obbligo d’iscrizione a un albo professionale per svolgere la professione di amministratore condominiale. Cordiali saluti.

  • Angelica ha detto:

    Buongiorno,
    da dicembre dello scorso anno ho un’infiltrazione d’acqua dovuta alle pessime condizioni del terrazzo condominiale. Ho provato a contattare l’amministratrice più volte tramite mail, tramite telefono, inviando messaggi, ho mandato anche le foto, dopo una risposta iniziale in cui mi diceva che avrebbe organizzato un’assemblea, è sparita. È passato un anno, il problema è ancora presente e lei si fa negare. Cosa posso fare?
    Grazie
    Angelica

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Angelica, potrebbe rivolgersi ad un legale affinché predisponga e invii, con raccomanda a/r, una lettera di diffida in cui sollecita l’amministratore ad intervenire immediatamente riguardo l’infiltrazione d’acqua per evitare che la situazione, che perdura da un anno, non produca ulteriori danni. Cordiali saluti.

  • enzo ha detto:

    cosa si puo fare se un amministratore non e inscritto su anaci

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Enzo, la informiamo che allo stato attuale gli amministratori di condominio non hanno l’obbligo di iscriversi nei Registri tenuti presso le associazioni di categoria o da enti o istituzioni pubbliche. Nello specifico, infatti, l’iscrizione all’associazione ANACI è semplicemente una scelta fatta dall’amministratore che intende tutelarsi appoggiandosi ad un’associazione di categoria specializzata nel settore condominiale ed immobiliare. Cordiali saluti.

  • pasquale scarpato ha detto:

    salve , è da giugno 2019 che vivo per la prima volta in condominio ,l’anno scorso si è parlato di cappotto poi è subentrato il 110% ,avevo sentito alcune ditte per poterci fare un preventivo , ma alle prime telefonate circa una decina , mi sono sentito la stessa proposta , lei è l’amministratore ? mettiamoci d’accordo ,non ne ho voluto sapere cosi abbiamo presentato una ditta che faceva il lavoro e si accollava il 110 ,ma guarda caso la sera dopo un’altra riunione l’amministrato porta una persona si presenta come geometra facente parte per tale studio ,la prima sua parola è stata che il 40/50 delle spese erano in servizio tecnico , e altre cavolate non vere come esempio non ci stanno dentro caldai e imposte ,ma guarda caso l’amministrato un paio di giorni dopo fa una sua riunione in un giro ristretto di proprietari così scelgono il secondo geometra , tutto approvato il 30 settembre 2020 , si diceva che iniziassero ad aprile 2021 ,non hanno fatto un controllo termico , ma solo controllo metrico ,ora si scopre che lo studio che è stato scelto non è altro che uno studio termotecnico che non ha una ditta e ne il proprietario dello studio e neanche colui che si è spacciato geometra aderente allo studio sono geometri , ho controllato tramite l’iscrizione all’albo , e non sono iscritti alla camera del commercio , la domandona ? esiste un albo degli amministratori ? perché voglio denunciare questo amministrato per abuso arrotonda con le fatture che non presenta mai , prende iniziative per il condominio senza chiedere consenso , cosa posso fare ? vi ringrazio di avermi letto agiugno in altri 9 condomini l’amministratore si porta dietro il primo geometra (che io non credo che lo sia ) ma presentando altre ditte per cappotto e guarda caso in un condominio dove abita mia nipote la ditta è la prima che io chiamai e che mi disse mi faccia prendere il lavoro poi ci accorderemo , come si puo combattere questa ingiustizia ?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Pasquale, potrebbe verificare se l’amministratore è associato Anaci (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) ed esporre all’Associazione una segnalazione di criticità sull’operato dell’amministratore, la cui gestione verrà poi demandata alla sede locale di competenza. Altra strada è quella di rivolgersi ad un avvocato per capire se vi sono i presupporti per agire legalmente. Cordiali saluti.

  • Tonio ha detto:

    molto chiaro e esaustivo

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Tonio, siamo felici di averla aiutata a conoscere più nel dettaglio l’argomento. Grazie per il suo feedback!

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