Il documento anagrafe dei carichi pendenti degli illeciti amministrativi dipendenti da reato viene rilasciato dalla Procura della Repubblica ed attesta l’esistenza di procedimenti in corso relativi ad illeciti amministrativi di cui al D.lgs 231/2001 a carico di società, enti e persone giuridiche per reati commessi dai loro organi o rappresentanti.
Il certificato carichi pendenti può essere richiesto dall’ente o società interessata, direttamente o tramite un delegato, dall’autorità giudiziaria e dagli enti della pubblica amministrazione. La richiesta di rilascio del certificato o della visura viene presentata, a norma del DPR 31 n. 313 del 14/11/2002, presso l’ufficio della Procura della Repubblica competente rispetto alla sede legale dell’ente o della persona giuridica.
INFORMAZIONI IMPORTANTI
> Il servizio Assistenza Clienti provvederà ad inviare via email il modulo di delega per la richiesta del certificato che dovrà essere firmato dal legale rappresentante della società o persona giuridica. Contestualmente, verranno comunicate le modalità di invio del modulo di delega, documento di identità del legale rappresentante e visura camerale tramite email o, se richiesto espressamente dal Tribunale, con spedizione postale prezzo i nostri uffici a carico del mittente.
NB. È possibile richiedere contestualmente la visura camerale selezionando NO nel form.
> I tempi di consegna decorrono dalla ricezione e verifica del modulo di delega e dei documenti.
> L'importo Tasse di 19,92 € è riferito alla marca da bollo da € 16 e ai diritti di bollo 3,92 € (Decreto Dirigenziale del 4 luglio 2018)
La durata del certificato è di 6 mesi dalla data di rilascio da parte dell'ufficio territoriale della Procura della Repubblica.
Gli illeciti amministrativi dipendenti da reato, secondo il Decreto Legislativo 231/2001, si riferiscono a reati commessi nell’interesse o a vantaggio dell'ente da persone che ricoprono ruoli di rappresentanza, amministrazione, direzione o controllo. Questi reati possono riguardare varie fattispecie specificate negli articoli 24 e seguenti del Decreto, che includono reati societari, fiscali, ambientali e di corruzione.
Le sanzioni per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato comprendono sanzioni pecuniarie, sanzioni interdittive (come interdizione dall’attività e divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione), confisca e pubblicazione della sentenza. Le sanzioni interdittive includono anche la sospensione di autorizzazioni e l'esclusione da finanziamenti.
La differenza principale risiede nella natura della sanzione: l'illecito penale può comportare sanzioni detentive o pecuniarie, mentre l'illecito amministrativo prevede solo sanzioni pecuniarie. Inoltre, gli illeciti penali tutelano l'ordine sociale generale, mentre gli amministrativi riguardano interessi specifici della Pubblica Amministrazione o non essenziali. Infine, gli illeciti amministrativi possono essere disciplinari, patrimoniali o interdittivi, a seconda dell'impatto sui soggetti coinvolti.
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Le informazioni presenti nel documento visualizzato sono esemplificative del servizio e potrebbero non essere presenti nella visura richiesta, in quanto non sempre disponibili in banca dati.
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