Aggiornamento dei principi contabili Oic 15, 20 e 21

Aggiornamento dei principi contabili Oic 15, 20 e 21

Resi noti gli aggiornamenti sui principi contabili Oic 15, 20 e 21 dall’Organismo Italiano di Contabilità. Le principali novità? Riguardano l’eliminazione dei crediti soggetti a operazioni di smobilizzo, la classificazione in bilancio di titoli e partecipazioni e le vendite a rate con riserva di proprietà.

Vediamo nel dettaglio quali sono le principali novità per i crediti, i titoli e le partecipazioni secondo i nuovi principi contabili Oic.

Crediti soggetti a operazioni di smobilizzo

L’Oic 15 detta i criteri relativi all’eliminazione dei crediti soggetti a operazioni di smobilizzo, come factoring, cessione e cartolarizzazione. In questo caso, è possibile procedere alla cancellazione solo nel momento in cui si estinguono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal rapporto obbligatorio. Possono essere depennati anche quando i diritti reali vengono trasferiti congiuntamente ai rischi connessi.

In quali casi il credito soggetto a operazioni di smobilizzo non potrà essere cancellato? Nel solo caso di smobilizzo pro-solvendo, cessioni cioè nelle quali si lascia al cliente il rischio dell’eventuale insolvenza dei crediti ceduti.

Titoli e partecipazioni

La classificazione dei titoli e delle partecipazioni, invece, è disciplinata dai nuovi principi contabili Oic 20 e 21.

In sostanza, si precisa che gli strumenti finanziari destinati a permanere in modo durevole nel patrimonio aziendale andranno iscritti fra le immobilizzazioni, mentre tutti gli altri vanno indicati nell’attivo circolante. Siccome le stesse tipologie di strumenti finanziari possono essere impiegate in modi differenti dall’azienda, l’iscrizione nelle immobilizzazioni o nell’attivo circolante diventa una decisione meramente aziendale.

Per quanto riguarda le partecipazioni, invece, si presumono immobilizzate quelle in altre imprese che consentono l’esercizio di almento un quinto dei voti, o di un decimo se si tratta di società quotate.

Vendite a rate con riserva di proprietà

L’Oic 15, infine, regola la rappresentazione in bilancio delle vendite a rate con riserva di proprietà. In questo caso, occorre far prevalere la sostanza economica rispetto alla forma giuridica.

La rilevazione del ricavo di vendita e del relativo credito va effettuata alla data di consegna, poiché sebbene l’acquirente diviene proprietario del bene solo con il pagamento dell’ultima rata, ne assume i rischi fin dal momento della consegna del bene stesso.

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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