Accertamenti patrimoniali: cosa sono e perché sono importanti

Le motivazioni per cui si avviano degli accertamenti patrimoniali possono essere di diverso tipo. Può accadere, ad esempio, che un amministratore di condominio voglia indagare la situazione di un condomino che possiede beni lussuosi ma è moroso. Oppure un privato che non veda soddisfatto il suo credito e intenda conoscere quali siano i beni aggredibili del debitore. In simili circostanze, è utile ricorrere ad un accertamento approfondito che fornisca tutte le informazioni di cui si ha bisogno prima di procedere con una eventuale azione di recupero crediti.
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Cosa sono gli accertamenti patrimoniali?
Gli accertamenti patrimoniali raccolgono informazioni sulla situazione economica e patrimoniale di persone fisiche oppure giuridiche. Queste attività servono a determinare il valore e la composizione del patrimonio per scopi procedurali, come valutare la fattibilità di azioni esecutive o la solvibilità di un soggetto.
A cosa serve l’accertamento patrimoniale?
Come anticipato, l’accertamento patrimoniale consente di conoscere le reali capacità di pagamento e la solidità del debitore. Si tratta di informazioni molto utili per organizzare una strategia efficace che permetta di ottenere quanto dovuto, evitando costose perdite di tempo o procedure giudiziali che potrebbero rivelarsi inconcludenti.
Oltre a questa funzione primaria, si può ricorrere all’accertamento patrimoniale non solo quando il credito deve essere recuperato, ma anche prima che si arrivi a questo punto, proprio perché rappresenta un valido deterrente. Con l’indagine, inoltre, è possibile chiarire la reale situazione finanziaria e sul patrimonio del soggetto debitore, sia esso una persona fisica o giuridica. In questo modo è possibile decidere in modo strategico come procedere, disponendo di una stima concreta delle possibilità di successo dell’azione di recupero crediti.
Le azioni di accertamento patrimoniale, in aggiunta, sono utili per doversi soggetti come imprese privati, banche e finanziarie, assicurazioni, amministratori condominiali e pubbliche amministrazioni.
Come si svolge un accertamento patrimoniale?
Un accertamento patrimoniale si articola in una serie di ricerche mirate a produrre un quadro dettagliato del patrimonio e della situazione reddituale di una persona fisica o giuridica. Questo processo è utile soprattutto nelle azioni di recupero crediti, per individuare risorse utili a soddisfare eventuali obbligazioni.
Le indagini comprendono: il rintraccio dei debitori, con informazioni aggiornate su contatti e recapiti; l’individuazione del posto di lavoro e della posizione reddituale; verifiche su eventuali fallimenti, applicabili sia a persone che a imprese; accertamenti su proprietà immobiliari ed infine analisi bancarie volte a identificare conti correnti bancari o postali. Questi elementi contribuiscono a fornire una visione completa della disponibilità economica del soggetto su cui si ricercano informazioni.
L’importanza degli accertamenti patrimoniali per privati e aziende
Gli accertamenti patrimoniali rappresentano uno strumento indispensabile sia per i privati che per le aziende che desiderano ottenere una chiara visione della situazione economico-finanziaria di un soggetto. Tali investigazioni permettono infatti di identificare beni mobili e immobili, disponibilità finanziarie e transazioni commerciali, fornendo informazioni fondamentali per valutare l’affidabilità e la solvibilità del soggetto esaminato.