Come si può correggere un 730 precompilato errato?

È partita il 15 aprile la sperimentazione dell’Agenzia delle Entrate sul 730 precompilato, che permette ai contribuenti di avere maggiore autonomia per la compilazione e la consegna. Ma come fare per correggere le informazioni presenti in un 730 precompilato errato?

730 precompilato errato

Cosa succede se il modello 730 precompilato risulta errato? In questi casi bisogna distinguere se l’errore è insito nella precompilazione oppure nelle modifiche del contribuente.

La prima cosa da sapere è che il cittadino ha il dovere di modificare la dichiarazione nel caso in cui il Fisco fornisca un modello precompilato errato. Per quale motivo? Anche se i dati sono stati forniti dal Fisco, il cittadino deve verificarli: la consegna è una sua responsabilità, che implica la tacita accettazione dei dati forniti.

Ma come correggere gli errori del 730 precompilato? Usando due modelli a disposizione: il 730 integrativo e il 730 rettificativo.

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730 integrativo: quando usarlo?

Si utilizza il 730 integrativo in caso di informazioni mancanti che però possono generare una differenza di imposta se aggiunti, come spese detraibili o deducibili oppure particolarmente elevate.

È possibile presentare l’integrazione:

• nel nuovo modello 730 entro il 25 ottobre 2015: in questo caso il modello dovrà essere interamente compilato utilizzando il codice 1 nella relativa casella “730 precompilato” presente nel frontespizio. Con questa scelta, è necessaria l’assistenza di un Caf o di un professionista abilitato.
• con il modello UNICO Persone Fisiche entro il 30 settembre 2015, utilizzando l’eventuale differenza di imposte o chiedendone il rimborso.

730 rettificativo: quando e come usarlo?

Il modello 730 rettificativo, invece, si utilizza in caso di errori commessi non dal contribuente ma dal soggetto che ha prestato assistenza fiscale, come un Caf, un sostituto d’imposta, un professionista abilitato.

In questo caso, sarà lo stesso soggetto che ha prestato assistenza a procedere alla correzione del modello, calcolando nuovamente gli importi ed elaborando un nuovo modello 730 sul quale verrà barrata la casella 730 rettificato.

Le scadenze per la consegna del modello 730 rettificato sono:

• ottobre 2015 per integrazione di errori che comportano una variazione d’imposta
• 10 novembre 2015 in caso di errore da parte del sostituto d’imposta, del Caf o del professionista
• 30 settembre per l’utilizzo del modello Unico Persona Fisica 2015 per integrare la dichiarazione che comporta una variazione d’imposta.