5 consigli utili per comprare casa all’asta

Vorresti acquistare casa all’asta ma temi che qualcosa vada storto? In molti ci pensano, alcuni lo fanno. Infatti, un’alta percentuale delle persone che vorrebbero investire nel mattone ricorrono alle aste immobiliari. Ecco 5 pratici consigli per comprare casa all’asta.

Quando conviene comprare casa all’asta?

Sono diversi gli aspetti da considerare per comprendere se conviene compare casa all’asta. Vediamo quali sono le cose che devi sapere e gli errori che non devi commettere se vuoi comprare casa all’asta.

1. Per comprare casa all’asta…tieniti aggiornato!

Se vuoi comprare casa all’asta, devi tenerti sempre aggiornato sugli avvisi delle aste. L’avviso della vendita all’asta di un immobile avviene:

• mediante l’affissione per almeno 3 giorni continuativi all’albo del tribunale presso il quale si svolge il procedimento esecutivo. Per esempio, dal sito del Tribunale di Roma o da quello del Tribunale di Milano è possibile accedere al portale delle vendite giudiziarie dove vengono pubblicizzati gli immobili all’asta;
• con la pubblicazione su siti internet specializzati
• con pubblicazione sui quotidiani di informazione locale o nazionale.

La pubblicità dell’asta conterrà le stesse informazioni dell’avviso di vendita dell’immobile, il documento pubblico redatto dal cancelliere, dal notaio o dal professionista delegato.

2. Visiona tutti i documenti della casa

Prima di decidere di partecipare all’asta immobiliare e tentare di aggiudicarti la casa dei tuoi sogni, non dimenticare di prendere visione di tutti i documenti!

I documenti da visionare per comprare casa all’asta sono:

• l’avviso di vendita: contiene l’indicazione dell’immobile in vendita, il prezzo base, la misura del rilancio minimo, il termine di presentazione delle offerte, la modalità di vendita e il sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima.
• La perizia di stima: riporta le caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene, come ubicazione, carico di resistenza, valori termici, estremi della concessione edilizia, certificati di agibilità o di abitabilità, anno di realizzazione, qualità delle rifiniture, servizi pubblici in zona etc.
• La planimetria dell’immobile, che puoi verificare e confrontare in pochi click. Come? Ti basta richiedere una planimetria catastale online.
• I dati catastali dell’immobile: sono contenuti nella perizia di stima, ma per essere sicuro di avere a disposizione i dati catastali esatti, puoi richiedere una visura catastale online.

Un buon metodo per non incorrere in brutte sorprese, è quello di confrontare tra loro i documenti presenti su tutti siti internet sui quali è stata data pubblicità dell’asta.

3. Considera spese e tempi necessari all’asta

Prima di decidere di comprare casa all’asta, valuta bene le tempistiche e le spese che dovrai affrontare. Per quanto riguarda i tempi, devi procedere a una valutazione di tipo personale: se hai urgenza di disporre di un immobile nel più breve tempo possibile, forse l’asta non fa al caso tuo. Le tempistiche, infatti, possono essere più lunghe del previsto!

Per quanto riguarda le spese, invece, non dare per scontato che il costo sia conveniente. Anche se il valore dell’appartamento è inferiore al valore di mercato, non è detto che sia il migliore possibile. Per valutare il valore di un immobile, puoi richiedere una valutazione immobiliare online.

Oltre alla valutazione del prezzo dell’immobile, informati anche sulle spese che dovrai sostenere al di là dell’asta di aggiudicazione.

4. Informati sulle modalità di pagamento

Prima di partecipare all’asta e fare la tua offerta, farai bene a informarti sulle modalità di pagamento dell’immobile all’asta. Ricorda che l’aggiudicatario definitivo dell’immobile, dovrà versare il saldo del prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione già versata) entro il termine fissato nell’avviso di vendita.

Per questo motivo è possibile richiedere anche un mutuo grazie a una convenzione ABI, il cui contratto, con relativa iscrizione d’ipoteca, verrà stipulato dal notaio contestualmente all’emissione del decreto di trasferimento, emanato dal giudice delle esecuzioni. Il decreto di trasferimento contiene il trasferimento dell’immobile all’aggiudicatario, l’ingiunzione al debitore e al custode giudiziario di rilasciare l’immobile, nonché l’ordine di cancellare le ipoteche ed i pignoramenti. Il che ci porta al punto 5.

5. Indaga sulle ipoteche e sui pignoramenti della casa all’asta

Sull’immobile venduto a un’asta giudiziaria, quindi di proprietà di una persona fisica o giuridica che ha subito un’espropriazione del bene a causa di debiti insoluti o fallimento, potrebbero pendere delle ipoteche o dei pignoramenti.

In questo caso, in seguito all’acquisto, sarà cura del notaio, in forza dell’ordine del giudice, di cancellare l’ipoteca o il pignoramento sull’immobile, che non avverrà automaticamente.

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